Alice
Non ci posso credere, Cordi si sposa, lei l'anticonvenzionale in persona... che inveiva contro il padre sposato per ben tre volte... cede alla convenzione e all' amore per un uomo... l' ultimo fidanzato... il suo erborista di fiducia... molto tradizionale... come i suoi metodi per le sue tisane ad altre ricette medicamentose che Cordelia segue ormai da tempo. E cosi in questi ultimi giorni con lei e Silvia andiamo per negozi in cerca del famoso abito da sposa... lei che ha idee strampalate non ha uno stile né preciso e né deciso, per cui non sa spiegare neanche alla commessa cosa cerca... l'unica cosa che dice è ... originale e non tradizionale... naturalmente mi ha invitato e con me il mio accompagnatore... che sarebbe il mio CC, ovvero l'esimio dottor Conforti... da poco il mio collega, visto che mi sono specializzata qualche mese fa... per fortuna sono riuscita ad entrare nel dottorato, facendomi il cossidetto mazzo cosi... nonostante il parere contrario della Wally... la nuova direttrice Andrea Manes, ha avuto parere favorevole, il mio esame è andato benissimo... tutto merito mio direbbe Claudio... che mi ha stimolato a studiare continuamente... ed anche interrogato se è per questo...
Riguardo al matrimonio non è tanto convinto di venire, non solo perché non darebbe neanche un centesimo alla riuscita di questo matrimonio, ma perché gli verrebbe l'orticaria... anche solo come invitato... e se gli dicessi che io come quasi tutte le ragazzine l' ho sognato sempre? Immaginarmi poi con lui all' altare col vestito bianco sarebbe il massimo, ma lo vedo praticamente impossibile, lui è allergico al matrimonio... si è messo a ridere quando gli ho detto che avrei accompagnato Cordelia a comprare il vestito da sposa, con Silvia poi...
"M' immagino voi tre... cosi diverse... che ne uscirà fuori.."
Su questo ha ragione, abbiamo gusti completamente diversi noi tre...
Al negozio infatti ne vediamo delle belle... noi cerchiamo di consigliarla, ma lei non ci ascolta... va a ruota libera con le sue idee... ed esce con vestiti assurdi... che noi le facciamo togliere... naturalmente... alla fine stanche ce ne andiamo senza aver concluso nulla... le accompagno a casa per poter andare poi a rilassarmi da Claudio, ma loro insistono per una cena tra donne... solo che non cucina nessuno... prendiamo tutto dal messicano... ci piace il piccantino e speziato... non è cosa a sederci lì siamo impresentabili... distrutte dopo un pomeriggio e serata al negozio... ci vorrebbero ore per ricostruirci... solo che presa dalla fame... dimentico di avvisare il mio CC.
Mi arriva infatti poco dopo il suo immancabile messaggio.....

"Sacrofano dove diavolo sei finita... sepolta dai vestiti?"

Mannaggia... ora mi insulterà... il suo ego non sopporta di essere dimenticato... e poi io sono la prima che gli dice di avvisare su eventuali cambiamenti... ma io predico bene e ruzzolo male... o razzolo?

"Scusami Claudio ma sto mangiando il messicano con loro... avevo tanta fame.."

"Sono stato sostituito con i fagioli o la salsiccia?

"Abbiamo fatto il pieno."

"Allora vado a dormire.. è inutile che ti aspetto... stai mangiando anche la cipolla e quelle dannate spezie?"

"Si... ma mi lavo i denti... solo che..."

"Solo cosa sacrofano... chi c'è con voi? Mi devo preoccupare?"

"Non si tratta di una persona.. ma di una cosa."

"Oddio... che rivelazione mi stai per fare?

"Niente di eclatante... invece della birra, Silvia ha preso il vino."

"Azz... allora è meglio che ti vai a buttare sul letto dopo... e preferibilmente sola... che quando bevi fai guai."

"Io non faccio guai."

"Ops non essere permalosa... mi correggo... quando bevi troppo."

