Euridice "Dixie" Greengrass

NOME
Euridice
Il nome Euridice deriva dal greco Eurydike, poi latinizzato in Eurydice, ed ha il significato di "grande giustizia, dispensatrice di giustizia".
Il nome è stato scelto dai genitori non tanto per il suo significato, nemmeno conosciuto dai genitori, ma in quanto ricollegato alla mitologia greca, come è tradizione per tutti i nomi femminili dei membri della famiglia, mentre i maschili sono relativi a leggende bretoni: la madre, infatti, si chiama Selene, il padre Parsifal, i fratelli maggiori Galahad, Euterpe e Lamorak (il figlio neonato di Galahad si chiama Gareth).
Ad Euridice il suo nome non piace tantissimo, anche perché il suo omonimo personaggio mitologico non ha una storia che le piaccia molto, anzi; tuttavia, il fattore principale che determina il fatto che questo non le piaccia è il modo in cui questo è, da sempre, pronunciato dai membri della sua famiglia: con scarsa considerazione, rimprovero, o addirittura disprezzo.

COGNOME
Greengrass
Euridice fa parte della famiglia Greengrass, una delle più antiche famiglie di maghi purosangue d'Inghilterra, tra le Sacre Ventotto.
La ragazza non è mai stata particolarmente a suo agio con il suo cognome, per via del rapporto difficile con la propria famiglia.

SOPRANNOME
Dixie

Euridice in genere si fa chiamare così. Questo soprannome non le è stato assegnato dalla sua famiglia, dal momento che suo padre è sempre stato contrario a nomignoli di qualunque tipo, ritenendo che essi possano essere lesivi del prestigio della famiglia, bensì dai suoi compagni Grifondoro, con i quali ha molto legato in questi anni. Oltre ad essere un soprannome derivato dalla seconda parte del suo nome, Euridice, Dixie ha anche un significato proprio: il nome Dixie è il nome di ragazza di origine latina che significa "Ho parlato; dieci volte"; è un nome impertinente, audace, incisivo.
Biondina
Soprannome che le deriva ovviamente dal suo colore di capelli, per un qualche motivo ignoto ai più le è estremamente sgradito; odia anche tutti gli appellativi quali "ragazzina" o, peggio "bambina": o la si chiama con il suo nome, che può accettare, o, meglio, con il suo soprannome. Con questi appellativi no, altrimenti si entra subito sulla sua lista nera.
Disgrazia/Disonore
Si tratta del modo in cui i suoi familiari si sono riferiti a lei durante le vacanze di Natale del primo anno e durnate tutta l'estate dell'anno scorso; ovviamente si tratta di un appellativo gradito per nulla da Dixie, ma che fortunatamente nessuno al di fuori della sua famiglia ha mai impiegato.

NAZIONALITÁ
É nata e vive nel Regno Unito.
Anche la sua famiglia vive in questo Paese da parecchio tempo, anzi, da secoli.

SANGUE
Come già spiegato, Dixie è purosangue, e la sua famiglia è tra le Sacre Ventotto, le più antiche famiglie di maghi d'Inghilterra.
La sua famiglia è estremamente orgogliosa del suo stato di sangue, e ha sempre cercato di inculcarle l'idea che i maghi purosangue siano migliori degli altri; tuttavia, Dixie, fin dai primi mesi di scuola, trascorsi a contatto con maghi e streghe di tutti gli stati di sangue nella Casa di Grifondoro, ha iniziato a pensare che, dopotutto, questo non sia poi così vero.

ETÁ
16 anni
Dixie ha sedici anni e frequenta, pertanto, il sesto anno a Hogwarts; è nata il 7 aprile 1961, sotto il segno dell'Ariete.
L'Ariete è il primo segno dello zodiaco. Iperattivo e determinato, è un segno d'azione che non ha paura di far piani per il futuro. È un segno ottimista che non ha paura di andare oltre i limiti del consentito. Queste caratteristiche effettivamente rispecchiano, almeno in buona parte, la personalità di Dixie.

