PERIDOT RACCONTA:

Ogni volta che sognavo quel tipo rimanevo sempre inquieta.
Per fortuna cera Lapis che ancora addormentata russava abbastanza forte da farmi ridere.

Peridot:ahhahahahah (risatina soffocata)

Decisi di lasciarla dormire perciò mi svegliai e mi vestii...
Decisi di andare a farmi una abbondante colazione.
La servitù accorse subito e inizio a portare sul tavolo della sala da pranzo una enorme quantità di cibo.
Senza farmelo ripetere due volte mi abbuffai di tutto ciò che entrava nel mio stomaco.
Sazia decisi di andare a fare un giro delle coltivazioni, feci per uscire quando notai qualcosa di familiare...
Un vecchio mobiletto di mogano lucido con sopra una cassetta di argento intarsiata da decorazioni floreali, senza serrature e con una strana forma sopra al coperchio...
Provai ad aprirlo, ma non ci riuscii così decisi di lasciare perdere e di andare a fare quella passeggiata...

LAPIS RACCONTA:

Mi svegliai tutta indolenzita, per la nottata di ieri, ma non trovai Peridot al mio fianco;
Decisi di vestirmi e di andare a fare colazione... uscendo dalla mia stanza incontrai Steven e Connie che parlavano tranquillamente con Perla, Garnet, Jasper e Ametista.
Quest'ultima appena mi notò inizio a fare facce strane... poi mi si avvicinò e mi disse ben sveglia Miss Lazzuli sono felice di vederla tutta intera dopo la scorsa notte...

Non capii subito quello che intendeva Ametista, ma quando finalmente lo compresi mi venne da vergognarmi intensamente, mi chiesi quanto di ieri notte fatto da me e Peridot fosse trapelato al di fuori delle mura della nostra stanza.
Ametista vedendo la mia faccia inizio a ridere.

Lapis: Non è divertente Ametista😳😳😳😡😡😡

Ametista: Mi non te la prendere non è colpa mia sei vostri gemiti si sono sentiti per tutta la casa  😂😂😂

Perla di scatto copri le orecchie di Steven mentre all'unisono inizio a  strillare contro Ametista

Perla: Ametista!!!😡😡😡
Ma ti sembra il caso di dire certe cose davanti a Steven!?

Iniziarono una delle loro solite serie di frecciatine ma io venni attirata da una strana scatola d'argento intarsiata di decorazioni floreali senza serrature, ma fornito di una strana forma a goccia sul coperchio, quella forma non mi era nuova aveva un che di familiare... non feci in tempo a trovare l'immagine che mi serviva che fui scossa da Steven che mi richiamò a seguirlo per andare a fare colazione.
Finita la nostra abbondante colazione pensai solo a sdraiarmi sul soffice divano del salotto per riposare le mie gambe indolenzite dalla nottata di ieri quando arrivo Peridot.

Lapis: Ciao amore🥰🥰🥰

Peridot: Ciao Lapis e ben sveglia🥰🥰🥰.

Lapis: Amore, come mai non mi hai svegliato sai che sarei scesa volentieri con te...

Peridot: Se certo tu che russi come un un'ippopotamo col raffreddore.🤣🤣🤣

Lapis: Brutta stronzona🤬🤬🤬🤣🤣🤣

Peridot fece una di quelle sue facce da pervertita, che mi eccitavano moltissimo, per poi avvicinarsi al mio orecchio e sussurarmi...

Peridot: Miss Lazzuli non mi dica che ne è così contrita,
Se no mi toccherà lavorare per farmi perdonare..

Io la guardai con una faccia finta arrabbiata e di sfida per poi dirle.

Lapis: No non riuscirà a farsi perdonare con una scopata...😡😡😡(😂😂😂)

Peridot si avvicinò con la bocca al mio orecchio e mi sussurrò...

Peridot: Non ci scommetterei Miss Lazzuli...😈😈😈

Presa dalla foga la baciai e iniziamo a salire su per le scale quando la servitù iniziò a dire che  il pranzo era pronto...

