Personaggi: Hikari Iko (mio) - Hajime
Kowimura (Lou-03)
Role: Danganronpa: Happy Despair (the_black_prince)
Titolo: Lo spadaccino e la sua piccola luce

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Pioveva.
Pioveva a dirotto, ma lei continuò a rimanere lì, seduta su quella panchina di quel parco, ormai fradicia.

Hikari era seduta su quella panchina ad osservare l'erba che, piano piano, si faceva sempre più bagnata.

"Sembra tanto ciò che succede dentro di me..." Pensò la ragazza dai lunghi capelli verdi. "... Patetico, vero? Perché mai chiamarmi Hikari se poi non sembro una luce...?"

Ad un tratto, la ragazza non sentì più le gocce che le cadevano sulla testa. Anche se, guardando davanti a sé, pioveva ancora. "Cos..."

«Hikari» chiamò una voce maschile.

Hikari, riconoscendo la voce, alzò lo sguardo. «Ha... Hajime...?» domandò.

Hajime, fornito di ombrello, le sorrise. «Hey. Che ci fai qui, sola e senza ombrello?» domandò, sedendosi accanto alla ragazza.

«Niente, pensavo a quanto sia inutile il mio nome e tutto il resto...» sospirò lei.

Haji, come lo chiamava Hikari, inclinò il capo di lato. «Perchè? Non ti piace? A me piace molto» annuì.

La verde scosse la testa. «No. Lo odio. Non mi rappresenta per niente...» sbuffò.

Il ragazzo si avvicinò ancora un po'. «Perchè?» domandò ancora.

«Perchè....Perchè "Hikari" vuol dire "luce". No? Io...luce non lo sono. Sono semplicemente oscurità» disse, mantenendo quel suo tono apatico, riferendosi al suo caratteraccio.

«Io non credo sia così» sospirò il ragazzo. «Insomma...Sei la mia piccola luce, no?»

Il viso di Hikari divenne rosso di colpo. «D-Di cosa stai parlando, Haji...?»

Hajime si mise a ridacchiare. «Ma come? Non te n'eri accorta?»

«Cosa? Del fatto che mi fissi incantato?» borbottò lei.

«Anche...»

«Allora...cosa?»

Il ragazzo sospirò. Si avvicinò e le lasciò un veloce bacio sulle labbra, arrossendo. «Hai...Hai capito, ora?»

Dal canto suo, Hikari era diventata completamente rossa. «M-M-MA SEI SCEMO?!» sbottò.

Hajime si grattò la nuca. «Forse...?» ridacchiò, nervoso.

La ragazza si coprì il viso con le mani. «I-Idiota...» disse

Lui annuì. «Si, anche su questo hai ragione...»

Nel frattempo, aveva smesso di piovere. Hikari tremò appena, sentendo freddo. «Certo che rimanere sotto la pioggia non è stata una buona idea, vero, Hika-chan?» domandò Hajime, vedendola tremare.

«A me piace la pioggia» rispose lei, starnutendo subito dopo.

«Su, andiamo a casa che sennò ti ammali, ti accompagno io» sorrise lui.

Hikari lo guardò per qualche secondo, per poi guardare altrove. «Fa ciò che ti pare» brontolò.

Lo spadaccino la prese per mano, alzandosi dalla panchina. Lei arrossì ancora di più. «Giuro che ti uccido, un giorno...» brontolò, lasciandosi trascinare dal ragazzo con un lieve sorriso sulle labbra.

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EEEEEEDDD HO FINITO :D
Spero vi sia piaciuta!

Detto questo, sparisco-

Al prossimo capitolo!

Laura♡