Cammino verso il grande edificio con il cappuccio della felpa nera in testa. Quella notte ero riuscito a dormire solo per due ore e le occhiaie che avevo sotto gli occhi non scherzavano.

Volevo solo dormire, anche per alleviare il grande mal di testa che mi era rimasto dalla sera prima, invece mi trovavo qui, costretto a lezione. Non volevo neanche immaginare come avrei affrontato il torneo di basket quel pomeriggio.

Stavo per aprire la porta dell'aula quando una voce elegante mi chiama. Guardo il ragazzo. Indossava una maglia bianca, sopra portava una camicia viola abbotonata per metà e messa nei pantaloni, anch'essi bianchi.
Lo vedo sorridermi e più si avvicinava più il battito del mio cuore era irregolare. Stava venendo verso di me anche dopo quello che è successo ieri?

《Come va? Sembri abbastanza distrutto》mi mette una mano sulla spalla e io cerco di evitare il suo sguardo. Era così imbarazzante.

《Ehm sì, ho dormito poco》dico allontanandomi di un passo da lui. Si Cheng mi guarda e si mette a ridere.

《Non ti preoccupare per ieri, mi sono divertito. Sto pomeriggio verrò ad assistere al torneo, ci vediamo lì. Vedi di non dormire durante la lezione》alzo la testa e incontro il suo sguardo, mi stava ancora sorridendo. Era così bello. Mi persi a guardarlo e non mi accorsi che ormai stava andando via, come non feci neanche caso al fatto che lui sapeva che io avrei giocato questo pomeriggio.

《BRUTTO INSOLENTE CHE NON SEI ALTRO! COME HAI OSATO ORGANIZZARMI UN APPUNTAMENTO AL BUIO SENZA AVERE IL MIO PERMESSO》la voce di Momo mi fece ritornare nella realtà.
Mentre la ragazza si avvicinava arrabbiata mi guardo in giro, non potevo sfuggire dalle sue grinfie. Era sempre più vicina, mentre il panico continuava a salire in me, così mi girai e corsi dentro l'aula. Per fortuna il professore arrivò subito dopo e io, per quella volta, ero riuscito a scamparmela.

Durante tutti i corsi di quella mattina cercavo di stare sveglio ma mi ritrovavo sempre con la testa sul baco e la bocca aperta. Mi rimproveravo da solo avendo paura di deludere Si Cheng, come se sapesse quello che facevo a lezione.

Alzo la testa ritrovandomi ancora da solo in aula. Sospiro, era così rilassante il silenzio che mi circondava. Quel silenzio mi fece ritrovare a pensare.
Pensare a come dire a Momo che ero interessato a Si Cheng. Pensare a Si Cheng. Pensare alla sera precedente, a quando lo avevo baciato sulla guancia, a quando mi accarezzava la schiena o a quando mi trattava come se fossi prezioso.

||피카부~~
Oggi doppio aggiornamento! (Non succederà spesso, quindi meglio non abituarsi)
Ho deciso di postare anche il capitolo 27 perché mercoledì inconincerò la scuola e avrò meno tempo di dedicarmi alla storia. Vi prometto che cercherò di essere presente il più possibile <3

Questo capitolo è abbastanza noioso, sorry :*

• Qual'è il vostro momento preferito di questa storia, fin'ora?