La scelta
Questa oneshot è una variazione personale ispirata ad un evento scritto in uno dei libri della Gazzola che evito di dire... se qualcuno di voi lo sta leggendo.
Alice
Finalmente è arrivato il momento che più desideravo in assoluto.... Arthur mi ha chiesto di sposarlo... ed in un modo romanticissimo... in un giardino con tanti fiori profumati.... e con l'anello... perciò dovrei toccare il cielo con le dita, camminare sulle nuvole.. anche se generalmente lo faccio già... ed invece dopo la prima esplosione di gioia con lui... ritornata sola... perchè se ne è andato a fare un reportage in un paese dal nome impronunciabile mi ritrovo strana, senza quello sfarfallio allo stomaco e mille pensieri in testa... anche Cordi mi ha lasciata sola... uscita col suo ultimo fidanzato... ho perso il conto...
sto così forse perchè ha preso il controllo la mia parte razionale? Come sempre dopo qualche illusione o batosta... ma questa non credo sia un' illusione.. e neanche una batosta... Arthur sembrava sincero... siamo in una fase idilliaca dopo un periodo altalenante dovuto alla sua lontananza e poca voglia di impegnarsi... visto il suo lavoro all'estero.. che adora... io fra poco mi specializzo e lui ha detto che posso organizzare il matrimonio dopo la specializzazione se voglio... certo che lo voglio... gli ho risposto io subito... con la paura che cambiasse idea... ma lui sembrava sicuro.. mi ha dato carta bianca... e se voglio... mi posso far aiutare anche dalla mamma che viene a Roma da Parigi... più di cosi? E che lo dico a fa? E anche da Cordi che è felicissima...
Ma ora che sono sola... mi assalgono i dubbi... io vorrei fare carriera oltre a sposarmi ed avere figli... perciò sposarmi subito.. potrebbe bloccarla sul nascere... e poi... forse dovrei lasciare Roma per un altra città... non è detto che lo assumano qui... potrebbe avere Milano come sede e poi continuare a girare.. anche se lui mi ha promesso di restare in Italia... ma non so se Arthur resisterà a lungo ... è questo che mi spaventa? O oltre a non voler lasciare l'istituto... la mia confort zone dove conosco tutti, non voglio lasciare un' altra persona? Una per cui provo dei sentimenti contrastanti? Con cui ho un rapporto d'amore e d'odio? Con cui mi sono trattenuta tanto... anche se lui ci ha provato e continua a provarci? Io talvolta ho ceduto.. ma sono ritornata sempre da Arthur, perchè quel lui è inaffidabile... il pensiero di Claudio si affaccia spesso alla mia mente, ma lo mando via... non è l'uomo adatto per me.. e lui neanche vuole esserlo.. abituato ad avere tutte le donne che vuole.. a fare tutto quello che vuole... ma lui è stato ed è il mio maestro.. il mio migliore maestro... e mi mancherà.. forse è per questo... non perchè sono innamorata di lui... io sono innamorata di Arthur.. . perchè mi sto autoconvincendo? Questo matrimonio è la felice conclusione di una storia d'amore... cosa c'è che non va? Mi guardo l'anello regalatomi da Arthur... semplice e romantico come lui... chissà come me l'avrebbe comprato CC? Ma che domanda cretina... Claudio non è tipo da matrimonio, forse neanche da convivenza.. niente anello.. una cosa cosi convenzionale.. lui che aborrisce le convenzioni... immagino pure la sua faccia mentre lo dice. Ancora non gliel'ho detta questa novità, è mancata l'occasione.. lui è andato ad una conferenza... tornerà domani mi pare. La prima che ho chiamato è stata Silvia.. volevo avvisare nonna, ma sicuramente lei se lo sarebbe fatto scappare coi miei ed io voglio aspettare un pò...
"E tu gli hai detto di si?"
Ha chiesto Silvia.
"Certo... perchè aspettare?"
"Perchè sei sicura, vero?"
"Certo che sono sicura."
"Io avrei un dubbio... che ha nome e cognome... il tuo CC."
Ahhhhhhh ecco il mio grillo parlante...
"Non è il mio CC."
"Ma lo vorresti.. dici la verità... ammettila per una buona volta."
"Silvia... lo sai che Claudio non è tipo da storia seria.. e io ne voglio una.. con un finale da sogno, matrimonio e figli."
