San Valentino
Alice
Mi sveglio come al solito ultimamente a casa di Claudio... un brusco risveglio nonostante sia San Valentino ... con un sacrofanoooo che mi fa saltare dal letto... ed io che immaginavo baci sulla schiena... e languide carezze... mmmmmm... com' è bello sognare...
"Claudio... almeno oggi."
Sospiro tirandomi sù mentre lo guardo... vorrei essere arrabbiata, ma come faccio? Si sta infilando la camicia nei pantaloni che chiude... come fa ad essere così sexy? E come faccio io a tenere il punto? Io continuo ad ammirarlo mentre si sistema i capelli allo specchio con l'aiuto del gel mentre lui sbraita che si è lavato, vestito, ha mangiato ed io sono ancora a letto... a sbadigliare pure... lui prende la giacca mentre io m' infilo la sua camicia per fare presto e vado prima a farmi un caffè... lui alza un sopracciglio... lo so che vorrebbe dire...
... dovresti lavarti e fare presto, cosi arriverai come al solito in ritardo....
Sbuffo come se avesse parlato veramente e gli rispondo... tanto per avere ragione...
"Dovevi svegliarmi prima."
Lui è già vicino alla porta... torna indietro...
"Ci ho provato più delicatamente... ma è completamente inutile, a te servono le maniere forti, ringrazia che non ti ho buttato nella doccia con l'acqua fredda..."
Avrei dovuto immaginarlo... ma la mia lingua non resiste a contraddirlo... e lui non resiste a richiamarmi mentre chiude la porta...
"Muoviti... Valeria non si fa fregare da te... come me."
Seeee... perché lui si fa fregare da me..? Certo rispetto a prima ha fatto grandi passi avanti... sto facendo colazione nella sua cucina, stando attenta a non sporcare certo, altrimenti sono guai... e nel suo bagno c' è anche il mio spazzolino e pettine... e spesso la mia piastra. Per le pantofole in alto mare... una volta ci è inciampato e per poco non me le ha buttate dalla finestra... per cui cammino a piedi nudi... velocemente... visto che ho sempre freddo...
Tornando a San Valentino, a me piace molto come festa, romantica come sono... ma non ho festeggiato mai come si deve, sfortunata in amore... pure con Arthur il romantico per eccellenza, non c' era a san Valentino e Claudio... beh lo sapete com' è Claudio... già qualche giorno dopo aver ascoltato una conversazione tra noi specializzandi sulla festa mi ha detto di non aspettarmi niente da lui, che non ama queste feste puramente commerciali e bla.. bla.. bla... come se non lo sapessi... il massimo del suo romanticismo e portarmi il cornetto a colazione la domenica... preparare il letto con lenzuola mmmm... particolari... ed ordinare il dolce anche lui per poi lasciarlo mangiare a me... ma non resiste poi a dirmi che sono una golosona...
A me piacerebbe una di quelle uscite romantiche con fiori, cioccolatini , cena al lume di candela... che lui definisce banalità... per cui so che con lui non avrò mai niente del genere...
Cerco di sbrigarmi in fretta e mi avvio in istituto col mio fedele borsone col cambio, che lascio in auto.
Le altre specializzande fidanzate non fanno altro che parlare dei messaggi romantici e i pensierini dei fidanzati... pure Lara dice la sua... si sta frequentando con mio fratello e lui la porterà chissà dove... è una sorpresa... proprio Marco ... un essere più lontano quanto mai dal romanticismo.... neanche a pranzo Claudio si fa sentire, vorrei defilarmi con una scusa e mangiare almeno con lui, vado nel suo studio e non c' è... lo chiamo e scopro che il telefono è nella sua giacca appesa all' attaccapanni... e vabbè... ho scherzato... torno dalle altre ed andiamo al bar a mangiare un panino tutti insieme... poi Paolone tira fuori un dolce al cioccolato... che taglia e noi lo finiamo tutto... è spettacolare... potrebbe fare il pasticciere... oltre al cuoco... naturalmente.