PRESTAVOLTO
Natalie Alyn Lind


CASATA

Grifondoro
«È forse Grifondoro la vostra via,
culla dei coraggiosi di cuore:
audacia, fegato, cavalleria
fan di quel luogo uno splendore.»
La casa di Grifondoro enfatizza i tratti del coraggio e della nobiltà d'animo, così come "l'audacia, il sangue freddo e la cavalleria", e quindi i suoi membri sono generalmente considerati coraggiosi, anche se a volte fino all'incoscienza. Alcuni Grifondoro sono anche stati notati per essere irascibili. Amano far rispettare la giustizia e lanciarsi in sfide, proprio per questo, spesso finiscono nei guai. Sono conosciuti anche per essere leali, cortesi e rispettosi nel confronto degli altri.
Quando la ragazza è stata smistata, si aspettava di finire a Serpeverde; durante la cerimonia, tuttavia, il Cappello Parlante si è fermato per un po' a riflettere, decidendo dopo un paio di minuti, e non senza qualche dubbio da parte della ragazza, che sebbene avrebbe volentieri fatto a meno di diventare ancora più "diversa" dagli altri membri della sua famiglia, ma desiderava un ambiente diverso da quello in cui era cresciuta, di smistarla a Grifondoro.
Dixie è, infatti, l'unica della sua famiglia ad appartenere alla casata di Grifondoro, cosa che non è stata propriamente apprezzata dai suoi familiari, tutti appartenenti alla Casa tradizionalmente rivale, Serpeverde, e non ha fatto altro che aumentare il distacco tra la ragazza e la sua famiglia.
Tuttavia Euridice si è trovata molto bene a Grifondoro, dove ha trovato molti amici, tanto che ormai può dire che Grifondoro è diventata davvero, in tutti i sensi, la sua "Casa".

CARATTERE
ENFP

Euridice è una ragazza decisamente allegra e solare, piuttosto esuberante, anzi, è una vera forza della natura.
Dixie, infatti, è decisamente estroversa, amando chiacchierare e scherzare e, perché no, fare anche qualche birichinata.
Inoltre, dà grande importanza all'amicizia e alla lealtà, ed è sicuramente una persona che ha i suoi valori morali, che per lei non sono affatto negoziabili.
Con i suoi amici, la ragazza è infatti decisamente leale e generosa, tanto che è pronta a fare di tutto pur di aiutarli, compreso andare volontaria quando loro non sono preparati, oppure coprirli quando fanno una birichinata, anche se ciò significa prendersi la colpa.
Se ai suoi valori si attiene sempre, le regole, invece, non ricevono da parte sua lo stesso trattamento: a seconda che le reputi sensate o meno, infatti, le segue oppure le infrange senza alcun rimorso, ad eccezione, nel caso in cui ciò accada, quello di essersi fatta beccare.
Ciò non accade molto spesso, soprattutto dal momento che Dixie è una ragazza piuttosto sveglia, anche se non ha una particolare astuzia: pur non essendo affatto stupida, infatti, tende a non vedere facilmente, e talvolta a non sfruttare pur vedendole, le occasioni per sfruttare la propria intelligenza a proprio vantaggio quando ciò potrebbe andare a scapito di qualcun altro.
Proprio tale caratteristica, unita alla sua scarsa propensione a pensare male delle altre persone, potrebbe farla sembrare un po' ingenua, cosa che, se da un lato l'ha resa bersaglio di alcune prese in giro, dall'altro l'ha sempre preservata da un giudizio troppo negativo da parte dei professori, nonostante le sue non troppo rare infrazioni del regolamento scolastico.
Dixie, inoltre, nonostante la sua natura esuberante, ha infatti imparato a comportarsi anche in modo più pacato e dolce, se la situazione lo richiede, riuscendo così ad ingraziarsi vari professori, ma soprattutto ad essere decisamente ammirata da parecchi compagni.
Quando è arrivata ad Hogwarts, aveva ancora molta paura del giudizio degli altri, ma col tempo si è decisamente liberata di questo timore ed è diventata una ragazza piuttosto indipendente e sicura di se stessa.
Dixie, infatti, è sempre stata anche parecchio sensibile, e la mancanza di affetto e di supporto da parte della sua famiglia l'ha spinta a ricercare questo affetto e questo supporto nelle altre persone, rendendola inizialmente ben più incline a temere i giudizi negativi altrui.
Dopo che ad Hogwarts ha trovato dei buoni amici, tuttavia, è riuscita a liberarsi in buona parte da tale preoccupazione diventando decisamente più indipendente, fino a trovare il coraggio di opporsi apertamente alla sua famiglia.
Sebbene ormai non sia più un grave dilemma per lei, come invece lo era fino a qualche anno fa, tuttavia la mancata accettazione da parte della sua famiglia, che negli ultimi mesi è stata ancora più accentuata dal suo rifiuto categorico di entrare a far parte del novero dei seguaci di Lord Voldemort, resta una ferita non ancora ben rimarginata.
Il fatto che sia diventata ben più sicura di sé, però, non ha affatto cancellato la sua sensibilità, anzi le ha permesso di mostrarla maggiormente: non vedendo più l'essere triste come un elemento di debolezza e dappocaggine, Dixie non ha più paura di mostrarlo, cosa che le permette di sfogarsi anziché tenersi tutto dentro, cosa che a sua volta la aiuta a liberarsi delle sue insicurezze e aumentare la propria autostima, in un circolo virtuoso che l'ha rafforzata notevolmente durante gli ultimi anni.
La sua sensibilità, inoltre, unita alla sua esperienza emotiva personale, le permette anche di essere una buona amica non solo dal punto di vista della lealtà, ma anche da quello dell'empatia, che le permette di comprendere gli stati d'animo dei propri amici e di agire a seconda di questi.
Ciò la rende quel tipo di amica che farà di tutto per tirare su gli amici quando sono giù di morale, per rassicurarli quando hanno paura, anche se lei stessa è ancora più spaventata, per calmarli quando sono in ansia o rafforzare la loro sicurezza di sé quando si sentono inadeguati.

