Jonathan Blakes
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Nome:
Jonathan
Cognome:
Blakes
Soprannome:
Johnny: suo fratello e i suoi amici lo chiamano così.
Età:
16 anni
Data di nascita:
8 luglio 1995
Segno zodiacale:
Cancro
Nazionalità:
Americano, nato a Fresno, California
Prestavolto:
Matthew Knight
Carattere:
Jonathan è un ragazzo molto timido ha paura di molte cose e ama la tranquillità, odia stare in mezzo alla gente e non gli piaccio o I ragazzi della sua età.
"Non sono uno sfigato, sono loro che sono degli idioti"
Ha paura di non essere accettato a volte, e ha anche molte difficoltà a fidarsi, ogni che fa amicizia ha paura di trovare qualcuno che lo prenderà di nuovo in giro, come è sempre successo.
"Non mi fido neanche di me stesso, perchè mi devo fidare di te?"
Da quando i suoi genitori si sono lasciati è anche più insicuro, ma con l'aiuto di sua madre e suo fratello l'ha superato, ma non ha mai superato il trasferimento.
"Mi manca la California, anche se in realtà odiavo anche quella"
A derry si è fatto subito un amico, Leo, l'unica persona, fuori dalla sua famiglia, di cui si fida, anche se Lei non sa ancora tutta la storia del ragazzo.
"Quindi siamo migliori amici ora?"
"Si leo, quante volte me lo devi ancora chiedere?"
Storia:
Jonathan è nato a Fresno, in una calda giornata di luglio, nella sua infanzia ha avuto tante difficoltà, una ri queste è fare amicizia con gli altri bambini, sua madre lo portava spesso al parco o in posti dove fare amicizia, ma non finiva mai per trovare un vero amico.
"forse la gente mi odia"
Quando il bambino aveva un anno nacque Theo, il fratello minore, e per Jonathan le giornate erano molto più felici, sapeva con chi parlare, raccontava tutto a suo fratello, erano inseparabili.
"Sei il mio migliore amico Theo"
"Ma sono tuo fratello"
"E quindi? Chi ha detto che non possiamo essere migliori amici"
I suoi genitori litigavano sempre, si odiavano quasi, e Jonathan odiava quei momenti, si chiudeva in camera e aspettava che tutto finisse, a volte sperava di sparire.
"Perchè? Perchè a me?"
Quando compì 9 anni i suoi genitori si lasciarono e sua madre li portò dove era cresciuta, a Derry, a vivere con il nonno, lì incontrò Leo, era l'unico che lo capiva, l'unico con cui poteva parlare, l'unico che era gentile con lui, e a volte pensava di non meritarlo, anche se sapeva che non era così.
"Perchè sei sempre così gentile con me?"
"Perchè si"
A scuola viene ancora preso in giro, per come si veste, per come parla, per i suoi hobby, per le canzoni che ascolta, per tutto. A Jonathan non importa però, ora ha la sua famiglia unita, più di un amico e tante persone attorno.
Famiglia:
Quello a cui vuole più bene è theo, suo fratello, sono inseparabili, si vogliono molto bene e ci sono sempre l'uno per l'altro, anche se negli anni il rapporto è sempre meno forte.
"Se muori tu, muoio io"
Con sua mamma non ha problemi, le vuole bene, anche se a volte litigano, ma chi non litiga con sua madre?
"Si mamma ho capito"
Con suo padre e suo nonno ha lo stesso tipo di rapporto, non ci parla molto, con suo nonno ci parla solo se è costretto in casa, e con suo padre ci parla solo al telefono quando uno dei due si ricorda di chiamare.
"Come se gli importasse di me"
Paure, traumi e Fobie:
Jonathan ha paura di molte cose, ma quello di cui ha più paura è vedere tutti quelli a cui vuole bene sparire, non può immaginare la sua vita senza quelle persone, è quasi impossibile.
Pronomi:
He/him
Orientamento sessuale:
Bisessuale (preferenza donne)
Amicizie:
Leo (mio)
Theo (mio)
Inimicizie:
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Ship:
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