L'unico che può donarti la Felicità

Lucy Heartfilia, una ragazza del 4 anno di superiori, capelli biondi, occhi Marroni e forme al posto giusto,una delle ragazze più belle di tutte le ragazze che frequentano quella scuola . È la fidanzata di Natsu Dragneel, ragazzo del quinto superiore. Ochhi verdi smeraldo e capelli rosa scompigliati. Ragazzo più bello di tutta la scuola e le ragazze gli vanno sempre dietro. I due sono fidanzati ormai da 4 anni, cioè da quando la bionda entrò alle superiori.
Si amavano molto ma, in questo periodo, qualcosa non andava.
Il rosato pensava che la ragazza, dopo tutto questo tempo,non lo amasse più come prima e anche lui, ora, stava cominciando a dubitare dei suoi sentimenti. Lucy usciva sempre di casa, non lo avvisava mai e tornava tardi. Che cosa doveva pensare il ragazzo sa questo comportamento?
Un giorno decise di finirla con tutto questo. Era stufo del fatto che Lucy non lo chiamava oppure passava pochissimo tempo con lui, non lo sopportava,cosi scrisse una lettera alla bionda dove gli diceva che la loro storia doveva finire. Scrisse esattamente queste parole:

"Hey Lucy,

lo sai anche tu che non sono bravo a scrivere e che non è mia abitudine scrivere lettere, sopratutto a te, ma se lo sto facendo è perché devo dirti una cosa molto importante. In questo periodo sei distaccata, esci spesso di casa e non passi più del tempo con me come facevano prima. Non capisco cosa sia cambiato ma sto pensando cose che mi fanno troppo male. Sto cominciando a dubitare dei miei sentimenti per te a causa di questa situazione. Lo sai che non mi piace mentire, specialmente a te, quindi ti dico tutto subito, senza prolungare il discorso, Lucy, non possiamo più stare insieme... Prendiamoci una pausa, dobbiamo capire cosa ci sta succedendo. Credo che questa sia la cosa migliore per entrambi.
Ci vediamo.

Natsu...

Il rosato non sapeva se questa era la cosa migliore da fare o meno ma lo voleva fare ed era determinato. Così, andò a casa della bionda e posò la lettera sul suo letto, per poi tornarsene a casa.
Appena arrivato andò a sedersi in salotto, sul divano e la madre, vedendolo così, capí subito cosa succedeva.

Natsu: Mamma?
Signora D: Hey tutto bene?

Disse sedendosi accanto al figlio

Natsu: Si... Tutto bene
Signora D: Mmmm, lo sai che mi puoi dire tutto vero?

Il ragazzo sorrise alla madre, ma un sorriso falso. Lei le massaggiò la schiena e lo abbracciò.

Signora D: La lettera gliel'hai fatta perché è giusto che tu pensi così ma ricorda che quella ragazza ti ama, anche se esce spesso. Te lo posso assicurare.

Il rosato ricambiò L'abbraccio ed annuì alla madre.

Signora D: Che ne dici di andarci a fare una piccola vacanza in montagna per distrarci un po'? Di una settimanella e poi torniamo, eh?

Il rosato guardò negli occhi la madre e poi le sorrise.

Natsu: Grazie Mamma
Signora D: Dai prepara le valigie, partiamo domani mattina

Lui annui e corse in camera sua. Questa mini vacanza gli sarebbe servita a pensare.

Intanto la bionda era appena tornata da un uscita con le sue amiche. Si era divertita molto però le era mancato il suo ragazzo, così decise di andarlo a trovare. Salì in camera sua e prese le cose per cambiarsi quando vide una piccola busta bianca poggiata sul suo letto. Curiosa su avvicinò e la prese in mano. Era da parte di Natsu e lui non scriveva mai le lettere. La aprì e cominciò a leggerla.
Il foglio gli cadde dalle mani, cosa? Come poteva essere successa una cosa del genere? Perché quell'idiota aveva fatto tutto da solo? Poteva parlarne con lei ma invece no. Si buttò sul letto e cominciò a piangere. Non poteva sopportare un colpo così forte dopo tutti quegli anni passati insieme. Non poteva!