Vero... ma non succede mai niente... eccetto quella famosa notte quando sono stata con lui.... ma è meglio che non glielo ricordo in questo frangente... lui considera che le volte che vado a divertirmi con Silvia a bere e ballare... mi scateno... ogni tanto ci vuole... una volta venne anche lui dopo che io gli feci una capa tanta, visto che le altre sono in compagnia ed io sempre sola, cosi mi ha visto in quella veste non proprio idilliaca... e da allora me lo rinfaccia sempre... nonostante lui ne abbia fatte di tutti colori prima di stare con me, ma lui regge l'alcool dice...

"Non ti preoccupare dopo mi infilo direttamente sotto le coperte."

"E' per festeggiare il vestito del misfatto?"

"Divertente...ahahahahaha... non abbiamo concluso niente neanche stavolta, ma festeggiamo il fatto che ne siamo uscite indenni mentalmente."

"Non ne sarei cosi sicuro."

"Ahahahaha fai lo spiritoso tu... domani ne pagherai le conseguenze."

"Vedremo sacrofano chi pagherà."

"Buonanotte CSC."

"Che significa?"

"Lo scoprirai domani."

"Buonanotte sacrofano e falla dormire da te a Silvia.. che è meglio."

Sembra il puffo quattrocchi, ma è meglio che non glielo dico... chi lo sente... sennò poi diventa il puffo brontolone..
Il giorno dopo impegnati come siamo non ci incontriamo proprio in istituto e quando esco la sua auto nel parcheggio non c' è... strano.. è sempre l' ultimo che se ne va... comunque mi vado a cambare e poi di filato a casa sua... avrà sicuramente preparato una bella cenetta... entro con le mie chiavi... ops... ancora non è rientrato... uffaaaaa e ora che faccio? Io ho pure fame... è inutile che apro il frigo... tanto sono una ciofeca a cucinare e lui non mi fa fare neanche un uovo sodo sui suoi fornelli... apro qualche anta per scovare i biscotti... inizio a sgranocchiarne qualcuno... meglio di niente... poi finalmente sento la porta aprirsi... ed eccolo in tutto il suo splendore... senza niente in mano però, neanche una piccola busta della spesa...
"Sacrofano sembri dispiaciuta... sei a casa mia... chi ti dovevi aspettare?"
"Non hai la busta della spesa."
"Perspicace Watson... perché non ero al supermercato."
"E dove cavolo eri?"
"Gelosa sacrofano?"
Chiede alzando il sopracciglio...
"O stavi morendo di fame?"
Dice dopo aver notato il pacco di biscotti sul tavolo.
"Mi stavo preoccupando.."
"Sono onorato... "
Dice cominciando a tirare fuori buste dal frigo... per preparare evidentemente la cena... ma io ora sono curiosa.
"E allora?"
"Allora cosa?"
"Come cooooosa? Dov'eri?"
"Dovrei farti morire di curiosità per vendicarmi di ieri... ma sono magnanimo.... e te lo dico... sono andato con lo sposo a comprare il vestito."
"Coooome? Lo sposo? Il fidanzato di Cordi?"
"Certo, conosci altri futuri sposi?"
"E perché sei andato con lui? "
"Come opera di espiazione dei miei peccati... scemaaaaaaa perché me l' ha chiesto... ha detto che ero il più indicato per aiutarlo."
"Quanto sei cretino...  per quel poco che ti ha visto?"
"Avrà notato evidentemente il mio gusto nel vestire... ed infatti ha scelto senza problemi."
"Ha scelto? Cosa? Com'è? "
"Dovrei rovinarti il gusto della sorpresa? Giammai."
"Noooo... voglio saperlo, non è giusto."
E lui mostra il suo ghigno malefico... il sorriso durbans del principe Dracula... spero che almeno mi prepari una cenetta coi fiocchi...