Claudio
Oggi è san Valentino, la festa che odio di più, in assoluto... non certo per la storia o l' amore... ma per il business che c' è dietro... come sono diventate Natale, Pasqua, per non parlare di Halloween.... non bastavano le nostre feste, dovevamo importarle anche dall' estero... e sono finito con Alice che definire romantica è dir poco... lo so che lei vorrebbe fiori, cioccolatini e tutte quelle romanticherie che a me non vanno giù, come quei film strappalacrime... che le piace vedere, coi fazzoletti in una mano e cioccolata o gelato nell' altra mano... a secondo del tempo... caldo o freddo... generalmente non mi faccio toccare da quello che dicono gli altri... in questo caso... altre.. ma mi spiace che lei ci rimanga male... per cui mi sono sforzato nell' organizzarle una sorpresa... che non si aspetta minimamente... subito dopo usciti dal lavoro... ma siccome nessuna sa, né deve sapere che siamo insieme... le mando un messaggio per farmi raggiungere in un posto, con una scusa ovviamente...
Alice
Sto finendo di scrivere al pc quando sento la notifica di un messaggio sul telefono poggiato sulla scrivania... nonostante gli altri e soprattutto CC e la Wally dicano che deve stare nell' armadietto... ma io con la scusa della nonna Amalia, che do' sempre per malata... lo tengo lì.
"A me Amalia non sembra mai malata."
Esclama Lara quando vede che afferro il telefono per leggere subito il messaggio... mi meraviglia leggere il suo nome CC... l' ho memorizzato così da quando stiamo insieme, meglio cambiare il palese Conforti col misterioso CC... mi chiede di raggiungerlo in un negozio al centro per comprare un regalo... lui un regalo? Non compra mai regali... un parere femminile? A chi deve fa sto regalo? Alla mamma, sorella, cugina, amica? A chi? A san Valentino?
"Che c' è? Hai una faccia.."
Mi chiede Lara curiosa...
"No, Cordi mi ha chiesto un favore..."
Butto là, tanto loro non si vedono... intanto è ora di andare via, spengo il pc e prendo tutto, come gli altri... mi avvio in auto e cerco di ricordare dove poter parcheggiare l' auto... lì è un casino... il bellimbusto non poteva aspettarmi ed andare insieme? Tutto questo sempre per non farci vedere uscire insieme... poi se ci vedono al centro o cenare insieme non è la stessa cosa? Mah...
Dopo un paio di giri sono costretta a posare l'auto in un parcheggio a pagamento, speriamo di risolvere in un' ora... altrimenti lo faccio pagare a lui il parcheggio...
Mi avvio al negozio di cui nel frattempo mi ha mandato la posizione e lui mi aspetta fuori... con le mani in tasca...
"Sacrofano finalmente. "
"Come se tu non conoscessi il traffico ed il problema del parcheggio..."
Non mi fa neanche finire che prendendomi a braccetto mi trascina in un locale che mi pare un bar... vorrà un caffè? Mentre borbotta...
"Sempre a lamentarti stai?"
"Io??? Te lo ricorderò al prossimo sopralluogo. "
Entriamo e guardando solo lui lo fermo...
"Embè? Sto regalo a chi lo devi fare? Perché non me l' hai detto prima?"
"Primo... è per te... secondo... è una sorpresa... che dici? Ti piace?"
Io lo guardo come se stesse parlando arabo... lui allarga le braccia... come per dire... guardati intorno...
Io mi giro e sento ancor prima col naso e poi con la vista... l'odore del cioccolato.... ci sono tavoli imbanditi con vassoi di cioccolatini e ciotole che praticamente fumano... sarà cioccolata calda? Ci sono cartellini dappertutto che indicano i gusti... lo guardo e lui mi capisce al volo...