STORIA
Dixie nacque il 7 aprile 1961, ultima figlia di Parsifal e Selene Greengrass.
Fin da piccola si rivelò molto diversa dagli altri componenti della famiglia, da cui si distinse soprattutto per la sua natura sempre allegra ed esuberante, poco incline alla serietà e poco attenta alle convenzioni, comprese quelle derivanti dal "prestigio di sangue" della famiglia.
I genitori, già scarsamente presenti nella vita di tutti i loro figli, considerandola per questo motivo la meno meritevole di attenzioni, tensero ad ignorarla quasi completamente, imitati dai fratelli maggiori di Dixie.
L'unica ad esserle un po' più vicina si dimostrò, almeno inizialmente, la sorella Euterpe, che fu nei suoi primi anni di vita il suo punto di riferimento nonostante avesse appena tre anni in più, dal momento che era l'unica a tenerle compagnia e di spiegarle ciò che non sapeva e non capiva.
Con il tempo, tuttavia, Euterpe, che era molto più rispettosa delle tradizioni familiari e molto più condizionata dagli altri membri della famiglia, non poté comunque fare a meno di mostrare di disapprovare la condotta troppo "libera" della sorellina, allontanandosi pertanto da lei.
Dixie, come tutti gli altri Greengrass, non andò a scuola, dal momento che frequentare una scuola babbana era considerato da suo padre un grave disonore, ma fu istruita a casa da un'altra strega lontana parente della madre, che aveva fatto da insegnante anche ai suoi fratelli negli anni precedenti alla loro istruzione ad Hogwarts.
Questa donna, di nome Diane, chiamata affettuosamente dalla piccola "tata Diane", molto diversa dagli altri abitanti di casa Greengrass, comprense e apprezzò per prima la diversità di fondo di Dixie rispetto agli altri membri della famiglia, e si impegnò in tutti i modi per fare in modo che questa non venga soffocata e annullata dalle rigide consuetudini familiari, donandole l'affetto che non riceveva dai suoi genitori, coprendo il più possibile la bimba nelle sue "scappatelle" e insegnandole segretamente a non disprezzare per partito preso tutti coloro che non sono Purosangue.
Così Dixie, pur considerata negativamente da tutti i suoi familiari, riuscì a non soccombere davanti al loro disprezzo, sviluppando invece una personalità relativamente indipendente, seppur ancora piuttosto sensibile al giudizio altrui.
Qando poi ricevette la lettera, non ci furono particolari celebrazioni: era ovvio che l'avrebbe ricevuta, l'importante era solo che a quel punto non disonorasse la sua famiglia.
L'unica a festeggiarla fu Diane, che però si lasciò scappare qualche abbraccio di troppo alla sua protetta: scoperta da Parsifal, fu immediatamente cacciata dalla casa.
Per Dixie questa fu una tragedia, e l'ultimo mese di quell'estate fu probabilmente il peggiore della sua vita fino a quel momento.
Ma a settembre, ad Hogwarts, fu smistata in Grifondoro: e ciò, pur procurandole una lettera piena di espressioni di riprovazione e di disprezzo da parte del padre, fu per lei l'inizio di una nuova vita.
Conobbe, subito dopo lo Smistamento, il giovane Sirius Black, di un anno più grande di lei, che le fece da guida nei suoi primi giorni ad Hogwarts e la aiutò ad ambientarsi nella sua Casa, presentandole anche i suoi amici: James Potter, Remus Lupin e Peter Minus, nonché la propria sorella, Astrid, e la sorella di James, Scarlett.
Dixie divenne piuttosto vicina al gruppo di quelli che sarebbero poi diventati i "Malandrini", trascorrendo parecchio tempo con loro e accompagnandoli anche occasionalmente in alcune delle loro bravate.
Tuttavia, essendo di un anno diverso, non sempre era libera negli stessi momenti dei quattro, che inoltre talvolta non la informavano di ciò che volevano fare pensando che fosse occupata, e ciò la spinse a cercare anche altre amicizie, che riuscì a stringere senza troppa fatica grazie al suo carattere estroverso e amichevole. 
Tutto sembrava andare per il meglio, finché non arrivarono le vacanze di Natale, durante le quali Dixie dovette tornare a casa, insieme al fratello Lamorak e alla sorella Euterpe. 
Durante il viaggio di ritorno, entrambi si dimostrarono infatti piuttosto freddi nei suoi confronti, cosa che intristì non poco la piccola, ma ciò era nulla rispetto al comportamento del resto della sua famiglia.
Non appena arrivarono a casa, infatti, i genitori salutarono calorosamente i fratelli, mentre non degnarono Dixie nemmeno di un saluto; e la situazione non migliorò affatto nei giorni seguenti. 
Nessuno le rivolgeva la parola, e anzi i suoi genitori e il primogenito Galahad parlavano male di lei avevanti ai suoi occhi, menzionandola come "il disonore" o "la disgrazia", mentre Lamorak e addirittura Euterpe non contestavano minimamente e si adeguavano alla "reola del silenzio" stabilita tacitamente nei suoi confronti.
Per Dixie furono quindici giorni terribili, che la segnarono profondamente e la portarono, non appena tornata ad Hogwarts, a ricercare il più possibile rapporti di amicizia con gli altri studenti.
Alla fine dell'anno, la ragazza, che pur non essendo la migliore studentessa dell'anno si era comunque dimostrata una strega abile per la sua età, tornata a casa, stipulò una sorta di tregua con la sua famiglia: lei avrebbe continuato a sforzarsi di risultare una studentessa decisamente capace e non avrebbe fatto cose che potessero "infangare" il prestigio di famiglia, tipo farsi punire frequentemente ad Hogwarts, o, peggio, farsi vedere troppo spesso in giro con Nati Babbani o portare a casa oggetti Babbani, e la famiglia, pur restando scarsamente affettuosa, avrebbe smesso di considerarla una "disgrazia".
