Ikigai

Oc per "Ikigai" di LadyFraise

Nome: Ikku

Cognome: Inoue

Età: 17

Ultimate: Ikku ha un enorme talento per la musica. Con un po' di pratica, riesce a suonare qualsiasi strumento tocchi, però il suo preferito rimane sempre il piano, dove eccelle particolarmente. Ha un talento soprattutto per il piano e per gli strumenti simili.

Aspetto: la prima cosa che salta all'occhio sull'aspetto di Ikku, sono gli inusuali occhiali dalla lente nera che porta di continuo. Da questi è facilmente intuibile che lui sia cieco, motivo per cui i suoi occhi non sopportano in alcun modo le luci troppo forti.
A causa della sua ipersensibilità alla luce, non esce spesso di casa se non in caso di necessità, soprattutto per non far preoccupare i suoi genitori inutilmente. Motivo per cui la sua pelle è bianca come il latte.
Sotto consiglio della sorella, o meglio, sotto costrizione della sorellina, si è fatto tingere i capelli di lilla. La piccola si è giustificata con un semplice "Ti starebbero benissimo!". Beh... questo non può di certo dirlo, visto che non vede. Ma la fiducia che ripone nella sorellina lo ha convinto a farlo. Alla fine, non gli avrebbe di certo cambiato la vita e gli sarebbe spiaciuto non accontentarla e sentirla triste.
Quando esce con i suoi genitori o per lunghi tragitti, è sempre accompagnato dal suo fedele cane guida Dango. Si... il nome del cane è lo stesso di un dolce giapponese. Ikku lo ha chiamato così proprio perché lo reputava dolce. Tuttavia, visto che non esce spesso se non per andare a scuola, è molto più probabile trovarlo insieme al suo fidato bastone bianco.
Nonostante la sua cecità, non è affatto goffo od indeciso nei suoi movimenti... non per molto tempo, almeno. Grazie ad i suoi altri sensi, soprattutto al suo sviluppatissimo udito, riesce ben preso ad ambientarsi ad un ambiente, riuscendo a memorizzare la "piantina" del posto, ed alla presenza di qualcuno. Tuttavia, all'inizio può risultare il simbolo della goffaggine e l'eroe delle figuracce. Una volta si è persino seduto sulla tavoletta di un bagno femminile e si è messo a mangiare il suo pranzo pensando si trovasse in mensa!

