Mi sono riossessionata con The Youngblood Chronicles di recente. Se a Lux piacciono i Fall Out Boy (e io sono certa che gli piacerebbero), lui conoscerebbe ogni canzone e ogni video.
Vi consiglio di vederli, raccontano una storia... Sanguinosa, piena di morte e sofferenza, ma comunque una storia.
Also, questa fic è ambientata prima della questione del bacio della succube... Perché sì. Perché mi gira così.
Enjoy

~•~

Categoria: Alternative Universe
Protagonisti: Lilith la bionda e Lux
Spoiler: Di Zaffiro Blu
Trigger/content warning: Menzione di morte

~•~

Lilith era seduta su una radice, gli occhi puntati sul fuoco che aveva davanti.

Si sentiva stanca e giù di morale. Tutta quella situazione di lotta e fuga le stava logorando i nervi e nemmeno essere con Luxifer la rilassava più di tanto.

Lanciò un’occhiata al principe. Era seduto poco lontano da lei, le gambe incrociate, un gomito appoggiato sul ginocchio, la guancia appoggiata sul pugno chiuso e gli occhi rivolti alle fiamme.

A che pensava Luxifer in quei momenti? Al suo letto? Alla sua famiglia? A quanto odiasse tutto quello che stava succedendo? A quanto odiasse farle da balia? Nessuna le sembrava improbabile.

Sospirò, attirando su di sé il suo sguardo bicolore. Rimasero a fissarsi un momento, poi Lux disse: «Perché sei così mogia, principessa?»

Lilith sospirò di nuovo. «Sono solo stanca.»

«Puoi dormire, farò io il primo turno di guardia, non c'è problema.»

«Non intendo fisicamente stanca.» fece lei. Tacque un paio di secondi, poi si corresse: «Cioè, sì, sono anche stanca di camminare verso chissà dove e di dormire con i sassi piantati tra le scapole, ma non intendo quello. Sono stanca di tutta questa situazione.»

«Beh, almeno te non hai alle calcagna Gaalb che vuole farti sposare.» osservò Lux.

«Grazie tante, io ce l'ho che vuole uccidermi.» sbuffò Lilith. «Preferirei sposare Lily che essere trasformata in vindicta, sai?»

«Beh, allora lo proporrò a Gaalb o a Lily la prossima volta che appaiono dal nulla. Insistono a volere me, ma magari vanno anche bene due Lilith invece che una Lilith e un Lux.»

Lilith accennò ad un sorriso. «Non credo accetteranno. Non Gaalb almeno. Credi a me, quello non vuole davvero i regni, vuole vedere nipotini.»

Lux quasi si strozzò con la sua stessa saliva, facendola ridacchiare. «Per carità, il nonno non mi lascerebbe più in pace! È rigorosissimo sulla "prevenzione di ulteriori marmocchi"!»

Lilith scoppiò a ridere. Quando finalmente si calmò, si sentì un po' più serena.

Guardò il fuoco con un sorriso ancora sul volto, poi disse: «Potremmo cantare qualcosa. Come facevamo ai karaoke. Cantare tiene alto il morale, no?»

Spostò lo sguardo su Lux, anche se a causa del fuoco vide solo una luce rossiccia al posto della sua faccia. La stava guardando con un sorrisetto stampato in faccia, realizzò dopo aver sbattuto un momento le palpebre.

Quando Lux aprì bocca, intonò una canzone.

I thought of angels
Choking on their halos
Get them drunk on rose water

«Oh, eddai.» sbuffò Lilith riconoscendo Just One Yesterday dei Fall Out Boy da quei tre versi.

Lux sorrise divertito e continuò.

See how dirty I can get them
Pulling out their fragile teeth
And clip their tiny wings

Lilith alzò gli occhi al cielo mentre continuava.

Anything you say can and will be held against you
So only say my name
It will be held against you

Anything you say can and will be held against you
So only say my name

Battè alcuni colpi su una coscia, poi cantò con più convinzione.

If heaven's grief brings hell's rain
Then I'd trade all my tomorrows
For just one yesterday

Lilith sorrise e suo malgrado aggiunse: «I know I'm bad news.»

«For just one yesterday.» ripeté Lux guardandola.

«I saved it all for you.»

Lux sorrise e riprese a cantare, tenendo il tempo.