A Dixie queste condizioni andavano bene fino a un certo punto, ma si vide costretta ad accettarle. 
Gli anni successivi andarono più o meno come il primo: durante l'anno, la ragazza si divertiva, imparava nuove cose, stringeva nuove amicizie e consolidava le vecchie, e a partire dal terzo anno iniziò anche a prendersi qualche cotta, pur passeggera; durante le vacanze natalizie, preferibilmente, rimaneva ad Hogwarts, e durante le vacanze estive tornava a casa, dove sebbene i suoi familiari non fossero particolarmente calorosi, almeno le parlavano con il minimo di civiltà richiesta tra membri di una stessa famiglia, e la sorella Euterpe aveva anche ripreso a parlarle.
Ma gli ultimi due anni, il quarto e il quinto, si rivelarono decisamente meno "tranquilli" dei precedenti.
Verso la fine del quarto anno, infatti, Dixie si prese la sua prima cotta "seria", o almeno più duratura delle due-tre settimane di media, per uno dei suoi più grandi amici: Sirius Black. 
Tuttavia, troppo frettolosa e avventata, prese una delusione che finì per non far altro che incrinare, in parte, la loro amicizia e allontanarla da lui quanto, almeno parzialmente, anche dagli altri "Malandrini".
Questo evento non segnò tanto Dixie di per sé, anche dal momento che la cotta passò presto e rimase solo il rimpianto di aver provocato l'allontanamento da alcuni dei suoi amici, anzi si trattava di una ferita quasi del tutto rimarginata quando avvenne il primo avvenimento che scosse seriamente la vita della ragazza, catapultandola in un mondo di lotte che avrebbero dilaniato anche la sua famiglia.
Al suo ritorno a casa da un'assenza di un paio di settimane di inizio agosto, infatti, il padre annunciò che aveva conseguito "un grande onore", che presto "avrebbe potuto condividere con i suoi figli": dopo "anni di fedeltà al Signore Oscuro" aveva "finalmente ottenuto il Marchio Nero, simbolo della difesa dei veri maghi dalle insidie dei Babbani e delle creature inferiori".
Galahad era stato entusiasta, Lamorack, inizialmente più dubbioso, aveva comunque accettato, e addirittura Euterpe, per compiacere i suoi genitori, aveva, dopo numerose incertezze, acconsentito ad essere presentata al cospetto di questo "Signore Oscuro", cosa che del resto implicava che, presto o tardi, avrebbe accettato di diventarne seguace.
Solo Dixie ebbe il coraggio di dire, pur timidamente che no, non voleva, farfugliando poi in modo confuso la scusa che aveva solo quindici anni, ed era presto, e che al massimo ci avrebbe pensato in seguito. 
Ma in realtà non voleva, non voleva non solo in quel momento, ma non avrebbe mai voluto e avrebbe fatto qualunque cosa piuttosto che andare a servire uno che andava sotto il nome di Signore Oscuro e che riteneva che i maghi dovessero proteggersi e sottomettere altre persone, e perché? Perché "inferiori"?
Ovviamente ciò non fu preso bene, ma nemmeno troppo male, dal momento che si trattava comunque della più piccola, e il padre stabilì che avrebbe anche lei avrebbe dovuto decidere entro un anno esatto da quel momento.
Non disse che la decisione doveva essere quella di accettare; era implicito e scontato che una Greengrass lo dovesse fare.
Ma Dixie non ne aveva alcuna intenzione, e la gioia del suo essere ad Hogwarts del suo quinto anno era parzialmente oscurata dalla prospettiva di doversi opporre così apertamente a tutto il resto della sua famiglia, prospettiva niente affatto rosea, dal momento che comportava, alla meglio, essere completamente isolata dal resto della famiglia, compresa sua sorella, che non era mai stata buona non solo di difenderla davanti ai genitori, ma nemmeno di contravvenire segretamente alla loro volontà.
A ciò si aggiunse l'incontro segreto con Diane a Diagon Alley prima dell'inizio di quello stesso anno, che le consegnò la Collana dei Greengrass, aggiungendo un ulteriore motivo di tensione da parte dei familiari, che non volevano fosse proprio la pecora nera della famiglia ad ereditarla.
Dixie quell'anno cercò in tutti i modi di avvicinarsi il più possibile ai suoi amici, in parte anche per sentirsi in un qualche modo supportata e per riuscire a trovare la forza di opporsi in un modo tanto aperto ai suoi familiari.
L'allontanamento dai Malandrini, tuttavia, rendeva questo sempre più difficile, e Dixie, piuttosto che riavvicinarsi al gruppo nel suo insieme, dato che lo stesso compiva talvolta azioni che lei non approvava completamente e anche dal momento che la ragazza si sentiva ancora un po' in imbarazzo con Sirius, decise di partire riallacciando e rafforzando l'amicizia con gli altri componenti singolarmente. 
Alla fine dell'anno, tornata a casa, le fu richiesta la sua decisione e, pur procrastinando fino a fine agosto, alla fine, il giorno prima della partenza per Hogwarts la ragazza dovette prendere il coraggio a due mani e dire in faccia a suo padre che no, non aveva intenzione di diventare una Mangiamorte, né allora, né qualche anno dopo, né mai. 
Ciò provocò una reazione estremamente rabbiosa nel padre, che le si scagliò contro urlandole che era la feccia, il disonore della famiglia, che non l'avrebbe mai più voluta vedere e che piuttosto che accettare simili disonori avrebbe preferito ucciderla.
Ovviamente Dixie fu scioccata dall'attacco del padre, ma dal momento che la scuola sarebbe iniziata il giorno seguente, si limitò a urlargli che no, non l'avrebbe mai più vista, perché sarebbe diventata maggiorenne quell'anno e non sarebbe mai più tornata. 
E così ha intenzione di fare.

