Oc per "Clockwise Doome" di _-Lawless-_

Nome: Alexander. Però in molti abbreviano il suo nome in Al, Alex oppure Xander.

Cognome: Keller

Nazionalità: Alexander viene dalla Svizzera.

Razza: Umano

Età: 25

Aspetto: Alexander si presenta come un uomo dai lunghi capelli biondi legati in un ordinato codino. I suoi occhi sono di un bel verde smeraldo. Ha un bel nasino all'insù e le sue orecchie sono stranamente e leggermente appuntite, facendolo somigliare ad un elfo.
Nella tasca Alexander ha sempre un orologio da tasca di un bell'oro. Non permette a nessuno di toccarlo, nemmeno con i guanti.
È un uomo alto che raggiunge il metro ed ottantatre, ma la sua muscolatura non è molto accentuata, rendendo la corporatura molto esile.

Carattere: Alexander ha una innata capacità di essere sempre puntuale. Ci tiene molto, tanto da non sopportare i ritardatari. Qualsiasi cosa faccia deve essere in perfetto orario o addirittura in anticipo. Il suo orologio da tasca è sincronizzato con il Big Ben di Londra ed il suo margine di errore è di soli pochi millisecondi. È sempre suo solito controllarlo in ogni istante per risultare sempre preciso e puntuale ad ogni appuntamento. Infatti, è un precisino. Ogni cosa che fa deve essere perfetta. Se ogni singolo dettaglio non è al suo posto, Alexander non esisterebbe un secondo a ricominciare il suo lavoro da capo. Ciò vale anche per chi gli sta intorno. Pretende che anche loro siano precisi, puntuali e puliti. Di fatto non sopporta lo sporco. E non esiterà un secondo a rimproverare chiunque abbia infranto una di queste tre regole.
"Ore quattordici, cinquantasei minuti, trenta secondi e tredici millisecondi. Sei in ritardo di undici minuti, trenta secondi e tredici millisecondi."
"Nella tua camicia c'è una macchia di ketchup. Puliscila: è rivoltante."
Nonostante non voglia ammetterlo, gli piace impartire ordini, ma non si lamenterà se dovesse riceverli, nonostante commenterà che saranno sempre imprecisi.
"Il tuo obbiettivo è a tredici gradi alla tua destra, lontano solamente dieci metri e sette centimetri da te."

Passato: Sua madre è morta dopo il parto. Alexander crebbe con solo il padre. Lui faceva l'orologiaio, facendo appassionare anche il figlio in questo argomento. Adora gli orologi e qualsiasi cosa li riguardi. Il padre aveva anche un bellissimo orologio da taschino. Esso era d'oro, contornato da una circonferenza composta da vari triangoli ed al suo centro è raffigurata una bellissima chiave. L'uomo gli disse che era il gioiello di famiglia e che Alexander avrebbe potuto ottenerlo alla sua dipartita.
Non appena terminò gli studi, Alexander iniziò a lavorare con suo padre, ma ciò non durò molto: quel giorno il padre si trovava in banca per un ritiro. La fortuna sembrò voltargli definitivamente le spalle, poiché quel giorno la banca subì una rapina. Essa durò delle ore, poiché avevano preso tutti i presenti come ostaggi. Essa era in diretta televisiva ed Alexander, preso dall'idea di dover fare qualcosa per il salvare il padre, cercò persino di anticipare le loro mosse. Ovviamente, fu troppo tardi. Si udirono degli spari e quasi tutti gli ostaggi morirono, compreso il padre.
Così Alexander ottenne l'orologio che tutt' ora custodisce come un tesoro, non permettendo a nessuno di toccarlo.

Professione: una persona precisa e puntuale come lui può fare solo un lavoro: l'orologiaio. Sa fare tutto con quegli oggetti. Dal semplice inserimento della batteria al costruirne uno da zero.

