𝓦𝓸𝓻𝓴𝓲𝓷𝓰 𝓯𝓸𝓻 𝓽𝓱𝓮 𝓴𝓷𝓲𝓯𝓮

𝕹𝖔𝖒𝖊: 𝔸𝕣𝕟𝕠𝕝𝕕

Arnold è un nome proprio di persona inglese maschile.

Si tratta di un nome di origine germanica, composto dai termini arn (o arin, "aquila"), e wald (o vald, walda, "potente"); può essere interpretato come "potente come un'aquila" o "potere dell'aquila". Latinizzato nelle forme Arnualdus e Arnaldus dall'VIII secolo, e Arnoldus dal XII secolo, può essere stato introdotto in Italia in un primo tempo dalla tradizione francone ed in un secondo tempo da quella germanica. In Inghilterra venne invece introdotto dai Normanni, rimpiazzando un nome imparentato inglese antico, Earnweald; non sopravvisse al Medioevo, ma fu ripreso nel XIX secolo, nella forma Arnold.

L'onomastico si può festeggiare in memoria di più santi, alle date seguenti

15 gennaio, sant'Arnold Janssen, fondatore;

10 febbraio, beato Arnaldo, abate di santa Giustina;

17 giugno, beato Arnaldo o Arnoldo da Foligno, francescano;

18 luglio, sant'Arnoldo o Arnulfo, confessore, patrono di musicisti e cantori;

27 luglio, sant'Arnaldo, vescovo di Lione;

23 ottobre, beato Arnoldo Rèche, religioso lasalliano.

Tale nome fu scelto dal padre di Arnold come buon auspicio per una vita in cui non si sarebbe fatto mettere i piedi in testa da nessuno né fatto tarpare le ali, oltre che come augurio di essere una persona forte per portare avanti il nome e la professione di famiglia. Il significato del nome, però, nel corso del tempo si è rivelato veritiero soltanto in parte.

La propria identificazione al ragazzo non fa caldo né freddo, considerandolo solo un insieme di lettere con cui si cerca di distinguere una persona da un'altra, come per evitare una sorta di confusione. Conosce il significato del nome che porta, ma non ci ha mai dato realmente peso

𝕮𝖔𝖌𝖓𝖔𝖒𝖊: 𝕊𝕔𝕙𝕦𝕤𝕥𝕖𝕣

Schuster è una parola di origine tedesca che significa "calzolaio", mestiere che nulla ha a che vedere con l'impiego secolare della famiglia.

A differenza del nome, Arnold odia il suo cognome, vorrebbe poterlo cambiare così da non dover più portare sulle spalle il peso dell'unica macchia che lo riconduce al genitore da cui lo ha ereditato

𝕰𝖙𝖆': 𝕤𝕖𝕕𝕚𝕔𝕚 𝕒𝕟𝕟𝕚

Il biondo è nel pieno dell'adolescenza, come si può ben capire. Un'età delicata, fondamentale per la formazione del carattere e per l'inserimento in società, anche se lui tende a comportarsi a tratti come più maturo dei suoi anni effettivi - essendo cresciuto troppo in fretta a causa di determinati eventi - e a tratti in modo piuttosto infantile - quasi come se cercasse di recuperare quella fanciullezza perduta parecchio tempo addietro.

Egli nacque il 23 dicembre, il giorno prima della vigilia di Natale, che la famiglia stava organizzando secondo la tradizione cattolica nella loro villa in Austria. I preparativi fervevano, tra decorazioni, regali e cibo per il grande giorno, ma tutto si interruppe quando la giovane moglie del capofamiglia si rese conto di star per dare alla luce il prezioso secondogenito della coppia, che, seppur prematuro, venne al mondo senza alcun problema di sorta.