Claudio
Le preparo una cenetta coi fiocchi, anche se avrei dovuto vendicarmi per ieri... per avermi lasciato a bocca asciutta e senza avvisarmi... ma ho una fame da paura... e non solo di cibo... cosi mi do' da fare anche nel dopocena... mentre mi addormento abbracciato a lei penso che non posso esimermi ora dall' andare al matrimonio... mi tocca! Il giorno dopo penso che me lo sarei voluto risparmiare questo matrimonio, questa inutile farsa... spesso costellata di tradimenti e bugie ed infine terminata nel divorzio... che senso ha spendere tanti soldi per un pezzo di carta? Purtroppo ora lo sposo mi ha invitato di persona e non più come accompagnatore di Alice... un completo adatto dovrei pure averlo, poi dovrò partecipare al regalo o una busta direttamente coi soldi? Sacrofano me l' ha detto che farà, ma io visto che non me ne poteva frega' de meno, non l' ho ascoltata perbene e non me lo ricordo... ora dovrò ammettere la mia mancanza di attenzione... Oppure no... basta chiedere solamente un consiglio... me lo dirà lei cosa fare.. intanto va all' ennesimo tour de force per comprare il vestito della pazza ... e chissà quanto durerà questo matrimonio? Secondo me relativamente poco... quello spilungone si renderà conto dell' enormità che ha fatto e la mollerà, spero senza figli però.
Quando Alice ritorna la sera mi dice che finalmente Cordelia ha scelto il vestito, ma farà delle modifiche... ed io spero che così finirà di parlare di tale evento...
Nei giorni successivi vedo sacrofano stranamente tranquilla quasi triste... non mi subissa di domande circa i casi su cui stiamo lavorando... oddio parlo come lei... da poliziotto anziché medico legale... mi ha contagiato... ed anche del matrimonio lo nomina a malapena, nonostante i precedenti giorni fosse euforica oltre ad essere  contenta che quella Malcomess le chiedesse aiuto per la sistemazione dei fiori e dei confetti... delle bomboniere... lei per niente convenzionale, oppure chissà che preparerà, ste cose ambientaliste... strane... boh!
A letto cerco di farla parlare... lì si scioglie e mi dice che Cordi ha deciso di farla vestire da damigella come le altre amiche...
"E non ti piace?"
Non credevo fosse contraria... forse quella pazzoide vuole farle indossare un vestito assurdo... ma generalmente lei non dà peso a queste cose...
"Non è che non mi piaccia, ma volevo scegliermi il vestito da me..."
Lei non è proprio brava a mentire... e lo sento che non mi sta dicendo la cosa giusta... o forse sta omettendo la notizia vera... ora soprassiedo... ma prima o poi lo verrò a sapere... indaghero'...

Alice
Cordi mi ha chiesto di farle da testimone.. e non solo damigella... dìce che sono speciale... e qui ci siamo, ma una cosa che mi ha rivelato e non immaginavo minimamente è che l'altro testimone, quello del futuro marito sarà Arthur... glielo ha chiesto lei, visto che i due si conoscono a malapena, ma lui sempre al negozio ha pochi amici e poi ha voluto accontentarla... ed ora chi glielo dice a CC? Per ora faccio finta di niente... lui geloso del reporter da strapazzo come lo chiama ancora... che proverà a vederci insieme sull'altare? Pensavo non ci avrebbe visti... perché non voleva venire... lui odia i matrimoni, ma ora è costretto visto che il futuro sposo l'ha invitato personalmente... e visto che non è abituato a fare regali... gli ho detto che può farlo con me dato che siamo una coppia...
Comunque il tempo passa e non ho il coraggio di rivelargli chi sarà il testimone dello sposo... arriva il fatidico giorno... e non dormiamo neanche insieme la notte precedente... in modo da prepararmi con le altre... vivere questo momento insieme... ma io sono costantemente con la testa fra le nuvole... e se la sposa fossi io?  Se sull' altare stesse aspettandomi Claudio? Che proverei? Non devo pensarci... lui non ci crede... devo pensare invece a come dirglielo prima che arrivi Arthur in chiesa.... Claudio sa che verrà, dopotutto è il fratello della sposa... perché ho paura della sua reazione? Perché odio litigare con Claudio... o diventa una bestia... o mette un muso cosi e si chiude a riccio... ha proprio un caratteraccio... ed anche se io lo amo ho paura che un giorno questo ci allontani... se penso a quando ci siamo andati vicini quando ho conosciuto Sergio.... per poco non l' ho perso... perché non c'è stata comunicazione tra noi... ognuno perso nei suoi pensieri... e farneticazioni. Purtroppo lui ha sempre da ridire sui miei metodi poco ortodossi di fare il mio lavoro... sempre in combutta con Calligaris e Visone... e lì litighiamo... uffaaaa poi guardo in quegli occhi maledettamente blu... e mi sento persa... durerà? Mah... intanto pensiamo a renderci presentabili... ci aiutiamo a vicenda per i capelli...

