Capitolo 1

Era l'ora di cena e a casa Bakugou si stava svolgendo uno dei soliti battibecchi di routine tra padre e figlia.

"BRUTTO VECCHIO TI HO DETTO CHE I BROCCOLI NON LI VOGLIO!" - urlò Hanabi.
"COSA? BRUTTO VECCHIO A ME? IO TI FACCIO ESPLODERE BRUTTA MOCCIOSA" - urlò un'adulto Katsuki alzandosi dalla sedia e creando delle piccole esplosioni nelle sue mani rivolgendole alla figlia: "E VEDI DI MANGIARE COSE SANE E DI NON MANGIARE PORCHERIE COME FA TUA MADRE"
"COME TI PERMETTI DI CHIAMARMI BRUTTA MOCCIOSA? EH!?!"- urlò in risposta la bionda dagli occhi cremisi alzandosi anche lei dalla sedia: "MI FAI ESPLODERE? IO TI FACCIO ESPLODERE PRENDENDOTI A PUGNI VECCHIACCIO E NON TIRARE IN BALLO LA MAMMA"
"Su su, calmatevi" - ripeté un'adulta Ochako cercando di calmare il marito e la figlia.

Durante quel teatrino, Kasui, il figlio minore della coppia, li osservava annoiato ed infastidito mentre continuava a mangiare indisturbato. 
Era abituato a quelle scene, ma il cuore del ragazzo si stringeva ogni volta che vedeva sua madre intenta a calmare invano gli spiriti esplosivi dei due o quando le urla del biondo erano dirette a lei.
Kasui non lo tollerava, lui adorava sua madre.
La vedeva così 'fragile' e non riusciva proprio a comprendere come una persona così dolce e gentile come lei si sia potuta innamorare di quello scorbutico ed arrogante di suo padre.

"PRENDERMI A PUGNI? NON FARMI RIDERE MOCCIOSA E MANGIA QUEI FOTTUTI BROCCOLI"
"Su su, Katsuki non succede nulla se non li mangia, non è più una bamb-" - la donna della gravità cercava ancora invano di calmare i due con toni pacati.
"COL CAZZO CHE LI MANGIO, VECCHIO DI MERDA!"
"Hanabi..."
"TI AMMAZZO, FIGLIA DI FACCIA TONDA"
"VEDI CHE SONO ANCHE TUA FIGLIA! PER CASO IL FUMO DELLE TUE ESPLOSIONI TI HA DATO AL CERVELLO, EH?!?"
"BRUTTA MOCCIOSA IMPERTINENTE IO T-"
"KATSUKI!" - lo chiamò Ochako.
Il biondo esplosivo si girò a guardarla con un tic minaccioso all'occhio e le urlò:"CHE VUOI FACCIA TONDA?!"
"Hanabi non è più una bambina, non devi obbligarla a mangiare quei broccoli"- disse sospirando e rivolgendosi alla figlia continuò: "E tu signorinella quante volte ti ho detto che devi moderare il tuo linguaggio" 
"Tsk" - emise Katsuki.
"Scusa mamma" - si scusò la bionda.
Padre e figlia si guardarono in cagnesco e si sedettero ai propri posti riprendendo a mangiare.

'Finisce sempre così' - pensò Kasui osservando i due biondi ed in seguito il suo sguardo si posò su Ochako, la osservò attentamente - 'Mamma sei davvero felice con noi? Non sarebbe stato meglio qualcun'altro al posto di quello scorbutico?' - e dopo aver pensato ciò sospirò profondamente.
Non era la prima volta che il giovane si poneva queste domande, in realtà, era da quando era piccolo che questa situazione lo tormentava. 
Infatti, aveva notato come il rapporto dei suoi genitori fosse diverso da quello dei genitori dei suoi amici, per esempio non emanavano quel romanticismo o tranquillità come 'zio' Deku e 'zia' Melissa, genitori di Tenko e Izaya, o quella complicità che c'era tra Eijirou e Mina, genitori di Reiji. 
Nei suoi, Kasui vedeva soltanto un uomo con problemi nel gestire il proprio temperamento e con difficoltà a mostrare le emozioni ed una donna, gentile ed amabile, che cercava sempre di calmarlo.
Non vedeva nient'altro: né romanticismo né complicità, in particolare non vedeva amore, soprattutto da parte di suo padre: il quale s'impegnava sempre nel suo ruolo di eroe e nel superare Deku per essere il numero 1.
Suo padre amava sua madre?
Per Kasui, Ochako meritava di meglio ma soprattutto meritava di essere felice: come poteva essere felice una persona che giornalmente doveva aver a che fare con quella testa calda di suo padre?