"Che Arthur ti darà... ma sei sicura che sia la persona giusta con cui condividere tale rosea visione?"
"Certo, me l'ha chiesto."
"Penso che te l'abbia chiesto per non perderti e non perchè ne sia convinto."
"Tu sei abile ad instillare dubbi... la tua migliore capacità!"
"Sono o no la tua migliore amica?"
"Certe volte ho qualche dubbio... non mi dai mai ragione..."
"Perchè non hai mai ragione... il mio compito è dirti la verità!"
"La tua verità!"
"C' è solo una verità... ed in questo caso è che tu sei innamorata di Conforti e non fai altro che scappare, per la paura di soffrire... ma se sposi Arthur soffrirai ancora di più!"
"Sembri l'uccello del malaugurio."
"Ci conosciamo fin da piccole, perciò so bene di cosa parlo."
Uffaaaaaaaaaaa... stanca di sentire le solite cose da Silvia stacco e controllo la tesina da portare domani in istituto e che Claudio mi dovrebbe controllare... cioè deve... speriamo che vada bene... ogni volta mi scrive qualcosa da aggiungere.... e come al solito mi addormento davanti al pc....
Claudio
Sono furioso... nervoso da morire... peggio di ieri sera... credevo di calmarmi dopo una sana dormita... invece ho dormito poco con un pensiero fisso.... ieri sera sono andato a cena da Paul, oltre ad essere il mio capo è anche un amico... ma che dico amico... come un padre... mi ha sempre consigliato da quando sono arrivato in istituto e mi ha fatto crescere tanto, aiutandomi a diventare quello che sono e mi spinge a fare sempre di più.. sperando che un giorno quando lui andrà in pensione diventi io supremo scavalcando anche Valeria... che la vedo un pò difficile. Voleva sapere in anteprima i risultati della conferenza e parlarmi in privato di alcuni progetti visto che oggi lui non sarebbe venuto in istituto. E qui ci siamo... ma purtroppo anche lui mi ha riservato una sorpresa... mi ha rivelato in anteprima il matrimonio del figlio reporter con l' Allevi come la chiama lui... subito dopo la specializzazione.... dannazione... non credevo fossero arrivati a questo punto... e soprattutto non credevo io di rimanerci cosi male... da impazzire... sono arrivato presto in istituto ed aspetto l'arrivo di Alice... arriverà in ritardo come al solito... non ci posso credere che sposerà quel baccalà... la vedo com'è insieme a me... l'elettricità che c'è tra noi... perchè si ostina a far finta di niente? A ridurre quello che c'è stato tra noi ad un semplice scivolone? C' è altro... lei vuole una storia seria... una storia con un futuro assicurato... con un dopo sempre inserito nel discorso quando l'ho invitata a stare con me... e lei sempre... "e dopo?"
"Che te frega del dopo? Viviamoci adesso!"
Le rispondo io.... ma lei si dà alla fuga....
E io che voglio? Le altre volte non me ne è fregato niente dei rifiuti... devo dire rari... che ho avuto... dall'università... andando verso altri lidi... ma con lei non ci riesco... e anche quando l'ho avuta al congresso.. non mi è bastato.. come pensavo... la vorrei sempre tra le braccia.. ma vorrei anche i suoi pensieri.. e non rivolti a quel baccalà... che ci troverà? Che stimoli ha? Mentre noi andiamo d'accordo... sul lavoro naturalmente... lo vedo che lei pende dalle mie labbra.. e non solo perchè sono il suo maestro... ma perchè ci tiene alla mia opinione... mi rendo conto di provare qualcosa di più.. anzi molto di più.. della semplice attrazione per una donna... come mi è accaduto finora... la prima volta dopo Beatrice... sento un dolore quasi fisico sapendo che dopo la specializzazione, ossia tra poco lei se ne andrà con quel reporter da strapazzo.. che la metterà a far marmocchi mentre lui andrà in giro per il mondo... e lei non potrà diventare quel bravo medico legale.. che in realtà vuole essere... lo so che vuole esserlo... ed anche continuare a fare la signora in giallo con Roberto e Visone.. ma alla fine si adatterà ad essere la giovane lady Malcomess... non ci posso pensare...
