Kakegurui:The Devil's Temptation
Ecco a te X-chan0-0 fammi sapere che ne pensi!
Nome:
Dacian
Cognome:
Zugavrescu
Età:
17
Nazionalità:
Rumena
Anno:
Terzo
Prestavolto
Ruolo all'interno dell'Accademia
Studente
I 3 giochi in cui se la cava meglio
😈Duel Ace
😈Gambler's Memory
😈Acchiappa il Denaro!
I 3 giochi in cui se la cava peggio
👿Poker Indiano
👿Little Max
👿Hidden Rule Game
Carattere:
Labbra increspate,sguardo diretto,camminata sicura. Ciuffi aguzzi,pelle candida,abiti tra l'elegante e l'eccentrico. Guardare Dacian per la prima volta equivale a imprimere a caldo nella propria memoria l'immagine di un giovane che sembra avere tutte le carte in regola per fare successo. Vedendo come le ragazze cadano facilmente ai suoi piedi,osservando i suoi modi eleganti,ascoltando la sua parlantina efficace si rimane quasi stregati. Lo strato superficiale è un mix tra ostentazione ed effettiva compostezza. Due fattori contraddittori che sembrano sposarsi perfettamente in Dacian.
L'atteggiamento rilassato poi permette facilmente di parlare con lui come se fosse un vecchio conoscente. Potrebbe facilmente strappare segreti scomodi ai più loquaci,ma difficilmente rivelerebbe questi segreti a qualcuno. Lo farebbe solo con un,come direbbe lui,valido motivo. Come si dice del resto?
Il fine giustifica i mezzi.
Rispetta persino chi gli fa qualcosa seguendo questo modo di fare,perchè in parte anche suo. Almeno finchè non si tocca la sua famiglia. Allora lì s'infuria ed è meglio non averlo come nemico,non importano scopi o motivi. Se ci va di mezzo la sua famiglia nulla può essere giustificato. A parte le sue azioni,ovviamente.
È un grande appassionato di giochi di ruolo e da quando ha iniziato a scommettere coi proprio amici non passa partita che non metta in palio qualcosa. Ha vinto così tante volte contro di loro che difficilmente dovrebbero accettare di sfidarlo,ma Dacian trova sempre un modo per ottenere ciò che vuole. Almeno,finora è stato così.
È particolarmente affezionato ad un oggetto che ha proprio vinto contro uno dei suoi amici:una moneta da un ban,la moneta rumena. È stata la sua prima scommessa in denaro dallo scottante valore di 0,21€.
Non voleva esagerare fin da subito. Bada sempre che sia bella lucida,splendente come un lingotto d'oro,dato che la considera il suo portafortuna. È solito rigirarsela di continuo tra le dita delle mani: si diverte a far vedere all'interlocutore o avversario dei trucchetti di magia in cui la fa sparire ed apparire o a destreggiarsi con essa facendola rimbalzare da una nocca all'altra.
Si diverte ad osservare le loro reazioni confuse,curiose o irritate che siano. Proprio perché tiene spessissimo in mano quella moneta la mano tende quasi a puzzare di soldi. L'odore metallico rischia d'imprimersi anche nella mano di chi gliela stringe.
Il suo sguardo attento e furbetto però a volte potrebbe sembrare malinconico. È come se qualcosa lo affliggesse o preoccupasse di base ed effettivamente è così. Per il resto però è un giovane socievole,nonostante tenda a starsene nel suo. Gli interessate? C'è un evento che gli interessa? Allora sì che svolazzerà un po' dovunque animato da forte interesse. Altrimenti si divertirà ad osservare mentre si rigira la sua amata moneta,che lui è solito chiamare Ban,tra le mani.
