Oc per "Cycle of Dragons Heroes" di _Theprincessofapple_

●Umano●

Nome: Romeo

Cognome: Vidal

Nazionalità: Francese

Età: 20

Aspetto fisico: Romeo è un'affascinante ragazzo dai lunghi capelli rossi, che solitamente lascia sciolti, e gli occhi scarlatti. Tiene molto al suo aspetto esteriore, ma spesso i suoi capelli tendono a controbattere con il loro disordine cronico e, nonostante i diversi tentativi di allisciarli, rimangono scompigliati, dando però un certo fascino a Romeo. Ha persino provato a legarli in una coda laterale, ma si è ritrovato a litigare con l'elastico, rischiando di dover rovinare irreparabilmente la sua bellissima chioma di fuoco.
Molto spesso viene scambiato per una femmina a causa dei suoi lineamenti delicati ed il suo fisico esile. La sua pelle è molto curata ed invidiata da molti: è bianca come il latte e morbida. Sembra essere fatto di porcellana. E, proprio come la porcellana, in molti temono che si possa rompere da un momento all'altro.
Ma non solo già dal suo aspetto sembra essere una ragazza completamente piatta, ma anche dalle sue movenze. Infatti, Romeo è solito atteggiarsi con movimenti sinuosi ed eleganti che molti scambiano per femminili. Ma già dal suo profumo da uomo di dovrebbe intuire che lui sia un maschio... peccato che per alcuni non sia così facile, nemmeno dopo che gli è stato detto chiaramente.

Passato: nato in una famiglia ricca e nobile. Nella vita non ha mai potuto desiderare di meglio e mai niente gli è stato privato. Il nome Romeo gli è stato dato dalla madre, poiché grande fan di Romeo e Giulietta scritto da Shakespeare. Infatti, se fosse stato una femmina, ora si chiamerebbe Giulia o Giulietta.
Non è mai andato in una scuola, né privata tantomeno pubblica. Perché? Prima della sua nascita, Barbe, la sorella maggiore di Romeo, è stata rapita durante il tragitto scuola-casa. Sono passati tre giorni dalla scomparsa di Barbe, in seguito, i genitori hanno ricevuto una lettera di riscatto con allegato la foto della ragazza. Il panico fu l'unica costante fino alla settimana seguente dove, in seguito al pagamento del riscatto, la ragazza sarebbe stata trovata morta. Il corpo era in pessime condizioni. Il mese seguente gli assassini vennero arrestati ed i soldi restituiti alla famiglia in lutto. Ovviamente, i soldi non poterono coprire quell'enorme buco al petto che i genitori avevano e, dopo due anni, decisero di dimenticare completamente l'accaduto, nascondendo foto ed oggetti appartenenti a Barbe Vidal.
Alla nascita di Romeo, i genitori si erano ripromessi che lo avrebbero protetto da ogni pericolo del mondo esterno, anche a costo di segregarlo in casa. Cosa che fecero, impedendo al figlio di uscire dall'enorme proprietà se non con i genitori stessi e solo in caso di emergenza. Quindi Romeo passò tutta la sua vita all'interno di casa sua. Insegnanti privati venivano per istruirlo ed altri maestri gli insegnavano l'educazione.
Al contrario di come si potrebbe pensare, Romeo non è mai stata una persona desiderosa di esplorare il mondo ed uscire da quelle quattro mura. Ormai era abituato alla sua routine e ne era felice.
Tutto cambiò al compimento dei suoi diciotto anni, quando finì il programma delle superiori. Voleva continuare i suoi studi, indirizzandosi verso la medicina, ma non poteva continuarli all'interno della sua lussuosa villa. I libri presenti nella biblioteca erano pressoché inutili, così, dopo innumerevoli sforzi, riuscì a convincere i suoi genitori ad iscriverlo all'università di medicina. Grazie alle sue conoscenze, è già riuscito ad arrivare al terzo anno. Di questo passo, entro due anni dovrebbe riuscire a laurearsi.

