God's Academia
«Da quel luogo vengono fanciulle
di molta saggezza,
tre, da quelle acque
che sotto l'albero si stendono.
Ha nome Urðr la prima,
Verðandi l'altra,
Skuld quella ch'è terza.
Queste decidono la legge,
queste scelgono la vita
per i viventi nati,
le sorti degli uomini.»
»»————- ❅ ————-««
Nome:
Runar
è un nome composto dagli elementi norreni rún ("runa", "segreto", "storia segreta") e arr ("guerriero", oppure un semplice suffisso maschile)
Nome scelto dalla madre.
Al ragazzo piace molto e lo sente come propriamente suo
Cognome:
Foster : cognome statunitense che significa "allevare"
Soprannomi:
Talpa: viene chiamato così per via della sua cecità
Run: abbreviazione del suo nome utilizzata dal padre e dagli amici
Lupacchiotto: chiamato così quando era piccolo ora utilizzato scherzosamente nei suoi confronti dal padre
Lupo: utilizzato in rare occasioni dal padre
Età:
17 anni
8 ottobre 2005 Bilancia
A caratterizzare i nati in tale segno è la continua ricerca di un equilibrio personale e intrapersonale, nonché l'abilità mediatoria e la sensibilità: comune è inoltre la sofferenza per i conflitti e l'attrazione per il senso estetico e artistico.
Nazionalità:
Statunitense
per la precisione viene dall'Alaska
Prestavolto:
Ha la carnagione mulatta e i capelli ricci candidi come gli occhi che sono vacqui Senza pupille
Genitore divino:
Urðr dal norreno ("fato") è una norna della mitologia norrena e vive tra le radici dell'Yggdrasil.
Assieme a Verðandi ("divenire", "presente") e Skuld ("debito" o "futuro"), Urðr decide il destino degli uomini. Le Norne erano divinità della mitologia norrena. Il termine "Norna" deriva dall'antico Norreno "Norn" (Nornir al plurale) che significa "[colei che] bisbiglia [un segreto]"(o comunque il futuro), esse vivono presso la fonte di Urðarbrunnr, ove tessono il filo del destino o, a seconda delle fonti, incidono le rune.
Carattere:
Runar è un ragazzo molto calmo e saggio per la sua età. Ha un indole prettamente pacata e distaccata dato che preferisce tenersi a distanza dagli altri per via dei suoi poteri e per via del suo aspetto. Sa di non essere gradito dagli altri per la sua cecità e per questo si tiene alla larga e cerca di non attirare l'attenzione.
é un ragazzo molto silenzioso e riservato. Runar ha un carattere passivo verso l'esistenza e per questo tende a non ribellarsi mai. Ad esempio, da quando è entrato a scuola la gente ha cominciato a chiamarlo talpa, la cosa non gli ha mai scaturito fastidio e ha sempre sopportato la cosa con indifferenza.
è un ragazzo che ha dovuto da subito crescere in fretta e lasciare da parte il suo lato bambinesco, scherzoso e spensierato sempre per via del suo lignaggio divino. Con il padre, comunque, risulta sempre dolce e affettuoso. Spesso ignora tutti per evitare qualsiasi contatto sociale non necessario per poter mantenersi distaccato dalla vita e i suoi avvenimenti.
é un ragazzo comunque schietto e senza peli sulla lingua. Inoltre proprio per il suo carattere passivo prende le "cose così come sono" essendo fiducioso che c'è un motivo dietro a quell'avvenimento. Inoltre, è una vera frana nell'ambito delle emozioni perché, per via delle sue peculiarità, si è trovato costretto a soffocarle e per questo potrebbe apparire cinico o privo di emozioni o piatto.
Storia:
Il padre incontrò la dea durante una delle sue gare con i cani da slitta. Aveva appena vinto e dopo la premiazione noto fra la gola una bellissima donna. L'uomo si volle subito presentare e da quel semplice gesto iniziarono una serie di incontri che poi sfociarono in una bellissima relazione da cui nacque Runar. Il padre conobbe la verità sulla donna amata dopo qualche mese dalla nascita del piccolo. La cosa fortunatamente non lo prese alla sprovvista, aveva intuito dalla prima volta che aveva incontrato quella donna che era speciale, davvero speciale, per quanto non si aspettasse comunque tutta quella specialità. Dopo il compimento di un anno di Runar, Uror dovette andarsene per tornare a i propri doveri da norna. Si sa una dea del destino non può sottrarsi troppo dal suo incarico. Così il padre, nonostante il dispiacere che gli procurava quella notizia, dovette lasciare andare l'amata trovandosi a crescere da solo il figlio.
Runar nacque cieco, ma con stupore di tutti, meno che la madre, non diede segni di avere problemi, anzi sembrava percepire il mondo totalmente a modo suo
Il piccolo visse per un intero anno fra le premure dei genitori, ma quando la madre se ne andò le cose fortunatamente non cambiarono. Il padre continuò a donargli tutto l'affetto possibile e stargli il più possibile accanto.
Runar nonostante la vita piena d'amore in famiglia da subito riscontrò problemi con il relazionarsi al mondo esterno, alle persone al di fuori del suo nucleo familiare.
Tutti lo evitavano, lo canzonavano, deridevano, affibbiandogli il titolo di strambo e poi presto talpa.
Nonostante ciò il ragazzo sembrava non dargli peso portandolo però a distaccarsi da quel mondo di relazione con gli altri limitandosi a fare da spettatore e l'unico posto dove dimostrava di essere perlomeno una comparsa era con il padre al quale esprimeva come poteva, sempre, il suo affetto nei suoi confronti.
Poteri ed abilità:
-visioni: ha delle visioni riguardo ad eventi presenti, passati e futuri (non può controllare queste visioni ed avvengono in maniera casuale)
-vista delle norne: essendo lui non vedente percepisce e quindi "vede" il mondo in maniera diversa. Percepisce ciò che lo circonda come rune, sussurri e filamenti di vita
-distorsione del destino: può modificare, attraverso un rituale preciso, il corso della vita degli individui potendo potenzialmente decretarne la fine. Il rituale consiste nel filare un arazzo con uno, o più capelli dell'individuo per poi inciderci sopra il cambiamento utilizzando le rune
-legame con i lupi: come le norne anche lui ha un legame con i lupi
Curiosità:
-ama sedersi nei boschi e ascoltare i rumori della natura
- vorrebbe essere normale perché così potrebbe avere degli amici e magari anche qualcuno che lo ami
- la distorsione del destino non può avvenire se vengono coinvolte le sue emozioni
-ha un lupo bianco come animale domestico regalatogli dalla madre prima di andarsene. Il suo nome è Kala (gelare, ghiacciare in norreno)
- ha due nei sotto gli occhi
- porta gli orecchini egli piace agghindatsi con gioielli di ogni tipo
Aesthetic
Outfit
Genere e orientamento sessuale
Cisgender(maschio) he/him
Non ha mai riflettuto sul proprio orientamento romantico o sessuale dato che ritiene che nessuno lo vorrà a quel modo
❅ Amicizie:
❅ Inimicizie:
❅ Ship:
Role di Melone_Solangeloso
Roleplayers:
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