Quando Percy si alza quella mattina, viene investito da un piccolo tornado.
-Augui Peccy! -esclama la piccola Estelle abbracciando il fratello maggiore.
-Ehi, piccola peste! Grazie! -dice Percy prendendola in braccio e facendole il solletico.
Poi nella stanza del ragazzo entra Sally che gli dà un bacio sulla guancia e gli scompiglia i capelli.
-Ti consiglio di sistemarti. C'è una persona speciale che ti aspetta in cucina. -dice.
Percy, un po' dubbioso sull'identità di questa persona misteriosa, ubbidisce. Si sistema alla meglio i capelli perennemente in disordine, si lava la faccia, si mette i jeans e la maglietta blu che gli ha regalato sua madre. Poi esce dalla stanza, curioso e super affamato dato che deve ancora fare colazione.
Quando arriva in cucina la vede.
Annabeth lo sta aspettando con un sorriso e un pasticcino blu in mano. Indossa una maglietta blu e tiene i capelli sciolti.
-Buon compleanno, Testa d'Alghe! -esclama.
Percy le va incontro e l'abbraccia.
-Pasticcino blu? -chiede guardando il dolcetto.
Annabeth annuisce: -Come al tuo sedicesimo compleanno.
Il figlio di Poseidone prende il pasticcino e lo divide in due per mangiarlo con lei.
Mentre stanno mangiando, Percy la bacia.
-Buon anniversario. -dice.
La ragazza sorride.

Questa piccola storia la dedico a Percy.
Tra pochi giorni è passato un anno da quando ho iniziato a leggere Il Ladro di Fulmini, quindi questa è la prima volta che posso fare gli auguri al nostro Testa d'Alghe preferito.
È il compleanno di un Eroe, di un semidio un po' ottuso e divertente, un figlio di Poseidone amante del cibo blu, leale e dolce soprattutto con la sua Annabeth.
Un ragazzo che è cresciuto e cambiato, è diventato forte e potente, ma in fondo è rimasto il ragazzino espulso da sei scuole in sei anni, un combina guai che ha voglia di scherzare anche quando è in pericolo di vita.

Tanti auguri Testa d'Alghe!