Carattere: Ikku è un ragazzo quieto e tranquillo. Gli piace la serenità e non vuole di certo causare qualche guaio con la sua goffaggine. Spesso tende a starsene sulle sue a causa della sua cecità, pensando di non volere disturbare nessuno inutilmente oppure è costretto a rimanere isolato, visto che si è trovato diverse volte dinnanzi a persone che non gradivano la sua compagnia perché reputato diverso dagli altri.
È un genio della musica e possiede il cosi detto "orecchio assoluto", ovvero la capacità di captare l'esatta frequenza di un suono senza aver bisogno di un apparecchio apposito. È questo il segreto del suo talento ed è lo stesso motivo per cui riesce a suonare qualsiasi canzone senza aver bisogno di uno spartito. Gli basta il tatto per riconoscere la posizione dei tasti del piano e gli basta solo immaginarsi un suono per poterlo suonare. Grazie a ciò, ed al fatto che sia un ragazzo cieco, è stato spesso paragonato ad un genio e persino ad un miracolo vivente.
Lui è molto modesto su questo fattore. Insomma, addirittura un miracolo? Lui non pensa di essere così speciale. È solo un ragazzo cieco che ha imparato a suonare. Ci sono milioni di ragazzi decisamente più bravi di lui!
Ottimo ascoltatore e consigliere. Gli piace ascoltare i problemi degli altri e cercare di farli sentire meglio con qualche consiglio. Riesce a capire al volo anche quando qualcuno ha un problema e vuole tenerlo nascosto. Il tutto grazie ad il suono del respiro che un individuo produce, soprattutto la sua frequenza. Sa per certo che tenersi tutto dentro non è una cosa buona per la salute, motivo per cui tende ad andare dalla persona in questione quando questa è sola per aiutarla in ogni modo gli sia possibile. Capita anche che suoni uno strumento per farlo, visto che Ikku pensa che la musica possa allietare l'animo umano con le sue dolci note.
Goffo e impacciato con le novità. Quando si trova a dover affrontare qualcosa di nuovo, inizialmente pare non destare alcun segno di panico o insicurezza... circa dieci minuti dopo lo si troverà nel bel mezzo di un casino creato da lui stesso. Se si trova in un posto nuovo, dovrà girarci per tutto il giorno con il bastone per riuscire a memorizzarlo. Se si tratta di un nuovo impegno a cui deve partecipare, sbaglierà l'orario in cui arrivare. E così via.
Il suo più grande nemico è il disordine. Dopo che si è abituato ad un luogo, tenderà a non fare più molto affidamento sul suo bastone e... beh... potrebbe capitare che ci si trovi in mezzo senza più riuscire ad uscire da lì.
La sua più grande qualità è la pazienza. Non si arrabbia mai e tende ad avere sempre un sorriso calmo sul volto. Potete insultarlo ed offenderlo quanto volete, ma non si arrabbierà mai per nessun motivo. Reagisce solo nel caso qualcuno tenti di picchiarlo od aggredirlo in qualsiasi modo. Ovviamente non tenterà di menare il suo assalitore, semplicemente Ikku si difenderà da lui con ogni mezzo possibile senza fargli del male in alcun modo.

Storia: Ikku è nato cieco. Non ha mai avuto la possibilità di vedere i colori al di fuori del suo nero.
Fin da bambino è stato affiancato da un insegnante di sostegno e spesso gli è stato impedito di giocare insieme agli altri bambini perché si faceva continuamente male. Motivo per cui non si è mai fatto un migliore amico in grado di aiutarlo e "sopportarlo".
All'età di sette anni ha scoperto la musica con il pianoforte del salone, inutilizzato da tempo. Dopo aver ascoltato per la prima volta i suoni, ha tentato di suonare la canzoncina che cantavano in classe, riuscendoci al primo tentativo. Fu così che scoprì la sua passione per la musica e di avere l'orecchio assoluto. Iniziò ad allenarsi ed imparare sempre più canzoni, fino ad avere il talento di adesso.
All'età di dieci anni, nacque la sua sorellina Sakura. La bambina ha sempre adorato Ikku ed adora prendersi cura di lui aiutandolo quando lui non riesce a fare le cose da solo. Ovviamente, insieme a Sakura c'è anche Dango.
Fu in questo periodo che gli fu insegnata l'autodifesa. A causa di un bullo che lo prese di mira perché non sopportava il suo carattere calmo e spesso distaccato, Ikku si ritrovò in ospedale. Ovviamente, non si arrabbiò mai con il bullo, ma i genitori fecero una bella lavata di capo alla famiglia del responsabile. Preoccuparti per la salute del loro adorato figliolo, assunsero un insegnate di autodifesa.
Ikku in seguito coltivò il suo talento per la musica fino a diventare un Ultimate ed entrare nella Hope's Peak Academy.

Cosa pensa:

◇Del Killing Game: pensa sia una cosa spregevole ed insensata. Un gioco dove bisogna uccidere qualcun altro per sopravvivere? È mostruoso!

◇Del Mastermind, la mente dietro a tutto: di sicuro è un bravo organizzatore ed un genio, ma ha una mente deviata. Ikku non capisce le sue ragioni per fare ciò, ma gli piacerebbe capire come mai abbia organizzato questo gioco sadico. Forse il suo punto di vista è quello sbagliato e vedere le cose da un'altra prospettiva lo aiuterebbero a comprendere meglio il tutto.