"Sacrofano è una degustazione del cioccolato... credo che sia il tuo sogno proibito... "
Veramente il mio sogno proibito è tuffarmi in una vasca piena di cioccolata... il massimo sarebbe farlo con lui, ma mi accontento volentieri di questo suo regalo per me... e nonostante ci siano altre persone, generalmente coppie, ma vedo anche amiche.. intorno a noi, lo prendo per mano ed avvicino le mie labbra alle sue.. sussurrando un grazie, non me lo sarei mai aspettata da lui.. assaporo questo bacio dolce, che lui termina per primo poggiandomi una mano sulla guancia...
"Rimandiamo a casa.."
E si lecca le labbra, lo fa senza malizia, è imbarazzato per le persone... per me è stato un gesto cosi eccitante... e per distrarmi da certe idee che mi infilo in bocca il primo cioccolatino che trovo davanti, leggo troppo tardi che è al peperoncino... davvero piccante... mi soffio con la mano come potessi fare qualcosa, lui scoppia ridere e mi prende un bicchiere d'acqua...
"Mannaggia la tua curiosità. "
Io veramente direi distrazione, ma lui infierirebbe su di me... dopo aver bevuto continuo il nostro tour... ma questa volta leggo bene..
Claudio
Ad Alice è piaciuta molto la sorpresa... quando ho letto l' evento del locale... non potevo credere ai miei occhi, sarebbe stato il regalo giusto per la mia sacrofano... lei adora il cioccolato, in ogni sua variazione... e gusto... e forma... solida e liquida... è arrivata arrabbiata, per il traffico, ma soprattutto gelosa di questo regalo che io avrei potuto fare ad un altra... a parte che non sapevo che scusa inventare, io non faccio regali e mi scelgo le cose da solo... avrebbe sospettato se le avessi chiesto consiglio per un capo d' abbigliamento o altro per me... così mi sono divertito a depistarla ed ingelosirla... tanto mi sarei fatto perdonare... ora sta mangiando di tutto... e ha comprato anche cioccolata da portar via...
"Sacrofano non ti farà male?"
Lei mi dà un occhiata come per dire... stai scherzando?
Io ho assaggiato pezzettini di fondente... non vado pazzo per il dolce, mentre lei vivrebbe solo di quello... insieme ad altre schifezze... prende anche un vasetto ed un cacao solubile tipo Nesquik ... è un' ingorda... ma ha già il vasetto della nutella a casa... mah...
Tornati a casa è inutile che le propongo la cena... si è abbuffata di cioccolata, ma scende lo stesso le buste a casa mia...
"Io non li mangio. "
"Vedremo..."
Alzo gli occhi al cielo, mi vuole sempre convincere a fare qualcosa... comunque io ho fame... apro il frigo e cerco qualcosa... forse una fetta di carne? Lei in frattempo va in camera da letto a posare il borsone... io tiro fuori anche una di quelle insalate pronte... che lei invece odia... torna ed io mi giro solo per avere la conferma che non vuole la carne... e resto paralizzato... ha una sottoveste nera... che lascia ben poco all' immaginazione...
"Ho anche io un regalo per te."
E non ci vuole un genio per capire cosa... lei mi spinge su una sedia, apre il frigo infilandoci di nuovo la carne e l'insalata... Io tento di dire che devo pur mangiare... anche dopo... dopo insomma... ma lei mi copre la bocca con la mano... e si siede su di me...
"Mangerai altro..."
