Una visita gradita
Pov's Hermione
I primi raggi del sole colpiscono il mio viso svegliandomi da questa notte agitata; con un balzo mi alzo dal letto e vado a controllare Draco e vedo che sta continuando a dormire sereno.
Decido di mettere subito in atto il mio piano, quindi dopo essermi lavata e vestita, esco dalla mia stanza sigillandola, per evitare che qualcuno entri durante la mia assenza e mi dirigo verso i dormitori maschili.
Giunta nella stanza di Harry, Seamus e Ron apro la porta e mi avvicino al letto del moro.
Il russare sommesso di Finnegan, fa compagnia a quello fragoroso di Ronald e per un attimo devo trattenermi dallo scoppiare a ridere, per quel concerto stonato.
Mettendo una mano sulla spalla di Harry bisbiglio chiamandolo; lui che dopo la guerra ha affinato i suoi istinti, apre subito gli occhi e mi fissa stralunato, poi mi chiede: " Herm che succede? Ci sono dei problemi?".
" No Harry sta tranquillo! Volevo solo chiederti se puoi prestarmi il mantello dell'invisibilità!" gli dico con un sorriso e lui mettendosi a sedere mi chiede: " Per farne che, se posso chiedere?" e io sempre tranquilla gli rispondo: " Ti ricordi che ieri ti ho detto che devo fare quella ricerca per la Mc Granitt?".
Lui annuisce e io continuo: " Beh, sono certa che nel reparto proibito troverò molto più materiale di qualunque altro posto e vorrei andarci adesso che tutti nel castello stanno dormendo ma vorrei evitare di incontrare Gazza, sai com'è?".
Lui mi fissa, poi con un sorriso mi risponde: " Io te lo do, ma mi chiedo se la ricerca che devi fare te l'ha commissionata la Mc Granitt, non può semplicemente darti il permesso per entrare nel reparto proibito?".
Io arrossisco perchè non mi piace mentire ad Harry, ma mi vedo costretta a farlo quindi dopo averci pensato su un secondo, gli dico: " Beh vedi Harry, io le avevo promesso che avrei trovato quel materiale ricorrendo ad altro ma mi vorrei risparmiare un inutile perdita di tempo!".
Lui annuisce e lentamente si alza dal letto avvicinandosi al suo baule.
Dopo averlo aperto ne tira fuori il mantello di suo padre, mettendomelo tra le mani e dandomi un bacio sulla guancia mi dice: "Usalo finché ti serve Hermione comunque voglio dirti sei pessima nel raccontare bugie.
Io non voglio sapere quello che stai combinando; mi auguro che tu prima o poi, me lo dica di tua spontanea volontà.
Spero che non sia nulla di pericoloso anche se sono abbastanza certo che c'entri qualcosa il furetto platinato!".
Io gli sorrido un pò colpevole, poi gli dico: " Harry sai quanto mi dispiace mentirti quindi non chiedermi nulla altrimenti mi costringerai a farlo.
Stai pure tranquillo non è nulla di pericoloso e si, c'entra Malfoy ma non posso dirti nulla di più; ti prego solo di non dire nulla a Ronald, ok?".
Lui annuisce con un sorriso, facendomi una carezza poi se ne torna a letto e io esco in punta di piedi dalla sua stanza, diretta fuori dalla torre.
Poco prima di uscire sulle scale indosso il mantello dato che non voglio che i quadri mi vedano uscire a quest'ora.
So dove andare per ottenere quello che desidero quindi m'incammino con circospezione, per evitare d'imbattermi in quell'insonne di Mastro Gazza e della sua diabolica gatta.
Tramite il passaggio segreto della Pera rossa mi trovo fuori dal castello e velocemente mi dirigo verso il Lago Nero.
Giunta lì vedo subito quello che sto cercando: Blaise Zabini intento a fare yoga.
Non appena mi avvicino a lui mi sfilo il mantello e lo chiamo: " Zabini!" lui si volta e spalanca, leggermente gli occhi quando vede che, chi lo chiama sono io.
Non posso biasimarlo! In sette anni di scuola è la prima volta che mi avvicino a lui e deve sembrargli strano che io lo faccia.
Dopo essersi messo in piedi si avvicina a me e mi dice: " Granger! A che devo l'onore della tua visita?".