Anche se per poco, il giorno di nascita di Arnold rientra nei gradi del Capricorno.
L'estremo rigore, la perseveranza, la ponderatezza, la pazienza e il sangue freddo dei nativi del Capricorno ne fanno il segno più riflessivo dello zodiaco: incarna infatti l'immagine paterna, la stabilità e l'autorità.
I suoi progetti, prima di essere avviati, vengono verificati, analizzati e calcolati, e solo dopo essere seguiti passo dopo passo fino alla realizzazione.
Per il Capricorno il fattore tempo è secondario. Stoico nelle difficoltà, poco influenzabile ma giusto e obiettivo, è di base un segno molto solitario, al contrario del Sagittario, altro segno zodiacale invernale che però è sempre in cerca di nuove avventure e di nuove compagnie.
Dietro la corazza ermetica e la calma apparente nei nativi del segno Capricorno, si nasconde un'acuta sensibilità. Molto strutturato, esso sa rimanere fedele a se stesso e ai suoi principi, in tutte le circostanze.
Essendo di natura abbastanza fredda e relativamente poco vivace, non è molto incline ai colpi di fulmine quando si parla di amore. Timido e riservato, il Capricorno manifesta poco i suoi sentimenti, ma saprà creare un'unione stabile e solida che perdura nel tempo.
Sul lavoro il Capricorno è ambizioso e la sua carriera segue una curva ascendente e regolare. Uno dei suoi maggior pregi, che è la perseveranza, lo aiuta a raggiungere gli obiettivi prefissati, costruendosi così il suo destino in maniera metodica. Possiede una notevole capacità nel gestire le responsabilità, cosa che lo porta molto lontano purché gli venga dato il tempo di assimilarne i principi. La curiosità porta il Capricorno un po' in ogni campo lavorativo. Riesce bene come sociologo, pubblicitario, filosofo, politico, insegnante, comico, esploratore

𝕹𝖆𝖟𝖎𝖔𝖓𝖆𝖑𝖎𝖙𝖆': 𝕒𝕦𝕤𝕥𝕣𝕚𝕒𝕔𝕒

L'Austria è un Paese di lingua tedesca dell'Europa centrale, caratterizzato da paesini di montagna, architettura barocca, una storia imperiale e un aspro territorio alpino. Vienna, la capitale, si trova sul Danubio e ospita i palazzi di Schönbrunn e Hofburg. Ha dato i natali a Mozart, Strauss e Freud. Altre regioni importanti del Paese sono la Selva Boema al nord, il Lago Traunsee e i vigneti sulle colline orientali.

La famiglia Schuster è piuttosto nota nel territorio nazionale: chiunque ha visto o sentito dell'omonima azienda edile, la quale si è occupata della costruzione delle ville di diversi personaggi influenti - politici in particolare - ma anche della ristrutturazione di numerosi edifici pubblici. Sin dalla sua nascita, l'impresa si è mostrata efficiente e professionale, il che ha contribuito ad accrescere la loro fama, nonché la brama di potere e di denaro del capofamiglia, il quale ha cominciato a nutrire sempre maggiori mire espansionistiche

𝕬𝖘𝖕𝖊𝖙𝖙𝖔: 𝕐𝕦𝕜𝕚𝕠 ℍ𝕒𝕟𝕤 𝕍𝕠𝕣𝕒𝕣𝕝𝕓𝕖𝕣𝕟𝕒 𝖋𝖗𝖔𝖒 𝔹𝕝𝕖𝕒𝕔𝕙

Arnold è un giovane con un fisico dall'aspetto asciutto, ma ciò non significa che i suoi muscoli non siano abbastanza forti e sviluppati, anzi, non ha problemi a sfruttarli nei pestaggi, guardando tutti dall'alto b̶a̶s̶s̶o̶ del suo metro e cinquantaquattro e utilizzando tutta la potenza presente nei suoi quaranta chilogrammi di peso. Ha la pelle molto chiara, dovuta proprio al suo sangue europeo, e i capelli corti e biondissimi, portati con una frangia che copre l'occhio sinistro. Possiede due bellissimi occhioni dalla forma piuttosto affilata e dalle iridi di un profondo verde smeraldo tendente al turchese scuro, incastonati su un viso dai tratti non troppo affilati dato che Arnold è ancora in fase di crescita

È tipico del biondino vestire con colori scuri, infatti non è raro vederlo con indosso una maglietta grigio scuro, jeans neri attillati, giubbotto di pelle del medesimo punto cromatico, cintura bianca, occhiali da sole a goccia, foulard camouflage sui toni del grigio e, per concludere, un paio di Adidas Superstar basse e nere con righe bianche

