Buongiorno carissimi lettori,

la nostra ospite di oggi sarà DarkSwan26, un'autrice di Wattpad che all'attivo ha una storia (in corso di pubblicazione) dal titolo "Non lasciarti vivere".

La conoscete già oppure l'avete solamente sentita nominare? Ebbene, c'ha gentilmente concesso questa intervista in modo da poter approfondire aspetti legati alla sua sfera di scrittrice su questa piattaforma.

Diamo il via alle domande!

Chi è DarkSwan26? Cosa fa nella vita?

È una ragazza di 26 anni, il cui vero nome è Gloria e che vive in un paesino vicino Roma. La mia vita e le mie giornate sono scandite più che altro dalle mie passioni: dalla scrittura, dalla lettura, dalla visione di film e serie tv, ma concretamente nella mia vita studio Ingegneria, anche se ancora non ho capito bene se questa sarà la mia strada oppure no.

DarkSwan26, il tuo pseudonimo che utilizzi qui su Wattpad da cosa deriva? Che significato ha?

DarkSwan26 deriva dalla combinazione della mia passione per le serie tv e per i film, ma anche da un piccolo assaggio della mia vita. DarkSwan è una sorta di cigno nero, ma anche una sorta di metafora della vita. Questa continua lotta tra fare ciò che è giusto e cosa no, ma che in un determinato momento ci rende felici.

Swan si rifà ad una delle mie protagoniste preferite: Emma Swan, protagonista di Once Upon a Time. Emma Swan che nel passaggio al lato oscuro non ha rinunciato alla sua indole buona e desiderosa di salvare chi ama. L'assaggio della vita vera sta invece nel numero 26, che è il giorno in cui sono nata.

Stai scrivendo la storia "Non lasciarti vivere", come ti è venuta la sua ispirazione? Com'è nata l'idea di questa storia?

La storia nasce perché era arrivato il momento di uscire allo scoperto e smettere di appuntare cose qua e là. Ho sempre scritto storie: di amore, di fantascienza, di vampiri, di alieni, addirittura di come la mascotte di Gardaland volesse cambiare il suo colore (perdonatemi avevo 10 anni forse). Però solo tre anni fa mi sono resa veramente conto di come il perdermi nella scrittura e nei mondi che io stessa creavo mi facesse evadere in un luogo felice tutto mio. Un posto dove le pagine le scrivevo io e dove i fili di tutto venivano mossi solo dalla mia volontà. C'erano questi personaggi che continuavano a tormentare i miei sogni e le mie giornate. C'era questa voglia di raccontare una storia diversa dalle altre, ma che facesse comunque capire quanto amore echeggiasse nell'aria. E quindi ho iniziato a creare tutta la storia e la sua struttura. Ambientandola in un luogo che adoro e che conosco bene. Tutto il resto è venuto mano a mano da sé.

Sei scrittrice e lettrice? Qual è la parte predominante?

Sono scrittrice e lettrice, ma prima di tutto penso di essere lettrice. La passione per la lettura mi ha sempre accompagnato e, attraverso di essa, ho vissuto ogni tipo di storia ed avventura possibile, prima di decidere di scriverne una tutta mia. Dopo aver intrapreso questa strada entrambe queste parti mi hanno portato a questo punto e ad essere ciò che sono ora.

Quanto c'è di te nei personaggi a cui hai dato vita?

C'è molto di me e dell'ambiente che mi circonda nei vari personaggi a cui ho dato vita. Fermarsi ad osservare il mondo e a captare tutti caratteri che lo compongono è davvero importante secondo me per la riuscita di un buon libro. Il mondo è vario ed ognuno ha una sua situazione particolare ed un suo modo di vivere la vita ed è bello che il libro rispecchi appieno la vita vera. Quindi molti dei miei protagonisti si ispirano a persone incontrate e conosciute nel corso degli anni, ma di cui ho ampliato al massimo le caratteristiche. Si ispirano anche a modelli e a sogni che ho sempre avuto.

Quanto è importante l'ambientazione in un romanzo? Secondo te è ininfluente la scelta se ambientarlo in Italia o all'estero oppure è fondamentale per lo sviluppo degli eventi che si vogliono narrare?

È molto importante. Ogni ambientazione ha un suo margine di sviluppo. Ogni luogo nel mondo ti dà la possibilità di vivere la vita in modo diverso. Diverse usanze e diversi costumi che influiscono molto sulla storia. L'ho ambientata negli Stati Uniti perché, come dico sempre, il mio cuore appartiene a quel mondo e darei qualsiasi cosa per rinascere lì. La loro cultura mi ha sempre incantato, le loro usanze e tutto ciò che comporta essere americana. In più, da quando sono stata alla UCLA ho sempre pensato di voler ambientare una storia lì, quel campus mi ha sempre affascinato.