Io tiro un grosso respiro prima di dire: " Si tratta di Malfoy!" e vedo il suo sguardo farsi attento poi, tutto d'un fiato mi chiede: " Non è tornato a casa sua vero?" e io scuoto la testa.
" Lo sapevo! Lui non sarebbe mai partito senza avvisarmi, neppure se la cosa fosse stata gravissima!" dice lui assorto e io, con un sussurro gli chiedo: " Vi volete davvero bene, vero?".
Lui mi fissa per qualche secondo, poi mi dice: " Granger per noi serpi, parlare di affetto è uno scoglio troppo alto da superare ma se devo essere sincero ti dico che si, io e Draco, ci vogliamo molto bene!".
Io annuisco sempre più convinta di stare facendo la cosa giusta e dopo, qualche secondo di silenzio, Blaise aggiunge: " Ti stupirebbe sapere quante cose abbiamo dovuto fare l'uno per l'altro, quanti segreti abbiamo condiviso e quante volte siamo corsi in aiuto dell'altro.
Noi serpi siamo molto orgogliosi ma, a differenza di Draco, io so quando devo chiedere scusa o per favore a qualcuno, mentre per lui queste due parole insieme al grazie, sono del tutto ignote!!!
Ma io non me la prendo perchè lui sa ringraziarmi in altri modi che agli altri sono completamente, sconosciuti.
Ora puoi dirmi che diavolo è successo al mio amico?" conclude con un sorriso e io ricambiandolo, gli dico: " Vieni Zabini sediamoci perchè una lunga storia!".
Lui mi segue e dopo esserci seduti, inizio a raccontargli quello che è successo.
Dopo un ora ho finito di parlare e mi ritrovo davanti un ragazzo con il volto stupito, che a fatica sta trattenendo una risata.
" Granger tu mi stai dicendo che il collerico, bastardo, vanitoso ed egoista Draco Malfoy si trova ridotto alle dimensioni di un avvincino?" mi chiede con un ghigno che deve essere un marchio di fabbrica dei Serpeverde e io annuisco.
Zabini scoppia a ridere, tenendosi la pancia ed io comincio a pensare di aver fatto un errore a confidarmi con lui.
Quando sto pensando di ricorrere all'oblivion, lui smette di ridere e seriamente, mi dice: " Non temere Granger, non hai sbagliato a confidarmi tutto e solo che avevo la necessità di scoppiare a ridere adesso, per evitare di farlo dopo davanti a lui.
Non fraintendermi Hermione, posso chiamarti Hermione, vero?" mi chiede ed io annuisco con un sorriso stupita, quindi lui continua: " Dicevo, non fraintendermi Hermione, Draco è il mio più caro amico ma devi essere sincera, e quando mi ricapitava un occasione così ghiotta.
Sai ridere apertamente di lui, non è proprio una buona cosa, se si vuole continuare a camminare sulle proprie gambe quindi ora che ho potuto farlo, non me lo sono fatto scappare.
Ciò non toglie che io sia il suo migliore amico e che muoia dalla voglia di vederlo, perchè tu me lo farai vedere, vero?".
Io annuisco e lui mi chiede: " Ma ora dov'è? Ancora in camera tua?" e io gli rispondo: " Si l'ho lasciato che dormiva. Zabini anche se so che è superfluo dirtelo, è sottointeso che nessuno delle altre serpi deve sapere quello che è successo.
Se mi sono direttamente, rivolta a te e perchè ho sempre sospettato che tu fossi il suo migliore amico e poi anche perchè stanotte lui ti chiamava nel sonno quindi mi è sembrato giusto che fossi l'unica persona, che dovesse essere informata dei fatti.
Per quanto mi riguarda, neppure Harry e Ron, ne sono a conoscenza e mi farei uccidere piuttosto che umiliarlo così!".
" Perchè Granger?" mi chiede lui fissandomi in volto e io basita, gli chiedo: " Perchè cosa?".
Lui continuando a fissarmi, mi dice: " Perchè non hai approfittato della situazione per fargli pagare tutte le volte che ti ha umiliata?" e io decisa, gli dico: " Perchè io Zabini, non sono come voi serpi.
Per me il rispetto verso le persone viene prima di tutto, anche se queste persone, sono dei grandi bastardi come Draco Malfoy!".