Il secondo outfit sono in realtà vestiti che ha rubato in casa di una vittima dopo la sua esecuzione e che ogni tanto indossa quando deve lavare gli altri. Si tratta di un completo costituito da una giacca di colore verde acceso, aperta sul davanti e con alcuni fori sulle maniche - tutte caratteristiche che si riflettono sui pantaloni. Da aggiungere la cravatta blu con tre fragole ricamate sopra, la cintura nera e un paio di scarpe lucide della stessa tinta

Questo completo bianco con fantasia nera a forma di serratura, fa parte invece delle poche risorse che ha portato con quando scappò. Il tutto è impreziosito da delle cerniere dorate con cursori tondi e pendenti e lo stesso paio di scarpe lucide dell'outfit precedente

𝕮𝖆𝖗𝖆𝖙𝖙𝖊𝖗𝖊: 𝕕𝕚𝕤𝕥𝕠𝕣𝕥𝕖𝕕

Arnold ha una personalità malvagia e distorta, tutto il contrario del classico protagonista. Non gli importa della vita sua o di quella di chiunque altro, non avendo scrupoli a compiere azioni malevole o ad uccidere, anche gli innocenti se dovesse servire. Se qualche anno fa era infantile, arrogante, dipendente dagli altri, molto esigente, viziato e si arrabbiava quando le cose non andavano come voleva lui, ad oggi è consapevole che quell'atteggiamento non lo avrebbe aiutato nella vita, anche se lo ha mantenuto in minima parte. Manca di sottigliezza, motivo per cui preferisce eliminare i problemi in modo brutale, ed è incapace di affrontare la forza dei sentimenti - sia propri che altrui - mostrandosi quindi puerile sotto questo punto di vista, il che lo porta ad avere particolari forme di sfogo quando è frustrato o stressato. Il biondo è piuttosto orgoglioso, quindi non tollera essere sminuito - magari per la sua età - o chi gli si contrappone con un atteggiamento di superiorità, ma è anche in grado di mettere da parte l'onore per raggiungere i suoi obiettivi. Nonostante possa sembrare che uccida per il mero gusto di farlo, in realtà ha una sua morale: vuole distruggere la società odierna, quella marcia e corrotta, che non dà una mano al prossimo pensando sempre che ci sia qualcun altro che si farà carico di quel fardello, che tratta i deboli come invisibili mentre i potenti si riempiono le loro dannatissime tasche fino a farle scoppiare. Egli stesso ha affermato di odiare tutto ciò che respira, mostrando una forma estrema di nichilismo

𝕾𝖙𝖔𝖗𝖎𝖆: 𝕓𝕝𝕠𝕠𝕕𝕤𝕙𝕖𝕕

Arnold viveva in una grande casa in America, dove la famiglia si era trasferita subito dopo la sua nascita - in modo che avesse natali austriaci - poiché suo padre aveva aperto una filiale dell'azienda negli Stati Uniti e, per gestire meglio il nuovo polo commerciale, decise di trasferirsi lì. Nella maestosa villa, insieme al nostro "protagonista", vivevano quindi i suoi genitori, i nonni materni, la sorella maggiore e un meraviglioso esemplare di Dogue di Bordeaux ancora cucciolo. Il biondo, sin da piccolo, fu affascinato dal mondo dello spettacolo, in particolare da quello della recitazione, il che gli fece sviluppare l'ardente desiderio di diventare un attore di grande successo e, chissà, magari riuscire a raggiungere Hollywood e il red carpet un giorno. Purtroppo per lui, suo padre aveva già deciso che il figlio maschio avrebbe portato avanti il cognome e l'attività di famiglia, motivo per cui non gli avrebbe assolutamente concesso la possibilità di nutrire ambizioni di altro tipo. Ogni qualvolta che lo sorprendeva ad esercitarsi nell'interpretazione, Arthur - questo il nome dell'uomo - puniva severamente il biondo, sotto gli occhi terrorizzati del resto della famiglia, che non era in grado di fare nulla per porre fine agli abusi, ma poteva solo consolarlo dopo di essi. La sua vita andò avanti tra punizioni, corsi di recitazione seguiti di nascosto e altrettanti di Wing Chun, uno stile di kung-fu, questi ultimi frequentati con l'approvazione del padre, convinto che il suo successore sarebbe dovuto essere forte sia mentalmente che fisicamente, anche se il ragazzo ha sempre seguito quelle lezioni con il solo scopo di imparare a difendersi dalle percosse ricevute in casa. Purtroppo il tempo trascorso in quella dimora ha piano piano distrutto la sua psiche, portandolo sull'orlo della follia, che nascondeva perennemente dietro la maschera da bravo bambino. Un giorno, però, quella copertura divenne polvere e fuoriuscì la parte di Arnold totalmente priva di coscienza, la quale lo portò a togliere la vita a tutta la sua famiglia, cane compreso, tranne il genitore maschile, che era fuori casa per lavoro. Dopo aver realizzato il terribile massacro compiuto, avvertì uno strano senso di calma, come se si fosse liberato di un grosso macigno, ma ancora mancava qualcosa. La sera, quando Arthur rincasò dalla sua mansione, non trovò nessuno nella maestosa villa, ma solo la cena pronta sul tavolo con accanto un bigliettino

