Ecco la storia per paroleemusica che il Team_noir mi ha consegnato

È il mio primo giorno da befana, sí sono un maschio e sí mi hanno scelto come befana, sono brutto quanto lei e quindi è stato facile darmi questo posto vacante.
Ho già tutto dentro la mia sacca di iuta e sono estremamente carico per questa serata, la prima di una lunga serie. Salgo sulla scopa e vado a prendere la mia assistente, Adele. Lei è la mia spalla, la mia copilota per queste prime volte, lei conosce bene tutte le strade della cittadina di Happy Town.
Io sono un caso disperato, ho un orientamento che neanche una bussola ubriaca e smagnetizzata ha.
Arrivo davanti alla porta, busso delicatamente ed ecco uscire Adele, perfettamente vestita per la serata. Un vestito lungo nero di seta e un cappello a punta. Io invece non ho nulla di tutto ciò, ho una giacca di pelle nera, una maglia dei Metallica e dei pantaloni neri strappati. Però il vestiario non è importante, sono i dolciumi da portare e che io ho infornato e comprato. All'interno del sacco ho sia dolci molto semplici come le caramelle, che muffin di vario tipo e gusto e anche il carbone accompagnato da una poesia amara per i bimbi ed adulti cattivi.
Dopo un abbraccio dolcissimo e che dura qualche minuto, partiamo e ci dirigiamo verso le prime abitazioni.
Tutto molto facile e semplice. Stiamo facendo un ottimo, ottimo lavoro. Però ora arriva la parte più brutta, andare a dare i regalini alla vecchia Maggie, una donna che soffre di attacchi psicotici, dovuti ad un lutto mai risanato. Lei crede che tutti la odiano, che le vogliono del male, quando in realtà è lei stessa a fare del male alle persone. Ha praticamente distrutto la sua famiglia, i suoi amici mettendoli anche uno contro l'altro e facendo poi la vittima. Bene, era ora di farle mangiare i miei speciali Browny con dentro gli ansiolitici.
Entriamo tranquillamente dal camino della casa con la scopa, scendiamo e subito ci accoglie una casa malridotta e piena di ragnatele e gatti. Gatti ovunque. Lascio velocemente i muffin e ritorno sulla scopa, non ho voglia di restare un minuto in più in questa casa.
Facciamo le ultime consegne e per festeggiare che tutto è andato bene, offro ad Adele un muffin con dentro un po' di marijuana. Solo che appena lo morde, cade in uno stato di trance. Non parla e non si muove più per qualche minuto. Impaurito guardo ciò che ho scritto sulla busta e noto con orrore che le ho dato il dolcetto errato, sono quelli con gli ansiolitici. Impreco e lascio cadere Adele nel suo letto e parto a tutta velocità per raggiungere la casa della vecchia pazza.
Entro e ciò che vedo è una scena grottesca, alcuni gatti saltano da destra a sinistra impazziti. Mi avvicino piano piano e vedo la vecchietta pazza , con una quindicina di gatti che la stanno attaccando e che la stanno cercando di mangiare. Prendo il cellulare e registro questa scena, è surreale. Un gatto nero le salta sulla testa e le morde e le stacca un orecchio, uno senza peli invece le graffia le ginocchia, un persiano invece le morde il naso e lo dilania facendo uscire una quantità di sangue impressionante. Il più piccolo invece le taglia via di netto i tendini delle gambe e poco dopo la pazza signora cade a terra.
Una mandria di affamati gatti le si butta addosso e iniziano a mangiarla con piacere. Prima le cavano gli occhi con le loro zampette, poi ci fanno la pipì dentro, per poi tagliarle la lingua e infine renderla uno scheletro.
Dopo un'ora ritorno verso casa, felicissimo di quello che ho girato.
"Ho il film trash della vita, diventerò il regista di Happy Town più importante che esista." Urlo mentre volo nel cielo con le scopa magica.