FAMIGLIA
Dixie non è in buonissimi rapporti con la sua famiglia, che l'ha sempre vista come la "pecora nera" della stessa per via della sua diversità da tutti gli altri.
Né il padre né la madre sono mai stati particolarmente affettuosi con lei, e i fratelli maggiori l'hanno sempre guardata dall'alto in basso. La sorella maggiore è sempre stata un po' più comprensiva con lei, ma dopo gli ultimi avvenimenti anche Euterpe ha dovuto tagliare quasi completamente i ponti con Dixie, lasciandola completamente sola.
I componenti del suo nucleo familiare, comunque, sono:
Parsifal Greengrass, il padre (50 anni)
Selene Greengrass (Rosier), la madre (48 anni)
Evan Rosier, zio e fratello della madre (42 anni)
Danae Greengrass, cugina del padre e insegnante domestica della famiglia, poi scacciata per il suo rapporto giudicato eccessivamente affettuoso con Dixie e per le sue idee troppo aperte (52 anni)
Galahad Greengrass, il fratello primogenito (24 anni)
Danae Greengrass (Selwin), la cognata e moglie di Galahad (22 anni)
Gareth Greengrass, il figlio neonato di Galahad (7 mesi)
Lamorak Greengrass, il secondo fratello (21 anni)
Euterpe Greengrass, la terza figlia e sorella maggiore (19 anni)