C'è qualcosa che ti fa scattare in maniera ossessiva la scrittura di scene che, in un primo momento, non riuscivi a mettere nero su bianco?

Questa domanda è davvero difficile. In realtà ho tutto scritto e so già cosa succederà in ogni capitolo. Tutte le mie idee e frasi da usare in tutto il libro si trovano su un quadernino che è il mio fedele compagno di viaggio. Ho tutta la mia scaletta pronta, quindi mi siedo ed aspetto che le idee escano al meglio. A volte, anche solo camminando vedo scene che mi fanno pensare: "Quasi quasi potrei scrivere questo." Quindi prendo penna e quaderno e mi appunto tutto ciò di cui ho bisogno. È vero che alcune scene ci ho messo più tempo a scriverle rispetto alle altre, ma in ogni capitolo cerco sempre di rendere al meglio la situazione che descrivo. Mi piacerebbe che, attraverso le mie parole, il lettore riuscisse ad immergersi appieno nella storia. Mi piacerebbe che leggendo riuscisse ad immaginare tutto ciò che viene descritto nel libro, in questo modo saprei di aver fatto davvero un ottimo lavoro.

Com'è nata questa tua passione per la scrittura?

La mia passione per la scrittura nasce fin da piccola. Con gli anni è aumentata sempre di più. Ma la voglia di dare voce ai miei pensieri, alle mie fantasie, la voglia di immergermi in mondi creati da me e raccontare storie che provengono dal profondo del mio cuore è ciò che muove tutto, è ciò che ha sempre mosso tutto. La scrittura è il mio posto felice. È il luogo in cui mi rifugio quando voglio evadere dalla realtà che mi circonda. Il luogo in cui esprimo me stessa al meglio.

Hai un mentore che segui e da cui trai preziosi consigli che poi metti in pratica?

No. Veramente no, ma mi piacerebbe avere qualcuno da cui poter ricevere consigli.

Un libro che, secondo te, dovremmo assolutamente leggere nel corso della nostra vita...quale sarebbe?

Domanda difficilissima. Compro libri su libri a settimana, tanto da aver riempito scaffali su scaffali, ma non ho davvero un libro preferito. Ogni libro ha segnato una parte importante della mia vita, ogni storia mi ha accompagnato in momenti diversi ed ogni lettura è stata un'avventura. Posso solo dire che il primo "vero" libro che ho letto, l'ho letto a 9 anni ed è stato "Harry Potter e la pietra filosofale", quindi ringrazierò sempre la Rowling per avermi fatto avvicinare alla lettura.

Come sei venuta a conoscenza di Wattpad? Ci puoi raccontare un po' della tua esperienza su questa piattaforma? Sia in qualità di scrittrice che lettrice.

Wattpad l'ho scoperto per caso, quando un mio amico mi ha detto: "Sai che esiste un sito dove si possono leggere storie di scrittori emergenti? Tu che sei una lettrice secondo me dovresti farci un salto." Naturalmente non sapeva che questo suo consiglio avrebbe avuto un effetto completamente diverso in me. Dopo aver vagato un po' sull'applicazione, ho iniziato a leggere storie davvero promettenti, ma c'era un pensiero fisso. C'era una vocina dentro di me che mi diceva di buttarmi e provarci. Così ho deciso di immergermi in questa nuova avventura. All'inizio non sapevo davvero come fare a far conoscere la mia storia ai lettori. Volevo avere un confronto e sapere finalmente se le mie storie valessero qualcosa. Volevo avere un raffronto con il pubblico. Ho iniziato ad avere un buon seguito e spero che la mia storia continui ad appassionare.

Hai altre storie nel cassetto?

Sì, ho molte idee e storie nel cassetto, potrei dire che ho due cassetti pieni. Mi vorrei cimentare anche in altri generi, vedremo cosa mi riserverà il futuro.

Se dovessi scrivere una storia utilizzando solamente tre parole, quali sarebbero?

Innamorarsi a New York.

Questo è ciò che muove la maggior parte delle mie storie: l'amore e l'ambientazione americana. Insomma, un amore a stelle e strisce. 

Un ringraziamento speciale all'autrice per averci fatto scoprire qualcosa di sé. E' sempre un onore per noi conoscervi e trasmettere la vostra passione a chi ci segue.

Un ringraziamento anche a tutte le persone che lavorano a questo progetto, comprese quelle che ne hanno permesso la nascita e successivo sviluppo.

A presto.

StellaGirello