"Siamo dovuti uscire per delle commissioni e potremmo fare tardi, tu mangia pure senza di noi. Baci, Maegan".

Il foglietto di carta, il quale recava il nome della moglie, finì nella pattumiera poco prima che il capostipite degli Schuster si mettesse a mangiare ciò che si era trovato davanti: una bistecca e un quarto di vino rosso. Quando ebbe finito si trovò davanti all'improvviso la figura di Arnold, ancora macchiato dei molteplici delitti commessi, che lo informò di come la carne con cui si era nutrito provenisse dal corpo dell'amata e che la bevanda alcolica fosse in realtà il sangue, appositamente edulcorato, della figlia, causando all'uomo uno shock tale da fargli rimettere l'intero pasto, sua ultima azione prima di perire per mano della sua adorata e preziosa progenie. Il biondo lasciò poi la casa di famiglia, cominciando a vivere per strada, abbandonando ormai il sogno di diventare attore per abbracciare la carriera da serial killer, solo per ottenere qualche spicciolo dalle vittime colpite. I soldi così ottenuti gli permisero di tirare avanti fino a che non venne a conoscenza dell'offerta del boss e non ci pensò due volte ad accettare il lavoro "sicuro" e ben retribuito che gli era stato proposto

𝕾𝖔𝖕𝖗𝖆𝖓𝖓𝖔𝖒𝖊: 𝔹𝕝𝕠𝕟𝕕𝕚𝕖 ℙ𝕦𝕟𝕔𝕙

Il significato di tale nickname è piuttosto intuibile: blondie - letteralmente tradotto "biondo" - è riferito alla sua chioma platinata, mentre punch - "pugno" - è riferito alla sua bravura nel menare le mani e al fatto che ricorra spesso ad esse per risolvere i conflitti. Questo soprannome è stato pensato da Arnold stesso, che ammette di non avere molta fantasia, quindi si ritiene abbastanza soddisfatto del risultato anche se lo trova un tantino banale

𝕽𝖚𝖔𝖑𝖔 𝖓𝖊𝖑𝖑𝖔 𝖘𝖙𝖗𝖎𝖕 𝖈𝖑𝖚𝖇: 𝕓𝕦𝕥𝕥𝕒𝕗𝕦𝕠𝕣𝕚

Il buttafuori è il soggetto - una persona fisica - operante nel campo della sicurezza pubblica, solitamente a presidio di locali notturni.

Le funzioni di controllo svolte possono ricadere sotto specifiche tipologie: controlli preliminari, accesso e deflusso del pubblico, controlli all'interno del locale. L'attività di buttafuori riguarda generalmente seguenti compiti:

- mantenimento dell'ordine e della sicurezza nei locali in cui l'attività viene operata

- allontanamento di soggetti che, per stato di ubriachezza o altri motivi, risultino fonte di pericolo per l'incolumità pubblica

- rilevamento della presenza di sostanze stupefacenti e di oggetti proibiti (armi, armi contundenti e simili) che possano arrecare danno alle persone.

