Morirò?


𝗕𝗼𝗸𝘂𝗔𝘁𝘀𝘂 - 𝘀𝗰𝗲𝗺𝗼 𝗲 𝗽𝗶𝘂̀ 𝘀𝗰𝗲𝗺𝗼 - 𝗛/𝗖


Non ci poteva credere.

Non ci 𝘷𝘰𝘭𝘦𝘷𝘢 credere.

Cazzo, mai come in quel momento era stato grato all'universo che un per una serie di coincidenze non aveva fatto entrare in contatto scemo e più scemo prima dell'età adulta... beh se adulti si potevano considerare.

"'Samu morirò così, vero? Dovrei scrivere un testamento?"

"L'unica cosa che mette a repentaglio la tua vita se non la finisci sono io 'Tsumu, hai solo qualche linea di febbre!"

"I-io ho anche il raffreddore Miya-sam, morirò?"

"𝘕𝘦𝘴𝘴𝘶𝘯𝘰 𝘮𝘰𝘳𝘪𝘳𝘢̀ 𝘉𝘰𝘬𝘶𝘵𝘰-𝘴𝘢𝘯..." la voce di Akaashi su skype lo salvò dal dover consolare anche il secondo bambinone.

L'ex asso della Fukurodani era ancora un mistero per lui, non credeva avrebbe mai imparato a gestirlo, ma del resto fino a quel momento non credeva ne avrebbe neanche mai avuto bisogno.

"Andate a farvi una doccia, rinfrescarvi vi farà sicuramente stare meglio, io intanto preparo il pranzo..."

"Ma non siamo malati proprio perché abbiamo preso freddo, Miya-sam?"

𝘎𝘪𝘢̀, 𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘰...

𝘿𝙖 𝙎𝙖𝙠𝙪𝙨𝙖: 𝘝𝘪𝘦𝘯𝘪 𝘢𝘥 𝘰𝘤𝘤𝘶𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪 𝘥𝘦𝘪 𝘥𝘶𝘦 𝘪𝘥𝘪𝘰𝘵𝘪, 𝘰𝘣𝘣𝘭𝘪𝘨𝘰 𝘥𝘪 𝘮𝘢𝘴𝘤𝘩𝘦𝘳𝘪𝘯𝘢, 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘪𝘯𝘢𝘵𝘪 𝘪𝘯 𝘤𝘢𝘮𝘦𝘳𝘢.

𝘼 𝙎𝙖𝙠𝙪𝙨𝙖: 𝘚𝘢𝘬𝘶𝘴𝘢? 𝘊𝘰𝘴'𝘦̀ 𝘴𝘶𝘤𝘤𝘦𝘴𝘴𝘰?

𝘿𝙖 𝙎𝙖𝙠𝙪𝙨𝙖: 𝘚𝘤𝘦𝘮𝘰 𝘶𝘯𝘰 𝘦 𝘴𝘤𝘦𝘮𝘰 𝘥𝘶𝘦 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘷𝘪𝘴𝘵𝘰 𝘶𝘯 𝘤𝘪𝘨𝘯𝘰 𝘪𝘯 𝘶𝘯 𝘭𝘢𝘨𝘰 𝘦 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘤𝘪𝘴𝘰 𝘥𝘪 𝘢𝘤𝘤𝘩𝘪𝘢𝘱𝘱𝘢𝘳𝘭𝘰. -.-

𝘼 𝙎𝙖𝙠𝙪𝙨𝙖:𝘔𝘢 𝘦̀ 𝘥𝘪𝘤𝘦𝘮𝘣𝘳𝘦

𝘿𝙖 𝙎𝙖𝙠𝙪𝙨𝙖: ...

𝘼 𝙎𝙖𝙠𝙪𝙨𝙖: 𝘏𝘰 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘵𝘰. 𝘈𝘳𝘳𝘪𝘷𝘰. 𝘗𝘰𝘳𝘵𝘰 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘵𝘶𝘢 𝘤𝘦𝘯𝘢?

"Vai a lavarti Bokuto, con acqua alla giusta temperatura, ti rinfrescherà comunque, ma non come la vostra... gara di nuoto." sospirò.

"E ricordati di sanificare tutto prima di uscire" la voce di Sakusa, attutita dalla mascherina e dalla porta della camera sbarrata.

"Sei cattivo OmiOmiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii"

"No, sono solo prudente e metti la mascherina prima di uscire dalla camera!"

"Ce l'-"

"Non dire cazzate Miya!"

"Ma come ca-" i due gemelli si guardarono increduli, ma Atsumu indossò la mascherina per andare in bagno.

Osamu si sentiva un Babysitter, anche se doveva ammettere che questa volta il moro non aveva tutti i torti a voler essere prudente, la squadra non aveva bisogno di tre titolari a casa con l'influenza, anche se alcune volte aveva dei dubbi che qualcuno in quella squadra si ricordasse che erano dei professionisti e quello era il loro lavoro e non un gioco.

Riprese la strada della cucina per preparare due porzioni di okayu e qualcosa a base di umeboshi per Sakusa.

Beh a volte aveva dei dubbi che 'Tsumu e Bokuto sapessero anche solo che l'intera vita non era un gioco, ma non li avrebbe voluti diversi da loro stessi.

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