Lui afferrandomi per un polso, mi chiede: " Hermione se ti facessi una domanda, tu saresti sincera con me?" e io gli dico di si.
Allora lui fissandomi in faccia, mi chiede: " Ne sei innamorata?" e il mio volto diventa simile al colore di un pomodoro maturato al sole.
" Za-Zabini ma che do-domande sono?" balbetto, nervosa e lui scoppiando a ridere mi dice: " La tua reazione mi ha risposto da sola, comunque sappi che il tuo segreto morirà con me nella tomba.
Anche noi serpi, o meglio alcuni di noi, sanno mantenere i segreti ed io sono una di quelle!!".
Un pò più tranquilla abbasso lo sguardo e gli dico: " Zabini, io non so quello che provo nei suoi confronti; so solamente che non riesco più ad odiarlo come prima e sento il cuore battermi forte nel petto, quando lui è vicino a me.
Credo che tutto sia iniziato quando iGhermidori ci hanno catturato durante la guerra, portandoci a Malfoy Manor.
Innanzitutto la cosa che più mi ha sconvolto è stato vedere che Draco non avesse smascherato Harry, pur avendolo riconosciuto.
Lì come tu ben saprai, sono stata torturata da quella pazza di Bellatrix Lestrange e vedere le lacrime negli occhi di quella serpe, mi ha fatto comprendere che c'è del buono in lui.
E' sicuramente ben nascosto ma c'è e sono sicura che se troverà una persona che lo amerà come merita, il suo lato buono verrà fuori.
Non sono stupida e so che lui non ricambierà mai i miei sentimenti, quindi moriranno con me e mi auguro che tu mantenga veramente il segreto!".
" Contaci Hermione, a patto che tu d'ora in poi mi chiami Blaise!" mi dice lui con un sorriso ed io annuisco arrossendo un pò.
" Comunque se posso dirti una cosa non seppellire quello che provi, perchè se conosco bene Draco come lo conosco so che non fa mai quello ci si aspetta da lui e magari, quando meno te lo aspetti, si renderà conto di quello che provi e lo ricambierà!" mi dice convinto.
" Non mi illudo Blaise; io non sarò mai alla sua portata ma almeno, nel mondo dei sogni, posso immaginarmi di tutto, dall'essere sua amica al diventare la sua compagna e almeno lì i miei desideri si avverano senza incresciose conseguenze!" gli dico mesta poi scuotendomi, aggiungo:
" Forza, dottor Stranamore pensiamo al furetto adesso!".
" Scusa Hermione, ma chi è il dottor Stamore?" mi chiede lui perplesso e io scoppio a ridere, di vero cuore poi non appena mi calmo gli dico: " Stranamore non Stamore, Blaise! E' una cosa babbana! Era il titolo di una trasmissione televisiva italiana, dove si occupavano di problemi di cuore e il dottor Stranamore ne era il conduttore!".
" Ho capito" mi dice lui sorridendo " ma dimmi come hai intenzione di farmi entrare nella Torre?".
" Con questo!" gli dico, mostrandogli il mantello dell'invisibilità.
" Che cos'è? " chiede Blaise e io con un sorriso, gli dico: " E' il mantello dell'invisibilità di Harry!".
Blaise spalanca gli occhi, poi con la voce strozzata dice: " Vuoi dire che Potter è in possesso di uno dei doni della Morte?" e io annuisco dicendogli: " Si lo ha ereditato da suo padre che a sua volta lo ha avuto dal suo, ma non credo che ora sia il caso di parlare dei lasciti testamentari di Harry, no? Vuoi o non vuoi vedere Draco?" e lui annuisce dicendo: " Si scusa Hermione, ma sai sono rimasto scioccato.
Ho sempre creduto che quei doni, fossero solo il frutto di una fantasia narrativa, creata apposta per le favole quindi sapere che è reale mi ha lasciato un pò come dire...... sconvolto!".
" Ti capisco Blaise, fa questo effetto a tutti e comunque non è narrativa! I tre doni della morte esistono veramente quindi tranquillizzati, ok?" gli dico comprensiva.
Incamminandoci lentamente verso il castello ci avviciniamo al passaggio segreto e una volta entrati, faccio indossare il mantello a Blaise e prestando particolare attenzione, mi ci metto sotto anche io per evitare di essere avvistati da Gazza e velocemente arriviamo in Sala Grande.
