Oc per "Zero Totale" di LatSakunosuke

Nome: Chip

Cognome: King

Età: 21. Se ci pensiamo bene, è molto giovane. Una persona con tutta la vita davanti e con infinite occasioni per ottenere il successo e la fama.

Nazionalità: Americana

Campo su cui è specializzato: Informatico

Occupazione: È un Hacker Bianco. Questi tipi di hacker utilizzano le proprie capacità informatiche al fine di aiutare il richiedente nel prendere coscienza di un problema e/o risolverlo. La figura dell'hacker bianco si contrappone a quella dell'hacker nero, che viola illegalmente i sistemi informatici.
Chip è stato assunto, in maniera del tutto eccezionale, come hacker bianco nel settore poliziesco. Non è un vero e proprio agente, in quanto non ne ha le doti e l'autorizzazione, motivo per cui non può scendere in campo. Quindi non possiede il distintivo, anche se lo ha sempre sognato. Tuttavia il suo compito è quello di scovare i nascondigli dei criminali tramite l'utilizzo di telecamere stradali, reti di telecomunicazione (come i cellulari) o, persino, satelliti. Infatti, gli hanno permesso di utilizzarne uno al fine di ottimizzare le ricerche.
Una volta scovati, il suo compito è quello di prevedere le loro prossime oppure cercare di intercettarli. Ovviamente, il suo compito termina non appena comunica la posizione esatta del criminale in questione.
Nonostante il suo innato talento informatico, sta ancora studiando in solitaria per cercare di ottenere qualche tipo di promozione.

Aspetto: Chip si presenta come un giovane ragazzo pel di carota. I suoi capelli sembrano possedere una colorazione tutta loro. Essi, infatti, sono di un arancione scuro, ma che sembrano sfociare sul rosso acceso. Sembrano fatti di puro fuoco vivo. La sua mistica chioma è perennemente spettinata. Chip afferma di non trovare mai il tempo di pettinarli e, quelle poche volte che lo fa -male, per giunta- ritornano al loro stato confusionario. Quindi ci ha perso completamente le speranze.
Le sue iridi hanno il bellissimo colore del tramonto. Il loro colore sembra sfumare dal basso verso l'alto. Infatti, essi sembrano partire dal vivace colore giallo fino ad un colore più scuro, simile ad un arancione-marroncino.
Il suo volto angelico presenta ancora tutti i tratti giovanili e la sua corporatura esile lo presenta quasi come un bambino.
Anche la sua altezza non è delle migliori per essere un ragazzo: di un metro e settantuno.
Di solito Chip indossa abiti comodi e larghi per nascondere la sua corporatura quasi femminile con felpe e maglioni. Tuttavia, lo si vedrà sempre con indosso delle cuffie arancioni. Non se ne separa mai e le utilizza quando non vuole essere infastidito, visto che sono praticamente insonnorizzate.
A causa della sua perenne esposizione alla luce blu, proveniente dagli schermi di tutti gli apparecchi elettronici, la sua vista ne ha subito delle notevoli conseguenze. Infatti è diventato particolarmente sensibile alla luce troppo forte ed è costretto a portare degli occhiali dalla montatura in plastica quadrata per poter vedere bene. Fortunatamente, non rischia di danneggiare ulteriormente la sua vista, in quanto le sue nuove lenti possiedono un filtro contro la luce blu. Ciò nonostante, capita spesso che non riesca a dormire o che abbia dei mal di testa, dovuti all'eccessivo utilizzo dei macchinari elettronici.

