"Guardaci da vicino,
Noi non siamo nulla"
Cit. LowLow, impeto e tempesta
+6 settimane

Sono in camera mia, la serata con Clarissa e Kayla non è andata male anzi, ci siamo divertite ma oggi mi è tornata voglia di leggere.

Mi è tornata lai voglia di sapere e di scoprire.

Sono qua sulla poltrona della mia stanza che mi guardo il libro prima di aprirlo e finirci dentro.

《Amy! Figlia mia!》dice lei correndomi incontro sorridendo per poi abbracciarmi 《come stai?》

《Bene mamma e tu?》Le dico lasciandomi stringere da quell'armonioso abbraccio che mette serenità e gioia dentro me come la melodia lenta e dolce di un violoncello.

Un unione di alti e bassi che mi sconvolgono, mi neutralizzano e mi azzerano, azzerano i miei pensieri belli o brutti che siano e su qualcunque cosa essi divaghino.

Mamma mi accarezza la schiena e i capelli in una mia muta richiesta di affetto《Io sto bene, meno sola quando vieni qui ma sempre bene》

Rincuorata dalle sue parole ci avviciniamo verso la porta《Pronta Amy? Ti avverto che questa parte della mia vita è un po' noiosa e potremmo anche saltarla》

《No, voglio sapere, tutto.》

《Come preferisci》

Reyla: 7 anni
Ryan: 10 anni
Blair: 11 anni
Alberth: 12 anni

Spingiamo insieme la porta e sorrido accarezzandone la superficie liscia e dal colore chiaro.

Ci materializziamo nella stanza dei pasti sorridendo e mia madre mi indica il calendario, è ancora il giorno del suo compleanno.

La bimba entra nella stanza e tutti all'unisono urlano "Auguri principessina Reyla" e la mamma tutta emozionata sorride e si porta le mani sulla Bocca stupita, non sembra esattamente il comportamento di un reale però è bello così, lei è genuina, reale e non ingessata e impietrita e composta come tutti quelli del suo rango, del resto Blair rispetto a lei è molto più formale nonostante abbia solo 2 annetti in più di lei.

Tutti la circondano e lei sorride felice, è spensierata e la torta enorme sul tavolo ha un grande 7 in cima mentre i palloncini rosa e gialli circondano e invadono la stanza.

Tutti si avvicinano portandole pacchi colorati con dentro abiti, spazzole, gioielli, giocattoli e tutto che può servire e piacere ad una bambina.

Reyla: 8 anni
Blair: 12 anni
Ryan: 11 anni
Alberth: 12 anni

《Tanti auguri piccola!》dice Emily entrando nella stanza di mia madre insieme a Blair e il suo amichetto Rayan, mio padre che tengono una torta tutta decorata con 8 candeline accese.

Reyla: 9 anni
Blair: 13 anni
Ryan: 12 anni
Alberth: 14 anni

Mamma è per terra seduta sul tappeto della sua stanza mentre scrive su dei fogli e sorride felice, il giorno è cerchiato sul calendario come qualcosa di importante.

L'orologio continua lento la sua automatica corsa e allo scoccare della mezzanotte vedo entrare nella stanzetta un Blair adolescente che la guarda sorridendo 《Tanti auguri piccoletta》dice Per poi avvicinarsi a lei e abbracciarla e iniziare a riempirla di baci mentre mamma si lamenta e urlicchia.

I loro movimenti sconnessi finiscono per essere un lungo e tenero abbraccio dopo la lunga lotta 《E mamma?》chiede mia madre ora con la voce leggermente più incrinata ed intristita.

Dove è la nonna?

《La mamma è ancora via ma torna presto Reyla te lo prometto, sai che è via per proteggerci dai cacciatori.》

《Lo so... ma aveva promesso che oggi sarebbe tornata in tempo..》

《Avrà avuto un contrattempo Reyla forza sorridi.. è il tuo compleanno no? devi essere felice e la mamma tra poco torna te lo prometto questione solo di qualche altro giorno e se vuoi le possiamo organizzare una festa..》

《Davvero?》

《Certo sorellina, ma ora metti via i compiti di latino e andiamo a letto.》

《Va bene Blair, grazie..》

《Di niente piccoletta》

Reyla: 10 anni
Blair; 14 anni
Ryan: 13 anni
Alberth: 15 anni

《Tanti auguri a te, Tanti auguri a te reyla》dice sorridendo Ryan per poi porgere una rosa.

Mia madre arrossisce notevolmente guardando gli occhi del bimbo e sorride.

Sono sotto un albero da soli e il bambino sembra completamente perso nello sguardo della mamma.