Carattere: dai movimenti raffinati e l'educazione impeccabile. Romeo è un ragazzo adorabile a detta di tanti, ma anche odioso a detta di altri. Come riesce a stringere parecchie amicizie, sia grazie al suo carattere sia grazie alla sua ricchezza, riesce a farsi molti nemici, soprattutto a causa del suo essere perfetto. Si, perché molti lo considerano perfetto. Insomma, un ragazzo dall'aspetto impeccabile, un'educazione ineccepibile, un intelligenza straordinaria e per giunta ricco da fare schifo! È normale che si sia fatto molti nemici invidiosi di lui. E, sempre per invidia, capita spesso che lo prendano di mira, paragonandolo e trattandolo come una femmina, dato il suo aspetto. Romeo preferisce non reagire alle loro provocazioni, ritenendosi superiore alla plebaglia che lo circonda, rispondendo solo in caso qualcuno tenti di danneggiare il suo prezioso faccino. Infatti, Romeo ha frequentato diversi corsi di arti marziali, autodifesa e persino scherma (ovviamente sempre in casa) e non esita un secondo nel mettere in pratica i suoi esercizi.
Vanitoso ed egoista. Come già detto, in molti lo paragonano ad un essere perfetto e... beh... anche lui la pensa così. Si crede un essere superiore rispetto a tutti quelli lo circondano. E non esita nemmeno a fare delle critiche mentali, paragonandoli poi a sé stesso ed al quanto lui stesso sia perfetto.
Coglie ogni occasione al volo per farsi elogiare da chiunque gli capiti a tiro, mostrando la sua bellezza, eleganza ed intelligenza.
Mette sé stesso prima di tutto e tutti e la modestia non fa proprio parte della sua persona. Insomma... ogni momento è buono per mettersi sotto i riflettori.
Nonostante la sua grande ricchezza ed educazione, cerca sempre di evitare di aiutare gli altri. Insomma, lui è migliore di loro! Perché aiutarli nel pericolo che possano persino eguagliare la sua perfezione, se non superarla?
Poi, lui ha sempre imparato a cavarsela da solo, quindi perché gli altri non potrebbero fare lo stesso?
Nel raro ed improbabile caso in cui decida di aiutarvi, lui vi rinfaccerà che voi non siate stati in grado di fare qualcosa senza il suo pregiatissimo aiuto... almeno finché non riceverà qualcosa in cambio per il disturbo che si è preso di aiutare della semplice plebe.

Cosa gli piace: la medicina e tutti gli argomenti riguardante essa. È affascinato molto dai rimedi naturali composti dalle erbe trovate in natura. Infatti, poco prima di iniziare i suoi studi universitari, Romeo era solito vagare per il suo immenso giardino e fabbricava dei rimedi naturali con ciò che vi trovava... ovvero poco, ma sempre meglio di niente.

La fotografia. Non è raro che Romeo giri con una costosa macchina fotografica al collo o nel suo zaino. Ha un album pieno di fotografie a casa.

I suoi capelli. Li adora. Se qualcuno osa toccarli, preparate la lapide, perché non vivrà molto a lungo.

La natura. È un vero e proprio amante del verde e detesta vedere cartucce e lattine sparpagliate per terra. Lui si reputa superiore, perciò pulisce tutto ciò che rovina la meravigliosità del paesaggio.

Le mele. Preferisce quelle rosse.

Il teatro e la recitazione.

Gli specchi, soprattutto il suo riflesso. Ne ha sempre uno con sé, assieme ad un pettine, per potersi sistemare.

Le camicie.

Il suo profumo da uomo. Ci tiene ad avere un buon odore.

Cosa non gli piace: essere anche per un secondo imperfetto. Insomma! Non può permetterselo.

Che qualcuno tocchi i suoi capelli. Nessuno deve toccare i suoi capelli.

I cattivi odori e le persone sporche.

La batteria. Fa troppo casino ed il fastidioso suono che produce non può  certo definirsi musica!

Sudare. Perché se suda finirà con il macchiare la sua preziosa camicia e per puzzare.

Fare troppo sforzo fisico, soprattutto sport che lui reputa inutili. Insomma... a cosa serve correre per trenta minuti di fila? A niente!

Chi inquina. Queste persone non riescono proprio a capire che stanno facendo del male anche a loro stessi.

Paure: Afefofobia, ovvero la paura di toccare le persone. Ci vorranno anni prima che Romeo inizi a toccare di sua spontanea volontà le persone che lo circondano. Ovviamente, questa eccezione vale per sua madre, la quale riesce ad abbracciare da sempre, e suo padre, dove ha iniziato a cinque anni.
Come tocca le altre persone nel frattempo? Beh... con i guanti, con dei fazzoletti oppure utilizzando il tessuto della sua camicia... altrimenti nemmeno li sfiora.

Atelofobia, ovvero la paura di essere imperfetto. Insomma, lui si sente un essere perfetto, di un livello superiore rispetto alla plebe intorno a lui. Non può essere imperfetto!

E questo ci porta alla sua ultima paura: la paura della paura stessa. Non può permettersi di vacillare o mostrare i suoi punti deboli. Ed avere una paura, significa essere imperfetti!

