PERIDOT RACCONTA:

Dopo che Lapis ebbe finito di giocare con il mio corpo si sdraiò di fianco a me e senza parlare, solo con la potenza e l'intensità del suo sguardo, mi esortò a fare quello che mi aveva chiesto...
Io la guardai e come ogni volta che facevamo l'amore iniziai a parlarle in terza persona.

Peridot: Miss Lazzuli, per me, ogni suo desiderio è un ordine...😈😈😈

La presi per la vita, per sollevarla, e la baciai con un bacio profondo.
Dopo di che con il solo sguardo le feci capire le mie intenzioni... lei accondiscendentemente fece una faccia da pervertita e poi aprì le gambe io feci lo stesso e ci avvicinammo per essere al più stretto contatto possibile, durante la manovra, fino ad avere la mia testa sulla sua spalla e la sua testa sulla mia spalla mentre eravamo abbracciate strettamente l'una all'altra... andammo avanti finché al culmine dei gemiti e del piacere non venimmo entrambe...
Sfinite da quel, per quanto bello e intenso, estenuante rapporto... ci stendemo sotto le coperte abbracciate, stanche, sudate, ma felici di essere sempre una affianco all'altra...
Ero così contenta che Lapis fosse al mio fianco da dimenticarmi le miei inquietudini sui miei genitori e gli incubi degli ultimi tempi...
Alla fine mi addormentai.

Peridot: ...

Aprii gli occhi e mi ritrovai di nuovo nel posto del sogno precedente...
Senza neanche pensarci cercai la creatura del sogno della volta prima,
Non vidi niente e nessuno...
Mi misi a camminare allora a caso senza una direzione e, così facendo, mi ritrovai nella strada dove era avvenuto l'incidente dei miei genitori...

Creatura Misteriosa: È un piacere incontrarti Peridot...
È il momento che tu sappia qualcosa di più dei tuo genitori...

Peridot: Ahrg... Ma da dove se spuntato... sei un bestione di 10 metri di altezza con un'armatura di metallo... come diavolo fai a essere così furtivo!?
Comunque non sono venuta fin qui per rivedere questa strada è stato sullo un caso...

C.M.: Mia cara Peridot, il caso non esiste...

La creatura misteriosa si illuminò di una strana luce verdognola e arancione e, come di incanto, il paesaggio tutto intorno a me iniziò a cambiare...

Peridot: Ma cosa diamine sta succedendo!?

C.M.:  La spiegazione è complessa e noiosa... ma, per farla breve, sto alterando il tuo sogno per poterti far vedere quello che accade quella notte...

Peridot: Ma perché me lo vuoi far rivedere ancora!?

C.M.: La volta scorsa no hai visto tutto...

La creatura misteriosa continuò ad abbozzare risposte sempre più criptiche alle mie domande fino a quando

C.M.: Eccoci...

Non appena disse quella parola rividi la macchina dei miei genitori e notai qualcosa che la volta precedente mi era sfuggito...
Un'uomo stava nascosto dietro ad un albero con una specie di detonatore in mano...
Non appena passò la macchina dei miei genitori premette il grilletto facendo saltare una carica esplosiva sotto la nostra auto...
Il resto fu la copia di quello della volta scorsa...

Peridot: Non mi dirai c-che...

C.M.: Si Peridot i tuoi genitori sono stati uccisi in un attento mascherato da incidente...

Peridot: ...Ahhhhh... come mai!?... e chi li ha uccisi!?...

C.M.: Ora è giunto il tempo di svegliarsi...
La prossima volta ti spiegherò tutto... ciao Peridot e a presto