Fireside roleplay - SERAFINA KRASNAYA
[Nome]
- Serafina
Di derivazione del tardo latino "Seraphinus", questo nome viene ripreso dal termine "Seraphim", le, con il quale vengono indicati un ordine di angeli, i Serafini. Riscontrando il termine "Seraph", gli aggettivi del suo nome sono "fiammeggiante", "risplendente", attributi che sua madre era certa che avrebbe avuto sin dalla nascita.
[Cognome]
- Krasnaya
Il cognome di sua madre, della famiglia matriarcale che l'ha resa ciò che è. E' fiera di questo cognome, lo sfoggia con orgoglio, anche perché la sua famiglia è stata nell'ombra per abbastanza tempo da far sì che sia irriconoscibile.
[Età]
- 29 anni
[Data di nascita]
- 7 Gennaio
[Luogo di nascita]
- Saint-Pierre, Martinica
[Nazionalità]
- francese, russa
[Ruolo]
- Pirata
[Aspetto]
- Una ragazza bella, semplicemente bella, elegante, dai capelli biondi, lunghi, mossi. Acconciati o sciolti, va a seconda del suo umore. Non importa quanto sia lontana della sua vecchia vita, continuerà a vestire con gonne e stivali, corsetti e camicie degne di lei. Eleganza, attenzione ai dettagli, non si lascia sfuggire niente. Sa che le apparenze contano anche tra i pirati e sa perfettamente come far sì di essere presa sul serio. Una strega cresciuta come una principessa, meglio non lasciarsi incantare da quel merletto.
[Specie]
- Strega
Ereditiera degli antichi incantesimi mandati avanti con il sangue della sua stirpe, è proprio con ciò che manda avanti la sua magia. Sortilegi dai più semplici ai più complicati, è così che la sua famiglia se ne è sempre occupata. Certo, non il massimo nel momento in cui devi usare il tuo stesso sangue per tali incantesimi ma... E' qualcosa con cui si può convivere se attenti. E Serafina, lei è molto attenta, niente verrà mai lasciato al caso sotto il suo controllo.
Le anomalie.... Interessanti. Serafina le trova genuinamente interessanti, non ha mai avuto il modo di conoscerne una. Semmai ne avesse qualcuna sotto tiro probabilmente la esaminerebbe, vorrebbe capirne di più. Perchè nascono? Come funzionano più nello specifico? Da cosa dipende il tipo di elemento che utilizza?
[Punti forti]
- Scacchi
Sua nonna diceva sempre che ogni parte della vita è come una partita a scacchi e Serafina sappiate, ama gli scacchi, un piccolo strumento mentale che l'aiuta ad avere qualcosa che molti non hanno mai, il quadro generale. Serafina sa cosa accade nel mondo, segue i conflitti politici, ascolta i pettegolezzi, sa come tenersi fuori dai guai e come sfruttare le debolezze altrui.
- Combattimento
Diversamente da molte altre streghe, lei non sfrutta quasi esclusivamente la propria magia in combattimento. Sa bene che il suo potere va usato con parsimonia. In pieno combattimento lei non è da meno di uno dei migliori combattenti che puoi trovare sulla piazza, specie nel corpo a corpo o nel combattimento ravvicinato.
[Punti deboli]
- Sangue
La sua forza è anche la sua più grande debolezza, ha bisogno di una materia primaria per gli incantesimi più difficili e quella materia primaria è abbastanza limitata. Si possono vedere le cicatrici presenti sui suoi palmi e sulle braccia a farne conferma. Tagli e punture d'ago. A volte dopotutto, basta soltanto una singola goccia.
- Attaccamento
C'è chi considera l'amore una debolezza, per lei può esserlo. Tutto quello che fa lo fa per due persone nella sua vita, la sua famiglia. E la sua famiglia è un grosso bersaglio a rischio, che chiunque le sia contro può prendere di mira.