BACCHETTA
Legno di quercia con nucleo di crini di unicorno, 11,5 pollici.
Il crine di unicorno generalmente produce la magia più consistente ed è meno soggetto a fluttuazioni e blocchi. Le bacchette con crine di unicorno sono le più fedeli di tutte le bacchette e di solito rimangono fortemente attaccate ai loro primi proprietari, a prescindere che questi siano Maghi o Streghe esperti. Gli svantaggi minori dei crini di unicorno sono che non producono le bacchette più potenti (anche se il legno della bacchetta può compensare) e che sono inclini alla malinconia se gravemente maltrattati, il che significa che i capelli possono "morire" e devono essere sostituiti.
Una bacchetta di legno di quercia è una bacchetta da avere accanto nel bene e nel male. È, infatti, un'amica leale, proprio come il mago a cui è destinata. Le bacchette di quercia vogliono un compagno forte, coraggioso e fedele.

MATERIE AGGIUNTIVE
Cura delle Creature - A Dixie gli animali sono sempre piaciuti tantissimo, soprattutto quelli fantastici, e per questo ha scelto questa materia, in cui tra l'altro è parecchio brava. Durante il suo terzo anno, infatti, è riuscita a far affezionare a sé un cucciolo di Snaso, che da quel momento è diventato il suo animaletto domestico. La sua bravura con gli animali ha stupito tutti, compresi i suoi familiari, che pur avendo da ridire sul fatto che "non è tradizione" adottare uno Snaso, sono rimasti indiscutibilmente ammirati per la sua capacità di legare addirittura con un animale fantastico.
Babbanologia - Ha scelto questa come materia aggiuntiva per due ordini di motivi: innanzitutto, non è troppo impegnativa; ma più che altro perché le permette di capire e scoprire un modno, quello Babbano, che le è sempre stato presentato come un nullità, di cui non valeva la pena apprendere nulla, ma del quale la sua famiglia sapeva in realtà oggettivamente poco.

SCHIERAMENTO
Ordine della Fenice
La guerra magica ha influenzato pesantemente la vita di Euridice negli ultimi anni, e l'ha portata a dover compiere una scelta difficile: schierarsi con la sua famiglia al seguito del potente Signore Oscuro oppure non farlo e allontanarsi così in modo definitivo dai suoi familiari.
Quando le è stata presentata questa scelta, due anni fa, Dixie ha cercato di procrastinare sempre più, rimandando questa decisione per non dover scegliere tra i suoi amici e valori e la sua famiglia.
Ma quest'estate, quando il padre l'ha messa alle strette chiedendole cosa avrebbe fatto, la ragazza, dopo una lunga discussione con l'uomo, ha dichiarato che non sarebbe diventata una Mangiamorte, né allora, né in seguito, né mai nella sua vita.
Sebbene Dixie sia rimasta profondamente ferita da questo, ciò in realtà l'ha spinta ad abbandonare ogni dubbio sullo schieramento della Guerra, aderendo con i suoi amici Malandrini all'Ordine della Fenice, che si schiera in prima linea a combattere contro Voldemort.
Tuttavia, non ha ovviamente comunicato questa decisione alla sua famiglia, per via del timore di mettere in questo modo in pericolo tanto se stessa quanto i suoi amici.

PAURE E TRAUMI PASSATI
La principale paura di Dixie, legata al suo passato e al suo difficile rapporto con la sua famiglia, è quella della solitudine, del restare sola e isolata mentre vede gli altri, distanti e freddi con lei, stare bene insieme.
Un'altra cosa che odia, seppure non sia una vera fobia, sono i suoni troppo forti, soprattutto le ural, tanto quelle di spavento quanto quelle di rimprovero.
Infine, pur non essendo propriamente claustrofobica, Dixie tende a sentirsi a disagio negli spazi stretti e chiusi, senza via di uscita.

OUTFIT


PLAYLIST

Last Friday Night - Katy Perry
Alone, Pt.2 - Alan Walker, Ava Max
Counting Stars - OneRepublic
Wild and Free - Lena
Part of Me - Katy Perry
Sunshine - OneRepublic
The One That Got Away - Katy Perry
Good Vibes - HRVY
Something Just Like This - The Chainsmokers
Don't Worry - Madcon, Ray Dalton
Looking for Love - Lena
Teenage Dream - Katy Perry
Timber - Pitbull, Kesha
If we ever meet again - Katy Perry, Timbaland
One Life - Mike Perry

PRONOMI E GENERE
She/her

Dixie si identifica in una persona di genere femminile e, per ora, non ha mai avuto dubbi su questo punto.

ORIENTAMENTO
Eterosessuale
Ad Euridice piacciono i ragazzi, poco ma sicuro.
Negli ultimi due anni ha avuto parecchie cotte, anche per ragazzi che conosceva poco, ma sicuramente i sentimenti più duraturi si sono sempre indirizzati a coloro che conosceva meglio: i suoi amici. 

