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Durante la sua vita, che si parli della sua storia umana o della sua esistenza da non morto, il vecchio scheletro ha avuto svariati nomi, ma, da una trentina d'anni, sembra averne trovato uno che lo rappresenti abbastanza da non essere modificato.
Iniziando con il nome Maxwell, questo è di origine scozzese, derivante da Maccus, può essere interpretato come "grande ruscello" o "fonte di acqua pura".
Rex invece è una parola latina che significa "re" o "sovrano", nome scelto dal mostro poiché ritiene che la sua ricchezza sia degna di una figura di tale calibro

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𝔏𝔲𝔵𝔬𝔯

L'antica città egiziana conosciuta per i suoi monumenti e il suo lusso, cosa meglio di quella per aggiungere un tocco di opulenza e raffinatezza al proprio nome?

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Una delle più infime classi di mostri, ma nonostante ciò, niente l'ha fermato da prendersi una grande fetta di potere economico.
Nonostante la carenza di potere, la sua saggezza e il suo carisma compensano il tutto rendendolo un individuo di molta importanza nella società attuale.

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152 anni

Nei suoi tanti anni di vita lo scheletro ha fatto svariati lavori, da misero operaio sottopagato quando era ancora in vita a sicario dopo la sua rianimazione.
Prima della nuova era non vi era accettazione verso i mostri e il non morto doveva sempre presentarsi con mantelli che coprivano ogni suo più piccolo dettaglio, ma ora ha cambiato modo di fare.

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Eleganza e lusso, tutto ciò deve sempre essere presente nel vestiario di Maxwell, che sia nei suoi completi o direttamente nella sua armatura, tutto deve richiamare la sua ricchezza.
Alto all'incirca un metro e ottanta, non risulta una persona imponente, ma il suo imporsi e il suo modo di fare lo rendono un individuo temibile.

Anche se molto raro, quando in presenza di persone di cui si fida si permette di togliere l'ornata armatura, rimanendo così solo con i suoi completi.
Le sue ossa risultano in parte ammaccate o fratturate a causa delle svariate avventure da lui vissute negli anni.
Non è raro vederlo fumare in questi momenti ed, essendo lui uno scheletro, il fumo fuoriesce da tutti i fori delle sue ossa.

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Sempre pronto ad assecondare i bisogni e i desideri della nobiltà, Maxwell sembra il perfetto mostro minore, ricco e dotato di molti umani sotto il suo servizio, non c'è quasi niente che lui non possa accontentare.
Sotto questa sua facciata però si cela però un carismatico finanziatore della ribellione.

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Fin dalla guerra Rex non ha mai supportato il modo di agire dei mostri, le loro barbarie erano esagerate e a risentirne erano poveri indifesi.
Dopo il raggiungimento della stabilità e l'arrivo della nuova era, Luxor decise di diventare un investitore comprando un vecchio hotel e trasformandolo in un rifugio per umani.
Iniziò così il suo commercio, "affitto" di umani per mostri di tutti i tipi, lui garantisce ai mortali cibo e un tetto sopra la testa e loro lavorano giornalmente per i diversi clienti.
Il non morto però ha una politica molto stretta sulla violenza di tutti i tipi e la sua "merce", nel momento in cui uno dei suoi "figli adottivi" viene ferito il colpevole sarà sicuro di vivere 24 ore d'inferno.

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Con l'età arriva anche la maturità e la saggezza, Maxwell ne è bene a conoscenza, non sono poche le volte dove è possibile vederlo a rimuginare sui suoi errori passati nel suo ufficio, così finendo per accorgersi di quanto stupidamente e impulsivamente agiva.
Non gli fu concesso di ricordare, dopo la sua rinascita il suo passato svanì nel nulla lasciando solo piccolissime tracce, ma questo non gli dispiacque più di tanto, la sua intenzione era quella di avere una nuova vita fin dall'inizio.
Maxwell è un mostro di altri tempi, la sua galanteria e il suo carisma lo rendono una figura particolare, è come se un signorotto inglese di uno o due secoli prima fosse stato magicamente trasportato al giorno d'oggi ed, in fondo, è quasi quello che è successo.
Il vecchio non morto si presenta al mondo come un ricco imprenditore fedele alla nobiltà, ma, nella realtà lui è sempre stato un fan della rivoluzione.
Rex è un essere gentile e educato, non potrebbe fare male ad un umano, ma, non ha mai simpatizzato realmente con i mostri, la maggior parte abusa del proprio potere cosa che lui odia molto.
Passando la maggior parte del suo tempo con ribelli Maxwell riesce a comprenderne al massimo i disagi e i desideri e, con il tempo lì ha resi anche suoi finanziando tutte le manifestazioni umane da dietro le quinte.
Se lo si conosce meglio si scopre che lui apprezza molto gli scherzi e le battute, anche se, a volte, le sue risultano inopportune e poco divertenti, i classici "dad's joke".

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Etero non disponibile a relazioni fisiche

Grande amante del sesso durante la sua vita, dopo la morte ha compreso che certe cose non gli erano più concesse.
In mancanza di regole e divieti fu lui stesso a portare avanti l'idea della proibizione per i non morti di avere rapporti sessuali.

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Se la ricchezza fosse un potere, questo mostro sarebbe sicuramente uno dei più potenti, ma, aimé, oltre a quello non ha molto altro da offrire.
Non avendo muscoli, la sua forza è praticamente inesistente e, per rimediare alla cosa, gira spesso con un'armatura metallica in parte computerizzata che gli fornisce le capacità di un umano piuttosto palestrato.
Ma, anche nei momenti in cui è al cento per cento naturale, ha sempre qualche trucchetto nella manica, essendo uno scheletro ha la capacità di dividersi a pezzi e rimontarsi senza alcuna fatica.

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La sua debolezza più grande è la mancanza di forza fisica, ma, in fin dei conti, Maxwell Rex Luxor non è altro che i suoi soldi e il suo carisma, non ha dei veri e proprio poteri.