~scenario spettacolo teatrale~

<Oggi inizieremo con le prove, abbiamo fatto un ottimo lavoro finora>

Battei le mani per incoraggiare tutti quanti, mancavano tre mesi e mezzo prima dello spettacolo e avevamo appena deciso chi si occuperà delle luci, ora rimanevano le prove degli attori che si esibiranno.

Alle mie spalle si poteva udire il brusio di tante persone sedute divise in piccoli gruppetti: si avvicinò a me Uraraka e mi passò i copioni dello spettacolo

<Ero partita con l'idea di scrivere una tragedia ma andando avanti ha assunto sempre di più i tratti di una commedia>

<Ti sei già confrontata con Yaoyorozu per i personaggi?>

<Veramente ho lasciato la scelta a lei, non preoccuparti ci sono i loro nomi ognuno sottolineato con un colore diverso in modo da riconoscerli>

<Aspettami un momento>

Chiamai Yaoyorozu per chiedere spiegazioni sulla scelta e mi risollevai il morale sapendo che Tsuyu e Ashido l'avevano aiutata.

<TUTTI GLI ATTORI IN FILA SUL PALCOSCENICO!>

Battei le mani una seconda volta per attirare l'attenzione, Iida iniziò a fare l'appello per assicurarsi che fossero tutti presenti

<Manca Bakugou, qualcuno sa dov'è?>

<C'era da aspettarselo, Kirishima nemmeno tu sai qualcosa?>

Il ragazzo scosse la testa in segno di negazione

<Non so nulla, posso andarlo a cercare>

<Grazie mille per la gentilezza mi dispiace per farti risolvere questoema, ti devo un favore>

<Scherzi? (T/C) lo faccio volentieri, non mi scoccia affatto: con permesso>

E Kirishima uscì di scena correndo.

<Oltre lui siamo tutti presenti>

Iida si sedette ai primi posti con Uraraka, Yaoyorozu e Mineta.
Salii sul palco distribuendo i copioni

<Ognuno cerchi la propria parte e provi ad immedesimarsi>

Appoggiai i copioni in più sulla sedia del suggeritore e iniziai a sfogliare il mio.

-_Non chiamatemi errore_-

Wow, con un titolo così si sa già cosa aspettarsi.

Lessi le prime righe di introduzione e vidi subito scritto "Midoriya:".
Spostai lo sguardo sul ragazzo che stava già tremando sul posto; Yaoyorozu prese la parola di colpo alzandosi

<Attenzine prego, vi dividere in due gruppi, personaggi primari e secondari ora Ashido, Bakugou, Midoriya, Todoroki e Tsuyu fate un passo avanti, sarete il primo gruppo...>

* * *

<SONO TORNATE LE COMPARSE!>

<COMPARSA A CHI RAZZA DI SCARTO DI VACCA?!>

Kirishima tornò tenendo Bakugou sulla schiena per poi scaricarlo su una delle prime sedie

<Perfetto! Siete appena in tempo>

Mi avvicinai a loro con i copioni porgendogli

<Do il benvenuto al Signore dell' inferno e al suo fedele drago>

<Come? Avete già detto le parti? Potete riassumere tutto? Sono curioso>

Era meraviglioso vedere che anche i miei amici fossero entusiasti quanto me nonostante fossi l'unica che abbia avuto già esperienza, prendo molto seriamente questo genere di cose, é una forma d'arte anche questa in fondo.

Mi sedetti da parte con i due mentre gli altri continuavano a esercitarsi.

<Vi spiego: la storia é ambientata nel medioevo e narra dell'avventura di un ragazzo scappato di casa che vuole dimostrare il proprio valore>

<Pff, cliché, nulla di originale>

<Midoriya é il protagonista è interpretato il ragazzo>

<QUEL NERD DI MERDA É IL PROTAGONISTA?!>

<Ohi calmo! Scommetto che hanno i loro motivi giusto?>

Continuai ignorando i commenti

<Tsuyu e Todoroki saranno i compagni di viaggio del protagonista mentre Ashido sarà il suo inconscio e cercherà di scoraggiarlo>

<Figo! E tutto questo l'ha scritto Uraraka?!>

<Lo so, quella ragazza è un gioiello!>

<E noi due che diamine facciamo, eh?>

<Tu sarai l'antagonista e Kirishima il tuo aiutante>

<Ora sì che ragioniamo>

<Sarò un drago se non sbaglio giusto?>

<Sì, un drago parlante>

<Dov'è Uraraka, voglio abbracciarla>

Proprio come aveva appena detto si alzò e andò a stringere Uraraka tra le sue braccia ringraziandola

<Gli altri interpreteranno i personaggi che incontreranno lungo il cammino >

<É comunque una cretinata>

<Non è una cretinata>

<Travestirsi e fingere di essere qualcun'altro, cos'é Halloween? É una fiera di cosplay?>

<Il teatro è una forma d'arte, non sono sciocchezze e aiuta anche lo spirito>

<CRETINATA>

<Smettila, se solo provassi capiresti quanto sia meraviglioso sentire tutte le emozioni che può trasmettere!>

<É DA BAMBINI>

<Oh, forse é troppo difficile per te?>

<Non é affatto difficile, BASTA DIRE DUE PAROLE IN CROCE!>

<Vai a pagina dodici e provalo>

<TI FACCIO VEDERE IO CHE É FIN TROPPO FACILE>

Mi afferrò per il polso trascinandomi sul palco e scacciando furiosamente tutti gli altri come un cane rabbioso