CURIOSITÁ

- Animale domestico:
I genitori di Dixie, data la scarsa stima che hanno sempre avuto nei suoi confronti, non le hanno mai comprato un animale domestico.
Tuttavia, grazie ad un suo grande talento con tutti gli animali, magici e non, ormai Dixie non ha con sé un solo animale, né due, bensì addirittura tre.
Durante il suo secondo anno ad Hogwarts, infatti, mentre faceva una passeggiata nei dintorni del castello, la bambina aveva notato una sorta di batuffolo bianco.
Incuriosita, si era avvicinata, e aveva scoperto che si trattava in realtà di un coniglietto, che aveva una zampina un po' storta, segno che probabilmente se l'era rotta.
Dixie, senza pensarsci due volte, l'aveva subito preso e portato in infermieria, dove l'infermiera, sebbene inizialmente, un po' ritrosa a occuparsi di un coniglietto che già difficilmente sarebbe sopravvissuto essendo completamente solo, avesse ripetuto più e più volte che no, non era una veterinaria, di fronte alle suppliche della bambina aveva infine acconsentito a curarlo, a patto che fosse poi Dixie a prendersene cura.
E così aveva fatto: dopo un paio di mesi, contro ogni aspettativa, il coniglietto, a cui nel frattempo era stato dato l'affettuoso nome di "Batuffolo" si era rimesso, sebbene avesse ancora una zampina leggermente meno dritta delle altre due.
Il coniglio, tuttavia, quando per volere dell'allora docente di Cura delle Creature Magiche, che era venuto a sapere della sua presenza, era poi stato riportato ai margini della foresta, non ne aveva voluto sapere di separarsi da Dixie, e il giorno dopo la bambina se l'era ritrovato di nuovo nel dormitorio.
Alla fine, dopo altri tentativi di rimetterlo in libertà, i professori avevano accettato che il coniglietto rimanesse con lei, nonostante non fosse tra gli animali previsti.
E anche i suoi genitori, sebbene non entusiasti, non si opposero sostanzialmente al fatto che lei lo tenesse, a patto che non creasse disturbo.

L'anno seguente, quando iniziò ufficialmente il corso di Cura delle Creature Magiche, Dixie "acquisì" un altro animale: un cucciolo di Snaso, che dopo una lezione le si infilò in tasca per giocare con un galeone, e che vi rimase per un paio d'ore, uscendone solo quando ormai Euridice era tornata in dormitorio.
Sapendo che probabilmene i suoi professori non ne sarebbero stati contenti, Dixie decise di fare finta di niente e di tenerlo clandestinamente nel dormitorio fino alla lezione di tre giorni dopo, per poi liberarlo in quell'occasione.
In quei giorni se ne era presa cura e questo si era piuttosto affezionato a lei, e così la ragazza, dopo averci pensato un po', aveva deciso di tenerlo ancora una settimana, pensando che non sarebbe cambiato nulla.
Ma in realtà qualcosa cambiò: una settimana divennero due, poi tre, poi un mese, poi due... finché Dixie, beccata dal custode, non fu costretta a liberare Leone, come l'aveva nel frattempo chiamato.
Ma evidentemente Leone, troppo affezionato a lei, o forse alle monetine che Dixie aveva spesso in tasca, nelle lezioni seguenti aveva preso il giro di intrufolarsi di nuovo nella sua tasca, ricomparendo qualche ora dopo: così Dixie doveva sempre riportarlo la lezione seguente, ma intanto passava del tempo con lui.
Com'è come non è, alla fine dell'anno scolastico l'animale si era nascosto nel suo bagaglio, e così arrivò a casa Greengrass.
La reazione inizialmente fu di sdegno: era uno scandalo che una Greengrass, che oltretutto già aveva un animale, si portasse a casa uno Snaso nel baule, in mezzo ai vestiti e al materiale scolastico, quasi come una qualunque sporca Sanguemarcio che volesse mettere in mostra ciò che aveva scoperto sul mondo magico.
Tuttavia, vedendo come Dixie era capace di "gestire" lo Snaso, creatura piuttosto indipendente, erano in realtà rimasti piuttosto stupiti e, forse, anche un po' ammirata.

Infine, l'ultimo "acquisto" di Dixie è stato un maestoso gufo reale, regalatole a sorpresa da una persona che non si aspettava mai di riuscire a rivedere: "Tata" Diane.
Questa era riuscita a fermarla a Diagon Alley prima dell'inizio del suo quinto anno ad Hogwarts, a informarla del fatto che si era trasferita in Francia, dove viveva sotto un altro nome e faceva l'insegnante di Incantesimi a Beauxbatons, e a regalarle due cose: una di esse era proprio il gufo, in realtà una femmina, di nome Notte.