È bello vedere come sia una cosa che nasca così innocentemente per poi evolversi, è bello vedere la loro storia.

Ryan le sistema il fiore tra i capelli pacatamente e poi sorride 《sei bella》e appena il fiore è sfiorato dalle ditina piccole del bimbo vedo il fiore rigenerarsi e diventare rigoglioso arrampicandosi facendo una coroncina sui capelli della mamma.

Reyla gli sorride ancora leggermente imbarazzata ma anche affascinata 《sei il mio migliore amico》Gli dice prima di abbracciarlo forte e iniziano a giocare e scherzare sotto quell'albero che tutt'oggi è presente a Palazzo.

Reyla: 11 anni
Blair: 15 anni
Ryan: 14 anni
Alberth: 16 anni

Vedo la nonna con le lacrime agli occhi mentre abbraccia la mamma che adesso sta perdendo i suoi tratti da bambina e ha un lungo vestito scuro con brillantini azzurri che le danno maturità, sta crescendo e sembra quasi che alla nonna non sembri vero.

La sua bambina, quella per cui ha combattuto contro tutto e tutti sta crescendo, si sta evolvendo, sta cambiando.

Lei la stringe forte mentre Ryan da lontano osserva la scena con Blair e tutti gli altri principi e principesse infatti siamo ad un ricevimento.

Reyla è emozionata e sorride felice stando composta e leggermente rigida.

Da un punto isolato della stanza noto gli occhi penetranti del padre di Edward, lo stesso sguardo da brividi insomma.

Dopo qualche secondo si avvicina alla mamma porgendole una scatolina nera in velluto《Per lei..》

La mamma la afferra e gli sfiora volutamente la mano e vedo scintillare i loro occhi per poi interrompere in fretta quel contatto afferrando la scatoletta nel respiro mozzato e affannato di entrambi.

Questo è amore..

Reyla: 12 anni
Blair: 16 anni
Ryan: 15 anni
Alberth: 17 anni

La mamma e Alberth sono fuori in giardino, la mamma sembra abbastanza fuori di se.

Le gote arrossite e il respiro affannato mentre urla contro Alberth.

《Reyla ma che diamine stai dicendo?》

《Perché non torni da lei? Eh? Perché sei venuto a farmi gli auguri! Perché se poi di me non te ne frega nulla?》 Urla furente e anche gli uccellini scappano dal giardino sentendo la sua furia.

《Reyla hai frainteso la situazione》

《Cè poco da fraintendere in te e lei su un letto Alberth! Mamma mi ha già fatto Sto discorso e Blair pure! Non sono una sciocca anche se più piccola di te》

《Povero me, mi piaci proprio perché sei piccola e invece sei una specie di vipera》

《Vipera? Io? Oddio ma davvero?》

Non so perché ma trovo la situazione parecchio comica e mi volto guardando mia madre invece che di comico ci trova ben poco perché con le sopracciglia corrucciate sorride appena《Quel giorno ero davvero arrabbiata..》

《Sì una vipera! Ma soprattutto perché passavi dalle mie stanze? E non dire per caso perché sono le ultime del corridoio e li non si va senza un motivo》

《Camminavo e non mi sono resa conto di essere arrivata fino alle tue stanze..》dice mia madre messa abbastanza in difficoltà dalla domanda

《Camminavi? A caso?》ripete lui non convinto

《Esatto.》dice lei guardandolo dura《e ciò non toglie che ho visto ciò che ho visto》

《Ma chi ti credi accidenti Reyla? Io ho 17 anni e nelle mie stanze posso fare ciò che voglio con chiunque io voglia》

《Perfetto》 dice lei stringendo e allungando quella parola con i denti, se la sta davvero prendendo e infatti si volta per iniziare ad incamminarsi verso l'uscita dal giardino

《E sai anche che ti dico?》dice lui spazientito stringendo i pugni guardandola andare

《Non ti ascolto Alberth, non ti sento lalalala》

Lui con uno scatto le afferra il braccio voltandola verso di lui e sorridendo《Non mi interessa più di tanto dei 5 anni di differenza..》sussurra prima di baciarla, un dolce bacio sulle labbra di mia madre che la spiazza infatti ha gli occhi sgranati ma felici, scintillanti《Tanti auguri reyla..》

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PERSONCINE CARINE CIAO!

SCUSATE IL RITARDO PER QUESTO CAPITOLO MA SONO STATE 2 SETTIMANE ABBASTANZA INTENSE TRA VERIFICHE, INTERROGAZIONI E L'INFLUENZA, SPERO VI PIACCIA IL NUOVO CAPITOLO E SPERO NEL GIRO DI QUALCHE GIORNO DI POTER DARVI IL PROSSIMO!

BACI♡