tredicesimo capitolo

𝕷𝖆 𝕱𝖊𝖑𝖎𝖈𝖎𝖙à 𝖉𝖎 𝕬𝖛𝖊𝖗𝖙𝖎 𝕬𝖈𝖈𝖆𝖓𝖙𝖔

Le dieci del mattino si avvicinavano rapidamente e l'aria era già carica di entusiasmo. Tutti erano svegli, pronti per affrontare la giornata. La colazione era stata un trionfo di sapori: toast dorati, frutta fresca e succhi colorati. Dopo essersi vestiti con cura, ognuno riflettendo un po' del proprio stile, il gruppo si riunì nel soggiorno, carico di aspettative.

Proprio in quel momento, Jaemin, con un sorriso contagioso, interruppe il chiacchiericcio generale. "Oggi ho molte idee per la giornata! Che ne dite di andare in spiaggia? Possiamo pranzare all'aperto e, per finire in bellezza, stasera c'è una festa. Mi piacerebbe davvero che ci andassimo insieme."

Alex, sempre entusiasta delle avventure di gruppo, non tardò a rispondere. "Ma certo! Mi va benissimo. Sfruttiamo al massimo il tempo insieme. È l'occasione perfetta per divertirci e creare nuovi ricordi."

Le parole di Alex riempirono la stanza di un'energia positiva e tutti iniziarono a prepararsi, ognuno con un sorriso che prometteva una giornata indimenticabile.

Hyun, con un sorriso radioso, si avvicinò ad Alex e lo abbracciò, stampandogli un bacio affettuoso sulla guancia. "Oggi voglio divertirmi con te, quindi non accetto un no!", dichiarò con entusiasmo, il suo viso illuminato da una gioia contagiosa.

Nel frattempo, Maya si grattò la testa, pensierosa. "E i piccoli? Li porti con me o li lasciamo a zia? A me va bene in entrambi i modi."

Elizabeth, seduta accanto a lei, rispose prontamente: "Se vuoi, portali con noi. Così posso passare un po' di tempo con i miei adorabili cugini!"

Jaemin, con un tono rassicurante, intervenne: "Tranquille, c'è lo zio qui a occuparsene. Non preoccupatevi!"

La conversazione proseguì animata, piena di risate e progetti mentre il gruppo si dirigeva verso la macchina. Una volta sistemati, Alex si mise al volante, con Jaemin al suo fianco, pronto a dare indicazioni. Sul sedile posteriore, Hyun e le cugine di Alex si sistemarono, pronte a condividere la loro avventura.

Il motore ruggì e la macchina partì verso il centro della città. L'aria era frizzante e il sole splendeva alto nel cielo, promettendo una giornata perfetta. Mentre attraversavano le strade vivaci, il gruppo si scambiava storie e risate, l'eccitazione cresceva ad ogni chilometro percorso. Ognuno di loro sapeva che quella giornata sarebbe stata speciale, un capitolo da aggiungere al libro delle loro avventure insieme.

Mentre la festa continuava a svolgersi tra risate e chiacchiere, Hyun si ritrovò a controllare il suo telefono, un sorriso affiorò sulle sue labbra. Era un messaggio di Luke, il suo cugino più grande, che gli scriveva per dirgli quanto gli mancasse e per chiedere di incontrarsi. Voleva conoscere Alex e la sua famiglia.

Alex, notando l'espressione felice di Hyun, si avvicinò preoccupato. "Amore, va tutto bene? Perché hai quel piccolo sorriso strano?" chiese, sollevando un sopracciglio.

"Oh, è solo un messaggio da mio cugino," rispose Hyun, cercando di mantenere la calma. "Vuole conoscere te e i tuoi zii e cugini. Posso farlo venire qui?"

Alex sorrise, il suo cuore si riempì di gioia. "Certo che può! Devo solo chiedere a zia di preparare tutto e ti do la conferma."

La prospettiva di incontrare un'altra parte della famiglia di Hyun lo entusiasmava. Alex sperava che anche i suoi familiari accettassero l'idea di avere Luke a casa loro, creando così un'occasione speciale per unire le due famiglie. Con un sorriso radioso, iniziò a pensare a come rendere quel momento indimenticabile.

"Probabilmente viene con Eric, il fratello di Luke," continuò Hyun, sorridendo all'idea di una riunione familiare. "Spero che sia una buona occasione per tutti."

Mentre parlava, la zia Anna, che si era avvicinata silenziosamente, intervenne. "Ma certo che possono venire! Per me non c'è nessun problema," disse con un tono affettuoso ma deciso. "Basta che non fanno danni e mantengano un comportamento adeguato. Ora che lo zio sta male, non vorrei casini!"

Hyun si voltò verso di lei, un sorriso rassicurante sul volto. "Oh, sì, signora Anna, non si preoccupi! Loro sono tranquilli e non creano mai problemi."

Alex osservava la scena con una certa gioia, sentendo crescere l'entusiasmo per l'incontro imminente. La possibilità di trascorrere del tempo con la famiglia di Hyun lo riempiva di calore. Sapeva che quel momento sarebbe stato importante per entrambi, un passo verso l'unione delle loro vite.

"Allora, posso avvisarli?" chiese Hyun, già pronto a digitare un messaggio.

"Assolutamente!" rispose Anna, battendo le mani. "Iniziamo a preparare qualcosa di buono per l'arrivo di Luke ed Eric. Sarà una bella serata!"

Mentre Hyun inviava il messaggio, Alex si sentì grato per la disponibilità della zia e per l'opportunità di conoscere meglio la famiglia di Hyun. La serata si preannunciava speciale e carica di nuove emozioni.

