𝗢𝗺𝗶𝗚𝗶𝗿𝗶 – 𝗯𝗶𝗹𝗮𝗻𝗰𝗶𝗮𝗿𝗲 – 𝘀𝗺𝘂𝘁

"Che stai facendo?!"
"Condendo il cibo?" aveva chiesto in risposta, non capendo il tono urgente.
"A caso?" Osamu sembrava oltraggiato da qualcosa.
"La cucina è come i rapporti di coppia, devi saper bilanciare..." aveva detto, cingendolo da dietro e baciandolo al lato del collo.
Forse dopo aveva anche spiegato quello che intendeva, Kiyomi non ne aveva idea, era lui a sentirsi sbilanciato, schiacciato tra il bancone della cucina e i pettorali del suo ragazzo.
Le labbra roventi sul collo.
La voce pacata, dolce melassa nelle sue orecchie.
Aveva pensato che sarebbe caduto, le gambe deboli, quando lo aveva privato del sostegno del freddo marmo, facendolo girare tra le sue braccia.
Kami! Lavorare il riso manteneva i suoi bicipiti più scolpiti di quando giocava ancora! Li strinse per mantenere l'equilibrio, mentre 'Samu divorava la sua bocca con un bacio rovente.
Una mano piazzata sul sedere, sostenendolo in piedi e stuzzicandolo attraverso i vestiti al tempo stesso. L'altra aveva trovato la propria strada sotto la t-shirt, accarezzando e pizzicando, cambiando continuamente.
Gemette, sommerso dalle sensazioni, il suo equilibrio totalmente scosso dal perfetto bilanciamento di ogni gesto calcolato e ardente.
Destabilizzato.
Sbilanciato.
Innamorato.