Arnold si è trovato a fare il buttafuori nonostante la giovane età data la sua bravura nel combattimento corpo a corpo, che può di certo tornare utile per tenere a bada i soggetti più pericolosi e violenti

𝕸𝖔𝖉𝖚𝖘 𝖔𝖕𝖊𝖗𝖆𝖓𝖉𝖎: 𝕙𝕒𝕟𝕕-𝕥𝕠-𝕙𝕒𝕟𝕕 𝕔𝕠𝕞𝕓𝕒𝕥/𝕖𝕕𝕘𝕖𝕕 𝕨𝕖𝕒𝕡𝕠𝕟𝕤

Come già detto, il biondo ha ampie competenze nel combattimento con i pugni data l'assidua frequentazione del corso di Wing Chun, il che lo favorisce nei pestaggi che possono anche risultare letali. Ritenendo però difficile uccidere solo con il corpo a corpo, con il passare degli anni ha fatto esperienza con le armi da taglio, che risultano molto precise e maneggevoli. La sua favorita è un piccolo stiletto, semplice da nascondere e che originariamente apparteneva al padre: è uno dei tesori della famiglia Schuster e per tale motivo ha deciso di macchiarlo indelebilmente di atroci delitti proprio come la sua stessa anima

𝕮𝖚𝖗𝖎𝖔𝖘𝖎𝖙𝖆':

- 𝕤𝕥𝕣𝕖𝕤𝕤 𝕒𝕝𝕝𝕖𝕣𝕘𝕪

Sin da quando era piccolo è afflitto da allergia da stress, causata dalle sevizie del padre. Infatti dopo e durante le sue punizioni era solito grattarsi il collo e attorno agli occhi, talvolta fino a lacerare la pelle e a provocarsi ferite sanguinanti. Nessun unguento o medicina riusciva a migliorare le sue condizioni e ancora oggi ne soffre, manifestando i sintomi soprattutto al di fuori del lavoro perché non vuole rischiare di non svolgere bene la sua mansione, quindi trattiene il prurito per poi farlo esplodere alla fine del turno


- 𝕝𝕚𝕘𝕙𝕥𝕟𝕚𝕟𝕘 𝕓𝕠𝕝𝕥 𝕥𝕒𝕥𝕥𝕠𝕠

Si è fatto fare questo tatuaggio di un fulmine dopo averne visto la foto nello studio di un tatuatore, in cui poi è entrato, ha minacciato di ucciderlo se non avesse esaurito la sua richiesta - facendo poi posizionare il disegno sulla spalla destra - in seguito gli ha rubato tutti gli incassi della giornata e gli ha tolto la vita: non poteva risparmarlo dopo essere stato visto in volto


- 𝕒𝕣𝕣𝕠𝕨 𝕗𝕣𝕠𝕘

Il suo animale preferito è questa particolare specie di anfibio, che presenta il corpo di uno sgargiante giallo oro, il quale però è ricoperto di un velenoso alcaloide che può causare insufficienza respiratoria, cardiaca o fibrillazioni. Arnold ammira particolarmente questo tipo di rana poiché è l'incarnazione di una bellezza letale, il classico esempio di ciò che si può osservare, rimirare, ma che è proibito toccare, come se fosse una sorta di reliquia sacra animata


𝕺𝖗𝖎𝖊𝖓𝖙𝖆𝖒𝖊𝖓𝖙𝖔 𝖘𝖊𝖘𝖘𝖚𝖆𝖑𝖊: 𝕔𝕖𝕥𝕖𝕣𝕠𝕤𝕖𝕤𝕤𝕦𝕒𝕝𝕖 𝕠𝕞𝕠𝕣𝕠𝕞𝕒𝕟𝕥𝕚𝕔𝕠

Si definisce ceterosessuale col*i che prova attrazione sessuale nei confronti delle persone che si riconoscono nei generi non binari. Pian piano sta soppiantando il termine skoliosessuale poiché, data l'etimologia della parola - infatti "skolio" significa strano -, è ritenuto offensivo nei confronti dei non-binary.

Si parla invece di persona omoromantica quando il concetto di omosessualità viene applicato all'attrazione romantica, quindi si tratta di qualcuno che è attratto emozionalmente solo da persone dello stesso sesso

Per la role di Baisac113
Ecco la terza e ultima scheda finalmente! uwu

𝕺𝖙𝖍𝖊𝖗 𝖙𝖆𝖌𝖘: iamthedemonwolf _leelix_ Raven_Graymark -icxrus PolloSupremacy whzw06 -_only-me_- piggyxpink Tayio- -assodicvori -winterhunter hanakarii sonosottonaperthoma

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top