"Dannazione! Perché?! Perché lui?!"

Ghirahim si prese la testa tra le mani iniziando a urlare.

La sala intorno a lui si faceva sempre più piccola, sempre più soffocante.

"È un nemico, soltanto un altro schifoso nemico da eliminare! Non posso essermene innamorato!"

Esordì mentre una lacrima scese dal suo occhio destro, e dopo essa, altre lacrime caddero sul pavimento.

"I-io non posso esserne innamorato, vero? Vero?!"

Chiese a se stesso con disperazione.

"Io sono Ghirahim, patriarca dei maghi e non provo sentimenti come pietà o amore"

Disse incerto, quasi come se nemmeno lui ci credesse molto in quello che stava dicendo.

Nel bel mezzo di quell'uragano di sentimenti che stava avvolgendo il cuore di Ghirahim, le porte della sala si aprirono, e comparve proprio lui, l'oggetto di tutta quella confusione.

"Link"

Ghirahim cercò di apparire il più calmo possibile.

Non sarebbe di certo apparso in quello stato pietoso davanti al suo più grande nemico.

Al suo più grande amore.

"Ebbene, ragazzino caduto dal cielo, ci rincontriamo"

Ghirahim fece un inchino come per salutare una vecchia conoscenza.

"Stavolta però, sarà l'ultima volta che dovrò vederti dato che ti ucciderò"

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"Ormai... La trasformazione sta per completarsi... Link"

Dagli occhi di Ghirahim uscirono delle lacrime.

Lacrime disperate, di chi sa che non tornerà più, di chi sa che non vedrà più il suo amore.

Il volto di Link si contorse in una smorfia di dolore e anche lui iniziò a piangere.

"Ehi... Ehi... Non fare così, ti prego"

Ghirahim appoggiò la sua fronte contro quella del biondo.

"N-non si può far niente, anche se tornassimo indietro, non si potrebbe cambiare nulla"

Il pianto di Link non si fermò.

"Link, basta piangere... Fammi vedere i tuoi occhi azzurri"

Il mago alzò gentilmente il mento di Link e gli asciugò gentilmente le lacrime.

"Potrei perdermi in questi tuoi occhi, sono di una bellezza straordinaria"

Link ridacchiò leggermente.

"Oggi sei davvero strano, ma non fa niente"

Link abbracciò Ghirahim che ricambiò l'abbraccio stringendo il biondo come a non volerlo più lasciare.

"Ti amo"

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Ormai l'ultimo scontro in cui la parte cosciente di Ghirahim era presente si stava svolgendo.

Ghirahim nei limiti di quanto gli fosse permesso cercava di non ferire il suo amato che, da parte sua, non faceva altro che schivare.

La battaglia era ormai giunta ad un punto morto.

Ghirahim cercava di mantenere lucida la mente sapendo che da un momento all'altro non avrebbe più avuto una volontà.

Quando il momento giunse, il mago ebbe solo qualche altro minuto di coscienza.

Abbassò l'arma e si diresse verso Link, anche lui con la spada nel fodero.

Ghirahim prese tra le mani il volto dell'amato e lo baciò.

Un bacio lungo, dolce, che trasmetteva tutti sentimenti dei due amanti.

L'uno desiderava l'altro, entrambi speravano che quel momento non finisse mai.

Quando Ghirahim sciolse il bacio, Link capì che ormai era ora di dirsi addio.

Ghirahim cercò di alleviare un po' la tensione.

"Spero solo che quando mi ucciderai, non mi farai troppo male Link"

Il biondo era sempre più cupo.

"Link io ti amo, ti ho amato e ti amerò per sempre... Ricordalo ti prego... Ti prego"

L'ultima lacrima che Ghirahim versò quel giorno, cadde silenziosa a terra, solitaria, senza nessuna compagna.

Così come Link, che quel giorno, perse il suo più grande amore.

"Piuttosto che dimenticarti, preferirei trafiggere il mio cuore con la tua spada, forse farebbe meno male rispetto a questo dolore che mi affligge da quando non ci sei più"

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Storia per: ImagineChan

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