Quel giorno, San era particolarmente strano, non faceva altro che pensare a Wooyoung, che si teneva distante da lui da un po' a causa di un brutto evento successo mesi prima.

Una sera San decise di dormire nel dormitorio assieme a Wooyoung, e quello era proprio ciò che gli occupava costantemente la mente.

Quella sera, entrambi erano ubriachi; decisero di bere qualcosa per festeggiare la vittoria del loro ultimo singolo. Il gruppo era abituato a festeggiare, ma quella volta San decise di voler far festa in grande e bere qualcosa tutti assieme. Wooyoung decise di dormire con San, nel suo stesso letto. I due iniziarono a punzecchiarsi, a darsi colpi con i piedi e con le mani, data la troppa vicinanza ed essendo molto stretti.

«San! Per favore fatti più in là, fammi più spazio!» urla Wooyoung iniziando a dargli diversi calci per farsi più spazio.

«MA SONO AL MURO, IDIOTA!» lo guarda male urlandogli conto.

Wooyoung lo spinse mettendosi subito in posizione a stella in modo da non lasciargli spazio. San riuscì a divincolarsi e si mise su di lui a cavalcioni bloccandogli le braccia con le mani.

«Cosa pensavi di fare?» chiede il più grande ammiccando un piccolo sorriso

«Smettila, San!» il cuore di Wooyoung inizio a battere velocemente. Cercava di impedire ai suoi impulsi di farsi avanti.

«Ora come pensi che possa staccarmi da te? Sei bloccat-» ma non ci riuscì, Wooyoung bloccò la frase di San, che si ritrovò le soffici labbra del più piccolo sulle sue. San staccò subito allentando la presa, lo guardò confuso.

Aspettò diversi secondi per capire cosa fosse appena successo, ma ricambiò il bacio, questa volta con ardore. Fece scontrare le loro lingue come se stessero danzando. Era il primo bacio dei due ragazzi, ma fu interrotto dalla voce di Mingi che aveva aperto la porta assistendo a tutta quella scena.

«Ragazzi? Sono venuto per dirvi di non martellare e non urlare, ma ora capisco...» La voce del rapper li fece voltare facendogli notare che il suo sguardo e le sue parole pieni erano pieni di delusione. I due sapevano di aver commesso un errore enorme, ma oramai il danno era fatto. Erano stati scoperti.

La voce di Mingi riportò San alla realtà. «San! Puoi fare attenzione? Non sei in grado nemmeno di fare uno stupido passo!»

«Non parlarmi così» rispose San.

«Wooyoung se ne è andato! So che ci pensi ancora, ma non c'è più. Devi rassegnarti, ha deciso di intraprendere la carriera da solista. È andato via... devi accettarlo» disse Mingi.

«È colpa tua, cazzo! È colpa tua che hai rivelato tutto! L'hai fatto scappare!» San inveì contro di lui avvicinandosi a lui.

«Ho chiuso un occhio molte volte! Non possiamo permettere relazioni qui dentro, capisci? Avrebbe potuto andare ancora peggio se si fosse scoperto! Non è solo una questione di un bacio, stavano per scoprirvi e non voglio che le vostre carriere finiscano!» Mingi era arrabbiato, ma aveva fatto tutto per il bene del gruppo e soprattutto di San che si rese conto che avesse ragione. Con il suo atto di egoismo, avrebbe potuto mettere fine alla carriera di Wooyoung e mettere in cattiva luce il gruppo. Rimase in silenzio, sedendosi per terra in sala prove, con la schiena poggiata allo specchio. Prese il suo telefono, scrisse un ultimo messaggio a Wooyoung.

"Mi mancheranno le tue labbra, i tuoi abbracci, le risate e i nostri momenti buffi nelle live. Non vedo l'ora di vederti debuttare come solista. Scusami, non avrei dovuto rischiare così tanto, ma non riuscivo a resisterti, non avrei dovuto farti passare questo. So che ti manchiamo, ma tu mi manchi di più. Appena avrai letto questo, eliminerò il messaggio per evitare che si diffondano voci che possano rovinare la tua carriera. Ti amo, tuo San."

San inviò il messaggio e bloccò il telefono, ma appena sentì il suono del telefono, lo prese immediatamente in mano, vedendo dalla notifica il nome di Wooyoung.

"Anche tu mi manchi. Non mi pento di averti baciato, sicuramente nemmeno tu di aver ricambiato quel bacio, ma mi pento di non aver detto agli altri dei miei sentimenti per te. Avrebbero dovuto proteggerci, ma invece hanno deciso per noi. Ricorda che anche io ti amo."

San sorrise mentre eliminava entrambi i messaggi, poi scoppiò in lacrime. Fu a quel punto che sentì gli amici avvicinarsi per abbracciarlo e consolarlo.

"Sai, la Corea fa schifo. Un giorno andrai via da qui, siete anime gemelle voi due! Vivrete la vostra vita in serenità!" disse Jongho.

Quelle parole fecero sorridere San, lasciando che quel peso e quel dolore scivolassero via, immaginando il suo futuro con Wooyoung e sentì un senso di speranza e felicità riempirlo.