LA MIA LUNA
D' avanti la sala comune corvonero c'è un bigliettino anonimo con scritto in lettere cubitali LUNA, la ragazza bionda entrando prende in mano la busta e inizia a leggere.
Ed eccomi qua, il prescelto, il bambino che è sopravvissuto, Harry Potter, sfregiato, San Potty, chiamami come vuoi.
Ti starai chiedendo come mai ti sto scrivendo, avrò per caso dei gorgosprizzi che mi volano nel cervello?
La risposta è no se è questo che stai pensando non sono per niente confuso, io sto scrivendo proprio a te.
È dal ballo organizzato da lumacorno alla quale ti ho pateticamente invitato essendo solo che nella mia testa ci sei solo tu.
Ogni sera guarda la luna perché mi ricorda te, che porti il suo nome e i tuoi occhi che brillano quanto lei e ti immagino vestita di stelle, che balli in cielo leggiadra come una libellula, l'essere più bello dell'universo.
Sento i Nargilli nello stomaco mentre ti scrivo queste parole, non posso fare a meno di te perché tu sei la mia Luna, raggiungimi se vuoi sulla torre di astronomia ma attenzione a non farti vedere dal cielo le stelle ti invidierebbero troppo perché sei più bella di loro, a presto mia dolce Luna...
Una lacrima solca il viso di Luna, il tempo di asciugarla che corse fino alla torre, stanotte Harry non avrebbe visto la luna, ma la sua Luna
Angolo autrice/persona molto disagiata
Allora volevo fare SilentexHarry ma poi mi sono detta "e se scrivessi una storia su Luna e Harry???"
Ps.
Cosa ne pensate se scrivo una disagiatissima SilentexHarry?
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