『Ho sempre amato le farfalle, la loro leggerezza, la loro libertà...』

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Nome di origine romana, rappresenta l'idea di una figura radiante e maestosa.
Questo era infatti l'appellativo dato alla dea greca Artemide, anche se nelle due culture alcune caratteristiche della divinità cambiano.
Nella mitologia romana, Diana era la dea della caccia, della natura, delle foreste e della luna. Era considerata una figura simbolica della castità e della libertà per questo era spesso rappresentata come una giovane donna con arco e frecce, immersa nella natura selvaggia. La sua connessione con la luna la rendeva una figura celeste e, talvolta, veniva chiamata "Diana Lucifera" per il suo ruolo nell'illuminare la notte.
Per quanto riguarda significato, il nome Diana è spesso interpretato come "luminosa" o "splendente", significato derivato dalla connessione della dea con la luna e con la luce notturna.

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Nella mitologia etrusca, Vanth era spesso raffigurata come una dea alata, simile a una sfinge, una figura umana con grandi ali che le permettevano di spostarsi tra il mondo dei vivi e quello dei morti.
Il suo ruolo principale era quello di guida delle anime dei defunti nell'aldilà.
Era una figura di grande importanza, in quanto era colei che accompagna le anime attraverso la transizione dalla vita terrena a quella dopo la morte.

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Vivere in eterno è un dono o una maledizione?
Per qualcuno che non voleva far altro che lasciare questo mondo la risposta dovrebbe essere così semplice, ma...
Perché?
Perché è così difficile odiare questa mia nuova esistenza?
Sono tutto quello che ho sempre odiato...
Ma questo potere mi fa sentire così... Bene...

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69 se si conta anche la sua vita umana, 51 se si parla di anni vissuti come vampiro

Il mio diciottesimo compleanno, sì, fu allora che successe.
Ho sempre odiato tutto di questo mondo, di questa società, ne avevo semplicemente avuto abbastanza...
Ricordo le grida della mia madre adottiva, era fuori dalla porta che supplicava Dio.
Non ho mai capito la sua fede, come potrebbe una divinità del genere permettere al mondo di finire nello stato attuale?
Ma ora lo capisco, ora so perché è tutto così... Sai... Lui non ha voce in capitolo, lui può comandare solo nel suo regno, al di fuori del cielo non è altro che un semplice immortale privo di poteri.

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La vampira si presenta come una giovane donna magra e slanciata (1,78), pelle chiara come quella di un cadavere, occhi rossi come il sangue.
È ben proporzionata, formosa dove serve, cosa che le permette facilmente di sfruttare il suo aspetto a suo favore, attrae la gente per avere ciò che desidera.
I lunghi capelli bianchi con riflessi argentei non l'aiutano a nascondersi tra gli umani, quando la giovane entra in una stanza è impossibile non capire la sua origine vampiresca.

Update

Dopo gli eventi dell'anno prima la giovane si è ritirata un po' dalla vita pubblica, ha tagliato drasticamente i capelli per cercare di ottenere un po' di controllo sulla sua vita, cambiato stile di trucco e, in parte, di vestiario tutto per accontentare quel bisogno di apparire in grado di gestire i problemi di questo mondo.

Ma il suo aspetto non è sempre stato così, quando era ancora umana aveva capelli scuri come la pece e occhi col mare.

Quando ripresi coscienza ero in una pozza di sangue... Ma non era il mio.
Li ho uccisi... LI HO UCCISI TUTTI...
È una cosa che ancora non mi dà pace, quella era la mia famiglia, se avessi saputo che sarebbe finita così non lo avrei mai fatto.
Ricordo di essermi guardata allo specchio, ma non vi era niente, era come se fossi invisibile...
Allungai una mano verso i miei lunghi capelli neri e mi accorsi che avevano perso ogni traccia di colore...
Quel giorno segnò la morte di quella me, la morte della mia umanità.

𝕻𝖔𝖘𝖎𝖟𝖎𝖔𝖓𝖊

𝔑𝔬𝔟𝔦𝔩𝔱𝔞̀ 𝔡𝔢𝔦 𝔐𝔬𝔰𝔱𝔯𝔦

Noi siamo l'inizio e la fine... Il bene e il male...
Chi ha deciso che avevamo il diritto di trasformare questo mondo?
Che domanda stupida, non è importante chi è stato... No... A loro non importa.
Tutti vogliono solo qualcuno da incolpare, qualcuno da odiare con tutto il loro cuore... Da quando sono in questa casa ho imparato una sola cosa... Questo mondo... Questa mia posizione... È tutto un falso.
Vivo ogni secondo della mia esistenza come se fossi la protagonista di un film, non si può mai smettere di recitare, non puoi permettere alla realtà di raggiungerti.

𝕺𝖕𝖎𝖓𝖎𝖔𝖓𝖊 𝖘𝖚𝖑𝖑𝖔 𝖘𝖙𝖆𝖙𝖔 𝖉𝖊𝖑 𝖒𝖔𝖓𝖉𝖔 𝖆𝖙𝖙𝖚𝖆𝖑𝖊

È così difficile avere un'opinione oggettiva in una situazione del genere...
Prima di finire in questa casa vivevo sulla mia pelle tutte le ingiustizie di questo mondo, ma ora sono dall'altra parte.
Ho il potere di decidere della vita degli altri, tutto ciò che desidero deve avverarsi, anche a costo della salute di poveri umani...
Mi odio...
Odio tutto questo...
Odio la nobiltà...
Odio...
...
No.
Non mi è possibile...
Non posso odiare davvero tutto ciò...
Non mi è concesso provare quel tipo di sentimento per una cosa che mi dà così tanto senza togliermi niente.
Avrei preferito non trasformarmi, così non avrei dovuto vivere questo conflitto interiore.

