Kirishima×Reader +

(T/N)-chan appoggiò la testa sulla mia spalla tenendo lo sguardo puntato sul muro davanti a noi.
La guardai rimanendo immobile: stringeva i lati della sedia con le mani e teneva le gambe incrociate.

<Kiri, ho un po' di nausea...>

Mormorò con tono dolce

<È solo momentaneo, tra poco passerà>

<Ma mi pizzica anche il braccio...>

<Anche a me (T/C)-chan>

<Ma almeno tu sopporti di più il dolore, sei una roccia ambulante>

<Questo è un complimento?>

<Sì>

Circondò il mio braccio mentre continuavamo a fissare il vuoto

<Kiri>

<Dimmi (T/C)-chan>

<Ho sonno>

<Tra poco torniamo a casa, resisti>

<Se mi addormento mi porti sulla schiena?>

<Non abbiamo più sette anni>

<Ne abbiamo cinque in più infatti>

<Sei testarda anche quando non ti senti bene>

<Buonanotte>

Chiuse gli occhi e si riposó avvinghiata a me, non sono un cuscino!
Se ci rifletto un po' (T/N)-chan e Ashido-chan sono le uniche a comportarsi così con me; Sero-kun dice che sono fortunato ad avere questo "successo" con le ragazze

almeno loro due sono carine.

A volte ho pensato a quali scelte mi si potrebbero presentare durante la mia vita e d'una di queste è proprio

-se mi dovessi fidanzare chi sceglierei-

Da questo punto inizio sempre a pensare ai pro e ai contro di ciascuna: sono molto diverse ed è questo il problema.

Ashido è molto esuberante e tende a essere molto vivace ed estroversa;
(T/C), al contrario, è molto dolce e tranquilla come se fosse rimasta bambina per tutto questo tempo;

Le accarezzai la testa sorridendo, poi mia madre finalmente uscì dallo studio del medico dicendo che eravamo liberi di tornare a casa senza preoccupazioni; cercai di staccarmi dalla presa della (C/C) ormai attaccata a me come una cozza.

<Lasciami il braccio e non fare la testarda>

Non ebbi nessuna risposta così la caricai sulla schiena mentre mia madre ci seguiva ridendo per la strana situazione:

grazie eh.

<Ho vinto corvino>

<Non ho avuto altra scelta (C/C)>

<Almeno ti alleni per quando diventerai un eroe>

<Cinque chili li tiro su come niente>

<La prossima volta metto i pesi alle caviglie e ai polsi>

<Non saresti in grado di reggerli>

<Non è colpa mia~>

* * *

Ci fermammo al parco come ci era solito fare, lì recuperammo le forze che avevamo perso per la visita.
(T/N)-chan ha sempre avuto una fobia per alcuni oggetti appuntiti o affilati: il suo Quirk la rende molto fragile come un vaso in terracotta ma le offre l'opportunità di innalzarsi in aria come se fosse sulla luna.

<Non posso fare un'altro giro sulla tua schiena?>

<Non sono un cavallo>

<In futuro quest'esercizio ti tornerà utile per molte cose>

<Come credi potrebbe tornarmi utile?>

<Eeeeh, questo non te lo posso dire>

Fece due quasi tre giravolte su sé stessa e mi afferrò per le spalle

<Piuttosto ho una domanda>

Portò le sue mani sulle mie guance: erano tiepide e delicate.

<Come fa una pelle liscia e morbida come la tua a diventare pietra?>

Mi lasciai sfuggire una risata

<È ciò che mi rende unico>

<Ma sei pacioccoso>

<Smettila, non è vero>

<Devo usare il termine cicciotto?>

<Non sono cicc- ahi>

Mi tirò le guance e venni avvolto in un suo caldo abbraccio;

<Ti sto prendendo in giro scemo>

Le accarezzai i capelli come se fosse un cucciolo

il mio piccolo cucciolo.

Alzò la testa guardandomi con i suoi occhi (C/O)

<Sono infantile?>

<Come una sorellina minore>

<E per te sono come una sorellina?>

<Forse>

La presi per i fianchi e la sollevai

<vuoi essere la mia sorellina?>

<Non riuscirei a chiamarti onii-san>

<E come dovresti chiamarmi>

La riportai a terra e ci fu un momento di silenzio;
(T/N)-chan aveva iniziato un discorso che non riuscivo a comprendere pienamente.

<Eijirou, vorrei poterti chiamare per nome>

Arrossii e ripensai a quella domanda

Io e (T/N)-chan
una coppia

È troppo presto per pensare a certe cose, credo, é difficile mantenere una relazione stabile, siamo nel mezzo dell'adolescenza e oddio sto parlando come mia madre...

<Se non vuoi posso capire, é solo una richiesta insignificante tanto>

<Non é affatto una richiesta insignificante, conta molto>

Si coprì il volto che pian piano stava assumendo un colorito rossastro

<Non ti nascondere, non c'è motivo di imbarazzarsi>

Le presi le mani e le sorrisi

<Chiamami pure come desideri>

Qualche lacrima le bagnò le guance e la sua espressione cambiò dall'essere preoccupata all'essere serena.
Mi avvicinai alle sue labbra e vi lasciai un leggero bacio

<È questo che aspettavi, ammettilo>

<Eijirou>

<Dimmi (T/N)-chan>

<Ti amo>













- Diabete Ending -

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