CAPITOLO 14: REGALI DAI FANTASMI DEL PASSATO

LAPIS RACCONTA:

Dopo la serata di ieri, dove avevo incontrato i miei genitori, avevo ancora un po' di timore ad andare in giro, per paura di incontrare ancora i miei genitori, ma dopo che Peridot si è trovata d'accordo alla mia volontà di sposarci andavo in giro con la testa tra le nuvole.
Non avevamo ancora fissato la data del nostro matrimonio, ma già io non resistevo più all'idea di formare definitivamente una coppia fissa con Peridot sposandoci.
Ero intenta a pensare quando arrivai sulla spiaggia...
Li venni distratta da dei rumori assordanti dovuti a dei macchinari enormi sulla spiaggia;
Capii subito che erano i macchinari che sarebbero serviti per la costruzione dell'hotel...
Mi allontanai per andare verso le bancarelle stagionali di questo periodo e li trovai Steven insieme a una ragazzina di colore...
Zitta mi misi ad osservarli per capire se la mia ipotesi fosse corretta...
Aspettai qualche minuto poi la ragazza se ne andò dandomi la possibilità di avvicinarmi a Steven.

Lapis: Steeeeeveeeeen!?

Sussurrai al suo orecchio facendolo sobbalzare dallo spavento.

Lapis: Cosa stavi facendo insieme a quella ragazzina?!

Steven divampò diventando dello stesso colore del fuoco

Steven: N-niente... è solo una amica.😳😳😳

Lapis: Si adesso ma da come la guardavi e da come sei diventato rosso si capisce che ti piace.

Steven: Umphhh...E va bene però non gridare...
Ah... come stai?

Lapis: Bene... se ti dico una cosa io poi però tu non devi urlare ...
Io e Peridot abbiamo deciso di sposarci.

Steven fece una faccia da puccioso micino e poi si portò le mani alla bocca per non urlare dalla felicità...
Poi a bassa voce mentre mi abbracciava mi sussurrò...

Steven: Ahhh sono così felice per voi...🤩🤩🤩🥰🥰🥰

Dopo avergli spiegato un po' di cose senza però scendere nei dettagli ci salutammo...
Io continuai il mio giro tra le bancarelle mentre lui andò alla sua casa sulla spiaggia...
Tornata a casa trovai Peridot che discuteva con un uomo in giacca e cravatta davanti alla nostra porta di casa...

Lapis: Peridot cosa succede?

Peridot: Niente di grave il signore è venuto a consegnarmi questo...
È da parte dei miei genitori a suo dire...

Avvocato: Si Miss Tecna come loro ultimo volere i vostri genitori avevano stabilito che vi venisse consegnato alla vostra attuale età di 25 anni nel giorno del vostro venticinquesimo compleanno...

Peridot: E cosa sarebbe di preciso?

Avvocato: Non mi è dato saperlo... dovrete scoprirlo voi!
Arrivederci Miss Tecna.

L'avvocato capitolò così il discorso salutando me e Peridot con un cenno della testa...

Entrammo in casa, dopo aver salutato l'avvocato, e subito ci mettemmo ad aprire la busta...
Dentro c'era un atto di proprietà di un terreno e di una casetta in campagna e un assegno di un milioni di dollari.

Peridot: Beh... Buon compleanno a me

Lapis: Alla faccia delle seghe mentali... con questi non avremo più problemi per tutto il resto della nostra vita.

Peridot: Già...

Lapis: Cosa c'è Peridot?

Peridot: Niente... solo che è strano ricevere un tale regalo da dei genitori che non ho mai conosciuto...

Lapis: Beh... loro ti volevano bene... ed è questo che conta...

Peridot: Lo so, ma è comunque triste.

Lapis: So bene che tu stai soffrendo per ciò che è sucesso ma non serve a niente piangere sul latte versato...
È meglio vivere il presente e guardare con sorriso al futuro.

Peridot: Ok... sei davvero brava a motivare le persone😁😁😁

Lapis: Lo so 🤣🤣🤣

Dopo quel piccolo momento di sconforto io e Peridot ci siamo messe a guardare i nuovi episodi della nostra serie TV preferita (Pini Innamorati)

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