Nome: Belmont alexandre "travis"

Il nome ufficiale del ragazzo è Belmont Alexandre, la storia sul come venne scelto il nome del ragazzo è molto particolare, i genitori avevano un idea molto chiara per il nome del figlio e quella era Alexander "protettore degli uomini" in onore di guardia che anni prima salvò la famiglia da una rapina molto feroce ma che si concluse per il meglio, tuttavia l'idea venne riconsiderata quando il bambino venne al mondo, di fatti l'infante possedeva una sensazionale chioma bianca che catturò subito l'attenzione dei due neogenitori optando per usare un doppio nome il primo sarebbe stato Belmont "bel monte" dato che i capelli del bambino ricordavano proprio le pendici innevate delle montagne.

Travis

Da tutti però è iniziato ad essere riconosciuto come Travis nome che invece deriva da "travers" dato che per tutto il suo periodo di inizio lavoro come guardia il ragazzo ha sempre lavorato come guardia del monte che conduceva alla città, ed essendo pratica molto popolare usare questo tipo di nome su chi lavorava presso i ponti finì per essere chiamato da tutti i suoi amici come Travis.

Cognome:

Bordeaux

Non ha origini particolarmente nobili sebbene la famiglia viva ora nella zona più benestante ha soldi per lo più grazie al padre noto mercante di zona.

Età: 26 anni, 31 ottobre scorpione.

Aspetto:

Come accennato il ragazzo possiede una lunga chioma bianca con alcune quasi impercettibili sfumature di nero tra questi spesso raccoglie i capelli con una fascetta quando non indossa l'elmo e deve lavorare ma in ogni altra occasione sono sempre spettinati e ognuno per conto loro, gli occhi invece di un azzurro molto chiaro che va quasi a toccare il grigio, la pelle è generalmente bianca, ma essendo una guardia e pattugliando spesso sotto il sole finisce per avere una leggera abbronzatura irregolare per via del suo elmetto. Alto circa 187 cm è molto piazzato fisicamente per ovvie ragioni, non ha mai rispettato quel tipo di guardie grasse e che si lasciano trasandare perchè lavorano magari ai margini della città.

Ha mai assistito ad un circo?

Purtroppo per Belmont questa non è la prima volta che si trova ad un circo e maledice la cosa ogni giorno della sua vita, dato che la prima volta in cui stette in quel posto fu il motivo del cambio radicale della vita del ragazzo e perchè ha scelto di diventare una guardia.

Cosa ne pensa del circo di rarissime?

Il modo che più descriverebbe il pensiero del ragazzo è che probabilmente ne è inorridito, detesta qualsiasi cosa di quel posto dalla falsa idea di felicità che lo circonda agli strampalati e ancora più falsi mostri che ci lavorano. Sperava che vivendo in città non ne avrebbe più rivisto uno e invece ora si era imbattuto in uno dei più grandi.

Ruolo:

Guardia

Molti non rispettano il lavoro del ragazzo dato che molti di quelli che lo fanno sono ciò che più si allontana dal dare sicurezza ai cittadini, ma quando Belmont scelse di arruolarsi fu proprio con il massimo della serietà, voleva impegnarsi e scalare i ranghi non sarebbe rimasto per sempre una guardia di confine.

Carattere:

Ciò che ci si potrebbe aspettare dall'incontro con belmont sta molto nel momento in cui lo si incontra, di fatti nel suo lavoro cerca di non concedersi troppo al vaneggiare o scherzare mantenendo un aspetto più serio, fuori dalla sua professione invece il giovane si mostra molto più disponibile con tutti, ha sempre avuto un indole pacifica generalmente anche se con la scomparsa della sorella la sua vita fu come stravolta credendo molto meno nel prossimo generalmente il ragazzo resta un tipo ottimista e amichevole per lo meno con i suoi amici parigini, il disprezzo per zingari e circensi invece è molto più presente per una ragione molto specifica.