Abilità fisiche ed intellettuali: come fisicità è messo abbastanza male. In passato ha praticato qualche anno di ginnastica acrobatica, rendendolo molto agile e flessibile. Riesce a fare acrobazie incredibili, ma è negato nel corpo a corpo.
Però la sua intelligenza e precisione sembra annullare quasi del tutto questo svantaggio.

Cosa pensa dei membri del G.O.D., del direttore e dell'obbiettivo che devono uccidere? Non sa esattamente cosa pensare su di loro. Cerca di vedere tutto per ciò che è, ma, sicuramente, saranno tutti pieni di imperfezioni. Però... Lui chi è per giudicare?

Hanno legami con i casi di vampirismo? Assolutamente nessuno. Alexander non vorrebbe farsi coinvolgere da questi vampiri, anche se li ha reputati degli esseri interessanti, iniziando a raccogliere informazioni su di loro.

Cosa pensa dei vampiri? Lo incuriosiscono. Ha iniziato a fare delle ricerche sul loro conto.
"Sono delle creature interessanti, senza ombra di dubbio. Ma nascondono sicuramente molti segreti. Sarà meglio informarsi."

Cosa ama: gli orologi. Qualsiasi tipo. A cucù, da polso, a pendolo, ma, soprattutto, quelli da taschino.

La precisione.

L'ordine e la pulizia.

L'odore di disinfettante.

I pesci rossi.

Cosa odia: lo sporco ed il disordine. Lui proprio non lo sopporta.

I ritardatari.

Le lame.

Chi urla troppo.

Vorrebbe scoprire di più sul suo obbiettivo? Certamente! Deve conoscere ogni singolo dettaglio per poterlo fare alla perfezione!

Segreti: si è già macchiato di omicidio. Alexander ha cercato in tutti i modi di vendicare il padre, facendogliela pagare alle persone che gli avevano strappato la vita. Così acquistò un arma da fuoco: una semplice pistola dotata di silenziatore. Riuscì a rintracciare tutti i rapinatori ed uccise uno di loro con la pistola. Gli altri riuscirono a farla franca, ma la vendetta di Alexander non era ancora terminata. Nonostante i primi rimorsi, nel cuore di Alexander iniziò a formarsi una barriera di freddezza alimentata solo dall'odio verso quegli uomini. Riuscì ad impossessarsi di un cecchino dotato di mirino. Inizialmente pensò di non esserne in grado, ma alla fine non sbagliò nemmeno un bersaglio.
Al termine della sua vendetta, Alexander venne quasi mangiato dal rimorso, ma con un bel respiro profondo decise di lasciarsi tutto alle spalle e di non dire niente a nessuno.
Se qualcuno dovesse far venire a galla l'argomento, Alexander, nonostante inizialmente tenterà di negare l'accaduto, potrebbe cadere nel panico, sentendo le sue colpe della sua azione venire di nuovo a galla.

Relazione: Alexander non ha mai avuto una vera e propria crush. Lui si definirebbe Pansessuale, anche se ancora non ne è certo. Ma, in caso di relazione, tenderebbe di coinvolgerla con la sua passione per gli orologi, però non essendo troppo insistente. Rispetta la volontà altrui, non costringendo nessuno a fare ciò che non vuole.
Nonostante ciò, cercherebbe comunque di non parlare troppo del suo passato.

Curiosità: ha ancora il cecchino e la pistola che ha utilizzato per l'omicidio. Il cecchino lo tiene ancora in forma smagliante, mentre, al contrario, la pistola sta prendendo letteralmente la polvere, nonostante lui detesti lo sporco.

Ha sempre amato Londra, soprattutto ha sempre desiderato visitare il Big Ben. È rimasto entusiasta quando è riuscito ad andarci.

Nonostante non sembri, conosce moltissimi film, anche se è più un tipo da libro.

Ecco fatto!
Grazie internet che non mi hai abbandonato ora!
Spero ti piaccia _-Lawless-_ e che venga scelto ^-^
Per qualsiasi cosa non esitare a contattarmi :3
Zau!