Indirettamente (Sakugenda)
(Consigliata da -Greenway)
Spense il display e portò le cuffie alle orecchie, chiuse gli occhi e fece scivolare il telefono nella tasca dei jeans. Buttò la testa indietro e la fece appoggiare al muro
-Sakuma-kun?-
Il ragazzo aprì un occhio -Genda-
Il portiere sorrise.
Parlarono per un po', sembrava andare tutto liscio, quando si presentò quel fastidioso silenzio imbarazzante, che fece arrossire leggermente entrambi. Allora Genda cercò, in qualche modo di rompere il ghiaccio.
-Non ti togli mai quella benda?- osservò
-Perché dovrei?- rispose il ragazzo, un po' sgomentato dalla domanda.
Genda si tolse la cuffietta e infilò le mani nelle tasche. -Beh perché... Mi piace il tuo viso, non coprirlo-
Sakuma arrossì vistosamente a quell'osservazione cercando di cambiare argomento.
-Emh... Andiamo più in là? C'è un bar che ha aperto da poco- Chiese imbarazzato il turchese
-D'accordo-
Camminarono a passo svelto fino alla struttura. Sakuma era più che imbarazzato. Il suo compagno, che camminava dietro di lui, gli dava un senso di accollamento, si sentiva il fiato sul collo, anche se erano abbastanza distanti. Arrivarono lì e presero due gelati e si sedettero ad un tavolo.
-Sai, avevo pensato di organizzare una festa, la settimana prossima- affermò Genda
-Davvero?-
-Sì, con tutti quelli della squadra, copresi anche tu e Kidou-san, ovviamente, vorresti venire?-
-Certo, mi piacerebbe- sorrise Sakuma
Ci fu un altro attimo di silenzio. Ad un certo punto Genda avvicinò il suo gelato alla bocca del ragazzo.
-Assaggia- gli ordinò
Il ragazzo obbedì senza persarci, ma dopo averlo mangiato se ne pentì amaramente, e arrossì di colpo. Aveva appena dato... Un bacio indiretto?!
(Ci sarà una seconda parte)
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