Val - Gods' Games
• Nome
Valeria
È la forma femminile del nome Valerio tratto dal cognome romano Valerius, è basato sul verbo latino valere.
Può essere interpretato anche come "robusta", "forte", "sana".
• Cognome
Torres
• Età
24
• Aspetto
Val è una ragazza ben piazzata alta 1.78, piena di tatuaggi e dai capelli marroni.
Quasi tutti i disegni sul suo corpo sono di draghi, il più visibile è sicuramente quello sul suo collo, ma anche le sue braccia sono completamente colorate come parte della sua schiena.
Una fumatrice incallita, sono poche le situazioni in cui non la si vede fumare almeno una volta, amante del mondo Metal/Punk/Rock la giovane sfoggia sempre look scuri e più tipicamente "maschili" che però riescono comunque a mettere in risalto la sua femminilità.
• Storia
"Come ha fatto la piccola e adorabile Valeria ha diventare un mostro simile?"
Valeria nasce durante una vacanza in Italia dei genitori, primogenita di tre fratelli, la piccola non era prevista, anzi, fino alla sua nascita la madre non sapeva neanche di essere incinta.
La sua famiglia non era delle migliori, i genitori non erano esattamente pronti ad essere tali, ma nonostante questo sfornarono altri due figli nel giro di quattro anni finendo in una situazione finanziaria poco ottimale.
Valeria come sorella maggiore si è ritrovata a crescere i fratelli fin dalla giovanissima età di 7 anni, la madre era occupata a fingersi ricca e andare a fare shopping con le amiche ogni singolo giorno, probabilmente trovando anche un paio di amanti che finanziavano quelle sue abitudini mentre il padre si ritrovava a lavorare tutto il giorno per poi finire nei bar a bere con amici la notte.
I tre figli però non si sentirono mai soli, tra loro si formò un fortissimo legame, Valeria si occupava dei bulletti, fin da piccolissima era sempre stata pronta alle risse, finiva in punizione almeno una volta a settimana, sentiva il bisogno di essere l'eroina di tutti, per quanto riguarda i fratelli, il più piccolo si diede alla cucina fin da quando gli fu concesso toccare le padelle mentre il figlio di mezzo apprezzava il fai da te e faceva oggetti di decorazione o di uso quotidiano con quel che trovava.
Questa vita semplice andò avanti per diversi anni, ma al sedicesimo compleanno della giovane accadde qualcosa che distrusse completamente quella tranquillità.
"Mamma e Papà tornano sempre la domenica... Dove sono? Valeria?"
Per quanto il denaro fosse sempre stato poco loro tornavano sempre con la spesa la domenica, quello era l'unico giorno della settimana in cui i ragazzi riuscivano a vedere i genitori a casa di giorno, ma allora perché non c'erano?
Il panico non poté che prendere il comando del suo corpo, corse al telefono e digitò il numero della madre chiamando più e più volte sperando solo in una sua risposta, ma aimé questa non arrivò mai.
"MAMMA! MAMMA NON SO CHE CAZZO VOI STIATE CERCANDO DI FARE, MA NON POTETE ABBANDONARCI QUA! NON ABBIAMO I SOLDI PER MANGIARE SENZA DI VOI... IO... io... io non posso mantenerli da sola... Mamma... Mamma... Ti prego... MAMMA"
Quello che inizialmente era un messaggio in segreteria pieno di rabbia si trasformò in un pianto supplicante, ma neanche a questo arrivò mai una risposta.
Valeria non poteva permettere a lei e ai suoi fratelli di finire in adozione, non poteva separarsi da loro, non poteva finire in quel sistema che spesso rovina poveri bambini innocenti, avrebbe preso lei la cattiva strada, sarebbe stata lei a prendere quel peso per i suoi fratelli.
Fu così che Valeria iniziò lentamente a trasformarsi in "Val la Reina", iniziò a fare lavoretti di tutti i tipi durante il suo tempo libero e piano piano riuscì a entrare nel mondo dello spaccio.
Era complicato e pericoloso, ma quel posto garantiva un buon guadagno e in poco tempo si guadagnò un discreto rispetto dalle persone in quel circolo, rispettava tutte le regole non scritte ed era una dei pochi che rispettavano ogni singolo favore.
Con il tempo che le avanzava e i soldi che non venivano usati per mangiare giocava d'azzardo, ma in modo strategico e poco rischioso, non si permetteva grosse perdite e non portava somme troppo grosse con se.
Riuscì in questo modo a garantire un buon futuro per i fratelli, ma, aimé, questo fu a discapito del proprio, non poté continuare la scuola altre le superiori, finite per miracolo, ma questo non le importa, fin che loro stavano bene a lei andava sempre bene.
Gli ultimi anni li ha sfruttati per mandare i fratelli in buone scuole mentre lei si è trovata a casa completamente da sola per la prima volta nella sua vita finendo in una crisi emotiva dopo l'altra.
Prese i bagagli e partì da Los Angeles a New York dove tornò a concentrarsi sulla sua musica dopo anni, è facile vederla per le strade a cantare.
Ha lasciato il mondo dell'erba e della droga cercando di sistemarsi anche se lei stessa si concede canne relativamente spesso.
• Carattere
Val è una persona diretta, lingua tagliente e idee chiare impossibili da cambiare, iniziare un dibattito con lei finisce spesso con una proposta ad una gara di shottini per vincere la discussione.
Non è la persona più realista che esista, è una grande sognatrice e spesso perde la capacità di realizzare quando qualcosa è realmente fattibile e quando è impossibile.
A primo impatto sembra sicuramente una dura, ma quando si stringe un buon legame con lei è possibile realizzare quanto in realtà sia leale e fragile.
Quella sua fiducia in sé stessa in fatti è spesso finta e forzata, la giovane è finita più volte in relazioni non esattamente ideali giusto per cercare un po' di rassicurazione e complimenti.
Il debole per le donne forti, stronze e prive di scrupoli poi non ha sicuramente aiutato la sua situazione rischiando più volte di farla cadere in circoli ancora peggiori.
• Orientamento sessuale
Omosessuale
Dopo aver distrutto l'ego di diversi ragazzi durante la sua adolescenza, Val ha realizzato di non provare alcun tipo di attrazione verso il pubblico maschile.
• Curiosità
- Val ha perso un po' di interesse verso il mondo, attualmente cerca una relazione stabile, almeno una in vita sua, non si parla per forza di amore anche un'amicizia le andrebbe più che bene.
- Non c'è cane più fedele di Val, che si tratti di amicizia o amore la donna seguirebbe i suoi cari fino in capo al mondo, si prenderebbe ogni colpa e proprio per questo è finita più volte in pessime relazioni.
- Ha provato a partecipare a qualche banchetto/festa elegante, ma dopo essersi risvegliata in un letto non proprio senza ricordare nulla ha deciso che non ci avrebbe mai più provato.
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