Oc per "Legends Never Die" di LadyFraise

Nome: Marcus

Cognome: Fuscus

Soprannome: Phantom, ovvero "Fantasma". Marcus ha un inspiegabile talento nel saper scomparire in qualsiasi situazione e nel saper nascondere ogni sua singola traccia. Attenzione, perché, non appena smetterete di guardarlo, potreste non trovarlo più.

Tuttavia, ne ha anche un altro: Sugar. Semplicemente "Zucchero" in inglese. Perché? Perché Marcus è un vero e proprio goloso di dolci. È impossibile non trovarlo con in mano un qualsiasi tipo di cibo zuccherato. Mette lo zucchero anche dove non andrebbe messo, e per ciò sembrerebbe essersi guadagnato questo fantastico soprannome.

Età: 23

Aspetto: Marcus è un giovane dai capelli arancioni. Essi sono ordinati ed attorno a loro risiede una morbida striscia di stoffa nera, che tiene sempre legato sopra la testa. Nessuno ne sa il motivo del perché la usi e, in tutta onestà, neanche Marcus lo sa. È messa lì semplicemente per estetica. Si diverte molto nel vedere le persone scerverlarsi per cercare la motivazione di tale accessorio. Una motivazione che non c'è.
I suoi occhi taglienti sono di un bel grigio perla.
Il suo fisico esile e la sua pelle pallida sono spesso nascosti sotto una lunga cappa nera che utilizza per nascondersi da occhi indiscreti. Infatti, è abbastanza conosciuto per essere un ladruncolo da quattro soldi. Lui utilizza quella cappa per nascondersi nel buio ed è anche molto efficace. In più, non ama molto che qualcuno lo fissi per troppo tempo ed il secondo utilizzo di questa è per non farlo sentire troppo a disagio da quelli che lui definisce "Spioni".

Carattere: silenzioso e discreto. Marcus è una di quelle persone che difficilmente parlerà con un totale sconosciuto. Pensa di continuo che qualcuno vuole farsi i fatti suoi, cosa che lui non apprezza. Se qualcuno inizierà a fargli troppe domande, soprattutto in un momento che lui definisce "non adatto", non si farà nemmeno scrupoli a rispondere male con un tono di voce abbastanza spazzientito. "Si può sapere cosa vuoi da me!?". Forse, quando avrà sbollito la rabbia, potrebbe persino tornare per chiedere scusa. Se lo fa, congratulazioni, gli state simpatici. Ancora nessuno capisce come scelga gli amico ed i nemici, lui... lo fa e basta. Dipende dal suo attuale umore. Quindi... ciò potrebbe persino portarlo a scegliere gli amici sbagliati, ma, tranquilli, non si fa trascinare facilmente dagli altri. Amici o nemici che siano.
Pensa sempre che qualcuno si interessi di lui per fregarlo, per questo motivo è sempre sull'attenti. Insomma, è un ladruncolo, se non sta attento si ritroverà ben presto sotto terra. O, almeno, lui la pensa così.
È agile e legiadro nei passi, tanto che risultano impercettibili. Quindi, se decidesse di andarsene via mentre state parlando, potreste ritrovarvi a parlare con il vento, facendo la figura del pazzo.
È anche molto veloce nelle corse ed un bravissimo acrobata. Si sa arrampicare su un albero altissimo in meno di pochi istanti e scendere da esso senza nemmeno farsi un graffio.
La cosa più importante da dire sul suo conto, infatti, è che Marcus è uno spirito libero. Nessuno può costringerlo a fare qualcosa contro il suo volere. Ma, solitamente, preferisce fare qualcosa che faccia scattare il lui l'adrenalina. Qualcosa che lo faccia sentire veramente vivo.

Storia: nato in una famiglia di ladri. Fin da quando è nato, non ha mai avuto un abitazione fissa, spostandosi in continuazione da villaggio a villaggio. Già dalla tenera età, è stato allenato dai suoi genitori ad essere un bravo ladro. Un ladro con un codice. E il primo di questi, era quello più importante. Ricorda ancora le esatte parole che recitò il padre quel giorno: "Ricorda, Marcus. Questa è la prima e la più grande regola che tu dovrai mai seguire per essere un ladro. Mai uccidere. Amico o nemico che sia. Non importa se ti ha truffato o se è completamente innocente. Questo è il limite che tu non dovrai mai sorpassare, perché, così facendo, passerai da ladro ad assassino. E questo, Marcus, è un processo irreversibile."
Le altre regole?
Beh... il padre ha risposto in questo modo: "Il resto? Puoi fare quello che vuoi. Basta... che non ti fai beccare." Seguito da un occhiolino ed una risata divertita. La risata di chi non teme nulla. Quella di chi farebbe qualsiasi cosa per sentirsi libero.
La libertà. Ecco a cosa ambivano. Rubare per loro equivaleva a sentirsi liberi. Liberi da quelle catene chiamate regole, liberi da quella malattia chiamata legge e liberi dalle responsabilità.
In pochi anni, Marcus imparò alla svelta tutte le arti del mestiere e, al compiere dei suoi 18 anni, i genitori partirono, lasciandolo da solo. Lui, si era svegliato, il giorno seguente al suo compleanno, e loro non c'erano più. Sopra il letto sfatto, trovò solo una lettera. Una lettera da parte dei suoi genitori. In poche parole, su di essa era scritto che Marcus era finalmente pronto per vivere la sua vita. Libero da tutti i pensieri. Al contrario di come si potrebbe pensare, lui non pianse, anzi, li ringraziò mentalmente di tale opportunità.