Blaise mi chiede: " Perchè siamo venuti qui Hermione?" e io come se nulla fosse gli rispondo:" Devo recuperare la colazione per il biondo perchè poi non può mangiare! ".
Il moro mi fissa con un sorrisino malizioso e quando gli chiedo: " Che hai da fissare serpe?" lui scoppia a ridere, mettendosi una mano sulla bocca, per attutire la risata e mi dice: " Hermione Granger che si preoccupa dello stomaco del gelido principe! Pensavo di averle viste tutte nella mia breve vita ma devo dire che questa le batte del tutto! Sei davvero speciale ragazza, io al posto tuo lo farei contorcere dalla necessità di nutrirsi!".
Davanti ai miei occhi si materializza l'immagine del furetto biondo, che si lamenta per i morsi della fame e anche io scoppio a ridere di vero cuore.
Quando mi calmo gli rispondo: " In effetti neppure io, lo avrei mai detto! Si vede che la botta che ho preso, deve avermi danneggiato qualche neurone".
" Secondo me non c'entra la botta Hermione, direi piuttosto che è quello che provi per lui a fartelo fare!" mi dice Blaise, dolcemente.
Io decido d'ignorare la sua battuta e mi dirigo verso la mia tavolata, dove prendo due fette biscottate, un pò di marmellata di fragole e un bicchiere di succo di zucca ma la voce di Blaise mi blocca quando mi dice: " Hermione se tutta quella roba è per la miniatura di Draco, forse devi sapere che lui preferisce la marmellata di albicocche e invece del succo di zucca, beve del caffè amaro!".
Io arrossisco e velocemente prendo le cose che mi ha indicato poi, senza dire una parola di più, le metto sotto il mantello.
" Grazie!" gli dico con un sussurro e lui con un sorriso, mi risponde: " Dovere Hermione, dovere! Ora andiamo, prima che quel rompiscatole si svegli!".
Io annuisco e in breve ci troviamo davanti all'ingresso della Torre.
Dopo aver detto la parola d'ordine alla signora Grassa l'uscio si spalanca e io e Blaise entriamo nella nostra sala comune.
Fortunatamente a quell'ora stanno dormendo ancora tutti quindi senza nessun impedimento, arriviamo in camera mia.
Dopo aver sciolto l'incantesimo di blocco apro la porta e io e Blaise, entriamo dentro chiudendoci l'uscio alle spalle.
Non appena ci avviciniamo alla finestra vedo che il furetto, sta ancora dormendo sereno e io mi perdo ad osservarlo non accorgendomi dello sguardo di Blaise fisso su di me.
Quando vedo che lui mi sta squadrando, l'imbarazzo mi coglie e per togliermi da quella situazione, gli dico: " Blaise io porto il mantello ad Harry; tu fai pure come se fossi in camera tua!".
" Grazie Hermione, allora ne approfitto e vado un secondo in bagno!" mi risponde lui e io annuendo, butto un ultimo sguardo verso Draco, poi mi dirigo verso la porta.
Pov's Draco
Apro gli occhi stiracchiandomi; da quanto tempo non dormivo così bene.
Butto un occhio verso il letto della Mezzosangue e vedo che è già stato rifatto, segno che è da un pò che si è alzata.
Cerco di capire se sia in bagno ma nessun rumore arriva alle mie orecchie.
Sono solo e inaspettatamente, questo mi da fastidio! Quella iena poteva svegliarmi, invece di andarsene da sola.
E ovvio che la mia presenza le dia fastidio e immagino che meno mi vede e meglio sta ma la stessa cosa vale per me.
Fissando fuori dalla finestra con un ringhio rabbioso, dico: " Idiota Mezzosangue, non vedeva l'ora di liberarsi di me!" ma una voce conosciuta mi riprende: " Sei sempre il solito Draco, non ti smentisci mai!".
Mi giro di scatto, sentendo il cuore battermi a mille nel petto e quando i miei occhi si fissano sul volto sorridente di Blaise, la voglia di urlare dalla felicità diventa impellente: "BLAISEEEE!".
" Ciao amico, ma che diavolo mi combini?" mi dice lui e io non riesco a rispondergli perchè un groppo in gola, m'impedisce di parlare.