[Armi]
- Pugnali
Tre pugnali ben lucidati, un piccolo set preso negli anni e che l'ha accompagnato a lungo. Ha un piccolo incantesimo sopra, che le rivela se qualcuno li tocca a sua insaputa. E' un tantino possessiva delle sue cose.
[Carattere]
- Come definire qualcuno come Serafina? Ha un animo protettivo, indomito, non esplosivo ma ardente. La famiglia per lei viene prima di tutto, famiglia che non si limita certamente al sangue, farebbe di tutto per chi ama, per le persone che ha a cuore. Ha cresciuto lei i suoi fratelli, non li lascerebbe mai allo sbaraglio.
Serafina è una persona incredibilmente orgogliosa, astuta, spesso imprevedibile, capace di molte cose. La sua incredibile conoscenza le ha consentito di rimanere viva fino a questo punto e di proteggere chi ama. E' sicura di sé, non esita quando c'è bisogno e sì, ha dei dubbi, come tutti, ma per quello c'è la sua piccola famiglia. le persone che la sostengono e che l'hanno tenuta insieme. Senza di loro non avrebbe mai avuto alcuna motivazione. Non sarebbe mai scappata di casa, sarebbe semplicemente andata avanti per la strada prefissata da sua madre.
Perfetta, ha sempre dovuto seguire alti standard, ma a soddisfare quelle aspettative non è mai stata carente. Era la figlia perfetta. Eppure, malgrado la famiglia, l'educazione, l'ambiente, ha sempre visto tra le righe, ha sempre visto in mezzo a ciò che le volevano nascondere. Ha amato il suo piccolo fratellino, che la mamma nemmeno degnava di uno sguardo, e così è stata il punto di riferimento necessario. Ha continuato a fare quello che chi era intorno a lei non faceva, prendersi cura di chi ne aveva bisogno. Continuerà a farlo. A modo suo, senza remore, senza nascondere chi è o cos'è.
E' sempre stata fiera del suo essere, del suo cognome anche se non ne approvava i metodi. E' sempre stata fiera di essere una strega. Ovunque andasse non l'ha mai nascosto, se non per uso meramente strategico. Di certo non è la paura a condizionarla, né tantomeno la vergogna.
[Storia]
- Figlia maggiore di una famiglia molto particolare, antica e pericolosa. Linea matriarcale, da madri in figli i loro segreti si sono sempre tramandati e alla fine è toccato a Serafina. I loro incantesimi, tutto ciò che riescono a creare è legato al sangue, al corpo, al sacrificio che compiono nei loro rituali.
Suo padre era un umano, un uomo semplice, manipolabile. Gli uomini della loro famiglia non erano mai stati... niente. Pedine dell'alta società, incantati, stregati dalle donne, dalle streghe, che prendevano controllo di loro e li usavano per scalare la scala sociale. Serafina visse in una colonia francese nelle Americhe, lì nacque e crebbe sotto gli insegnamenti di sua madre e della famiglia materna. Il padre era solo un burattino, ma a Serafina piaceva, di tanto in tanto, parlare con lui. Quando era piccola ancora non capiva davvero come funzionasse e malgrado fosse tutta una facciata a lei piaceva quella facciata.
Lei studiava, si impegnava, era la perfetta signorina d'alta società. Impeccabile come sua madre. In pubblico proprio quest'ultima era perfetta, mentre dietro le quinte tirava i fili del loro mondo, tanto da diventare intoccabili per chiunque avesse sospetti su di loro. Certo, la situazione cambiò quando la ragazza aveva solo otto anni. Piccola ancora ma sveglia, intelligente abbastanza da capire perfettamente le vicende della famiglia. Quell'anno, nacque suo fratello minore.