I want to teach you a lesson in the worst kind of way
Still I'd trade all my tomorrows for just one yesterday
(I know I'm bad news)
For just one yesterday
(I saved it all for you)
For just one yesterday

Lilith osservò le mani di Lux colpire di nuovo le sue cosce come fossero un tamburo, poi riportò lo sguardo su di lui quando riprese a cantare.

Letting people down is my thing baby
Find yourself a new gig
This town ain't big enough for two of us

Lilith cantò con lui i tre versi successivi.

I don't have the right name
Or the right look
But I have twice the heart

Lilith rifletté sulla veridicità di quelle parole mentre Lux continuava a cantare.

Anything you say can and will be held against you
So only say my name
It will be held against you

Anything you say can and will be held against you
So only say my name

Lilith ripeté quell'ultima parola e si mise a battere le mani, tenendo il tempo assieme a lui.

If heaven's grief brings hell's rain
Then I'd trade all my tomorrows
For just one yesterday
(I know I'm bad news)
For just one yesterday
(I saved it all for you)
I want to teach you a lesson in the worst kind of way
Still I'd trade all my tomorrows for just one yesterday
(I know I'm bad news)
For just one yesterday
(I saved it all for you)
For just one yesterday

Lilith attaccò a cantare la parte centrale immediatamente, sentendo l’adrenalina scorrerle in corpo.

If I spilled my guts
The world would never look at you the same way
And I'm here to give you all my love
So I can watch your face as I take it all away, away, away

Quando Lux attaccò a cantare, Lilith vece lo stesso acuto della cantante all'ultimo ritornello, sentendosi libera per un istante.

If heaven's grief brings hell's rain
Then I'd trade all my tomorrows
For just one yesterday
(I know I'm bad news)
For just one yesterday
(I saved it all for you)

L'intensità con cui Lux cantò il verso successivo le fece trattenere il respiro. Sì, era proprio bravo a cantare, sia con una base musicale sotto che senza.

I want to teach you a lesson in the worst kind of way
Still I'd trade all my tomorrows for just one yesterday
(I know I'm bad news)
For just one yesterday
(I saved it all for you)
For just one yesterday

Lux chiuse gli occhi e intonò la melodia finale, e Lilith si unì a lui finché non conclusero.

Calò il silenzio per un momento. Lilith considerò che forse non avrebbero dovuto cantare nel bel mezzo di un bosco mentre erano braccati da Gaalb e Lily, ma non riuscì a pentirsi di averlo fatto.

Cantare con Lux la rilassava, che fosse una canzone pop o rock o metal. La sua voce la rilassava, in qualunque modo la sentisse.

Lo guardò, proprio mentre Lux diceva: «Ti ricordi quando abbiamo visto il video?»

Lilith soffiò dal naso. «Certo che mi ricordo, ci hai costretti a vedere tutti quelli della serie. Credo quello di Just One Yesterday fosse uno dei più crudeli però.»

Lux la guardò. «Perché?»

«Perché dopo tutto quello che era successo, si erano rivisti. Credevano di essere al sicuro. E invece è stata l’ultima volta che sono stati insieme da vivi.» fece guardando per terra.

Riportò lo sguardo su Lux e aggiunse: «Forse accadrà anche a noi. Qualcuno verrà posseduto e ucciderà tutti gli altri.»

«Serve un demone per una possessione. Non credo funzioni se sei già demone.» osservò Lux.

«Non giuriamoci, chissà cosa c’è sul Libro del Comando.»

Lux annuì suo malgrado, facendo calare di nuovo il silenzio. Lo interruppe lui stesso alcuni minuti dopo: «Dicevo sul serio per il turno di guardia, comunque. È meglio se riposi un po'.»

«Io penso sia meglio che sia tu a riposare, invece. Io non sono granché a combattere, meglio avere te fresco come una rosa e me versione zombie che viceversa.» osservò lei. «Tanto ora sto meglio.»

I due rimasero a guardarsi, poi Lux annuì. Lilith si rese conto solo in quel momento di quanto lui dovesse essere stanco, visto che avevano camminato tutto il giorno e lui aveva anche dovuto combattere dei vindictae.

Mentre il demone si sdraiava sul terreno, Lilith rimase a guardare il fuoco, un leggero sorriso sulle labbra.

Sentì nitidamente il respiro regolare di Lux quando si addormentò, e allora lei si alzò e recuperò una delle due scimitarre del principe. Si sedette accanto a lui tenendola in grembo, poi tornò a guardare il fuoco.

Stanchezza permettendo, sarebbe rimasta sveglia fino all'alba.