In chiesa mi siedo davanti con le altre... guardo Arthur che mi saluta vicino allo sposo... mi giro intorno, Claudio ancora non è arrivato... strano... preciso com'è... o forse ci ha ripensato? Suona la marcia nuziale intanto ed arriva Cordelia emozionata accompagnata dal padre.... avanza lentamente e poi lo sposo le alza il velo... mentre li guardo incrocio lo sguardo di Arthur che mi sorride... cosa starà pensando? Sarà la maliconia? Nostalgia? La nostra storia è finita tanto tempo fa... non lo sento da un po'... per rispetto di Claudio, della sua gelosia... non so se sta con qualcuna... evito di chiedere a Cordi... non vorrei che si facesse strane idee... chissà se nel frattempo Claudio è arrivato.. non posso girarmi per controllare...

Claudio
Avrei dovuto immaginare il traffico ... sono arrivato in ritardo, ma sono riuscito a sedermi al secondo banco vicino a Valeria dietro ai Malcomess... lei è stata invitata perché amica fedele di Paul... guardo gli sposi davvero emozionati.. cerco di incrociare lo sguardo di Alice, ma non riesco da qua... ma chi è il testimone dello sposo? Non sarà quel reporter da strapazzo? Mi sa di si... perché non me l' ha detto? Impossibile non lo sapesse... me l'ha tenuto nascosto dannazione... ora la guarda pure... comunque m' innervosisco ... era meglio che non venivo... se ne accorge anche Valeria...
"Guarda che l'Allevi pensa solo a te."
Io mi giro di soprassalto... è cosi evidente?
"Non so come hai fatto ad innamorarti di una come lei... e lei è pazza di te... e non di quello là!"
Me lo dico pure io che non può essere che dopo tanto tempo pensi ancora a quel baccalà... ha scelto me, altrimenti se ne sarebbe andata a Parigi con lui... e di tempo ne ha avuto per ripensarci... mi tranquilizzo... ma non più di tanto... mi dovrà spiegare questa sua omissione. Aspetto impaziente la fine della Messa e appena gli sposi vanno sull' altare per firmare raggiungo Alice vicino alle altre damigelle... proprio anche quando Malcomess si stava avviando... ma si blocca quando vede me e si avvicina agli sposi per firmare, poi se ne va con uno sguardo strano... ci voleva provare con lei... lo so..
"Sacrofano dobbiamo parlare..."
Lei abbassa gli occhi... sussurrando un "Claudio...." ma non arriva a dire niente che tutti iniziano a gridare i nomi degli sposi... devono uscire fuori... lei mi guarda un poco spaventata... io la prendo per la vita... dicendo..
"Sacrofano non ti mangio.. ne parliamo dopo."
La sento respirare di nuovo e rilassarsi accarezzando la mia mano sul suo fianco... nel frattempo sento lo sguardo addosso del reporter dall' altro lato della navata... andiamo fuori dove gli sposi vengono subissati praticamente dal riso... e poi andiamo nel giardino vicino addobbato per l'occasione... la pazza ha voluto organizzare un matrimonio stile fate nel bosco... con fiori, nastri, fiocchi, campane e lampade appese... ci sediamo vicini ad un tavolo coi segnaposto fioriti... che lo dico a fa? Altrimenti non sarei mai venuto senza avere la mia sacrofano accanto... con noi ci sono Lara, Paolone e altri colleghi... io non ho mai dato segnali di stare con Alice anche se alla fine lo sapevano tutti, ma ora le tocco il braccio... la spalla... le parlo all' orecchio, talvolta le accarezzo i capelli... naturalmente per marcare il territorio... verso quello là seduto coi genitori o verso qualcun altro che avesse pensieri strani...
Per fortuna si mangia bene, Cordelia ha lasciato andare almeno per oggi le sue manie vegane... lei ha tolto il velo e ogni tanto si alza e gira tra i tavoli per chiacchierare con gli invitati ... vedo che Alice la guarda con aria sognante camminare come se stesse sulle nuvole... alla fine ha scelto tutto sommato un vestito decente... anche se stile fata nei boschi... ma io immagino cosa stia pensando Alice ... s' immagina nei panni di Cordelia in questo momento... è  strano per me.. la immagino anch' io vestita di bianco e coi fiori nei capelli... intanto lei mi sposta la cravatta delicatamente...
"Ti stavi per sporcare... ti sei distratto dottore."
Mi dice sorridendo... intanto quelli al nostro tavolo parlano tra loro... io ne approfitto e le prendo la mano .. stringendogliela... generalmente evito queste situazioni... mi fanno venire l'ansia... invece ora sto cosi bene accanto a sacrofano ed i colleghi chiacchieroni non mi danno fastidio... e lei che mi sta contagiando? Sono cosi cambiato? Tanto da volerla sempre vicino? Da non immaginare un futuro senza di lei? Non so se un giorno le chiederò di sposarmi, ma ci sono molto vicino... più la guardo e più mi sembrerebbe incantevole in quei panni... intanto parte da chissa' dove una musica soft... sembra una magia... lei guarda incantata Cordelia iniziare le danze con Paul... e poi con lo sposo.... si alzano anche gli altri per ballare ed anche io mi alzo tirandomela appresso...
"Claudio che fai?"
"Secondo te?"