Il giorno dopo non andò a scuola e fece preoccupare i suoi amici, mentre Natsu era proprio sparito. Solo Levy sapeva dov'era ma non aveva detto niente a nessuno. Non ce l'aveva con Lucy perché sapeva il perché stava uscendo più spesso in questo periodo ma Natsu non l'ha voluta ascoltare.

Gajeel: Dov'è Lucy?
Juvia: A Juvia non ha risposto
Gerard: Le abbiamo provato a scrivere ma niente.

Juvia e Gerard erano i migliori amici di Lucy e la conoscevano benissimo. Sapevano che quando non veniva a scuola senza avvisare era successo qualcosa ed erano i tensionati a scoprirlo.

Layla: Lucy?

La madre di Lucy entrò in camera sua per vedere come stava, sta mattina non era andata a scuola ed aveva capito che c'era qualcosa che non andava.

Lucy: M-Mamma...

Layla la guardò e Lucy corse tra le braccia della madre. Aveva bisogno di un po' di affetto materno.

Layla: Che è successo?
Lucy: N-Natsu... Mi ha lasciato sigh
Layla: Perché?
Lucy: Ha detto che...che uscivo troppo con gli altri e che...stavo poco tempo con lui...sigh, ma stavo con lui e poteva parlarne con me... PERCHÉ NON LO HA FATTO?!!

E scoppiò di nuovo a piangere. La madre sapeva tutto, la sera prima aveva parlato con la madre di Natsu che gli aveva spiegato tutto. L'amore tra i giovani è una cosa complicata.

Durante il pomeriggio Juvia e Gerard andarono a fare visita a Lucy e, insieme a loro, andò anche Gray.

Lucy: Sigh... Hey ragazzi che ci fate qui?
Juvia: Siamo venuti a consolarti Lu-Chan, e volevamo sapere che cosa era successo.
Lucy: N-Niente non preoccupatevi, sono stata poco bene.

Ma nessuno si beveva questa storia. Gray si avvicinò alla bionda e le prese la mano.

Gray: Ragazzi fate parlare me con Lucy, ci penso io.

Disse sorridendo. I due annuirono e chiusero la porta per far parlare ai due. Non parliamo di Juvia e di tutta la gelosia che stava provando, ma si trattava della sua migliore amica, era importante che lei stesse bene.
Intanto i due ragazzi...

Gray: Tutto bene?
Lucy: Si...
Gray: Sicura?
Lucy:..... Si......

Il ragazzo sorrise e la fece sedere sul divano.

Gray: Sono arrivato da poco ma puoi fidarti di me Lucy, sono tuo amico dopotutto.
Lucy: Vedi....sigh...

Alla bionda salivano le lacrime solo al pensiero.

Lucy: Ieri Natsu.... Natsu mi ha lasciata!!
Gray: Cosa?! Ma perché ?
Lucy: Diceva che uscivo troppe volte e non stavo con lui...
Gray: Ma se stavi solo con Lui, uscivi con noi solo la sera.
Lucy: Lo so ma....

Scoppiò a piangere. Gli faceva troppo male una cosa del genere. Gray l'abbracciò e la fece accoccolare sul suo petto mentre le accarezzava la chioma bionda.

Gray: Hey che ne dici se uno di questi giorni andiamo al Lunapark per farti divertire un po'?
Lucy: Cosa?
Gray: Daii così ti distraii, allora vieni?
Lucy: Sigh...va bene, quando facciamo?
Gray: Dopodomani, alle 11:30 davanti aa fermata dell'autobus, così ci incontriamo ok?
Lucy: Ok, grazie Gray

Gli lasciò un bacio sulla guancia e sorrise. Chiamò Juvia e Gerard e si scusò con loro per il suo comportamento e gli disse che Gray gli avrebbe spiegato tutto. Sarebbero potuti andare a farle visita domani, senza problemi. I due annuirono e salutarono la bionda per poi dirigersi verso le loro case mentre Gray raccontava loro l'accaduto.

Gerard: Quel Bastardo! Come osa farla soffrire!
Juvia: Lu-Chan!!! Juvia giura che ammazza Natsu-San!!

Il rosato, intanto, era arrivato nella sua casetta in montagna, gli piaceva andare lì, lo faceva sentire rilassato e poteva riposarsi.

