"Padre"

"Link! Pensavo non tornassi più!"

"Scusa se ci ho messo tanto, ma ti ho portato una persona"

Dico sorridendo.

Dalla nebbia alle nostre spalle compare una figura luminescente,

"Link..."

"Tu..."

Mi allontano leggermente.

"... Mi spiace, non esser venuta prima, dopo che sei partito per quella missione... Non sapevo che fossi ridotto così..."

"Zelda... Non è colpa tua..."

"Invece si Link, ho ignorato il fatto che la tua anima sembrasse ancora legata ad Hyrule, ma non ho indagato oltre, sono stata una sciocca"

Zelda accarezza la guancia di mio padre con dolcezza.

"Ma ora sono qui, per redimerti e redimermi, che ne dici, Link?
Torniamo a casa?"

Il volto di mio padre sembra tornare come quando era giovane.

"La mia vita è consacrata alla meravigliosa terra della Dea Hylia, ogni vostro ordine, sarà da me eseguito sino a che la morte non sopraggiungerà sul mio corpo"

Zelda sorride, entrambi si voltano verso di me.

Sorrido anch'io.

"Addio... Papà"

Entrambi si dissolvono, lasciandomi da solo in quel limbo.

"...Grazie, figlio mio..."