Alice
Con la scusa di ballare Claudio mi vuole chiedere sicuramente di Arthur.. anche se mi era sembrato più tranquillo mentre mangiavamo.... anche quando mi ha preso la mano è stato cosi tenero... ed il suo sguardo cosi dolce... come non lo è mai stato... sarà quest' atmosfera magica? Cordi ha preparato un matrimonio da favola.. in questo giardino... mi stringe per la prima volta come se non se ne fregasse degli altri, di quello che pensano... infondo siamo una coppia a tutti gli effetti, no? Forse allora non mi vuole sgridare... ero cosi spaventata... dalla sua reazione.... Mi mette i capelli dietro l'orecchio come fa spesso... e mi guarda come se.... come se mi amasse.... i suoi occhi hanno una luce diversa... mi manca il respiro...

"Dacrofano perchè non me l'hai detto?"

Eccolo... mi sembra un trabocchetto... credevo l'avesse dimenticato ed oplà... l'ha tirato fuori...

"Ecco... me l'ha detto all'ultimo Cordi... non l'ho fatto apposta..."

"Faccio finta di crederci... ma io ti faccio cosi paura? Hai un aria cosi spaventata!"

"Non voglio che ti arrabbi... finiamo sempre col litigare."

"Non voglio litigare."

"Neanch'io."

"Specialmente oggi... sei incantevole.."

"Mi prendi in giro."

"Oggi no... dico davvero."

Voglio credergli.... e perchè non dovrei? Oggi sembra un altro... e voglio godermelo... mi stringo ancora di più a lui... vorrei che questo momento non finisse mai... poi domani magari tornerà ad essere il solito str....o. All'improvviso mi prende la mano sinistra e mi bacia dove ho il suo anello... io di risposta appoggio le labbra al suo collo... grazie ai miei tacchi altissimi ci arrivo.. ma lui continua ad tenere la mia mano al suo viso... e mi guarda come se mi volesse dire qualcosa... ma non parla... allora mi appoggio meglio a lui ispirando il suo profumo... declaration e accarezzandogli la schiena... sto cosi bene tra le sue braccia... vorrei stare sempre cosi....

"Sacrofano.... sai vero che non serve un prete per dirci che sarà per sempre?"

Non credo alle mie orecchie... forse ho capito male... che ha voluto dirmi? Che vuole sia per sempre?

"Non sforzare il tuo cervellino... nessuno ti porterà via da me, a meno che tu non voglia."

Ecco ritornato lo str...o che è in lui... ma a modo suo ha detto... anzi sussurrato una cosa strabiliante... per lui... che mi guarda come se aspettasse una risposta... aspetta? Io lo guardo e balbetto....

"Certo che non voglio... cioè non voglio andare lontano... voglio stare qui... con te."

"Allora tutto a posto sacrofano."

Si... tutto a posto...