Storia:

Belmont Alexander, nasce come un bambino qualsiasi in una famiglia borghese e come un bambino qualsiasi si sviluppano i suoi primi anni d'età giochi con gli altri figli dei vicini i primi studi e ai suoi 6 anni la nascita della sorellina, una stella tale e quale a lui al quale non potè che volere subito un affetto incondizionato come i genitori il suo nome era Margot "margherita" scelto per i suoi capelli bianchi ancora una volta come fossero i petali di un fiore.
E così continuò la vita del ragazzo che sembrava ad ora essere propensa per seguire le orme del padre e diventare anche lui un mercante aiutandolo molto spesso nei negozi, ma un giorno come tanti tutta la vita tranquilla del ragazzo cambiò, e per cosa? Ovviamente per l'arrivo per la prima volta di un circo in città, tra tutti i ragazzi ce ne era un gran vociferare, tutti sarebbero andati non importava se ricchi o poveri, quel posto accomunava tutti dolci e persone che facevano cose straordinare agli occhi dell'ormai 15 enne sembrava tutto così bello che anche lui non poteva mancare e ovviamente si sarebbe portato dietro la sorellina di 9 anni, nel vedere tutti quei colori gli occhi le sarebbero esplosi nelle orbite pribabilmente, ma se avesse saputo che quello sarebbe stato l'ultimo giorno in cui l'avrebbe vista e la sua vita cambiata non è sicuro che ci sarebbe andato tanto volentieri.
Ad ogni modo riuscì a convincere i genitori ed ecco che i due ragazzi si presentarono a godersi gli spettacoli che tutti quei tendoni avevano da offrire, il tutto pieno di un mare di persone e coetanei e sopratutto amici del ragazzo che si presero il suo interesse scherzando e perchè no anche con le prime ragazze conosciute che catturarono il suo interesse, dopotuttocera un ragazzo così giovane era normale, ma quell'attimo di distrazione fu fatale, Margot era sparita tra quel mare di persone e i festosi e giocosi tendoni rossi sembrò tramutarsi nel rosso di un inferno iniziando a correre a destra e a manca spingendo persone per ritrovare la piccola al quale i suoi amici si aggiunsero nella ricerca disperata,ma fu tutto inutile.
La bambina era sparita e non aveva lasciato nessuna traccia di se, il ragazzo sentì le gambe cedersi, una bambina timida non sparisce così da sola già sapeva che a rapirla era stato qualcuno e per cercare un colpevole per la sua mancanza d'attenzione lo trovò subito pensando agli zingari che si erano fatti molto più numerosi ultimamente nella zona, non riuscì mai a separarsi da quell'idea che fosse reale o meno diventando quasi un ossessione morbosa, ma quel giorno tutto l'altare crollo, i genitori vedendolo tornare senza la sorella ebbero un mancamento oltre la reazione violenta del padre che iniziò a gridargli insulti contri botte e sputi per aver perso la sua amata figlia, quella storia non si concluse mai pacificamente e il ragazzo fu mandato immediatamente ad arruolarsi nell'esercito dato che non lo avrebbero più accolto in casa loro e che anzi non volevano neanche più riconoscergli il suo cognome.
Il ragazzo invece crebbe da quel giorno un senso si colpevolezza, non poteva neanche ribattere al padre e iniziò a prendersi ogni colpa della sorte della sorella, era come se l'avesse uccisa lui e non se lo sarebbe mai perdonato tutt'ora,ma avrebbe fatto il possibile per far si che nessuno in quella città avrebbe sperimentato la stessa paura, e il fatto che ora giungeva voce di un nuovo circo in arrivo significa che la sua attenzione doveva essere al 100%

Curiosità:

Il ragazzo ha iniziato a meditare come metodo di autocontrollo e per non sfociare nella violenza incontrollata si prende giornalmente del tempo per stare tra se e se e meditare.

Il ragazzo non ha mai smesso di averw incubi la notte, con il tempo si sono affievoliti ma finisce sempre a ripensare a quella tragica giornata e pertanto continua ad avere molti problemi di sonno incluse delle perenni occhie nere a rovinargli la splendida pelle bianca.

Preferisce presentari ed essere chiamato come travis, dopo quel giorno vuole dimenticare ogni traccia di chi è stato e il suo vero nome è parte di essa dato che anche i suoi genitori lo avevano ripudiato.

Travis è un amante dei gatti, la sua passione è nata proprio facendo la guardia lungo il ponte come pronosticabile, ed essendo una zona molto popolata dai felini randagi spesso si avvicinavano dato che il ragazzo gli lasciava pezzi di cibo.

Il ragazzo ha con se solo un ricordo della sorella ed è un piccolo fiore finto a fermaglio che custodice molto gelosamente sulla cinta, lo usava sempre per legarcisi i capelli

Armatura:

-acxpofrealitj