Arma: La sua arma è un semplice coltello da lancio. L'impugnatura è nera e tale colore riveste anche la parte interna della lama. Il coltello è molto leggero, ma è molto, molto affilato.
Esso ha un potere fantastico, a detta di Marcus: l'arma stessa può clonarsi innumerevoli volte, permettendo a Marcus di lanciarla senza problema. Quando il coltello finisce il suo tragitto, esso scompare.
In più, ha un altro potere, utile se davanti a Marcus si presentano degli ostacoli. L'arma può attraversare qualsiasi ostacolo, rendendosi incorporea quando esso si presenta. Per esempio, se qualcuno si para con uno scudo, il coltello può oltrepassare lo scudo, colpendo in pieno il malcapitato.

Marcus è entrato in possesso del coltello dopo un semplice furto. Lo stupore nei suoi occhi quando scoprì le abilità di quest'arma fu indescrivibile.

Perché è diventato un Eroe? Per sua spontanea volontà, per un semplice fortuito caso del destino, o perché obbligato da qualcuno in alto? Che vita conduceva prima? Lo ha fatto di sua spontanea volontà. Solo perché vuole sentire la sua adrenalina scorrere di nuovo nelle vene. Solo per sentirsi libero. Ma, difficilmente lascerà le vecchie abitudini, smettendo di rubacchiare in giro.

Sessualità: Bisessuale

È disponibile ad una relazione? Se si, come si comporterebbe all'interno di essa? Si, è disponibile. Nonostante la relazione, però, non desidera rinunciare a ciò che ha costruito dopo anni. Se la sua partner gli chiedesse di smettere di rubare, lui la/lo lascerebbe immediatamente, ritenendolo come se stesse cercando di privarlo di qualcosa a lui molto importante. Pensa che se non lo accetta per come è, non merita la sua presenza.
Ma, se non gli imporrà limiti, di tanto in tanto, Marcus potrebbe anche rubare qualche rosa o gioiello prezioso per la sua crush, facendo uscire il suo lato romantico.

Come si comporterebbe in caso di tradimento da parte di:

¤ Un altro Eroe che gli è totalmente indifferente: beh... se gli è indifferente... continuerà ad essergli indifferente. Potrebbe aver anche previsto questo tradimento, visto la sua attenzione ai dettagli. Potrebbe anche averlo seguito. Ma, non ne sarà di certo sorpreso.

¤ Un suo caro amico: potrebbe darsi dello sciocco per aver abbassato la guardia. Doveva aspettarselo. Di sicuro, dopo questo tradimento, non riuscirebbe più a fidarsi di nessuno, portandolo anche a pensare di abbandonare la sua missione, sentendosi preso in giro.

¤ Della persona amata: vorrebbe tentare di portarla sulla retta via, ma non lo farebbe. Pensa che anche la sua crusch dovrebbe fare le proprie scelte e lui non può costringerla.

Riuscirebbe a perdonare o cercherebbe di vendicarsi in qualche modo? Perdonare? No. Marcus dona la sua fiducia una sola volta. Se qualcuno decide di non accogliere questo dono, lui non porgerà l'altra guancia. Ma, non cercherebbe nemmeno di vendicarsi, limitandosi di stare alla larga da quella persona.

Deciderebbe mai di unire le forze con il Profeta del Caos per puro egoismo? C'è solo un caso che porterebbe al suo schieramento dalla parte del Profeta: che qualcuno gli impedisca di fare le proprie scelte. Se solo uno dei suoi compagni gli imponesse di smettere di rubare, di rinunciare alla sua libertà di farlo, lui non ci penserebbe oltre a schierarsi con il Profeta. Insomma... è un uomo adulto. Può fare le sue scelte anche da solo.

Cosa ama: i dolci.

La sua cappa nera.

La sua fascia sulla testa.

Lo zucchero ed il caramello.

Rubare.

La libertà.

Correre ed arrampicarsi.

Il suo coltello da lancio.

Dormire sul prato.

Cosa odia: i cibi salati.

Le corde e le catene.

Che qualcuno tenti di costringerlo a fare qualcosa.

I vermi. Ma, non ne ha paura.

Gli assassini.

Il sangue. Soprattutto l'odore che esso emana.

Altro: ha ancora la lettera che i suoi genitori gli hanno lasciato.

Non parte mai senza una scorta esorbitante di dolci.

Ogni notte, prima di dormire, si ripete la prima regola del suo codice etico.

Ecco fatto!
Spero ti piaccia LadyFraise e che venga scelto ^-^
Per qualsiasi cosa non esitare a chiedere.
Zau!