IL PIANO DEI PEAKY BLINDERS AVEVA AVUTO SUCCESSO. Dopo aver parlato con la regina Mary Lee, ai Blinders fu dato il pieno uso dei ragazzi Lee per prendere Epsom. Olivia è stata invitata alle gare della giornata, ma ha scelto di rimanere a casa.I ricchi lord non erano proprio il tipo di persone con cui voleva stare in contatto, quindi rimase a casa.

Quando John tornò, parlando con orgoglio della loro vittoria di quel giorno, i festeggiamenti furono ospitati nella sala scommesse. Hanno preso Epsom. Hanno sconfitto Sabini. La Shelby Company era l'organizzazione leader nel mondo delle corse e del gioco d'azzardo. È stata una cosa abbastanza surreale.

Olivia non poteva dire di no a una festa, e considerando che la maggior parte degli uomini erano parenti, è andata come mezzo per riconnettersi con la famiglia che non vedeva da molto tempo. Ha perso John quasi immediatamente, cadendo in una conversazione con Johnny Dogs su come la vita in città.

"Abbastanza bene, in realtà," rispose Olivia.

"E John?" chiese Johnny. "Ti tratta bene?"

"Sì," Olivia annuì. "È molto dolce."

"Bene," sorrise Johnny. "Te lo meriti."

delle poche persone a cui aveva parlato, Johnny le credeva sempre e voleva il meglio per lei. Ha anche suggerito di fare un viaggio a Liverpool dopo quello che è successo con Andrew, ma Olivia lo aveva fermato perché voleva solo dimenticare. Ora, con il senno di poi, avrebbe voluto che Johnny se ne fosse andato, per la sua pace mentale.

"GIUSTO!" gridò Arthur, saltando sul bancone. "Signore e signori, vorrei brindare! Agli Small Heath Rifles! Ai ragazzi di Lee! E ai cazzo di Peaky Blinders! Chi ci fermerà, eh?"

Olivia era troppo impegnata a ridere con Johnny Dogs per notare John che la guardava con un'espressione triste sul viso. Le parole di Lizzie di prima lo stavano perseguitando. "Non vedo la stessa cosa nei tuoi occhi che vedo in quelli di Tommy. Dovresti andartene. Prendi Olivia e i bambini. Vattene. Vai da qualche parte e vivi una bella vita." Guardando sua moglie ora, godendosi il tempo trascorso con la sua famiglia, non voleva altro che portarla via da questa vita e lasciarla vivere con la libertà con cui era nata.

Alla fine lei catturò il suo sguardo e notò la sua espressione. Si è scusata dalla compagnia di Johnny Dogs e si è diretta verso John. Uno dei suoi cugini ha urtato dentro di lei, chiedendo scusa mentre inciampava. Le braccia di John uscirono istintivamente, afferrandola e attirandola più vicino al suo petto.

"Attenta," ridacchiò, spazzolandole i capelli dietro l'orecchio.

"Non è stata colpa mia", sussurrò Olivia. "Ehi, stai bene?"

"Vuoi andare in un posto tranquillo e parlare?" chiese John. Non era proprio una domanda.

Olivia annuì. "Bene."

Teneva forte la mano di John mentre si dirigevano verso l'uscita tra la folla, dirigendosi fuori nella notte. Camminarono per un po' e Olivia non aveva idea di dove John la stesse portando finché non raggiunsero il Cut. La condusse giù fino al bordo del fiume e si sedettero, i piedi penzolanti dal bordo e sfiorando appena la superficie dell'acqua

"John?" chiese Olivia dolcemente. "Stai bene?"

"Sto solo pensando," rispose John. "Molto."

"Beh, stai attento", ha scherzato Olivia. "Potresti farti del male."

Giovanni sorrise. "Oggi, a Epsom, Lizzie ha detto qualcosa. Ha detto che non vede quello che vede negli occhi di Tommy nei miei. Poi ha detto che dovrei andarmene."

"Uscire?" chiese Olivia. "Uscire da cosa?"

"Questa vita", rispose John. "Tutto. E ho iniziato a pensare, e se non fosse una cattiva idea?"