◇Degli altri partecipanti: si trovano nella sua stessa situazione e vorrebbe che si aiutassero per uscirne insieme. Spera con tutto il cuore di non essere tradito da qualcuno di loro, ma ha sempre le orecchie attente per ogni più singolo suono sospetto.

Come reagirebbe se il Mastermind fosse:

◇Un suo caro amico: ne sarebbe sorpreso e sconcertato... così tanto che si chiederebbe se tutto quanto sia stata una falsa per ingannarlo. Spererebbe con tutto il cuore che non lo sia e vorrebbe ascoltarlo per capire i suoi motivi e cercare di comprenderlo.

Il suo amato: si sentirebbe come se lo avessero pugnalato al cuore. Insomma, il suo amato... la persona con la quale non ci sarebbero dovuti essere segreti, lo aveva appena tradito in questo modo. Di sicuro si isolerebbe in un luogo tranquillo nel tentativo di non piangere o arrabbiarsi. Avrebbe bisogno di tempo per assimilare la cosa e stavolta dovrebbe venire il Mastermind stesso da lui per cercare di fargli affrontare il problema.

Sarebbe disposto ad uccidere qualcuno pur di vincere il Killing Game? No. Sia perché gli sarebbe molto difficile, sia perché è inumano. Non vorrebbe mai continuare la sua esistenza con la consapevolezza di aver spento una vita con le sue mani.

Chi desidera rivedere al di fuori di esso? Desidera "rivedere" la sua sorellina Sakura ed il suo cane guida Dango. Sono le uniche due cose che vorrebbe risentire con tutto sé stesso.

Come sarebbe la sua morte in caso fosse un Macchiato? Nell'improbabile possibilità in cui lui si rivelasse essere un Macchiato, la sua morte sarebbe sicuramente causata dalla caduta di un pianoforte su di lui.

Orientamento sessuale: Pansessuale, tendente ai maschi.

È disponibile ad una relazione? Se si, come si comporterebbe all'interno di essa? E se il Mastermind fosse colui che ama, come si comporterebbe? Si, è disponibile. Di sicuro sarebbe la persona più disponibile del mondo, forse anche un po' appiccicosa. Cercherà sempre di prendere per mano il suo compagno e lasciarsi aiutare da lui. Vorrebbe conoscere tutto della persona amata, tanto da voler ascoltare ogni singolo dettaglio di una storia che lo riguarda. Se lui fosse il Mastermind, come detto prima, si sentirebbe tradito. Penserebbe che tutta quanta la loro storia sia il frutto di una bugia e si isolerebbe per riflettere sul da farsi.

Prestavoce: Tatsuhisa Suzuki || Makoto Tachibana ☆ Free!

Altro: adora le cose morbide o piacevoli al tatto. Infatti porta sempre con sé un piccolo portachiavi morbido  di colore rosa che gli ha regalato Sakura. Ci gioca quando non ha niente da fare oppure è agitato e ci tiene molto, visto che profuma anche di ciliegia.
Una volta nella sua vita gli piacerebbe accarezzare un delfino. Ha sentito molte volte che è molto piacevole al tatto, motivo per cui è anche il suo animale preferito.

Non sa nuotare ed ha una leggera paura dell'acqua. Ciò è causato dal fatto che da bambino, non capendo di trovarsi vicino al mare, è caduto in acqua e si è fatto prendere dal panico. Stava quasi per affogare. Fortunatamente tutto si è risolto in meglio.

Quando incontra una persona nuova, per prima cosa le tocca i capelli. Non perché così riesce ad identificare meglio il volto di quella persona, ma perché adora i capelli ricci. Gli ricordano la lana delle pecore ed adora giocarci (ovviamente se a quella persona non da fastidio).

Sul suo bastone bianco, Sakura ci ha attaccato degli adesivi. Tra questi c'è un delfino, un cagnolino ed un fiore di ciliegio.

Eccomi!
Spero ti piaccia LadyFraise e che non sia troppo strano o complicato XD
Per qualsiasi cosa non esitare a contattarmi!
Zau!

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