~time skip 2 giorni dopo~

Natsu non poteva certo lamentarsi, stava benissimo in montagna ma gli mancavano i suoi amici e gli mancava Lucy, ancora si chiedeva se quella lettera l'aveva scritta per davvero o per un suo capriccio.
Quello stesso giorno, però, verso la sera, gli arrivò una notifica da WhatsApp da parte di Levy. Gli aveva mandato una foto. Non tardò ad aprirla e quello che vide lo lasciò senza parole,erano Lucy e Gray, al Lunapark, mentre mangiavano lo zucchero filato. Perché erano insieme? Si stavano divertendo? Non è che si sono innamorati?
Troppe domande passavano per la mente del rosato quando un messaggio sul display non lo interruppe.

Levy: Hai fatto una gran cavolata e lo sai, se non vuoi perderla vedi che devi fare

La stava perdendo? Non poteva permetterlo! Cosa doveva fare?!

~time skip una settimana dopo~

Il rosato era in forma, eccome se lo era. Quella vacanza gli era servita tanto, era riuscito a rilassarsi e pensare, proprio quello di cui aveva bisogno. Certo, tornare a scuola non era il migliore degli inizi, ma avrebbe rivisto i suoi amici quindi c'erano parti positive. Poi avrebbe rivisto... Lei. Aveva capito che, in un certo senso, aveva fatto male ma forse questa pausa avrebbe aiutato entrambi.
A

rrivato al cancello incontrò tutti i suoi amici, abbracciò tutti e gli raccontò quello che aveva fatto, quando gli sorse un dubbio.

Natsu: Ragazze perché non siete con Lucy? E dov'è Gray?
Juvia: Oh, Gray-Sama e Lu-Chan sono stati insieme tutta la settimana. La mattina si incontrano in classe e parlano tra loro. Juvia è molto gelosa!
Natsu: Insime?!
Gerard: Già, è successo tutto daaaa...quella storia della lettera. Lucy ci è rimasta molto male e Gray si è offerto di aiutarla.
Natsu: E perché proprio Gray?
Juvia: È arrivato alla conclusione prima di Juvia e Gerard-San

Al rosato questa cosa dava abbastanza fastidio, perché Lucy passava del tempo con Gray? Perché stavano sempre insieme? Stava nascendo qualcosa tra loro?!
La campanella suonò ed i ragazzi salirono nelle loro classi. Prima di entrare nella sua, Natsu vide Lucy e Gray parlare per poi salutarsi con un abbraccio ed un bacio sulla guancia, mentre in corvino faceva girare la bionda.
OH no, non andava assolutamente bene questa cosa, gli dava fastidio e anche tanto.

Gray: A dopo biondina
Lucy: A dopo polaretto

Cos'erano quei soprannomi. Il rosato non li poteva assolutamente sopportare. Decise di entrare in classe e, per il momento, lasciar perdere questa storia.

Ricreazione. Studenti liberi di divertirsi e magiare. Il gruppo si riuní nel loro solito posto a parlare. Erano tutti abbastanza calmi ma, come al solito ormai, Gray e Lucy non c'erano. Natsu era stufo di questa situazione e decide di andare a vedere dov'erano.
Li trovò dietro alla scuola a parlare, così decise di ascoltare quello che stavano dicendo.

Gray: Allora, come stai?
Lucy: Meglio di una settimana fa sicuramente
Gray: Felice di esserti d'aiuto biondina
Lucy: Grazie Ghiacciolo
Gray: Haha, sono felice che quella testa bakata non ti tormenti più.
Lucy: Già...non credo che ci rimetteremo insieme.
Gray: Perché dici così?
Lucy: Lo conosco Natsu, quando fa così, significa che voleva chiudere il nostro rapporto. Questa è la verità. Chissà con quante ragazze starà a letto ora

Disse offesa.

"oh magnifico sapere quanto Lucy crede in me" Pensò il rosato udendo quelle parole

Lucy: Anche se so che Natsu non lo farebbe mai, non so più che credere...
Gray: Be mi pare più che giusta una cosa del genere.
Lucy: È solo che... Mi manca *sigh*

Gli occhi della bionda cominciarono ad inumidirsi ed il corvino L'abbracciò, stringendola al suo petto.