Poi realizzando la sua presenza lì, gli chiedo: " Blaise ma che diavolo ci fai qui?" e lui con un sorriso, mi risponde: "Devi ringraziare proprio la persona che stavi offendendo.
Hermione è uscita all'alba, rischiando di essere vista da Mastro Gazza, per venire a cercarmi.
Io stavo facendo yoga come al solito, e me la sono vista arrivare davanti e dopo avermi spiegato quello che è successo, siamo passati a prenderti la colazione e poi siamo venuti qui!".
" Perchè lo avrebbe fatto?" gli chiedo basito, dopo essere riuscito a chiudere la bocca che mi si era spalancata mentre lui parlava, e lui, con un sorriso, mi risponde: " Credo che lo abbia fatto perchè secondo lei, io ti mancavo.
Lei ha capito che io e te, siamo migliori amici e ha pensato che ti mancasse il mio supporto in questa situazione incresciosa!".
" E adesso dov'è la Mezzosangue?" gli chiedo e lui scuotendo la testa, mi dice: " Hermione è andata da Harry a restituirgli una cosa!".
Con un ghigno gli chiedo: " E da quando tu la chiami per nome?" e lui fissandomi con severità, mi risponde: " Da quando ha messo sotto i piedi il suo orgoglio, per avvicinarsi a una serpe per aiutare un altra serpe.
Da quando si è dimostrata una persona di cuore, da quando mi ha detto che tu stanotte mi chiamavi nel sonno e lei si è resa conto che io ti mancavo! Draco mi dispiace dirtelo, ma stavolta stai sbagliando.
Hermione non è così pessima come dici sempre, e forse dovresti fare un passo indietro nelle tue antiche convinzioni!!".
Anche io mi sono reso conto che lei non è così pessima, ma non lo ammetterei mai con nessuno, neppure con Blaise.
Questa cosa morirà con me perchè se solo si dovesse venire a sapere che, il gelido principe delle serpi, trova accettabile la regina dei Grifondoro, diventerei lo zimbello di tutti i miei compagni e questo non deve assolutamente accadere.
Dopo qualche minuto di silenzio, la nostra attenzione è attirata dalla porta che si apre di scatto facendo palesare la presenza della Mezzosangue, che tiene tra le braccia una specie di lenzuolo.
" Buon giorno Malfoy!" mi dice e io annuisco in silenzio.
" Sempre educato, vedo!" aggiunge con un sogghigno poi rivolgendosi a Blaise, dice: " Zabini è il caso che ora io ti faccia uscire, dato che in questo momento la sala comune è ancora deserta, cosa che non sarà tra pochi minuti!".
Blaise annuisce alzandosi dal letto, poi le dice: " Non glielo hai restituito?" e lei gli risponde:
" Ha detto che posso tenerlo fin quando mi serve, perciò ho deciso di farlo perchè mi servirà se tu volessi tornare a trovare il tuo amico!".
Non capisco di cosa diavolo stiano parlando; sono curioso e sto per chiedere loro di spiegarsi ma la risposta che gli da Blaise mi fa gelare sul posto: " Grazie Hermione, sei gentile!".
Va bene che il mio migliore amico era sempre stata una serpe anomala ma arrivare a ringraziare una Mezzosangue ha veramente dell'assurdo.
Sto per ribattere, quando Blaise mi dice: " Ti saluto Draco, stammi bene e mi raccomando rifletti su quello che ti ho detto" poi aggiunge " per qualsiasi cosa tu abbia bisogno comunicala ad Hermione e lei provvederà a farmelo sapere!".
Dette quelle parole pone il suo gigantesco indice sulla mia spalla e mi da dei lievi colpi per salutarmi, quindi si gira verso la Mezzosangue e la raggiunge, dicendole: " Sono pronto Hermione, possiamo andare!".
Lei annuisce poi rivolta a me dice: " Malfoy io porto Blaise fino ai sotterranei, per evitare che Gazza lo scopra! Ti ho lasciato lì accanto la colazione; mangia perchè poi non potrai farlo e poi preparati, così potremo andare a lezione! ".
Senza aspettare la mia risposta che comunque non ci sarebbe stata, si gira e esce dalla stanza seguita da Blaise.