Passato:
Una vita agiata,ma sull'orlo del baratro. Questo è il passato di Dacian. Le fondamenta della famiglia del giovane stanno nei giacimenti del loro Paese:la Romania. Quest'ultima
è stato il primo paese del mondo a produrre petrolio registrato nelle statistiche internazionali. Infatti "The Science of Petroleum" attestava nel 1938 che la Romania era il primo paese al mondo con una produzione ufficiale di petrolio registrata. Nel 1857 era di 275 tonnellate, seguita nel 1859 dagli Stati Uniti, dall'Italia nel 1860, dal Canada nel 1862 e dalla Russia nel 1863. Dal 1840 esistevano già piccole distillerie artigianali, come quella di Lucacesti-Bacau. Nel 1856 inizia a funzionare una raffineria moderna, la prima al mondo, nella città di Ploeshti. 1857 mille lampade a petrolio illuminavano le strade della capitale, dando alla città una luce migliore di quella data da candele. Bucarest diventa così la prima città al mondo con l’illuminazione pubblica a petrolio.
Nel 1904, a Câmpina, è stata fondata la prima scuola di “mastro raffinatore”. I mastri formati qui sono stati richiesti anche all'estero, essendo molto apprezzati per l'alto livello di formazione e professionalità.
Proprio per questa sua straordinaria ricchezza di giacimenti la Romania venne sfruttata dai vari popoli dominanti,vedasi quelle che oggigiorno sono Ungheria e Germania,cosa favorita dal fatto che la Romania diventerà uno Stato vero e proprio molto tardi.
Gli antenati di Dacian sono stati coinvolti profondamente in questo settore fin dai suoi albori,il che ha permesso alla sua famiglia di costruire un'immensa potenza nonostante gli alti e bassi del petrolio stesso. Attualmente queste risorse sono stimate in via d'esaurimento:tuttavia è stata ipotizzata la presenza di ulteriori giacimenti ancora più in profondità nei territori rumeni.
La sua famiglia si occupa dell'estrazione,raffinazione,trasporto,esportazione e vendita della maggiorparte dei giacimenti rumeni. È un monopolio a rischio,come spiegato,ma decisamente redditizio. Dacian al momento si occupa di vincere sempre più soldi per garantire una vita agiata a sè ed ai suoi discendenti nel caso la loro ricchezza dovesse effettivamente svanire. Questa spada di Damocle datagli fin dalla giovane età passa da farsi veramente opprimente e fargli sentire il bisogno di svagarsi e rischiare,dando poca importanza alle grandi perdite nei giochi. Sconfitta che si fa sentire dopo qualche tempo e l'opprime non poco. Un'alternativa sarebbe trovarsi una moglie di ricca famiglia,ma teme che nessuno possa essere interessato a dei signori in decadenza. Motivo in più per racimolare denaro come forma di prevenzione.
Per quanto riguarda la sua infanzia e prima adolescenza non ha di che lamentarsi: è stato decisamente viziato,ma gli è stato insegnato di apprezzare il valore di ciò che ha materiale o affettivo che sia. Non è che sembri sempre ricordarsi questi insegnamenti,ma se c'è da fare la predica a qualcuno li sfrutta senza problemi.
Da quando è potuto salire su un aereo non ha più smesso di viaggiare. È in continuo movimento,seguito o dai suoi genitori o dai suoi insegnanti privati o dai suoi amici di buona famiglia. Nonostante le preoccupazioni di un eventuale fallimento dietro l'angolo i suoi genitori non gli hanno mai fatto mancare niente,anzi,proprio essendo stato estremamente viziato ha avuto più di quanto avrebbe avuto effettivamente bisogno. Dacian non vede nulla di male in questo: uno dei suoi motti è,non a caso, "Se si può,perchè no?" con tutte le relative sfumature ed interpretazioni positive e negative.
In famiglia non ha mai avuto a che fare con il gioco d'azzardo,ma uno dei suoi amici era un giocatore vero e proprio fin giovane. All'inizio quando s'incontravano giocavano scommettendo qualche giocattolo o caramelle,raramente soldi. Poi sono diventati favori,scommesse su scommesse e denaro che entrava e usciva dalle loro tasche. Insomma,grazie a questo suo amico,e anche altri suoi conoscenti,si è fatto le ossa per entrare nella succursale di giocatori d'azzardo più famigerati che ci siano.