Gray: Lo so...
Lucy: Mi manca davvero tanto Gray... Tantissimo

Disse continuando a piangere. Natsu non capiva, gli mancava ma usciva sempre la sera e non stava con lui, che doveva fare.... Levy! Lei saprà qualcosa.
A pensarci Levy voleva parlargli ma lui non ha voluto ascoltarla, che questo sia il momento giusto?
Si allontanò dai due e si diresse da Levy, voleva delle spiegazioni.

Natsu: Hey!
Levy: OH Natsu, ciao! Come stai?
Natsu: Bene, senti devi chiederti una cosa
Levy: Dimmi
Natsu: Ma c'è qualcosa tra Lucy e Gray?
Levy: Non lo so Natsu, ma in questa settimana sono stati sempre insieme
Natsu: Merda!
Levy: Tutto ok?
Natsu: Si certo, ora devo andare scusa

E si allontanò dall'azzurrina. Era la sua migliore amica è vero, ma in questo momento non voleva parlare proprio con nessuno.

Suona la campanella, tutti tornano in classe ed è il momento di riprendere le lezioni. Il corvino, da vicino a Natsu, si era spostato vicino a Lucy, lasciando il rosato con Gerard.
Non gli andava prorpio giù che ogni volta che Gray e Lucy si guardavano negli occhi arrossivano e si sorridevano, non lo poteva prorpio sopportare. Cosa doveva fare.

Finite le lezioni era finalmente l'ora di tornare a casa, ma il rosato si trovò di nuovo ad ascoltare quello che si dicevano la bionda e il corvino

Gray: Allora dopo ci vediamo?
Lucy: Non lo so...
Gray: Daii andiamo a quel Luna Park che ti piace tanto, il Magic Park!

Il Magic Park è un grandissima Luna Park dove la bionda e il rosato andavano spesso insieme. La domanda che sorgeva spontanea a Natsu era, come faceva Gray a saperlo?

Lucy: Come fai a sapere che è il mio Luna Park preferito?
Gray: Lo so, e so anche come ci è diventato il tuo preferito
Lucy: Sei uno stolker?
Gray: Nhaaaaa, allora vieni?
Lucy: Possiamo cambiare posto... Li, ci sono cose che mi farebbero stare male

Dice abbassando lo sguardo. Quanto può essere stato idiota il rosato?!
Gray, vedendola così, le tirò su il mento con due dita e le fece incastrare i suoi occhi nei suoi.

Gray: Allora andiamo a prenderci un bel gelato e poi ti porto in un bel parco, che ne dici?

Disse sorridendogli. La bionda arrossí di poco ed accettò l'invito del corvino.

Lucy: Va bene
Gray: Allora ci vediamo dopo, ciau Lu!

Lu!? Ma quanta confidenza. Troppa per il rosato. Lucy sorrise e se ne tornò a casa ma vide Natsu dietro ad un albero che la stava spiando. Decise di passargli vicino senza guardarlo o fare qualcosa, uno perché quella era la via di casa sua, due era arrabbiata con lui.
Così si incamminò verso il rosato guardando sempre dritta davanti a sé. Il rosato, da parte sua, non fece nulla, la guardò soltanto. Era stato lui a lasciarla ma le mancava, e anche tanto. Che doveva fare. La seguì fino a casa sua e, quando la bionda entrò nell'abitazione, si mise ad ascoltare, aveva sentirò che i genitori avevano una buona notizia per lei

Layla: Lucy, io e tuo padre abbiamo una sorpresa per te
Lucy: Quale madre?
Jude: Abbiamo deciso di comprati una casa tutta tua
Lucy: Davvero?!
Layla: Si, sei abbastanza grande per abitare da sola, ma ricorda che se hai bisogno noi ci siamo.
Lucy: Oddio non ci credo!!
Jude: Credici invece

Disse tirando fuori un mazzo di chiavi e consegnandole alla figlia

Lucy: Oddio oddio oddio!!
Layla: La tua casetta si trova in via dei ciliegi, numero 14, ricordatelo. La casa è tua, devi solo pagare luce, gas e cibo.
Jude: Già, sei libera di farci quello che vuoi
Lucy: Grazie mamma, grazie papà!!

Disse abbracciando i genitori
Poi prese le chiavi e corse in camera sua. Domani non ci sarebbe stata scuola, così sarebbe andata a vedere la nuova casa.

Lucy: UHHHH AVRÒ UNA CASA TUTTA MIA!!! Devi chiamare Juvia, Gerard e Gray!!

