~consigliato da KamiOn-line~

Restai a guardare da lontano Midoriya: aveva fatto dei gran progressi ultimamente e rispetto all'inizio dell'anno aveva messo su muscoli... Dio, quanto mi piacerebbe toccarli...

A volte penso sia realmente la perfezione fatta a ragazzo: quel volto spensierato come quello di un bambino, i grandi occhi verdi, le adorabili lentiggini sulle guance e i ricci capelli verdi che assieme a tutto il resto lo rendono così innocente, così irresistibile.
Per non parlare del modo in cui si comporta: mi venne quasi un infarto quando mi prese le mani per esprimere la sua gioia quella volta fuori da scuola...

Sospirai sognante e, continuando a guardare nella sua direzione, feci viaggiare la mente: avevo ormai la testa completamente sconnessa dal corpo. Questo pomeriggio mi sarei dichiarato sicuramente.

* * *

Finite le lezioni, ci riunimmo tutti in sala comune mentre Midoriya si fermò a parlare con Iida e Todoroki: decisi di avvicinarmi riuscendo a trarlo in disparte per parlargli un momento in privato.
Mi seguì in camera mia arrossendo non appena gli presi la mano; si sedette sul letto e iniziai il mio lungo e complesso discorso consapevole già della sua reazione.
Restò di stucco per tutto il tempo in effetti, poi sorrise e prese le mie mani tra le sue.

<Ciò che provi è veramente fantastico [T/C]-kun>

<Non mi aspetto un ricambio dei miei sentimenti...>

Portai una mano sopra gli occhi per coprire la patetica e disperata espressione di un cretino che si innamora della persona sbagliata.
Mi sedetti accanto a lui ormai rassegnato mentre mi lasciavo passare una sua mano tra i capelli.

<Vuoi un abbraccio?>

<...sì...>

Lo strinsi forte tra le mie braccia trattenendo le lacrime...il suo profumo era tutto ciò che volevo sentire, presi profondi respiri sospirando sul suo collo. Lui rabbrividì e mi guardò mormorando il mio nome: lasciai scivolare una mano lungo il suo petto e sfiorai i pantaloni tirati a causa di una piccola onda in mezzo alle sue gambe.
Lui spostò lo sguardo imbarazzato mentre io mi avvicinai a guardare: si era eccitato...

<Se vuoi posso aiutarti con quella...>

Gli dissi stranamente con decisione, lui non rispose così lo feci sdraiare e gli abbassati o pantaloni mentre lo guardavo coprirsi il volto ripetendo il mio nome ma senza darmi il segnale di fermarmi. Iniziai a strofinare la mano tra le sue gambe tastando con piacere le forme con in sottofondo i gemiti soffocati di Midoriya.

<Mi... mi piaci davvero tanto Midoriya>

<A-anche tu mi piaci in fondo (T/C)>

<...pensavo ti piacesse Bakugo...>

<L-lui ha più l'aria da un "ti fecondo l'anima"...>

<Oh ok...>

Tornò seduto e mi guardò timidamente mostrando un viso rosso per l'imbarazzo, lo baciai e lo strinsi a me.

<Non lasciamo che finisca qui>

-Good Ending-