Davvero divertente come una società che rendesse le donne alla stregua di meri soprammobili, avesse prodotto una famiglia di streghe come loro, matriarcali, potenti ma che vedevano gli uomini come inutili, deboli, scarafaggi. Una reazione uguale e contraria si potrebbe dire. E quando un figlio maschio nasceva nella loro famiglia, oh quella era una disgrazia. Eppure non venivano uccisi, nessuno se ne sbarazzava. Perchè? Perché potevano rivelarsi utili. Matrimoni, conoscenze, non si poteva mai sapere. E per i primi anni, malgrado la delusione di sua madre per aver avuto un figlio maschio, Serafina era contenta del suo fratellino, Oscar.
Il padre di Oscar e Serafina, era spesso via, un ufficiale di mare che viaggiava per le colonie e così loro madre, loro nonna e le zie avevano tutto il tempo di istruire la piccola Serafina. Sin dalla prima infanzia dimostrò i suoi poteri, le sue meravigliose abilità. Il problema fu quando anche suo fratello iniziò a mostrare gli stessi segni. Un figlio maschio che aveva ereditato la magia di famiglia, questo era indicibile per tutti. Serafina lo sapeva, perciò insegnò al fratellino a nascondere quei suoi poteri, quelle sue abilità. Andarono avanti per un po'. Anni in cui lei imparava dalla famiglia e poi di nascosto impartiva le stesse nozioni al fratello, andarono avanti molto allungo, era facile nascondere la cosa, specialmente perché a nessuno importava niente del piccolo Oscar.
I problemi arrivarono quando vennero beccati. Pochi sospetti e un brutto tempismo furono più che sufficienti per essere beccati dalla loro stessa madre. La famiglia non poteva permettere ad Oscar di rimanere in vita, di sviluppare i suoi poteri ulteriormente. Da sempre il terrore che gli uomini prendessero il potere, relegando tutte loro in un ruolo inferiore era stato ciò che aveva mosso l'intera famiglia Krasnaya. Eppure, sprecare il potere del bambino, all'epoca solo di sette anni, non era nei piani. Chiusero Oscar nello scantinato e Serafina nella propria stanza. Di lei se ne sarebbero occupate in un secondo momento, prima dovevano mandare avanti il rituale per assorbire il potere del bambino e donarlo a qualcun altro, uno dei loro membri più deboli probabilmente.
Serafina... lei aveva quindici anni quando lanciò un incantesimo sull'intera tenuta di famiglia. Fece addormentare chiunque in quel posto, ma l'incantesimo era su una scala troppo ampia e troppo potente per lei. Sarebbe durato poco. Prese suo fratello e insieme se ne andarono, nascondendosi al porto su una delle navi in partenza.
Ogni cosa che Serafine fece da quel momento fu per sopravvivere, per proteggere suo fratello. Sapeva che la loro famiglia li avrebbe cercati, all'inizio, ma con il tempo smisero di interessarsene. Era ovvio che per il momento non gli interessava la loro sorte, forse loro madre, ancora giovane, si era risposata. Avevano fatto fuori quel fantoccio che avevano come padre e poi avevano mandato la cara Caterina Krasnaya a mettere al mondo una nuova erede. Allungarsi la vita e rimanere giovani più a lungo non era difficile per certe streghe.
Nella loro vita, pochi anni più tardi, qualcun altro si fece largo. Incontrarono Eden, una strega di pochi anni più giovane di Oscar. All'epoca Serafina aveva appena vent'anni, mentre Oscar solo 12. Si erano imbarcati su un veliero di idioti criminali, pirati. Serafina si chiedeva all'epoca tutto il tempo come facevano ad essere così stupidi. Approdando per fare rifornimento, una bambina si era introdotta sulla nave e quei bifolchi l'avevano presa. Quella non era una bambina. Era un mutaforma.