Disse per poi buttarsi sul letto e digitando il numero dell'amica.
Il rosato, intanto, era andato a casa quando la bionda era salita. I genitori gli avevano comprato una casa, se stavano ancora insieme sarebbero andati a vivere li. Ahhhh, cosa doveva fare!!!

~time skip il giorno dopo~

La bionda si svegliò pimpante e super felice, oggi avrebbe visto la sua nuova casa! Si preparò subito ed uscì di casa. I suoi genitori erano a lavoro, ma era comunque felice di andare a vedere la sua casetta. Essendo venerdì non aveva niente da fare, apparte andare ad esercitarsi con El cheerleaders, ma ormai non aveva più senso partecipare, lo faceva per Natsu... Già, Natsu...gli mancava tanto, ma cosa poteva farci, la decisione l'aveva presa quel rosato idiota, ed ora lei ci stava soffrendo, ora doveva andare avanti, lasciando perdere quell'idiota.
Sorrise ed entrò in quella nuova dimora che le avevano comprato. Era molto carina : appena entravi ti trovavi in un grande ed ampio spazio, con tre porte ed un corridoio. A destra c'erano una cucina ed uno stazino, a sinistra il grande e spazioso salotto, mentre dritto per dritto il corridoio.
Lucy visitò le prime tre stanze per poi comminare per il corridoio arrivando ad altre quattro porte. La prima era la porta del bagno, spazioso con vasca idromassaggio, ad angolo, e doccia, la seconda porta era una camera con un letto matrimoniale e con tutti i poster preferiti di Lucy, un grande armadio/cabina, uno specchio, un piccolo divano-letto, una sedia, scrivania, un bagno privato ed un balcone. Nella terza porta c'era un'altra stanza, un po' più piccola con un letto a mezza piazza, armadio spazioso, finestra,, cassettoni, ed una grossa mensola vicino al mobile.
L'ultima stanza,invece, era un luogo abbastanza carino, spazioso, con un grande televisore gigante e delle sedie/puff ecc... Si vede che i genitori abbiano pensato a fare anche una sala Cinema dove vedere i film con gli amici.
Gli piaceva tantissimo questa casa e voleva trasferirsi subito!
Così chiamò i genitori per avvisarli che sarebbe tornata a casa a prendere la roba. Era davvero, davvero felice

Intanto il rosato era a casa sua, sdraiato sul letto, a pensare.

Natsu: Perché ora Lucy passa del tempo con Gray?

Continuava a ripetersi sempre la stessa domanda, senza mai trovare una risposta. Sua madre aveva provato a dargli consigli, ma lui era de coccio (duro di testa) e non ascoltava nessuno.

Wendy: Natsu-nee?
Natsu: Wendy!

Wendy era la sorella più piccola di Natsu, andava in primo superiore, quindi era abbastanza grande per badare a se stessa.

Wendy: Che succede, è da giorni che sei strano
Natsu: Oh, nulla Wendy, sono solo confuso
Wendy: Per Lu-Chan?
Natsu: Già, l'ho lasciata perché non stava più tanto tempo con me, ma ora ha cominciati ad uscire con il ghiacciolo e questa cosa non mi piace!

La bambina sorrise, aveva parlato con Lucy e sapeva cosa aveva passato e perché usciva spesso la sera.

Wendy: E questo lo avevo capito, ma tu non pensi che Lu-Chan si sia potuta sentire male, come se lei, per tuttoq questo tempo, fosse stata solo un giocattolo per te?
Natsu: In realtà no...
Wendy: Natsu-nee, pensaci. Quando ci avrai pensato, sai dove trovarmi.

Disse prima di uscire dalla stanza. La sorellina aveva ragione, doveva veramente pensare a quello che aveva fatto. Lui ama ed ha sempre amato Lucy, eppure l'ha lasciata, ed ora sta rischiando di perderla. Cosa doveva fare?