-La Collana dei Greengrass
L'altra cosa che Diane diede alla ragazza fu una preziosa collana di perle, al cui centro spiccava un grande smeraldo: la collana di casa Greengass, che si passava di madre in figlia da generazioni, e che Diane, non avendo eredi diretti, aveva deciso di passare a Dixi, che quindi ne è adesso la detentrice.
Ovviamente questo fatto non fu affatto ben visto dai genitori, che non potevano sopportare che proprio "la disgrazia" della loro famiglia avesse ricevuto un manufatto così importante, ma Dixie non si lasciò intimidire, rifutandosi categoricamente di dargliela, e quell'estate prestò particolare attenzione a non separarsene mai.
Dixie tiene molto alla collana, non perché sia un richiamo alla sua famiglia, ma perché vuole, in futuro, essere considerata l'iniziatrice di un nuovo ramo della famiglia Greengrass, non più legato ad obsolete tradizioni e pregiudizi di sangue, ma moderno, di mentalità aperta e privo di pregiudizi.

-Patronus

Cavallo alato
Il patronus di Dixie è forse uno dei più rari, motivo per cui il fatto che una studentessa decisamente abile sì, ma comunque piuttosto "normale" come Dixie evochi un Patronus del genere non è sicuramente passato sotto silenzio.
Il cavallo alato è un animale molto noto nelle leggende, stando alle quali si tratta di un animale diffilimente domabile, e rappresenta quindi ideali di libertà, coraggio ed indipendenza, quali quelli che stanno caratterizzando sempre più marcatamente Dixie.

- Esami G.U.F.O e materie d'eccellenza
Dixie è sempre stata una studentessa piuttosto abile, più brava della media, pur non essendo nulla di eccezionamente "speciale".
Ha quindi dei buoni voti, per lo più O, anche se non mancano alcune materie in cui arriva alla E, così come altre che, dal momento che le trascura un po', ricevono appena una A.
Le sue materie preferite, nonché quelle in cui va meglio, sono Incantesimi, materia che l'ha sempre affascinata molto, Cura delle Creature, per cui ha un talento naturale, e Astronomia, che sebbene sia poco "utile" l'ha sempre affascinata, dal momento che le piace moltissimo osservare le stelle.
Storia della Magia, invece, non la sopporta, dal momento che le lezioni sono, a suo parere, troppo noiose.
Risultati dei G.U.F.O. di Euridice Greengrass
Materie Obbligatorie
Astronomia: E
Difesa Contro le Arti Oscure: E
Erbologia: O
Incantesimi: E
Pozioni: O
Storia della Magia: A
Trasfigurazione: O
Volo: O
Materie facoltative
Babbanologia: O
Cura delle Creature: E

- Carriera futura
Dixie non ha ancora fatto piani definitivi per quanto riguarda il suo futuro, perché preferisce cogliere le occasioni che le si presentano, ma sa cosa vorrebbe fare. 
Uscita da Hogwarts, se la guerra magica, come prevede sia probabile, sarà ancora in corso, continuerà a combattere come Auror, tuttavia non sa se continuare anche una volta terminato il conflitto o dedicarsi ad altro.
Altre professioni che le possono interessare sono quella di Magizoologa o di Spezzaincantesimi, entrambi ambiti in cui è parecchio portata.

CONOSCENZE (In aggiornamento)

MALANDRINI
Dixie è, fin dal suo primo anno ad Hogwarts, molto legata ai Malandrini, che sono stati tra i suoi primi amici. A partire dalla fine del quarto anno, però, si è in parte allontanata da loro, riavvicinandosi più ai singoli membri che al gruppo nel suo insieme a partire dal suo quinto anno.
Sirius Black (_svnfl0wer_
Da definire meglio
James Potter (_arabellx__) 
Da definire meglio
Peter Minus (Corvy_Ilcorvetto
Da definire meglio
Remus Lupin (MaryclaireHoran)
In aggiornamento 

ALTRI STUDENTI (Su su, fatevi avanti! Dixie è una ragazza socievole, i Grifondoro li conoscerà quasi tutti, ma conoscerà anche parecchi Corvonero, Tassorosso e Serpeverde, almeno di vista. Se qualcuno vuole, mi andrebbe benissimo anche una qualche rivalità, 
Marlene McKinnon (-ammiraretutto)
Da definire
Astrid Cordelia Black (_svnfl0wer_)
Da definire
Scarlett Potter (_svnfl0wer_)
Da definire

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