Sono cosi immerso in questi nefasti pensieri che non sento la porta aprirsi... solo una si permette di farlo senza bussare... sacrofano... finalmente è arrivata.... mi saluta e mi porge dei fogli non sapendo quello che mi scatena dentro.... io temo che i miei occhi lancino fulmini e saette perchè vedo i suoi occhi color caramello spaventarsi... ed ancora non ho parlato... cerco di leggere la tesina ma non capisco niente... non sono in vena... praticamente lancio i fogli sulla scrivania e vado verso di lei che indietreggia... e mi chiede...
"Fa cosi schifo?"
Crede che il mio comportamento sia relativo a quello che ha scritto, la leggerò dopo, quando mi sarò calmato... anche se ci credo poco... eccetto che lei rinunci a sposare il giovane Malcomess.
"Che è questa novità del matrimonio?"
Sparo subito... non ho voglia di perdere tempo... incrocio le braccia al petto per evitare di strattonarla fino a farle cambiare idea...
"Chi te l'ha detto?"
"Secondo te? Il tuo futuro suocero... ma come? Vuoi sposare quel baccalà?"
"Non è un baccalà!"
Risponde tremante....
"Ma per piacere... dimmi che lo ami e non vedi l'ora di sposarlo... ma non abbassare gli occhi come fai di solito... guardami."
"Smettila Claudio, non ne hai il diritto."
Lei si allontana, ma io mi avvicino prendendola per un braccio...
"Guardami e rispondimi..."
Lei trasecola.. allarga i suoi occhioni da cerbiatto e balbetta...
"Lasciami andare... che vuoi da me?"
"Voglio che tu ammetta che quello che c'è tra noi... è forte.."
"E a che serve? Che sono per te? Solo una delle tante.. una tacca sulla giacca.. anzi sul camice."
"Hai trovato la lingua sacrofano? Tu non sei come le altre.."
"Non ci credo... non me l'hai mai detto."
"Io sono di poche parole, ma te l'ho dimostrato quello che provo."
"Tu non mi hai dimostrato un bel niente, eccetto che vuoi portarmi a letto."
"Credevo che l'avessi capito che sei più di una donna da portare a letto."
"E come ? Dovevo leggerti nel pensiero?"
"Basta leggere i miei gesti.. quello che faccio per te.."
"Sei il mio maestro."
"Vorrei essere di più!"
Mi sfugge in un sussurro... io che non mi sbilancio mai... non riesco a stare zitto.. non voglio perderla... lei è toccata.. ma in un attimo cambia espressione...
"Non so perchè vuoi convincermi a non sposarlo... quando tu semplicemente vuoi un' avventura... vuoi averla vinta su di lui.. mi dici la verità? Non sopporti l'idea che io abbia preferito lui a te."
All'inizio credevo anch'io che fosse cosi... pensavo che dopo essermi tolto lo sfizio di essere stato con lei mi sarebbe passata.. ed invece no.... mi sono innamorato sempre di più... oddio... che parolone... innamorato... non me ne rendevo conto fino ad adesso che sto per perderla....
"Sacrofano... sacrofano... io ti ho avuta... per ben due volte.. perciò non me ne sarebbe fregato niente se sposavi quel bellimbusto... se non provassi dei sentimenti per te... io non ti voglio per un' avventura... io ti voglio nella mia vita... in quest' istituto... e fuori... in casa mia o nella tua... e voglio che tu diventi un bravo medico legale... altro che matrimonio..."
Lei è spiazzata... poi si riprende e risponde solo all'ultima parola...
"Io voglio il matrimonio invece..."
"Io non so se un giorno sarò pronto per un matrimonio, so solo che non posso sopportare l'idea di stare senza di te.... e cosi importante per te sposarti? Anche se non è quello giusto?"
"Che ne sai che non è quello giusto?"
"Perchè lo sono io."
"Cosa ti fa essere cosi sicuro?"
"Quello che provo per te e quello che esprimono i tuoi occhi, io non mi sbaglio."
"E se invece ti sbagliassi?"