<Sottosopra, quarta scena, pagina dodici FORZA!>

Tutti iniziarono a discutere sottovoce, giravano frasi del tipo 'é davvero sicuro di volerlo fare?' o 'non me l'aspettavo da quei due'

<La prima battuta é la tua, NON HO TUTTO IL SANTO GIORNO!>

Annuii schiarendomi la voce

<Signore, ci sono novità>

<Novità dici?>

<Sì Signore e sono estremamente pessime >

<Cosa sta succedendo di tanto grave?>

<Girano voci su un mortale che desidera sfidarvi.>

<Un mortale, da quanto tempo non si udiva una tale notizia, della rivolta dei mille guerrieri.>

<Cos'ha intenzione di fare?>

<Ho intenzione di rimanere da parte e osservare.>

<Ma come osservare? Non teme che possano raggiungerla in qualsiasi momento?!>

<Stai dubitando del mio potere? Credi che un insulso mortale possa sopraffarmi?!>

<N-non sto dubitando affatti, mi stavo solamente preoccupando per lei Signore...>

Mi abbassai in ginocchio mantenendo gli occhi sul copione. Nessuno stava gustando, si sentivano solamente le nostre voci: più che altro erani tutti concentrati su di lui.

<Cerchi di chiedere perdono inginocchiandoti soltanto, traditrice?>

<Traditrice...?>

<So cos'hai fatto.>

<Ho soltanto dato delle informazioni, non sapevo ancora chi fosse lui veramente...>

Si avvicinò e mi diede una leggera spinta con la pianta del piede: non è nella sua natura essere gentile, specialmente nell'essere violento

<TACI! O ti spedirò direttamente al rogo!>

<Mi dispiace...mi dispiace...>

<E smettila di frignare, mi hai veramente deluso, non ce la faccio più a sopportarti, vattene e non tornare.>

<Vi prego, mi fate tutto quello che vuole ma non mi scacciate...>

<Ormai ho deciso, scompari dalla mia vista.>

Mi rialzai e ci fu qualche secondo di silenzio, poi continuai

<Sono spiacente ma non si sbarazzerà tanto facilmente di me>

Mi prese per il colletto della camicia e iniziò a sbraitarmi contro

<Ehy, questo non è sul copione>

<Sssh, sono incantati, prolunghiamo un po' la scena>

<Che palle, DEVO FORSE RICORRERE ALLE MANIERE FORTI?>

<Ricorra pure alle maniere forti, tornerò quí>

<Hai qualche problema mentale?>

<Possibile che sia pazza, che sia ritardata, una cattiva ragazza o una povera innamorata>

<Ora non cercare di giustificarti e p->

Gli avvolsi le braccia al collo e gli diedi un bacio senza pensarci due volte.

Sentii Uraraka interrompere il silenzio applaudendo

<VOGLIO AGGIUNGERE QUESTA SCENA AL COPIONE!!>

Bakugo mi spinse via pulendosi la bocca con la manica

<EH? MA COME TI VIENE IN MENTE?!>

<É stato bello, ammettilo Bakugou>

Il ragazzo arrossí e iniziò a camminare verso l'uscita

<Fate quel cavolo che volete, io ho chiuso>

Detto quello gli occhi tornarono me

<Ok, potete tornare a esercitarvi>

Ashido si avvicinò a me preoccupata e iniziò a parlarmi come se cercasse di tirarmi su il morale

<(T/C) ti senti bene?>

<Sì, perché me lo chiedi>

<Dai com'è, essere rifiutata davanti a tutti>

<Non era una dichiarazione, ho ripreso le battute di un altro spettacolo e poi ho aggiunto il bacio tanto per dare emozione alla scena>

<Beh comunque siete stati fenomenali>

<Me ne sono accorta, se vuoi scusarmi ho un attore da recuperare>

Uscii con l'intenzione di cercare Bakugou ma con mia sorpresa lo trovai seduto a terra accovacciati nascondendo la testa.

<Ehy Bakugou>

<Che diamine vuoi ancora tu?!>

<Volevo sapere se te la sei presa, per respingere l'idea di Uraraka>

<Respingila>

Mi accovacciai davanti a lui

<Almeno guarda con chi stai parlando>

Lui alzò la testa

<E cosa me ne frega>

Gli diedi un'altro bacio

<Altrimenti come faccio a vederti>

<Smetti di baciarmi senza motivo>

<Guarda che un motivo ce l'ho!>

Mi alzai in piedi e lo tirai su tenendogli le mani

<E quale sarebbe, sentiamo>

<Una volta salito sul palcoscenico mi sei sembrato un'altra persona: pur non avendo mai letto le battute hai trovato subito l'intonazione giusta>

<Te l'avevo detto che era una cretinata>

<Ma ti sei divertito alla fine vero?>

Lo abbracciai sorridendo

<Non l'ho fatto per attirare l'attenzione, mi piaci davvero>

Mi passò una mano tra i capelli ghignando

<Come dici?>

<Sei un fenomeno...e mi piaci>

Mi accarezzò una guancia e questa volta mi diede lui un bacio

<Sei talmente stupida che quasi quasi anche tu mi piaci (T/C)>

- Normal Ending -