Talenti/Abilità:
È molto bravo a bluffare,anche se generalmente non lo fa. Si limita a mentire solo quando si tratta di strategia. Per il resto è uno dei ragazzi più sinceri che possano esserci,nonostante l'aria furbetta. Passa dal trovare divertente o veramente triste che le persone non gli credano proprio per il suo atteggiamento o semplicemente per la sua mimica facciale. Come la prende dipende dal suo umore,cosa molto mutevole.
Un altro suo talento è l'eccelere nelle materie umanistiche. È anche molto bravo a raccogliere informazioni su topic o persone di tutti i generi. Basta che qualcosa susciti il suo interesse e si terrà perpetuamente informato.
Ha qualche paura/debolezza?
La matematica. Il che torna molto scomodo nei giochi d'azzardo: ad esempio gli rende difficile calcolare correttamente le probabilità. Ha paura che qualcuno lo scopra e che possa essere umiliante per lui,ma se dovesse venir fuori questo suo piccolo segreto in realtà se la prenderebbe meno del previsto. Inoltre il suo carattere mutevole potrebbe essere considerato un punto di forza tanto quando una debolezza. Sembra poi avere paura dei ragni, o meglio,gli fanno non poco ribrezzo. Vederne uno gli fa venire la nausea.
Che tipo di giocatore è?
Tende a non rischiare troppo,ma se è per fare spettacolo o se finisce con l'infervorarsi particolarmente potrebbe commettere qualche sciocchezza. Accetta sempre volentieri le sfide che riceve,sperando di trovare qualcuno che possa rivelarsi divertente da sfidare. Ma cosa s'intende esattamente con questo termine? Dacian potrebbe trovare divertente anche un normalissimo scontro che sa già di vincere in partenza:se la persona dall'altra parte gli fa tenerezza per lui sconfiggerla sarà divertente. Se l'avversario lo mette in difficoltà poi lo fa dannatamente infervorare e perchè no? Alcuni potrebbero farlo anche innervosire non poco. Tuttavia,se qualcuno dovesse fargli pena,difficilmente si divertirebbe. Anzi.
Tende ad essere più gentile con le ragazze anche durante le partire,nei modi almeno,ma non vuol dire che ci vada più leggero in quanto a strategia. Ogni sua mossa è studiata per esaltare sè stesso e l'avversario: è come se lo aiutasse a splendere,come se gli desse tutte le carte in regola per vincere e poi...Lo abbattesse. Nel caso non gli andasse di giocare così cercherebbe semplicemente di mettere in difficoltà l'avversario.
Sessualità:
Eterosessuale
Cosa ama:
🕊I rapaci,soprattutto i falchi pellegrini
🕊Le verdure grigliate
🕊Il cibo salato. Mette sale ancora prima di toccare cibo visto che per i suoi gusti tutto è troppo poco salato
🕊Gli abiti eleganti,soprattutto sul blu e rosso
🕊Le sciarpe. Indipendentemente dalla stagione me ha indosso su una,leggera o pesante che sia. Un'alternativa sono i foulard
Cosa odia:
🦅 Come accennato prima apprezza particolarmente i rapaci,ma non le aquile. Le trova fin troppo altezzose
🦅La nebbia. Non sopporta l'idea di non vedere ciò che lo circonda,anche se ne è in parte intrigato
🦅Il freddo. Non regge molto bene le basse temperature
🦅Le stanza fin troppo affollate. A meno che la gente non sia lì per guardare lui. Allora in quel caso sì che gli piace avere un pubblico. Altrimenti cerca un posticino tranquillo dove starsene e giocare d'azzardo
🦅 I colori fosforescenti. Preferisce sfumature più fredde oppure direttamente calde. Niente colori troppo accesi o sgargianti
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