Garnet: Noi dopo abbiamo in mente di andare a passare il resto della giornata in campeggio, voi che fate?

Ametista: Gia venite anche voi o rimanete volentieri da sole a giocare insieme...😏😏😏

Lapis/Peridot: V-veniamo con voi...😳😳😳

Io, Peridot, Steven e le altre uscimmo dalla cascina una oretta dopo il pranzo per poi prendere la via per un luogo ideale per fare campeggio, avevamo programmato di fare un pic-nic in mezzo alla campagna e di dormire sotto le stelle così Steven, Connie e Ametista si misero a preparare il pic-nic mentre Perla andava in cerca di bacche, funghi e castagne per fare una bella "insalata montana"(come l'aveva definita scherzosamente Ametista).
Mentre Garnet e Jasper montavano le tende da campo

Nel frattempo io e Peridot rimanemmo a parlare nel frattempo che cercavamo legna da ardere per passare la notte in campagna. Ero intenta a raccogliere un pezzo di legna da terra quando Peridot mi tirò una manata sul culo facendomi sobbalzare dallo spavento.

Lapis: Ma si può sapere che minchia hai in testa.

Peridot: Pfffff... hahahaha guarda che faccia hahahahaha

Lapis: Adesso ti ammazzo brutta stronzona 🤬🤬🤬

Peridot: No che non lo fai... ahahahahha... tu mi ami quindi non mi puoi ammazare

Era vero non avrei mai neanche potuto torcergli un capello, figurarsi ammazzarla... però potevo vendicarmi in altri modi...
Mi avvicinai a lei e la sbattei addosso ad un tronco d'un albero...

Lapis: Miss Tecna quello che ha fatto è stato increscioso e per niente adatto a una signorina per bene come lei... mi sa che si merita una punizione Miss Tecna😈😈😈...

Iniziai a baciarla sulla bocca...
Poi decisi di fare altro... le tolsi le mutandine e inizia a baciarle l'interno coscia per spostarmi sempre più vicino alla sua vagina...
Quando ci arrivai iniziai a lavorarci di lingua e, al contempo,  con due dita.
Ottenni la mia vendetta sentendola gemere per il piacere😈😈😈... le misi una mano alla bocca per impedire che una ciclista di passaggio sentisse i suoi gemiti di piacere.
Peridot raggiunse il culmine del piacere e mi inondò la faccia con il suo squyrto che scendeva a flotte dalla sua vagina esausta ed eccitata.

Lapis: Allora Miss Tecna le è piaciuta la sua punizione🤣🤣🤣😈😈😈

Lei mi guardò con una faccia a metà tra carica d'odio e cane bastonato...
Poi torno in se e mi disse...

Peridot: Miss Lazzuli dovrei tirarle pacche su quel bel culetto sodo più spesso se è questa la tipologia di punizione che riceverò sempre😈😈😈.

La guardai qualche secondo per poi dirle...

Lapis: Miss Tecna credo che sia arrivato il suo turno...

Lei fece una delle sue faccie da pervertita, che mi fanno sempre eccitare, poi mi prese e invertí la situazione sbattendomi contro lo stesso tronco in cui l'avevo sbattuta io e inizio ad abbassarmi lentamente le mutandine ma venne interrotta da uno squillo del suo telefono... era Steven

(Risponde alla chiamata)

Peridot: P-pronto S-Steven?

Steven: Dai ragazze muovetevi che è pronto il pranzo.

Peridot/Lapis: A-arriviamo!!!

(Termina la chiamata)

Ci dammo una pulita e una sistemata alla faccia e ai vestiti e prendemmo i pezzi di legno che avevamo fatto cadere a terra durante il nostro piccolo "break sessuale" e iniziammo a correre verso l'accampamento che Garnet e Jasper avevano fatto mentre noi eravamo a raccogliere la legna da ardere...