~time skip due giorni dopo~

Tutto questo era ancora impossibile per la bionda. Lei vivamente veramente da sola od era solo un sogno. Non ci riusciva a credere. I genitori l' avevano aiutata a portare tutto il giorno prima e adesso lei era lì, in quella casa, tutta per se. Troppo contenta, troppo emozionata. Decise di sistemare meglio le sue cose e preparare il suo primo pranzo nella nuova casa. Andò in cucina e prese gli ingredienti per una buonissima lasagna, era il primo giorno e voleva goderselo al meglio.
Quando mise la lasagna al forno andò a distendersi sul divano, era davvero comodo,ma a Lucy non piaceva stare sempre a casa così, visto che mancavano alcune cose, uscì per una passeggiata, aveva 50 minuti visto che la lasagna ce ne mette a cuocersi.

~pomeriggio~

Giorno come tanti altri per il rosato, da ieri si era completamente afflosciato. Il solo pensiero di Lucy lo faceva star male, perché lui l'aveva fatta star male. Come si poteva essere così idioti! Non poteva più sopportare questa situazione. Lucy passava troppo tempo con Gray e, a Natsu, questa cosa non andava bene. Come si poteva esser diventati così amici in sole due settimane, non era possibile, e non era neanche possibile innamorarsi in due settimane, perché Natsu lo sapeva, sapeva che Gray era innamorato di Lucy, e sapeva che quando la classe di Lucy è venuta nella loro, si è messo vicino a lei per provarci. Ma non l'avrebbe passata liscia.

Natsu: Dannazione!

Disse prima di alzarsi dal suo letto ed uscire di casa. Doveva risolvere la cosa, e lo avrebbe fatto questa sera.

Lucy, intanto stava ancora passeggiando per il parco vicino alla sua nuova casetta finché non si ricordò di Gray

Lucy: OH cavolo GRAY!!

Disse prima di tirare fuori il telefono e digitare il numero del suo amico

Gray: Pronto?

Lucy: Gray, sono Lucy. Scusa ma mi ero completamente dimenticata della nostra uscita!!

Gray: Non preoccuparti

Lucy: Si che mi preoccupo invece, facciamo così, vieni a casa mia tra 10 minuti. Ho preparato la lasagna. Dividerla in due non sarà un problema

Gray:Lulu non disturbarti

Lucy: Gray tu vieni punto e basta!

Gray: Non c'è altra scelta vero??.... Vaaabene verrò a casa tua. Ci vediamo tra 10 minuti

Lucy: Grande, a trappoco!

La ragazza attacca la chiamata e corre subito verso casa. Stupidaei che aveva detto 10 minuti. Appena arrivata ordinò la cucina ed apparecchiò la tavola per poi tirare fuori la lasagna, bruciava tantissimo

Lucy: SCOTTA!!!

Disse poggiandola subito dopo sul ripiano da cucina. Precisamente 5 minuti dopo suonò il campanello. Gray era arrivato prima del previsto. Andò ad aprire la porta ma non vi trovò Gray

Lucy: Natsu....

Già, il rosato era lì difronte alla bionda con un espressione dura in volto

Natsu: Che cosa significa?!.
Lucy: Eh?!

Il rosato entrò in casa sbattendo la porta dietro di lui e avvicinandosi sempre di più alla bionda

Natsu: DIMMI PERCHÉ!!!
Lucy: MA DI CHE STAI PARLANDO?!

Era una domanda più che legittima da fare; il rosato era entrato in casa della bio da senza permesso ed aveva cominciato ad urlare, non era un comportamento normale.
Il rosato chiuse gli occhi per poi girarsi, chiudere la porta di casa a chiave e guardare, poi, la ragazza dritta negli occhi.

Natsu: Te lo dirò con tranquillità, dimmi per quale cazzo di motivo esci con Gray

Quindi era questo il problema, solo degli amici che uscivano lo facevano incazzare.

Lucy: A te cosa importa?!
Natsu: OH mi importa eccome
Lucy: Invece no! Io sono libera di fare quello che voglio da quando mi hai lasciata! Quindi dimmi perché ti interessa tanto saperlo!
Natsu: Non puoi uscire con uno come Gray!
Lucy: Perché?! Cos ha che non va?!
Natsu: Tu sei di mia proprietà, nessun'altro può averti all'infuori di me!
Lucy: Io posso benissimo lasciare la nostra relazione alle spalle ed andare avanti, non mi servi tu! E se voglio frequentare Gray lo faccio!

