Percepire il sibilo del vento sembrava l'alternarsi di voci eteree che si diffondevano nel bosco.

La luna tagliente era una lama che sovrastava lo sfondo del macabro villaggio nascosto agli occhi del mondo.

Una coltre di nebbia avvolgeva ogni cosa e Rosalie approfittava della situazione per uscire dalla sua casupola e inerpicarsi fra i sentieri tortuosi.

Purtroppo, la fanciulla era vittima delle dicerie e malelingue del paese. Si credeva fosse la nipote di una perfida Strega e avesse ereditato i poteri soprannaturali che utilizzava a suo piacimento, infliggendo il male a chi le stava intorno.

Lei invece era una creatura semplicemente divina, pelle color latte, chioma riccia e folta che inondava la sua piccola schiena ricoperta da una veste bianca di pura seta.

Per questa ragione, si incontrava furtivamente con il suo amante di nome Chris, nella foresta che era il loro nascondiglio preferito.

Il giovane possedeva una bellezza agghiacciante, dai tratti marcati, ma seducenti e il suo tenero cuore apparteneva completamente a Rosalie.

Lei attraversò a passo svelto il villaggio passando accanto a una bottega del paese.

La adocchiarono cinque Esseri bizzarri. Accompagnati da un sorriso beffardo e dalle loro lanterne accese, la seguirono dando la caccia alla "Strega" attraversando i meandri del bosco fumoso e spettrale.

Si sentiva la presenza minacciosa dei corvi che si dispiegavano
tutt'intorno o si appollaiavano sui rami spogli e gelidi e rendevano l'atmosfera ancora più inquietante.

La fanciulla che proseguiva il suo percorso, sognando l'incontro amoroso, fu colta da un bagliore improvviso che illuminava la via.

Si voltò e vide i cinque. Si accostarono come un branco di bestie fameliche e gli occhi di Rosalie furono annientati dall' orrore...

Intanto Chris vagava sfinito per tutta la notte, nel tentativo di unirsi alla sua "Regina della neve" quando arrivò l'alba e sotto un cielo gotico, la trovò.

Era ornata da un manto di stelle di gelo; gocce scarlatte inondavano l'incantevole viso, la veste di seta non era più candida.

Anche i cedri odoravano di dolore e pungente canfora.

Chris a quell'atroce visione, sentì una pugnalata al cuore, una sofferenza immensa pervase la sua anima da sempre e per sempre innamorata di Rosalie.

Lei si avvicinò lentamente e lui stremato dalla disperazione abbracciò con intensità struggente" il suo Fantasma nella nebbia".

Si fecero la promessa che la crudeltà, l'ignoranza e la morte non l'avrebbero mai scalfiti perché il loro reale sentimento sarà per l'eternità pura poesia di due amanti che hanno toccato le corde più passionali dell'amore.

Monica Dettori

One shot scritta per il concorso "Only MusicBelievers" creato da @warrior_888 ispirata alla canzone "Her Gost in the Fog" di Cradle of Filth.