"Lo sai bene che non mi sbaglio... lascialo stare... resta con me... c'è il dottorato... "
Alice
Claudio ha ragione, provo qualcosa per lui, ma non ho mai voluto appurare quanto profondo fosse.. ho voluto andare verso un lido più tranquillo e sicuro come quello di Arthur.. anche se tanto tranquillo non è visto che sta in un paese in guerra... ma mi sembra sicuro nei suoi sentimenti... visto i gesti romantici e soprattutto la richiesta di matrimonio con tanto di anello... mi piacerebbe Claudio cosi? Beh non sarebbe Claudio, alla fine Claudio mi piace cosi com' è... anche se è tanto stronzo... col suo ghigno malefico... anche se mi si attorciglia l'intestino pensando a quando sarà tutto finito e non sarò più qui... e se seguissi il suo consiglio? Facessi domanda per fare il dottorato? Lo farei per me? O per continuare a vedere lui? Ci devo riflettere... non ho fatto altro in questi ultimi tempi... ma non mi ha portato a niente, eccetto accettare la proposta di matrimonio di Arthur, ma quando sto con Claudio, lui mi scombussola tutta... se solo mi desse più sicurezza... queste ultime sue frasi dicono molto di più... e se l'avesse dette seguendo l'enfasi del momento? Solo per convincermi?
"Dici davvero? O è solo una tua mossa per avermi a disposizione?"
Ho il coraggio di chiedergli...
"Mi fai cosi meschino? Sono sempre stato sincero con te... e ora ti dico che voglio solo te... hai l'esclusiva come hai sempre chiesto... senza la data di scadenza... possiamo crescere insieme in questo nuovo rapporto... che non ho mai sperimentato con nessuna..."
"Parli come una ricerca... una sorta di sperimentazione."
"Ed è cosi... io non ho mai sentito un' esigenza cosi forte di stare con una persona.. e non parlo del sesso... e per me è una novità assoluta.. se ti bastasse Arthur, se tu lo amassi davvero... te ne saresti andata via da qua da un pezzo."
Su questo ha ragione, se io amassi davvero Arthur... non sarei cosi felice di ascoltare queste sue parole, anche se parla come un dottore... io amo il lato romantico e poetico di Arthur, le sue smancerie... ma Claudio mi intriga da morire... ed è fantastico stare con lui... ueeeeee sono nel pallone... non capisco più niente... so solo che devo uscire via di qui... perchè sto per cedergli... ed io non posso .. ho accettato di sposare Arthur.... praticamente mi giro farfugliando...
"Devo andare, ho una ricerca da consegnare alla Wally."
Scappo nella sala dove sono anche gli altri..... Lara mi chiede se va tutto bene.... io acconsento...
"Dalla tua faccia non si direbbe... a Conforti non è piaciuta la tesina?"
"La deve controllare meglio.."
Visto che l'ho lasciata li... mannaggia... dopo me la devo riprendere ... lo devo rivedere.... e devo farlo entro oggi... perchè lui chiude lo studio a chiave quando se ne va. Il tempo passa mentre rileggo al pc la ricerca per la Wally prima di stamparla, mi sembra che vada bene... ma finisce che c'è sempre qualcosa che non va, di inesatto.. lei non è mai contenta... mi dà sempre la sufficienza... non va mai oltre... come con Lara e Paolone che mi osservano curiosi...
"Tu non ce la racconti giusta... sei strana... dovresti sprizzare felicità da tutti i pori con quell'anello ed invece sembra che ti è passato un treno sopra..."
Ma come sono perspicaci... come non mai... certo che Claudio mi ha asfaltato con le sue frasi... perchè il matrimonio è passato in secondo piano? Perchè leggo e non capisco niente? Tanto vale stampare e basta... perchè ho cosi paura di Claudio e delle emozioni che mi provoca? Perchè ho paura di soffrire scegliendo lui... e non solo che mi lasci per un' altra, ma so che se lo facesse mi spaccherebbe il cuore in mille pezzettini...... facendolo.... intanto con loro mento spudoratamente...
"Sono nervosa per la ricerca.. non mi piace, ma devo consegnarla."
"Non te ne è mai fregato cosi tanto... e poi è una formalità.. è più importante la tesina."