Prende un cioccolato dalla busta e se lo infila in bocca a metà... poi si avvicina a me... ho capito.. è come uno di quei film romantici che guarda lei... e accontentiamola... per fortuna non è molto dolce, solo che ci baciamo subito e rischio di strafogarmi con la cioccolata... poi lei inizia a baciarmi sul collo e contemporaneamente mi sbottona la camicia... togliendomela infine dai pantaloni... ed io faccio il resto... poi gli abbasso le bretelle della sottoveste baciandola con passione, lei ansima... il film da romantico a diventare porno è un attimo... abbasso tutto mentre lei si muove su di me... sto impazzendo, poi lei mi stacca... ha in mano il vasetto di cioccolata... ci infila un dito dentro, penso che me lo vuole far assaggiare, ma mi sbaglio di grosso.... lo passa sul mio torace evitando i peli... poi passa a leccare tutto... che idea l' è venuta... io non ci avrei mai pensato... la sento armeggiare coi pantaloni... è la prima volta che prende l'iniziativa... mi toglie tutto insieme lasciandolo a terra... io la lascio fare, non immaginando però tutto il resto... pensavo che volesse sedersi sopra di me dopo che anch' io le ho tolto tutto... è cosi bella... ed eccitante anche dopo un anno che stiamo insieme... non mi stanco mai di lei... lei ha altre idee per la testa... mi riempie tutto di cioccolata... e quando dico tutto... dico tutto... fino alle cosce... poi lentamente se lo lecca... pulendomi per bene, non sia mai che rimane un po' di cioccolata... vorrei farlo anch' io, ma mi sa che sarà per un altra volta, lei si ferma in un punto, molto sensibile per me e rimane là per molto tempo... sto morendo... non ho mai fatto una cosa simile... eppure di esperienza ne ho, ma lei mi sta battendo... le mie mani sono fra i suoi capelli, ad un certo punto la fermo... lei è sorpresa...
"Non ti piace?"
"Sto impazzendo... voglio portarti a letto, anzi passiamo prima per la doccia. "
Non voglio sporcare le lenzuola... le faccio infilare prima la cuffietta per non bagnare i capelli e poi aperta l'acqua calda la prendo in braccio e praticamente la sbatto vicino le piastrelle...
"Calmo.."
Sospira lei...
"Dopo quello che mi hai fatto ... devo stare pure calmo?"
"Vedo che ti è piaciuto il mio regalo."
La sento tremare nonostante l'acqua calda.
"Me lo devi fare più spesso questo regalo."
"La cioccolata non è finita."
Risponde lei maliziosa...
La tiro fuori dalla doccia e ci asciughiamo in fretta, il tempo di toglierle la cuffia e la butto sul letto... sarà un San Valentino indimenticabile...
Alice
Mentre ero al locale tra tutta quella cioccolata... mi è venuta in mente un' idea balzana... da quando sto con CC mi vengono idee sempre più licenziose... ma raramente le metto in pratica, mi vergogno, poi in un atto di coraggio compro un vasetto di cioccolata, da lui ho la nutella, ma è troppo dolce per quello che vorrei fare... non so se ci riuscirò, male che vada... la mangerò spalmandola in un cornetto. A casa sua mi armo di coraggio... e tanta voglia... poi mi dico... lui mi ha fatto un bel regalo, voglio farglielo anch'io... che poi sarebbe nostro... indosso una lingerie comprata da poco con l'aiuto di Silvia, nera e sexy... che lo lascia senza fiato... come tutto il resto che faccio... mi lascio andare... ed è fantastico... provo sensazioni incredibili.... come dice lui non c' è da vergognarsi di quello che facciamo insieme... rispettando sempre l' altro... all' improvviso non resiste più ed esce il dominatore che è in lui... e mi fa provare emozioni forti amandomi come solo lui sa fare... non mi stanco mai di lui... né mi stancherò mai... e visto il suo appetito insaziabile credo che anche lui si stancherà mai... vorrei che fosse per sempre... mi dico quando lui ancora ansimante si stende supino... io mi accoccolo subito sul suo petto e lui mi accarezza la testa con una mano e con l' altra il fianco... lui dice che non è romantico, ma non è vero, a modo suo lo è... e l' importante è che mi rispetti, dopo questo giorno non mi lamenterò mai più... gli accarezzo il petto e chiudo gli occhi stanca ascoltando il battito del suo cuore come una cantilena....
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