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È difficile identificare il vero carattere della giovane se non la si conosce, poiché varia drasticamente a seconda della situazione.
In presenza di molti umani o mostri, quando deve svolgere compiti ufficiali o discorsi per la nobiltà, in quei casi è ferma e autoritaria, ma questa non è altro che una delle sue tante maschere.
Per la maggior parte del tempo si comporta come lo stereotipo del vampiro attraente, si avvicina a qualcuno e ci flirta, non è importante la tua razza o età, certo, sempre entro determinati limiti.
In presenza di persone a lei care però la giovane cambia molto, diventa protettiva e delicata, ma, allo stesso tempo, scherzosa e, a tratti, quasi fastidiosa.
Ma la verità e molto diversa, lei è alquanto fragile e la sua salute mentale è molto instabile.
Per quanto lei sia una buona attrice e nasconda le sue reazione davanti al grande pubblico, nel suo mondo interiore, anche le più piccole cose possono renderla una bomba emotiva.
Si trattiene, imbottiglia le sue emozioni fino a quando non ha un attimo di solitudine per esplodere lasciando uscire tutto, non può rimandare questa cosa, più le cose si accumulano, più le sarà difficile mantenere le sue maschere.

Update

La giovane Vanth ha iniziato a lavorare su se stessa, tutte quelle fragilità e quell'incapacità a reagire alle situazioni avevano causato già abbastanza problemi alle persone a lei care, occorreva un cambiamento.
Per quanto questa cosa sia lenta e graduale e lei abbia ancora diversi momenti dove è necessario un buon pianto e un abbraccio, tutto sommato sta migliorando aumentando la sua autostima e sicurezza nonché creando una facciata pubblica ben differente per poter sentire di aver più controllo su se stessa.
Diana non è più la donna dalle belle parole e le false promesse, quest'ultima infatti è passata alla cruda realtà mescolata con un pizzico di speranza e proposte più probabili, ha smesso di vedere ogni umano come buono dopo lo spiacevole incidente con il dottore ed è passata alle maniere forti quando necessario.

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Queer

𝕻𝖔𝖙𝖊𝖗𝖊

Se si guarda con occhio attento, è spesso possibile notare farfalle rosse come il sangue nel cielo notturno, danzano con eleganza prima di sparire in direzione della villa vampiresca.
Al loro arrivo si raggruppano formando una figura umanoide prima di sparire in un flash luminoso lasciando il posto alla giovane immortale.
...
Il sangue è tutto per i vampiri, la loro fonte di sostentamento, l'energia per i loro poteri.
Per Diana quest'affermazione non potrebbe essere più vera, la sua magia le permette di usare il sangue come arma, ne può controllare i movimenti e la consistenza.
Le è facile crearci lame o corde e, in caso di necessità, il liquido può essere usato da lei come esplosivo, cosa che però, la costringerà a trovarne altro per ricreare le sue armi.
Per poter usare con consistenza il suo potere e non rischiare di essere trovata impreparata, la giovane finisce per portare con sé una piccola lama che le permette così di tirare fuori il suo sangue in ogni momento.
...
Più sangue viene usato dal potere di Diana, più il suo cervello viene annebbiato dalla furia vampiresca, questa non le permette di sentire i bisogni del suo corpo, vengono soppressi per poter aumentare le prestazioni in battaglia, ma, a volte, questa è un'arma a doppio taglio.
In più, un vampiro in furia cercherà di ottenere sangue per aumentare il suo potere, cosa che finisce per farla combattere ad oltranza.
...
In ogni aspetto dei suoi poteri, che sia nel momento in cui il sangue si sposta o nei piccoli dettagli delle armi che crea, tutto richiama il movimento e i dettagli delle farfalle creando quasi un tema persistente che la rende un personaggio piuttosto particolare.

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I suoi poteri hanno un grande impatto sulle sue energie.
Essendo il suo sangue stesso quello che, spesso, viene usato e, avendo lei uno scarso controllo della sua furia, dopo o durante i combattimenti finisce per svenire lasciandola così completamente indifesa.
In più per poter tenere le armi solide le è necessario tenerle in mano per tutto il tempo lasciandole come unica tecnica per colpire a distanza le esplosioni.

Update

Diana ha passato attivamente gli ultimi sei/sette mesi ad allenare la sua resistenza alla furia, non è cosa facile e stressa la sua mente e il suo corpo in modo terribile, ma la cosa sembra dare risultati.
Ogni sua prova viene sorvegliata da suo fratello o la sua partner e chi la controlla ha il compito di bloccarla in caso di inizio perdita di controllo.
La vampira ha imparato lentamente come evitare massacri controllando in parte l'attivazione dei suo poteri, il suo più grande problema era, infatti, che tutto il sangue che veniva a contatto con lei veniva automaticamente controllato ora però, se la ragazza si concentra a pieno, questa attivazione è graduale e lei ha tempo di fuggire dalla situazione nonostante questo causi in seguito non poche ripercussioni mentali e fisiche.