Oc per "her last wish", di Esattamente-chan
Questo oc è nato per scherzo tbh

Gender
Ragazza transgender

Nome
Emme Emma
In realtà si fa solo chiamare Emma o Emme, ma trovava divertente rendere il suo nome e cognome una specie di scioglilingua.
Emme è un nome femminile tedesco che vuol dire "universale", mentre Emma, che a sua volta deriva da una parola germanica, vuol dire "intera" o, di nuovo, "universale". In fondo, derivano entrambi i nomi da "erm".
Il suo nome "originale" era Deiderich, nome tedesco maschile che vuol dire "comandante della gente" o "potente".

Cognome
Emmerich
Cognome tedesco che vuol dire "re" o "comandante" se usato come nome.

Età e compleanno
19 anni, 12 gennaio
Data a caso

Nazionalità

𝕯𝖊𝖚𝖙𝖘𝖈𝖍
Ogni tanto se ne esce con insulti, esclamazioni o interi giochi di parole in tedesco. Proverà a tradurre quest'ultimi al meglio.

Altezza e peso
189 cm, 68 kg

Ultimate
Ultimate perfurmer
Fa i profumi come sua madre
E suo padre
E suo zio paterno
E sua nonna paterna
È una cosa di famiglia

Prestavolto
N di Pokemon nero e bianco

I suoi capelli sarebbero castano chiaro, ma lei se li tinge.

Mi sono appena resa conto di quanto sia ironico aver usato N per questo personaggio.
Cioè.

Carattere

Questa esserina dai capelli verdi tinti con chili di colorante è desiderosa di attenzioni.
Ama mettersi in mostra, magari anche esagerando apposta movimenti, tono della voce e racconti per attirare l'attenzione.
Ama fare battute che possi passare dall'essere innocenti giochi di parole al più nero del dark humor, ma eviterà di spingersi troppo oltre col dark humor se qualcuno le fa notare che è di cattivo gusto.
Usa le battute come "coping mechanism", e quando ha paura usa molto queste battute per calmarsi.
Stranemnte, però, non piange quasi mai, ma solo quando non è in grado di gestire lo stress, quando è troppo stress.

Ama fare delle conoscenze, ma non degli amici: se dovessimo elencare tutte le persona che conosce, staremmo qui tre ore, ma nessuna di queste persone è considerabile sua amica: sono tutti compagni con cui andare in giro a fare baldoria, ma nessuna persona della quale lei si fida totalmente.

Parliamo un attimo della sua paranoia: è convinta che tutti la stiano giudicando, che tutti la osservino.
Deve risultare all'altezza delle loro aspettative, deve risultare sicura e decisa altrimenti la faranno a pezzi.
Nella situazione del killing game, andrebbe in giro armata, e ogni volta che va in giro sarebbe in compagnia dialmeno altre due persone scelte a caso, ma si assicurerebbe di non dare a vedere la sua ansia.
Risulterebbe debole, risulterebbe facile da uccidere.
Il motivo di tale paranoia è dovuto a un trauma che non vi svelerò.

Ora, cominciamo a parlare della parte peggiore del suo carattere: prima di tutto, come reagisce quando si sente minacciata.
Se qualcuno la attaccasse o la minacciasse, o anche solo lotigasse con lei, lei procederebbe a raccontare a chiunque cosa è successo, assicurando di rendere il proprio racconto una mina nella reputazione dell'altra persona, e cercherebbe qualsiasi possibile debolezza dell'altra persona per ferirla.
Tale metodo di difesa non lo usa nella "normalità", ma solo nel killing game, dato che è effettivamente in pericolo di vita.
Nella realtà, si limitava a evitare tali persone, a volte cambiando la propria routine pur di non vederle.
È anche epr questo che non è mai riuscita ad avere amici.

Ma il lato veramente orribile del suo carattere è che è sadica e si sente in diritto di ferire chi è più debole.
Tuttavia, si rende conto che mostrare tale lato di sé potrebbe rivinarla, quindi chi sono le sue vittime preferite?
Gli animali piccoli, randagi o meno.
Lanciare sassi con la fionda, picchiare con dei bastoni, investire con la bicicletta, o direttamente intossicare il cibo di tali bestie e godersi lo spettacolo.
È un'anti stress per lei.
Non sfoga tutto il suo malessere solo sugli animali, no.
A volte le piace finire in alcune risse tra perfetti socnosicuti, infierendo sugli avversari attaccandoli con cocci di vetro e andarsene il prima possibile.
Una volta si è fatta beccare, ma con la scusa di essere ubriaca non è finita in prigione.

