Già, pure Mari sa parlare di cose positive che non riguardano le trashate di oggi giorno o qualcosa da insultare.

Intanto, andiamo al tema clue della giornata: l'arte.
Io non sono tutta questa sapienza verso l'arte, non sono nemmeno tutta questa filosofa ma sto ancora imparando molto, ma ormai da tempo l'arte e la sua storia sono qualcosa di affascinante, che amo e che ho scelto come lavoro del mio futuro.
Intanto, cos'è l'arte? Questa domanda è forse la più difficile a cui io possa rispondere, poiché l'arte include tante, troppo cose, per poter essere elencata, per quante opere e quanti capolavori sono arrivati a noi, che per lo più si ramifica in un modo assurdo.

L'arte è importante per l'uomo, perché l'uomo è nato con l'arte, l'ha sviluppata e migliorata, e ogni giorno di più cresce.
Abbiamo usato l'arte per molte cose: studiare, abitare e in certi versi comunicare. L'arte, descritta da una liceale ormai da poco sedicenne, non è il massimo soprattutto perché detta in modo confuso e forse troppo semplice, non è il massimo, ma voglio parlarne un po' lo stesso, per questo descriverò cosa è per me l'arte: è amore.

Noi quando abbiamo una passione, quando facciamo ciò che ci piace fare, che sia scrivere, disegnare, cucinare, recitare, cantare eccetera, ci mettiamo amore. Qualcosa diventa arte quando ha un'amore sincero in esso, quando vuoi migliorare sempre di più, quando non ti arrendi nel farlo, indipendentemente dal tempo che ci metti. Quando fallisci per poi rialzarti, dicendoti "Questa volta ho fallito, ma farò di meglio" e riprovarci e riprovarci, imparando sempre di più su di te, sul mondo che ti circonda e su chi c'è intorno a te.
Arte è amare le persone, amare i tuoi cari, aiutare nel tuo piccolo il mondo in cui viviamo e cercare di crescere in una persona migliore di quel che si è, sapendo sempre che nel nostro piccolo daremo una mano, saper trovare difetti e correggerli.

Cosa non è arte? Dittatura e guerra. Questi due sono gli assassini dell'arte, che hanno glorificato per ormai tanto tempo e che nel nazismo e fascsismo la consideravano una sorta di malata arte. Scienza in cui si studiava la razza, disegni su disegni con la faccia di un individuo che incoraggia all'odio verso il diverso e ammirazione verso di sé, libri, canzoni e musiche dedicati alla presunta grandezza di un'individuo, al quale l'aggettivo "terribile" non è abbastanza per descriverlo.

Noi siamo persone fortunate: siamo nati in un periodo libero, in cui possiamo lottare e imparare cose giuste, senza propaganda, informarci sul passato e imparare, farci nostre idee giuste e opinione. Siamo gli artisti di questa nuova storia, e possiamo ancora rimediare agli errori e correggere questa confusionaria opera d'arte chiamata "Vita".

Tu, sì tu che stai leggendo, non importa se ti consideri uno schifo in ciò che fai, non ti scoraggiare e continua a migliorare, continua a crescere e fare ciò che più ami, continua a cambiare cercando di rimanere nel giusto, continua a sognare, amare il tuo prossimo. Qualsiasi cosa tu pensi non aver paura di esprimerla, ora che possiamo esprimere la nostra diversità in egual modo. Esprimi te stesso, la tua creatività, le tue idee, sogni e desideri. Sii pure tu un'artista e continua ad esserlo.
Ama il mondo, ama ciò che crei, ama le tue idee, ama le tue passioni, ama la tua arte. Ama te stesso.

E con queste parole, buon San Valentino a tutti.