Olivia prese la mano di John. "Per quanto io voglia credere che sia l'opzione migliore, non lo so più. La tua famiglia è più forte insieme. Non credo che Tommy potrebbe farcela senza di te. Forse tu sono diversi, ma non è una brutta cosa".

"Cosa pensi che volesse dire?" chiese John. "Per i miei occhi?"

"Penso volesse dire che Tommy è danneggiato, John", disse Olivia, avvicinandosi a lui. "Lui, uh, non ha quello che hai tu. Non aveva niente a cui tornare, davvero. Aveva la sua famiglia, ma tu avevi i tuoi figli, e poi ci siamo sposati. Tommy non ha quello. l'unica donna che lui abbia mai amato l'ha tradito. Penso che quello che Lizzie volesse dire fosse che hai ancora quel pezzo di umanità che non è stato spazzato via dalla guerra.

John tirò su col naso e si strofinò il naso. "Anche io sono danneggiato".

"Lo siamo tutti", ha risposto Olivia. "Tutti. Polly e Arthur e Tommy e Lizzie e tu ed io. Abbiamo tutti le nostre parti danneggiate. Cose che non potremo mai aggiustare. Tommy's solo... molto più danneggiato di noi".

John guardò Olivia. "Non voglio che tu ti faccia male in questa faccenda. Potremmo andarcene subito. Scomparire, non essere mai più visti. Prendi i bambini. Potremmo vivere la vita che desideri."

"Questa è la vita che volevo", ha detto Olivia. "Voglio essere libero. Odio sentirmi rinchiuso, ma mi ci sono abituato. E non credo che andarmene sarebbe una buona idea".

"Volevo solo parlarne con te," disse John a bassa voce. "Solo così siamo sulla stessa pagina."

"Penso che lo siamo", sorrise Olivia. "Siamo io e te, John. Contro il fottuto mondo."

"Mi piace il suono di quello," rispose John, prima di attirare Olivia a sé e baciarla.Sorrise nel bacio, attirando John più vicino a lei. Prima che potesse andare troppo lontano, si allontanò. "Lizzie ha ragione, lo sai. Non sei come Tommy. Sei molto meglio."

"Non credo," rispose John.

"Non dubitare di te stesso, John", disse Olivia. "Tommy può essere un buon leader, ma tu sei un brav'uomo. Un buon padre. Un buon marito. E, a dire il vero, ci ho pensato anch'io."

"Riguardo a cosa?" chiese John.

"La nostra famiglia", rispose Olivia. "Vorrei un altro bambino."

Gli occhi di John si spalancarono. "Veramente?"

"Beh, solo se lo fai," rispose Olivia. "Perché abbiamo già molto, quindi è una cosa importante".

John la baciò di nuovo. "Liv, ti darei tanti bambini. Fanculo, cos'altro farà male."

"Me l'hai detto molto tempo fa," rise Olivia, ricordando con affetto il ricordo. "E se la memoria serve, ho detto qualcosa sulla falsariga di 'mi farà male, in realtà"."

"Abbiamo fatto molta strada da allora", disse John, appoggiandosi allo schienale mentre guardava il cielo. "Non avrei mai pensato che saremmo arrivati ​​così lontano".

"Nemmeno io", rispose Olivia. "Prima di sposarci, ero completamente pronto a scappare dopo la cerimonia. Sali su una barca, salpa per l'America. Non voltarti mai indietro".

“Sono contento che tu non l'abbia fatto,” ridacchiò John. "Sarebbe fottutamente orribile da spiegare. 'Sì, la mia nuova moglie è scappata in America prima ancora che tornassimo a casa'. Sarebbe un piacere."

"Abbiamo fatto molta strada", Olivia sospirò. "Voglio dire, ho avuto il mio primo figlio a ventidue anni. Non me lo sarei mai aspettato. Non mi aspettavo nemmeno di sposarmi a ventun anni, ma eccoci qui."

"Non pensavo che avrei mai amato qualcuno come ho amato Martha", ha detto John. "Era la mia dolce metà d'infanzia. Voglio dire, cazzo, abbiamo avuto quattro figli insieme. Ma sai, ti amo, Liv. Così tanto, e non vedo l'ora di vedere cosa ha in serbo il resto delle nostre vite ."

Olivia sorrise. "Non riesco a pensare a niente di meglio di una vita con te, John Shelby."