Lei gode nel vedere gli altrisoffrire, soprattutto se sono persone che l'hanno ferita o che lei considera spiacevoli.
Quindi, una volta scoperto cosa succede se si viene scoperti, spingerebbe qualcuno che le sta antipatico a fare un omicidio, magari dicendo a tale persona che lo aiuterà, per poi lasciarlo nel suo brodo dicendo che l'ha minacciata per costringerla a cooperare.

Tra i tanti motivi per i quali potrebbe odiarti, è perchè è estremamente invidiosia quando qualcuno le ruba le attenzioni.

Quindi sì, fa schifo.

Storia
Non oggi

Curiosità
- la sua bicicletta è nera e la chiama Dalia.
È la cosa più vicina a un'amica che abbia
- Aveva un gatto, Mirko. È deceduto e potete immaginare come, ma non vi dirò neinte è tutto nella storia
- Ama fare gare di corsa
- Ha un'ottima resistenza, buone capacità di autodifesa, e sa usare alcune armi bianche e motkissime armi improprie.
- Non le piace il colore naturale dei suoi capelli
- Sa cucinare
- È bravina a mentire e a recitare

Paure e fobie
Le mando in privato se è okay

Orientamento sessuale e romantico
Bisessuale biromantica
Ma dubito che troverà un qualche interesse amoroso, anche perché non lo vuole.

Conoscenze
Renate Emmerich, madre, 51 anni, viva ma farebbe meglio a non esserlo
Non si merita nemmeno il pv (/hj).
Informazioni sul suo rapporto con la figlia private.

Otto Emmerich, padre, 62 anni, vivo ma non sembra

Quest'uomo è inutile, ed è praticamente assente dalla vita della figlia nonostante abiti con lei.
Nemmeno lui si merita un pv.

Mirko, gatto, deceduto a 6 anni

Big fluffy boy
Informazioni private

Batsa perchè lei non ha amici

Reazioni

Presentazione
- Oh, tocca a me presentarmi, vero?- farebbe ad alta voce sventolando una mano per attirare l'attenzione su di sé - Eccomi! Il mio nome e Emme Emma Emmerich, e sono l'ultimate perfurmer!- e farebbe una battuta riguardo al posto o alla situazione in cui si trovano.

Annuncio killing game
- Oh, no, no!- farebbe tra sé e sé infilandosi le dita tra i capelli e scuotendo la testa, indietreggiando.
Poi si metterà a fare battute al riguardo negando di essere spaventata.

Ritrovamento cadavere di un/una
Estraneo/persona piacevole
Farebbe una battuta sulle condizioni del cadavere e chiamerebbe gli altri, oppure indagherebbe un poco per non morire nel trial.
Persona che reputava spregievole
Farebbe una battuta sul cadavere e direbbe quanto sia un bene che sia morto qualcuno di così orribile come quella persona.

L'assassino è una persona
Piacevole
Rimarebbe zitta.
Non sarebbe nemmneo delusa, dato che non si fidava in primis di tale persona.
Spiacevole
Sorriderebbe,ma proverebbe a nasconderlo, e farebve qualche battuta su come potrebbe morire tale persona, oltre a ribadire quanto lei sapesse che fosse una cattiva persona.

Viene accusata
Infilierebbe le dota tra i capelli, tremando un poco.
- Cosa...?! Io?! La vostra Emme Emma Emmerich?! Non ho mai e poi mai ucciso nessuno, io! Vi state sbagliando!- e farebbe una battuta tutta nervosa per allentare la tensione.

Viene scoperta
Proverebbe a trovare delle scuse, inciampando nelle proprie parole, nel vano tentativo di dimostrarsi innocente.
Farebbe qualche battuta riguardo tale "errore", prima di rendersi conto che è f*ttuta.
E a quel punto, scoppierebbe a piangere, arrabbiata e spaventata.
- No, no, ho... ho fatto tutto bene... io... io non voglio morire, io... io non voglio...- singhiozzerebbe tra le lacrime.
Ma se le chiedessero perché l'ha fatto, sempre paingendo per la paura, ammetterebbe che l'ha fatto per puro sadismo o per andarsene, e che non si sente in colpa.
E magari, ci butterebbe dentro qualche battuta offensiva nei confronti di chi ha ucciso o di chi si fidava di lei.