❥Genere:Love
Boy x Girl
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Spengo la tv annoiata.

Oggi dovrebbe tornare il mio ragazzo.

Prendo il telefono notando i messaggi di lui.

"Amore, sto arrivando"

Diceva l'ultimo messaggio.

Il divano era comodo, ma in quel momento era diventato così scomodo.

Provo tutte le posizioni e nulla.

Era tardissimo e lui non è ancora tornato.

Mi scoccio di aspettarlo e vado a letto.

Non riesco a dormire.

Mi giro e mi rigiro, scaldando solamente il cuscino.

La porta di casa si apre.

<<La mia ragazza è qua, taci. A domani si->>

Lo sento ridere.

Ho sonno, sono stanca morta, ma non riesco a dormire.

La luce della stanza si accende.

<<Stai dormendo?>>

No, tasto la morbidità del letto.

Mi sento accarezzare la guancia con un dito.

<<Sento i tuoi pensieri fin qua. Che ci fai sveglia?>>

Mi giro verso di lui guardandolo.

<<Hai due occhiaie da spavento...>>

<<Lo so. Sai che ora è?>>

<<Dovrei chiederlo io a te, amore>>

<<So benissimo che ora è>>

Sospiro, sono così stanca.

<<Ma ora sono arrivato, amore>>

Mi giro dandogli le spalle.

<<Bene, notte>>

<<Ti conosco bene per sapere che non dormirai. Dai, vieni con me>>

Si sposta su di me.

Ha le braccia ai lati, ma io non lo guardo.

É poggiato con il suo peso sulla mia gamba.

<<No, ho sonno.>>

<<Se vieni con me ti rilassi, dai>>

Sbuffo e mi trascina al piano di sotto.

<<Che vuoi fare?>>

Sbadiglio grattandomi un occhio.

<<Ti insegno un'altra ricetta>>

<<Jin ne so già molte delle tue... Dai andiamo a dlrmire>>

<<No, vieni dai>>

Prende le pentole varie ricevendo una mia occhiata.

Gli vado vicino per aiutarlo.

Io sono brava a cucinare piatti tipici di Seoul oppure piatti italiani semplici.

<<Prendi quelli>>

Mi indica il frigo.

Anche se nelle descrizioni è peggio di mia madre ho capito la ricetta.

Prendo gli ingredienti in frigo arrivando da lui.

<<Adesso lo tagliamo in modo diverso>>

Si mette dietro di me e mette le sue mani sulle mie.

<<Hai le mani fredde>>

<<Lo so>>

Rispondo ridacchiando.

Mi bacia il collo dolcemente, ma mi giro baciandolo.

Gli metto le mani dietro al collo quando un forte rumore ci fa interrompere.

<<Ops, la camomilla è pronta>>

Dice sorridendo.