"Kasui? Va tutto bene?" - gli domandò preoccupata la castana, la quale aveva notato il volto assente del figlio.
"Eh? Si si mamma" - rispose sorridendole.
"Oi, se hai qualche problema dillo chiaramente moccioso" 
'Non ti sopporto' - pensò il ragazzo.
"Su su Katsuki, non essere così rude" - disse Ochako e rivolgendosi al figlio con una faccia malandrina continuò: "Ne Kasui, c'entra Mirai per caso, eh?" 
"COS-?NO! MAMMA!" - rispose il ragazzo diventando tutto rosso dall'imbarazzo e coprendosi la faccia con le mani.
"Su su racconta! Sai che puoi dire tutto alla tua mamma" - gli disse Ochako incuriosita.
"Ora sono curiosa anch'io. Suuuu Kasuiiiii" - gli disse Hanabi gettandosi sul fratello, il quale era seduto accanto.
"Mamma! Hana! Finitela, non stavo pensando a Mirai" 
"Oi oi, non mi dire che è la figlia di quel bastardo a metà! Realmente moccioso?" - domandò disgustato Katsuki.
"Si chiama Mirai! E suo padre si chiama Todoroki! Non bastardo a metà!" - gli rispose irritato Kasui e continuò: "Ed inoltre non è affar tuo"
"COM-" - stava per rispondere il biondo, ma venne bloccato da Ochako che disse: "Lascia perdere tuo padre, sai che non ha un buon rapporto con Todoroki"
"Mamma... lui non ha buoni rapporti con nessuno" - le rispose sospirando.
"AHH COME OSI MOCC-" - ma Katsuki venne nuovamente interrotto da Hanabi che rivolgendosi al fratello ed ignorando le urla del padre domandò curiosa: "Allora che stavi pensando?"
"Beh, sinceramente..."
"Si?" - dissero all'unisono madre e figlia.
"Stavo pensando che non vedo l'ora di mangiare i mochi eh eh" - disse il ragazzo ridendo imbarazzato.
Le due donne rimasero un po' deluse dalla risposta del moro, le quali si aspettavano un tema amoroso.

"ECCO UN'ALTRO CHE PENSA AI DOLCI! ARGH! C'È QUALCUNO IN QUESTA FAMIGLIA, OLTRE A ME, CHE PENSA A MANGIARE SANO?!"- urlò il biondo e rivolgendosi alla moglie continuò: "È POSSIBILE CHE HANNO PRESO LE TUE CATTIVE ABITUDINI, NE FACCIA D'ANGELO?!"
"D'altronde sono anche i miei figli Katsuki" - gli rispose Ochako con un sorriso iniziando a sparecchiare insieme alla figlia.
Il biondo arrossì, ma cercando di non farlo notare si alzò e se ne andò in salotto a vedere la tv.

(....)

Kasui era nella sua camera a leggere un libro.

'Anche per questa sera è finita' - pensò.

Almeno così credette fino a quando sentì suo padre urlare, chiuse il libro e guardando verso la porta pensò: 'Probabilmente Hana l'ha fatto arrabbiare di nuovo... umpf'
Ma quando sentì la voce di sua madre, capì che era lei la vittima, si alzò di scatto dal letto e uscì dalla stanza dirigendosi verso le urla.
Kasui era arrivato al limite.

Nel frattempo...

"TI HO DETTO CHE CI ANDREMO!" - urlò Ochako gonfiando le guance indispettita.
"NON VOGLIO PERDERE IL MIO TEMPO CON QUEGLI EXTRA!" - rispose Katsuki.
"Ma Deku-kun e Melissa-chan si sono impegnati così tanto per organizzare l'evento"
"NON MI INTERESSA QUANTO IMPEGNO CI ABBIA MESSO MERD-DEKU E LA MOGLIE QUATTROCCHI"
"KATSUKI! SONO NOSTRI AMICI DA TANTO TEMPO ORMAI! QUANDO LA SMETTERAI?"
"NON MI UNIRE A LORO, FACCIA TONDA! QUEGLI EXTRA SONO SOLO AMICI TUOI!"
"Ma..." - disse Ochako abbassando il volto.
"Niente ma Ochako" - gli disse Katsuki stanco. 
Il biondo la osservò: rimaneva ferma lì con la testa abbassata.
 'Tsk... ho esagerato, di nuovo' - pensò.
Si avvicinò alla moglie: ora i due erano uno di fronte all'altra.
"Che devo fare con te faccia d'angelo...' - pensò.
Katsuki amava sua moglie, come non poteva amare il suo mochi?
Anche se si sforzava,non riusciva proprio a trattenere quel suo temperamento esplosivo che tanto lo caratterizzava.

Katsuki sorrise e abbracciò Ochako stringendola forte a sé.
Tra di loro non vi era bisogno di parole. 

Uraraka sorrise, appoggio la testa sul petto di Katsuki e si fece cullare da quell'abbraccio.
Uraraka amava Katsuki ed amava il suo carattere esplosivo.
Forse, anche per questo si era innamorata di lui.

"PAPÀ!" - urlò Kasui rompendo quell'atmosfera che si era creata.
"Che vuoi? È successo qualcosa?" - gli domandò Katsuki, il quale a malincuore pose fine all'abbraccio.
"IO... IO SONO STANCO! NON CE LA FACCIO PIÙ! BASTA!"- urlò il moro con le lacrime agli occhi.







Angolo autrice:
Aye Minnaaaaa, sono ritornataa.
È la prima volta che scrivo qualcosa su My hero Academia, sono così emozionata🤩.
Come non potevo non scrivere sulla mia ship preferita, la Kacchako (se non vi piace, che ci fate qui a leggere?)  
Peace and love💕

Bando alle ciance, spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto, ma sopratutto che vi abbia incuriosito🌸
Fatemi sapere che ne pensate e lasciate tante stelline✨

Baci😘
~ Ale-chan❤️












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