Error si svegliò.
Si guardò intorno, e si rese conto di essersi addormentato seduto accanto ad Ink.
Si sentì accarezzare la testa, e la scosse un pochino.

-Buongiorno dormiglione, dormito bene?-

-Mhh...io...- Error si alzò completamente fino a sedersi.

I suoi occhi incontrarono il sorriso di Ink, ed Error si rese conto di quanto lo amasse.

Era bellissimo.

E diamine, gli era mancato.

Error si mise a piangere.
Piangeva, singhiozzava, non la finiva più.
Abbraccio Ink, che lo strinse a se.

-M-Mi dispiace...mi dispiace così tanto! È tutta colpa mia...credevo di averti perso per sempre...mi dispiace...-

Il creatore non rispose, sorrideva e basta, anche se scappò una lacrima anche a lui.

Lascio che Error si sfogasse completamente, accoccolato a lui.

Poi, gli prese il viso, e gli asciugò le lacrime, guardandolo negli occhi.

-Mi sei mancato anche tu.- gli disse leggermente colorato in viso.

E più il distruggere lo guardava, più notava i minimi dettagli di lui.
Quelle piccole cose che lo caratterizzavano, che lo componevano nella sua semplicità, ma che amava dannatamente.

Aveva perso la testa per lui.

Non esitò più di due secondi per baciarlo.
E con quel bacio, voleva trasmettergli tutte le emozioni che teneva dentro di se da ormai troppo tempo.

Ink era suo.

Il creatore ricambiò distendendosi lentamente sul letto, con Error sopra di lui, senza staccarsi dal bacio.
Error gli accarezzò il petto e i fianchi, staccandosi ansimante.

Gli era mancato.

Di botto la porta si aprì, rivelando Science.
Error ed Ink si staccarono velocemente imbarazzati.

-Cosa sta succ- ma Ink! Sei sveglio finalmente!- esclamò felice lo scienziato, avvicinandosi a loro.

-Devo subito avvertire gli altri, non muoverti.- disse facendo segno di star fermo, e corse fuori.

Error ed Ink si guardarono negli occhi, per poi scoppiare in una risata.

-Come stai?- chiese il distruttore, preoccupandosi per lui con sguardo addolcito.

-Sono un po' scombussolato...ma credo di essere okay...piuttosto, hai notizie del bambino?-

Ink non era effettivamente pronto a sapere la risposta, aveva paura della risposta di Error.

-Io...non lo so. Science dice che non riesce a capirlo.-

Lo scheletro nero preferiva non dire al creatore del fatto che potesse perdere il bambino, o che addirittura potesse succedere di peggio.
Non voleva agitarlo inutilmente, si era appena svegliato.

-Capisco...- abbassò lo sguardo Ink.

Nel mentre, la porta si aprì di nuovo, stavolta rivelando Science con dietro Fresh, Dream e Blueberry.

Tutti abbracciarono Ink felici, tranne Dream, che se ne stette dietro a guardare.

Ink lo notò, e lo guardò.

Il sognatore assunse un'espressione arrabbiata, ma stava anche piangendo.
Corse verso Ink ad abbracciarlo anche lui.

-Sei un idiota! Mi hai fatto prendere un colpo!- esclamò.

Ink sorrise con il cuore in gola.

-Amche tu sei un deficiente, sai? Anche tu mi hai fatto prendere un colpo.- disse Ink ridacchiando, provocando una risatina anche a Dream, che cercava di essere serio, ma la gioia di quel momento era troppo grande per rimproverarlo.

L'unica cosa che contava in quel momento era che Ink si fosse risvegliato, e che stesse bene.