Orientamento sessuale: Bisessuale

Disponibilità a relazione: si

Come si comporterebbe? In un primo momento, rifiuterebbe di essere innamorato di qualcuno. Penserebbe di stare male e cercherebbe subito una cura con delle erbe. Insomma... bisognerebbe qualcuno che glielo faccia capire e che gli consigli cosa fare.
Una volta fidanzato, accetterà il fatto che esista qualcuno al suo stesso livello e degno di passare il resto della sua vita accanto a lui. Ah si! Che nessuno si azzardi a toccare la sua metà senza il permesso di Romeo. Nessuno deve toccare la perfezione e tentare di avvicinarsi alla loro superiorità. Si... sarebbe parecchio geloso di lui/lei.

Come reagirà quando si troverà in questo mondo? E quando incontrerà il suo drago? Inizialmente ne sarebbe confuso e disorientato. Ma il tutto durerebbe due secondi al massimo. La sua confusione si trasformerebbe in entusiasmo e curiosità! Insomma... la fauna e la flora del posto potrebbero portare ad una vera e propria rivoluzione in ogni campo! Magari esistono erbe capaci di curare malattie terminali, altre capaci di farti respirare sott'acqua e così via!
Comunque sia, una bella fotografia non gliela nega nessuno. Di sicuro farà tante belle foto.

Per il drago? Di sicuro lo incontrerà mentre sarà intento ad analizzare qualche pianta e, sicuramente, la prima cosa che farà sarà scattare una fotografia, sotto uno strabiliato "wow". Poi? Ovviamente si fionderà a toccare la sua pelle, dopotutto, non ha paura di toccare gli animali. Già dall'aspetto capirà che è innocua, ma non si sarebbe certo aspettato che alla fine sarebbero diventati due compagni inseparabili.

●Drago●

Nome: Demetra. L'ha chiamata così in onore alla Dea greca della Natura.

Razza: Viverna

Carattere: Demetra è una viverna molto tranquilla e paziente. Non è per niente pericolosa, almeno quando non ce n'è bisogno, ed è anche molto graziosa e gentile. Solitamente, si comporta come una madre: gentile, sorridente, capace di farti sentire meglio e di darti una spalla sulla quale piangere, ma anche violenta dove serve.
Considera tutti gli esseri che le stanno attorno come dei suoi cucciolo e se ne prende massima cura.
Si comporta da madre soprattutto con Romeo. Sembra avere un debole per lui.
Non ama i combattimenti tra draghi e lei non li incita mai. Piuttosto, preferisce mimetizzarsi con l'ambiente circostante e far finta di non esserci.

Attacchi/Abilità: a differenza di molti draghi, Demetra non può sparare fuoco, tuttavia, ha altri assi nella manica. Il suo corpo può mimetizzarsi completamente con la natura circostante, rendendola invisibile agli occhi di chiunque. In più, se minacciata, il suo corpo produce delle sostanze speciali che possono paralizzare, avvelenare o addormentare chi le sta nei dintorni. L'effetto di queste spore è del tutto casuale, ma esse si producono solo se Demetra si sente minacciata. In altri momenti, però, queste sostanze hanno effetti benefici, che possono andare dal portare l'assenza di stanchezza o stress, oppure anche portare a far addormentare serenamente una persona che soffre di insonnia. Durante l'accoppiamento, però, queste sostanze emanano un odore particolare che serve ad attirare i maschi o le femmine.
Nonostante Demetra preferisca fare affidamento sulla sua capacità di mimetizzazione e sulle sue spore, in caso ciò non bastasse ha pur sempre i suoi artigli, le sue zanne e la sua coda per combattere.
Un'altra piccola curiosità è che la specie di Demetra è capace di localizzare una sorgente d'acqua pulita e potabile a chilometri di distanza e persino il cibo più buono. Si crede che ciò è dovuto al suo stretto contatto con la natura.

Aspetto fisico: Demetra è una viverna dalle squame verdi. Esse potrebbero essere scambiate molto facilmente per delle morbide piume.
Come le altre viverne, anche Demetra ha le ali attaccate alle braccia e la sua apertura alare è immensa, quasi di ben quindici metri. Difatti, anche la stazza di Demetra è immensa. Fortuna che non è aggressiva. Infatti, non è nemmeno raro che qualche volatile si avvicini a lei e che utilizzi il suo corpo come rifugio.
Sotto determinate luci, le sue squame sembrano cambiare colore, sfumando fino ad arrivare al giallo. Solitamente, esse sono verdi, ma cambiano a seconda delle stagioni. Il cambiamento più notevole avviene in autunno, dove il solito colore verde delle squame, viene cambiato con un colore più rossiccio, marroncino, arancione e giallo.

Ecco fatto!
Spero ti piaccia _Theprincessofapple_ e che venga scelto ^-^
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Zau!