** Verso Nuove Emozioni**

Luke ed Erik, cugini di Hyun, si sistemarono nella macchina con un regalo avvolto in una carta colorata. L'atmosfera era un mix di entusiasmo e nervosismo.

"Sei sicuro di volerlo fare?" chiese Erik, lanciando un'occhiata al pacchetto. "Non voglio che ci sentiamo a disagio."

Luke sorrise, cercando di rassicurarlo. "Dai, Erik! È solo un regalo. I zii di Alex saranno felici di vederci. E poi, chi non ama un bel regalo?"

Erik annuì, ma il suo sguardo tradiva un po' di ansia. "Lo so, ma... non voglio che si sentano obbligati. È solo che Hyun e Alex sono così... bene, così felici insieme."

"Esattamente!" ribatté Luke, accendendo il motore. "Dobbiamo festeggiare questa cosa. E chi meglio di noi per rendere il loro giorno ancora più speciale?"

Mentre il motore ruggiva, i due cugini si scambiarono uno sguardo complice. Il paesaggio cambiava rapidamente mentre si allontanavano dalla città, i colori della natura diventavano sempre più vividi.

"Pensi che Hyun abbia già detto ai suoi genitori di noi?" chiese Erik, mordendosi il labbro.

"Non lo so," rispose Luke, "ma non importa. Siamo qui per supportarlo. E poi, siamo cugini, non estranei!"

Man mano che si avvicinavano alla casa dei zii di Alex, l'ansia di Erik sembrava crescere. "Spero che non sarà imbarazzante. Non voglio mettere in difficoltà nessuno."

Luke mise una mano sulla spalla di Erik. "Rilassati! Sarà tutto ok. Siamo qui per divertirci. E se le cose si fanno strane, possiamo sempre cambiare argomento. Parliamo di sport o di videogiochi!"

Con un sorriso nervoso, Erik annuì, ma il suo cuore batteva forte. "Va bene, ci proverò."

Arrivarono finalmente davanti alla casa, adornata con luci scintillanti e un'atmosfera festosa. I due cugini scesero dalla macchina, afferrando il regalo e dirigendosi verso la porta.

"Pronto?" chiese Luke, prima di suonare il campanello.

"Pronto," rispose Erik, respirando profondamente. "Facciamolo."

Il campanello suonò e, dopo un attimo, la porta si aprì. La calorosa accoglienza dei zii di Alex li fece sentire subito a casa, ma il pensiero di Hyun e Alex insieme, felici, aleggiava nell'aria. Era solo l'inizio di una serata che prometteva di essere indimenticabile.


Alex e Hyun si scambiarono uno sguardo di complicità mentre si avvicinavano a Erik e Luke, che li accoglievano con ampi sorrisi. Erik, con il suo tipico entusiasmo, allargò le braccia per un abbraccio caloroso. "Finalmente ci siamo!", esclamò, stringendo Alex e Hyun con forza.

Luke, più riservato ma ugualmente felice, si unì al gruppo e abbracciò Hyun. "È bello rivederti, cugi", disse, mentre Anna e Nam, gli zii di Alex, osservavano la scena con un sorriso.

Hyun, sentendosi ispirato, prese un pacchetto avvolto con carta colorata e lo porse con cura a Erik e Luke. "Un regalo per voi!" disse con entusiasmo, la sua voce risuonava di gioia. I cugini si scambiarono uno sguardo curioso prima di afferrare il pacco. Con attenzione, iniziarono a scartarlo per rivelare una selezione di dolci tipici coreani, preparati con amore da Hyun.

"Wow, sembrano deliziosi!", esclamò Erik, mentre Luke annuiva con vivo interesse. "Non vediamo l'ora di assaggiarli!"

"Questi sono i miei preferiti!", disse Hyun, con un sorriso contagioso. "Spero che vi piacciano!"

Dopo i primi scambi di saluti e le presentazioni, si sistemarono tutti attorno al tavolo. Alex, nel frattempo, si mise subito all'opera per preparare ulteriori dolcetti. Con gesti sicuri, sistemò vari tipi di biscotti e torte sul tavolo, facendo attenzione a creare un'atmosfera accogliente e festosa.

Lo zio di Alex, Nam, si diresse verso la macchinetta del caffè, e iniziò a preparare le bevande per tutti. "Un buon caffè è d'obbligo in queste occasioni!", dichiarò, mentre l'aroma del caffè appena fatto si diffondeva nell'aria, contribuendo a creare un'atmosfera calda e familiare.

Mentre il tavolo si riempiva di dolci e caffè, le due cugine di Alex scesero in salotto, seguite dalle piccole bimbe, che correvano entusiaste per la casa. Le risate e i battiti di piedi delle bambine riecheggiavano mentre si affacciavano sulle decorazioni festive e sugli invitati.

"Guardate, ci sono i cugini!", urlò una delle sorelle, indicando Erik e Luke. Le bambine si precipitavano verso di loro, pronte a scoprire cosa avessero da raccontare.

Il clima era di festa, e gli abbracci e le risate riempivano la casa. Alex osservava il tutto con un sorriso soddisfatto, felice di vedere la sua famiglia riunita e in armonia. "Questo è esattamente ciò che desideravo", pensò, mentre si univa al gruppo e si preparava a gustare i dolci appena preparati.

Hyun si girò verso di lui, i suoi occhi brillanti d'affetto. "Ho la sensazione che sarà una giornata indimenticabile", dichiarò, mentre entrambi si univano alla gioia e all'allegria della famiglia.

E così, tra risate, dolci e caffè, la giornata prese vita, promettendo momenti di condivisione e affetto, esattamente come Alex e Hyun avevano sperato.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top