Al aveva bisogno di dormire sempre, perché la realtà era blu e voleva viverla il meno possibile. Nei suoi sogni lo vedeva sempre ed era luce. I suoi capelli e gli occhi chiari lo facevano sembrare un angelo. Tutte le imperfezioni lo rendevano perfetto: le gote rosse, i capelli fuori posto e ogni parola sbagliata facevano impazzire Al. Appena si erano conosciuti qualcosa li aveva fatti diventare amici, ma ad Al non andava bene. Al voleva di più: un'amicizia di quelle che durano in eterno e che si intensificano col tempo. Nei suoi sogni lui e Scorp erano sempre insieme e un giorno aveva realizzato che era più di un'amicizia e più di un qualsiasi amore. Ogni giorno Scorp lo trattava come un semplice amico e lui soffriva, ma gli sorrideva sempre. Era sempre sul punto di dire tutto ma si tratteneva per la paura di rovinare quello che già avevano. Perciò quando tornava a casa dormiva e sognava.

Ogni tanto le scrittrici ritornano in vita