Quella tesina sulla sua scrivania.... quelle sue mani che tentano di fermarmi, quegli occhi cosi profondamente blu... come un abisso in cui cadere... in cui vorrei cadere senza più pensare a niente... al futuro ipotecato... al vestito bianco ed i fiori dappertutto... alle candele ed i petali sparpagliati che mi prepara Arthur... alle sue telefonate in capo al mondo cogli occhi lucidi.... io sono innamorata di quel romanticismo d'altri tempi... ma anche della realtà di Claudio.... del suo modo di prendermi in giro e nello stesso tempo di aiutarmi, di coprirmi ... le parole di Lara mi hanno aperto uno squarcio di luce in questo cielo grigio che si è addensato su di me.. dovrei essere felice per la mia storia con Arthur... invece riesco solo a pensare che dovrò definitivamente chiudere con Claudio... più chiaro di cosi! Cosa succederà se sposo Arthur? Rimpiangerò per sempre Claudio? Che avrei voluto lui, ma mi sono accontentata di un manichino? Come dice nonna? Clicco sull' icona di stampa.. ringrazio Lara e corro nello studio di Claudio chiedendo a Paolone già vicino alla stampante di prendere lui i miei fogli.
Apro la porta dimenticando di bussare... mannaggia... lui è seduto dietro la scrivania con la mia tesina in mano, alza appena lo sguardo dicendo...
"Sacrofano.. solo tu potevi essere... vuoi la tesina? Te l'avrei portata io dopo averla letta."
E ora che gli dico? Sono corsa qui per parlargli senza pensare alle parole... o dovrei parlare prima con Arthur? Ma lui tornerà la settimana prossima... devo aspettare cosi tanto? O nel frattempo cambierò di nuovo idea per la paura di soffrire? E se finisse prima o poi? Sarà valsa la pena di stare con Claudio? Posso rischiare questo? Che non sia per sempre? Chi me lo dice che con Arthur sia per sempre? Ho la mente affollata da queste domande mentre Claudio rialza gli occhi e mi osserva curioso...
"Ti serve qualcosa? Hai combinato qualche guaio?"
Si... un guaio... grosso come una casa... altro che tesina.. altro che la Wally...
"Temo di si..."
Lui alza il suo sopracciglio... non ci avevo mai pensato.. adoro quando lo fa.. forse inconsapevolmente... è il suo tratto distintivo... anzi uno dei tanti... potrei elencare tutti i suoi tic... i suoi difetti ed i suoi pregi.. il modo in cui si accarezza il mento o si mette le mani nei capelli... ma sarebbe lungo ora... lui aspetta una risposta.. che non è quella che pensa...
"Che hai combinato stavolta?"
Insiste.... visto il mio mutismo... io mi decido a parlare... o la va o la spacca...
"Mi sono innamorata di te..."
Lui strabuzza gli occhi... forse non si capacita delle mie parole.. inaspettate... aggrotta la fronte... poi finalmente si alza e mi viene incontro, io sono immobile, come una statua.. sono in trance... ho detto l'irreparabile.. non posso più tornare indietro...
"Sacrofano... sei in te?"
"Certo, non sei contento?"
"Sono felice... ma non vorrei che te lo rimangiassi uscita da qua."
"Ora che l'ho rivelato... non solo a te, ma anche a me stessa... non posso più fare finta di niente."
"Vuol dire che non ti sposi più?"
"Non mi sposo più.. con lui."
"Il matrimonio è sempre nei tuoi pensieri."
"Un giorno chissà che riesca ad ipnotizzarti."
"Tutto è possibile... se mi sono innamorato di te."
"Claudio mi vuoi far venire un infarto con quest' ammissione?"
"Visto che l'hai ammesso tu, non voglio essere da meno."
"Ed ora?"
"Ed ora sei mia... sacrofano."
"Che vuol dire?"
"Che dopo vieni a casa mia e non ne esci più."
"Addirittura... una cosa alla volta."
"Sarebbe?"
"Sarebbe... un bacio... non mi vuoi baciare per sugellare quest' unione?"
"Sono ancora scombussolato... non è da te fare questi exploit.. ti ho visto sempre scappare... ma ti accontento subito."
Così Claudio non se lo fa ripetere due volte e mi dà un bacio appassionato.. come sa fare solo lui... ed io tra le sue braccia.. so che ho fatto la scelta giusta... finalmente... nel mio mare d'indecisione ho preso finalmente la somma decisione... voglio stare con Claudio... lo stringo a me... sotto il camice, mentre lui infila le mani nei miei capelli... perde un attimo l'equilibrio e cammina avanti appoggiandomi alla parete... la sua bocca si stacca per respirare e prosegue sul mio collo... mentre io lo tengo stretto... i nostri corpi combaciano, non c' è una parte di lui che non senta staccata da me... siamo come tasselli di un puzzle... che vanno finalmente al posto giusto...
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