Passato: nato in una giornata di primavera a Philadelphia, una città situata nei pressi di New York. La sua famiglia è sempre stata di modeste origini. Insomma, non erano ricchi come la regina d'Inghilterra, ma non erano nemmeno dei barboni che chiedevano le lemosina per strada.
Lui aveva un fratello maggiore: Richey. Più grande di Chip di soli tre anni e due mesi.
Entrambi hanno sempre avuto un bellissimo rapporto fraterno... anche se litigavano in continuazione. Richey era il più indipendente e sensibile tra i due. Si divertiva nel creare poesie e scrivere romanzi quando ne aveva l'occasione, mentre aiutava molto la madre nei lavori domestici. Chip non lo invidiava per questo. Le sue capacità intellettuali non potevano competere con quelle di Chip, che passava le giornate a leggere dei libri -alcuni anche complicati, nonostante la sua tenera età- e preferì lasciarsi viziare da suo fratello. Il suo talento per la tecnologia venne a galla quando si diffuse la tecnologia ed i suoi genitori comprarono un computer (anche se di bassa qualità) per stare al passo con i tempi. Non riuscivano nemmeno ad accenderlo, tantomeno ad installare gli aggiornamenti necessari per la sua corretta funzione. A quei tempi, Chip era solo un bambino, ma sentì immediatamente una certa attrazione per quella novità. Imparò a programmare a soli quattordici anni e ben presto diventò un vero e proprio esperto. Grazie alle sue capacità intellettuali, riuscì a saltare qualche anno di scuola e si laureò molto presto. Ciò fu soggetto di orgoglio da parte dei suoi genitori e di suo fratello maggiore. Ma loro non sono stati gli unici a notare questo suo innato talento. Infatti, qualche settimana dopo, venne offerto un posto di lavoro a Chip a New York. Tuttavia avrebbe dovuto trasferirsi lì. Nonostante il pensiero di dover lasciare la propria famiglia a Philadelphia per andare a New York non lo facesse impazzire, accettò comunque l'incarico. Alla fine fine, riesce comunque a fargli una visita di tanto in tanto. Ha avuto una specie di tutor, Ian, per qualche giorno (non che ne avesse particolare bisogno) per poi lavorare in solitaria. Ultimamente è venuto a sapere che sua madre sta particolarmente male e gli servono dei soldi per pagare le spese mediche. Motivo per cui ha deciso di fare diversi straordinari per guadagnare di più.

Carattere: un vero e proprio genio. Chip è sempre stata una di quelle persone che capiscono al volo le cose e che potrebbero spiegarle con una facilità impressionante. Tuttavia, il suo campo di intelligenza si concentra maggiormente sulle nuove tecnologie, quindi sarebbe inutile chiedergli qualcosa di cucina o giardinaggio. Anzi, Chip si presenta come un asso del computer ed un genio dell'informatica, ma, riguardo tutte le altre cose della vita, è come se fosse nato ieri. È divertente ciò, in quanto riuscirebbe a risolvere il problema più difficile in pochi attimi ma non riuscirebbe a fare le cose più semplici e banali. Ciò sembrerebbe essere causato dal fatto che Chip dipendesse completamente da suo fratello e dai suoi genitori. È stato viziato per gran parte della sua infanzia e quando hanno tentato di insegnargli qualche semplice attività è stato troppo tardi. Se per esempio gli chiedete di andare a fare la spesa, lui inclinerà la testa, vi guarderà confuso e vi chiederà innocentemente "Come si fa?". Non sa nemmeno rifarsi il letto! Figuriamoci cucinare o fare le pulizie.
Ciò gli ha dato non pochi problemi con il suo nuovo lavoro, in quanto sarebbe dovuto andare a vivere da solo. Alla fine ha utilizzato la scusa del fare qualche turno in più per dormire sul posto di lavoro e mangiare qualche merendina dal distributore automatico. In pratica, non si sposta di lì ed il suo appartamento sembrerebbe immacolato.
In molti pensano abbia una doppia personalità: il genio. Quello capace di risolvere enigmi impossibili e risolvere i problemi con lo schiocco delle dita. E poi il bambino. Quello che non sa nemmeno allacciarsi le scarpe.
Molti lo reputano buffo oppure dolce ed innocente per questo. Non è mancata occasione in cui il suo tutor Ian lo prendesse in giro per poi aiutarlo. "Sei proprio un bambino." Gli diceva sempre così, mentre rideva.
E, come tutti i bambini, è anche ingenuo. In molti approfittano della sua gentilezza e disponibilità per far risolvere i loro problemi a Chip... e lui nemmeno se ne rende conto! Fortunatamente c'è sempre stato Ian ad aiutarlo ed a difenderlo dai suoi colleghi approfittatori ed ormai Chip sembrerebbe dipendere da lui.

Cosa ama: il ramen istantaneo. In pratica lo mangia in continuazione e non deve nemmeno essere uno chef pluristellato per poterlo preparare. Almeno sa versare l'acqua calda.

I computer di ultima generazione. Sta lavorando di più per poter permettersene uno.

Ogni tipo di tecnologia.