Sento che la Mezzosangue impone alla porta l'incantesimo di blocco, per impedire ai curiosi di entrare senza il suo permesso ed io sentendomi più sicuro mi siedo sul davanzale con le gambe incrociate e aperto l'involto che c'è lì accanto scopro tanta roba da mangiare che basterebbe per un reggimento.
Ovviamente un reggimento in miniatura come me!
Dopo essermi rimpinzato per bene decido di andare a farmi una doccia.
Con un balzo mi aggrappo alla maniglia dell'armadio e arrivo a terra, quindi mi dirigo deciso verso la porta del bagno, che fortunatamente Blaise aveva lasciato aperta.
Una volta entrato, comincio a guardarmi attorno e sono subito grato che il bagno della Mezzosangue, non sia uno come quello di Pansy e Daphne completamente invaso di trucchi, boccettine di profumo ed insulse scatole con inutili creme.
Lì dentro regna la pulizia e l'ordine e stranamente mi sento come se fossi nella mia stanza.
Anche in questo io e la Mezzosangue siamo uguali: precisi, ordinati e maniacali e questo non può che farmi piacere.
Con un piccolo salto salgo su uno sgabello e da lì mi aggrappo al bordo della vasca da bagno, poi con un ennesimo balzo atterro sul bordo del lavandino, dove prendo un pezzo di sapone, quindi rifaccio lo stesso percorso però al contrario.
Un volta giunto a terra mi dirigo verso la doccia e poggio il pezzo di sapone sul bordo del piatto quindi meccanicamente comincio a spogliarmi.
Quando sono completamente nudo, prendo la bacchetta e dopo aver preso il pezzo di sapone, entro dentro al piatto doccia.
Appena arrivo al centro esatto con la bacchetta sussurro: " Aguamenti!" ma a quello che succede subito dopo, giuro che non ero assolutamente preparato.
Un onda anomala, mi coglie con una violenza spaventosa, gettandomi a terra; l'acqua che esce dalla doccia che è giusta per una persona dalle normali dimensioni, per me è come uno tsunami di proporzioni gigantesche.
" Aiut.... aiutoooo!" urlo sputacchiando l'acqua, che m'impedisce di respirare; i capelli mi finiscono regolarmente davanti agli occhi, come frustate, impedendomi di vedere le cose.
" Ma porc..... basta! Aiutoooo!" urlo disperato; con la violenza dell'acqua ho perso la bacchetta, che è finita dall'altro lato del piatto doccia e il getto potente m'impedisce di avvicinarmi per prenderla.
Come se non bastasse, annaspando a vuoto, metto il piede sul pezzo di sapone reso molle dal getto dell'acqua e finisco per terra picchiando con il mio sedere santo, facendomi veramente male.
Che questa sia la fine del principe delle serpi? Che fine miserevole! Crepare annegato nella doccia, abbattuto da un fottuto pezzo di sapone!.
" Per gli attributi essiccati di Salazar come cavolo faccio ad uscire da qui?" urlo disperato, quando sento la voce della Mezzosangue urlare: " Finite incantate!" e l'acqua per magia, smette di frustare il mio corpo.
Sono a terra, completamente nudo come un verme, annaspando e tossicchiando per cercare di fare rientrare l'aria nei miei polmoni, quando sento la mano della Mezzosangue sollevarmi e avvolgermi in un piccolo, si fa per dire, asciugamano poi senza dire niente mi riporta in camera poggiandomi sul suo letto che mi accorgo profuma di rose.
Con estrema delicatezza con un solo dito, comincia a sfregare la stoffa contro la mia pelle nel tentativo di riscaldarmi.
Non ha detto ancora, una sola parola ma la cosa che più mi sconvolge e comprendere che quelle carezze stanno svegliando qualcuno a sud del mio ombelico.
Oh Salazar impietoso! Io non posso eccitarmi in questo modo solo se lei mi sfiora! Che imbarazzo! Per la prima volta in tutta la mia vita voglio seriamente sparire!
~My space~
Chiedo infinitamente perdono......
Sono in super ritardo lo so.
Ma sono stata una settimana in Germania e non potevo usare internet. Poi ho avuto dei problemi
familiari e non era proprio il massimo postare, infine mi si è spaccato il vetro del telefono e non si capisce nulla. Ma ora sono qui e credo posterò ogni giorno visto che è praticamente finita la scuola
Spero che il capitolo sia di vostro gusto.
Un bacione
Herm❤
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