Serafina aveva solo letto di streghe con quella abilità, si ereditava alla nascita tramite una maledizione, o "benedizione" se così la si voleva chiamare, dipendeva dal punto di vista. Serafina, sbaragliò i pezzi di merda che avevano preso quella povera creatura e prendendo sia lei che suo fratello, scappando, rifugiandosi lontano. Trovarono un rifugio e lei creò un cerchio di sangue per proteggersi dai nemici ed evitare di essere rintracciati. Lì, curò il loro ospite e dopo qualche ore si svegliò, presentandosi. Quella giovane mutaforma era un'orfana, era sola e senza nessuno a guidarla. Disse di chiamarsi Eden. A Serafina solo quello bastò per farla entrare nella loro piccola famiglia. Di nave in nave, vascello in vascello, rubavano, rivoltavano equipaggi, acquisivano abilità e poteri fino allo Zephyr. Serafina era il capo, le decisioni venivano messe ai voti certo, ma lei indicava la via da seguire. Prima di salire sullo Zephyr, fu lei a dire ai suoi fratelli che stavolta occhi e orecchie sarebbero dovuti stare più attenti che mai, finchè la situazione sarebbe stata a loro favorevole, sarebbero rimasti.
Ma tra i pirati non c'è vero onore e quando le cose si sarebbero messe male, avrebbero pensato solo a loro stessi, proteggendosi l'un l'altro.
[Famiglia]
- Caterina Krasnaya
Madre, strega. Proveniente da una famiglia di streghe di origine russa di stampo matriarcale. Serafina ancora si chiede dove sia, che cosa stia facendo. Probabile che abbia avuto altri figli nel frattempo, magari si è risposata. Serafina non lo sa, le era legata, ma non importa più. Ha fatto le scelte che ha fatto per salvare suo fratello e farebbe nuovamente da capo le stesse identiche scelte.
- Obadiah Roux
Padre, umano. Non sa nemmeno se sia ancora in vita sinceramente, provava un po' di affetto per lui, ma più che altro era lo stesso tipo di affetto che si potrebbe provare nei confronti di una tata. Di una figura vagamente presente e gentile. Ma era un fantoccio e non era davvero un padre. Di lui nemmeno il cognome permisero ai figli di ereditare dopotutto.
- Oscar Krasnaya
Fratello minore, stregone. Otto anni di differenza, lui è il motivo che ha deviato tutto il percorso della sua vita. E' molto protettiva nei suoi confronti, gli ha insegnato tutto ciò che sa e separarsene sarebbe per lei un brutto colpo.
- Eden
Oh, Eden, Eden è una persona che solo in un secondo momento è diventata parte della sua famiglia. Oltre il sangue, oltre qualsiasi legame. Eden è persino più giovane di Oscar. Serafina ha fatto sì che rimanesse sotto la sua ala e così il tutto è rimasto.
[Curiosità]
- Libro
Scappando di casa a quindici anni ha portato con sé uno dei libri della sua famiglia, così da avere sempre una base con sé per quanto riguarda l'educazione magica di suo fratello. Lei era andata molto più avanti, ma di certo da sola sarebbe stata dura istruire qualcuno.
- Carte
Si diletta nella cartomanzia, ma è per lei più un hobby che una vera pratica magica, di certo la trova almeno utile. Una scusa e un'introduzione alle persone che ancora non conosce affondo.
- Canto
Cresciuta tra la nobiltà, è inutile dire che sia stata cresciuta come una dama. Suona diversi strumenti, sa leggere, scrivere, è istruita pienamente. Ha imparato a danzare e a cantare. Canta ancora, con i suoi fratelli, canta per loro sin da quando erano piccoli. Eden e Oscar sono la sua famiglia dopotutto.
[Orientamento]
- Bisessuale poly<333
[Relazioni]
- Capitano Cassian Hayward
Serafina non ha esitato a mettere le carte in tavola dicendo al suo capitano di essere una strega. Lui non gli sembra particolarmente stupido come gli altri, potrebbe avere buone carte dalla sua. Non si fida, non c'è fiducia tra i pirati. Ma è elettrizzata al pensiero di scoprire le carte di Mr.Serietà.
- in corso...
Terzo oc al vostro servizio :)
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top