Leggere. Tuttavia lui non legge i libri in cartaceo. Almeno, non più. Preferisce leggerli in digitale.

Il gelato al cioccolato con la panna.

Le sue cuffie.

I videogiochi online.

Cosa odia: le luci forti. Lo accecano.

La luce blu proveniente dagli apparecchi elettronici. In passato gli ha dato non pochi problemi e ne sta subendo ancora adesso le conseguenze.

I libri cartacei. Utilizza quelli in digitale. Sono più comodi e non pesano.

Il fumo.

Cosa pensa dell'incarico? Vuole portarlo a termine. Non sa di preciso di cosa si tratti e del perché abbiano chiamato proprio lui, tuttavia ha già il desiderio di volerlo portare a termine. Spera che alla fine di esso lo ricompenseranno con del denaro, in quanto ne ha bisogno per le cure di sua madre. In più, spera gliene avanzi un pochino per potersi comprare un nuovo computer. Ha definito quello con cui lavora adesso "Preistorico".

Perché ha accettato? Ha sempre creduto che un nuovo incarico equivalesse a maggiore denaro. Ecco perché ha accettato. Spera che portando a termine questa sua nuova missione, lo aiutino con le spese economiche per sua madre.

Cosa pensa dei suoi colleghi? Essendo una persona molto ingenua, Chip si fiderebbe subito di ognuno di loro. Insomma, come dicono nel suo campo, una persona è innocente finché non viene provata la sua colpevolezza. E loro sembrerebbero non aver fatto niente di male per ora, quindi... perché non dargli fiducia?

Lavora meglio di giorno o di notte? Assolutamente la notte. Visto che la criminalità sembra risvegliarsi durante le ore notturne, piuttosto che in quelle diurne, Chip ha imparato a stare sveglio tutta la notte. In più, ciò lo facilita anche per il suo problema alla vista, visto che la luce solare gli farebbe male.

È disposto a tradire i suoi compagni? Generalmente no, ma lo farebbe solo se ciò lo aiuterebbe a salvare sua madre. Farebbe di tutto per salvarla.
Tuttavia se ciò consiste nel semplice nascondere le informazioni, no, non li tradirebbe affatto. Sa perfettamente che nascondere qualcosa non è una delle cose migliori da fare, visto che sarebbe meglio condividere il proprio sapere per cercare di arrivare prima alla soluzione.

Cosa farebbe in caso di tradimento? Inutile dire che ci rimarrebbe male. Però, dopo un breve periodo di tempo, inizierebbe a pensare che il traditore avrà avuto i suoi buoni motivi per fare ciò che ha fatto e la sua ingenuità gli direbbe di perdonarlo e dargli una seconda occasione.

Orientamento sessuale: Omosessuale. Disponibile ad una relazione.

Come si comporterebbe da innamorato? Chip non lo sa con certezza. Non riesce a comprendere appieno i sentimenti degli altri... delle volte nemmeno i propri. Per lui sarebbe un campo tutto nuovo e sarebbe disposto a chiedere aiuto a qualcuno sul come comportarsi. Ciò lo farebbe apparire ancora più buffo ed adorabile, in quanto sembrerebbe un vero e proprio bambino smarrito.

Come si comporterebbe da amico? Beh... amichevolmente. Sarebbe curioso di conoscere tutto sul loro conto, soprattutto riguardo alla loro professione. Gli piace espandere il proprio sapere e pensa che facendosi raccontare le esperienze degli altri, anche la sua esperienza accrescerebbe.
Non si farebbe problemi a fidarsi di ognuno di loro. Insomma, non gli hanno fatto niente di male! Quindi... perché no?

Curiosità: inizialmente si è preso una vera e propria cotta per il suo tutor Ian.

Suo fratello gli invia spesso delle lettere, nonostante Chip gli dica di scrivergli per SMS oppure con l'email.

Non ha nemmeno la patente. Si sposta solo con i mezzi pubblici o con il taxi.

Non riesce a mentire molto bene ed ogni volta che ci prova tende a togliersi gli occhiali ed a pulirsi le lenti, per poi rimetterli a posto.

È allergico al burro d'arachidi.

Ecco fatto!
Spero ti piaccia LatSakunosuke e che venga scelto ^-^
Per qualsiasi cosa non esitare a contattarmi :3
Zau!