Oc per "Mana" di Francesca_Cipher

Nome: Nino

Cognome: Jacques

Età: 18

Aspetto: Nino si presenta come un ragazzo di bell'aspetto. I suoi capelli sono leggermente scompigliata di un bel color castano. I suoi occhi sono verde chiaro. La sua pelle non è né pallida né rosea. Diciamo che si trova nel mezzo.
Al collo ha un ciondolo con una croce cristiana.
Mentre al polso ha un braccialetto sottile di plastica. Uno di quei braccialetti che ti vengono dati quando vieni ricoverato all'ospedale. Perché, vi chiederete. Semplice, Nino non può camminare, motivo per cui è costretto ad usare una sedia a rotelle. Recentemente è stato ricoverato ed ancora porta il braccialetto al polso.

Aspetto di gioco: non cambia molto rispetto al suo aspetto originale. La più grande differenza è sicuramente l'acquisto delle sue perdute capacità motorie alle gambe. Se si guarda meglio, sembra essere ringiovanito di un paio di anni. Il suo aspetto è uguale in tutto e per tutto ad un ninja. Gli abiti scuri dotati di cappuccio che spesso tiene alzato. Ha una sciarpa al collo dal colore verde che utilizza per coprirsi parte del volto.

Carattere: gentile e disponibile. Nino è una bravissima persona sulla quale potete sempre fare affidamento. Cercherà in ogni modo di darvi una mano, ma non è detto che ci riesca. Anzi, a causa del suo handicap è più probabile che non riuscirà nell'impresa, ma almeno tenterà in ogni modo. In un certo periodo della sua vita era timido ai limiti dell'impossibile. Sempre silenzioso e solo. Chi gli stava accanto nemmeno si accorgeva della sua presenza e quando parlava faceva prendere un infarto a tutti. Da quando ha iniziato a praticare sport, che in seguito è stato costretto a lasciare, la sua timidezza sembrerebbe essere scomparsa. L'unica traccia di essa si trova nell'attaccare bottone con le persone. Sicuramente non sarà lui ad iniziare un discorso.
Non alza mai la voce. Se triste o arrabbiato si tramuterà in una pila scarica. Totalmente assente e con gli occhi spenti.
Mana per lui sembrerebbe essere una specie di modo per sfogare tutto ciò che si tiene dentro. Infatti lì può finalmente essere sé stesso. Spensierato e libero. Vuole solo divertirsi. Adora scherzare su ogni cosa, ma se si tratta di qualcosa di serio si comporterà da tale. È molto difficile da rintracciare, anche grazie al suo vestito poco appariscente. Potrete persino non accorgervi di lui anche se si trova di fronte a voi. Gli piace molto far prendere un infarto ai suoi amici, nonostante prima lo detestava.
Gioioso e pieno di vita quando è con i suoi amici. Anche se non parla moltissimo, a lui basta avere qualcuno al suo fianco per essere felice. Non sopporta la solitudine e ne ha molta paura.
Serio ed invisibile quando deve portare a compimento una missione da lui ritenuta importante. Mette tutto sé stesso in qualsiasi cosa faccia e non si arrende facilmente. "Cado? Mi rialzo. Semplice, no?"
Se deve sfogarsi in qualche modo, se ne andrà in qualche posticino isolato a tirare pugni contro il muro. Non vuole che la gente pensi male di lui, perciò deve mostrarsi sempre sorridente di fronte agli altri.

Storia: nato in una famiglia di rango medio-alto. Si potevano permettere molti optional e riuscivano a vivere una vita agiata. Nino era figlio unico ed i suoi genitori molto amorevoli. Nonostante i loro impegni, avevano sempre tempo per il loro Nino. Una famiglia perfetta, se non fosse che Nino fosse molto timido. Così timido che veniva escluso dalla maggior parte degli studenti. I genitori decisero così di iscriverlo in un corso sportivo. Poiché in quel periodo Nino andava pazzo per le arti marziali, hanno deciso di fargli fare karate e taekwondo. Era il migliore di tutti ed è riuscito a farsi molti amici in palestra. È riuscito a mettere da parte la timidezza. Tutto procedeva bene. Famiglia felice, amici stupendi e nessun problema economico. Ma ovviamente non poteva durare a lungo. Ricorda ancora che giorno della settimana era. Un sabato. Dovevano andare in un'altra città per partecipare ad una gara di combattimento. Purtroppo durante il tragitto, la famiglia fu vittima di un incidente stradale. La cosa positiva è che sia il padre che la madre ne uscirono più o meno illesi, grazie anche agli airbag. Ma per Nino non ci fu tutta questa fortuna. Entrambe le gambe vennero schiacciate dai detriti dell'auto. Non si ricorda molto di ciò che successe dopo. Ma quando si svegliò, gli dissero che non avrebbe potuto più usare le gambe. Ovviamente fu costretto a rinunciare allo sport ed entrò in uno stato di depressione a causa di ciò. Per lui era tutto. Ma, riuscì a superare anche questo ostacolo. I suoi genitori facevano i turni per non lasciarlo mai da solo. Mentre i suoi amici della palestra venivano quasi tutti i giorni da lui per parlare. Di solito portavano anche dei giochi da tavolo per passare il tempo. Il suo preferito è il Monopoli. Anche quando fu dimesso, i suoi amici ci furono sempre e Nino non poté che esserne felice.

Potere che ha nel gioco: moltiplicazione del corpo. Nino è in grado di dividersi in molte parti, creando dei perfetti cloni di sé stesso. Questi cloni però sono incorporei e, se toccati, scompaiono.
Di solito, esso viene attivato in seguito al lancio delle sue stelle ninja. Che ninja sarebbe altrimenti?

Arma: degli Shuriken. Nino ne è pieno. Essi sono molto belli a prima vista. Completamente neri con dei simboli color rubino. Le punte delle stelle sono otto ognuna con una punta affilata nella cima. Al centro risiede una bellissima immagine di due draghi tradizionali cinesi. In ognuna delle punte c'è una parola, che purtroppo Nino non riesce a decifrare.

Ecco fatto!
Spero ti piaccia Francesca_Cipher
Dimmi se va tutto bene (specialmente il potere), altrimenti cambio senza problemi ^-^
Eh niente. Spero che venga scelta u.u
Zau!