Come si sentiva il rosato? Stufo di questa situazione e stufo che la bionda alzasse la voce con lui, così la prese, la sbattè al muro, gli legò entrambi i polsi con la sua mano e la baciò con foga. La ragazza intanto si rivellava, lanciandogli i peggiori insulti mentre lui continuava a baciarla.
Intanto il campanello suonava da un bel po', Gray era lì fuori da 10 minuti e Lucy non gli aveva ancora aperto.

Gray: Lu? Lu ci sei?

Ma la ragazza non lo sentiva, troppo occupata. Cercava di ribellarsi, staccarsi dalla presa del rosato ma era tutto inutile. Anche se lo odiava non poteva negare che gli era mancato veramente tanto, il suo corpo, le sue carezze, i suoi baci, gli era mancato tutto ma non poteva cedere.

Lucy: Lasciami....

Disse tra un bacio e l'altro ma il ragazzo non l'ascoltava, continuava a baciarla. Ad un tratto, una lacrima solcò il viso della ragazza mentre i suoi occhi cominciavano ad inumidirsi. Le era mancato veramente tanto. Infatti, poco dopo, cedette al bacio e cominciò a ricambiare. Il ragazzo, sentendo la ragazza, le lasciò i polsi, così che lei gliele potesse mettere intorno al suo collo, e gli circondò i fianchi, avvicinandola a lui. Si diressero verso la camera della ragazza continuando a bacirsi con foga. Si staccarono per mancanza d'aria e si guardarono negli occhi.

Lucy:....... Io non ti ho ancora perdonato
Natsu: Tu no... Ma io si, ho avuto il tempo di pensare....

La bionda lo guardava a bocca aperta mentre lo guardava da sotto di lui.

Natsu: Non so il perché ma quando ti vedo con Gray mi sale l'istinto omicida. Lucy è vero ti ho lasciato io ma... Me ne pento, e anche tanto. Non so se tu potrai mai perdonarmi ma ti giuro che mi dispiace e sono pronto a giurartelo su chiunque, persino su di me, che possa morire subito se sto mentendo....

La bionda continuava a fissarlo, il suo Natsu era veramente tornato?

Natsu:... Queste Lucy sono le scuse più sincere che io abbia mai fatto. Io ti amo Lucy e non permetterò mai a nessuno di portarti via da me.

.... Si era tornato, il ragazzo dei suo sogni, quello che aveva sempre amato, era di nuovo qui con lei.
Lucy sorrise e, avvicinandosi al volto del rosato disse

Lucy: Sei tornato

E lo baciò. Natsu ricambiò felicemente e stavolta era sicuro che non avrebbe mai più fatto una cosa del genere.
La conclusione? Tieniti strette le cose a cui tieni, perché un giorno potrebbero perdersi e non tornare mai più. Natsu ha imparato che lasciate Lucy é stato un grande errore ma questo errore lo ha aiutato a capire quanto l'amasse. Quindi, nulla è inutile nella vostra vita. Fate sempre le cose giuste

In tutti questo, un ragazzo era rimasto fuori dalla porta, non aveva sentito niente però, chissà il perché. Si strinse nel giacchetto e fece per andare verso casa quando, sulla sua auto, trovò ub bigliettino di colore blu come il mare dove c'era scritto "L'amore è una cosa che si coltiva, trovata la persona giusta poi tutto è possibile"

-Lucy (Gray falla felice)

Quelle parole basatrono al ragazzo per dargli la forza di compiere la sua missione.

Gray: Grazie Lucy

Prese il foglietto e se lo mise in tasca. Cominciò a correre verso una meta a noi sconosciuta finché non si fermò difronte ad una piccola casetta. Arrivò alla porta e cominciò a bussare.
Una ragazza un po' bassina, con dei capelli azzurri ed occhi come il mare aprì la porta. Gray, appena la vide, perse un battito per quanto era bella, anche senza trucco.

Juvia: Gray-Sama?
Gray: Juvia, devo dirti una cosa...

La morale della storia è "L'amora fa male, avvoolte è tagliente, ma apparte queste cicatrici, unisce sempre la gente".... Non smettete mai di credere nell'amore.

Ciau fatine!!

Finalmente è finita la mia One-Shot. Devo dire che ne vado fiera, mi piace tantissimo. Ora vado che ho sonno. Mi raccomando lasciate le stelline che so che qualcuno di voi non lo fa. Bene cu vediamo alla prossima storia. Ciauuu

Sofy Tail♥️

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